Programma della Zona di Mantova

anno 1999 ~ 2000

La Co.Ca. e l’Associazione

Dal Progetto di Zona 1998/2002:

"1. [E' necessario] Migliorare la qualità della relazione fra capi: si intende la capacità di porsi serenamente e positivamente a confronto con l'altro adulto per realizzare un rapporto di reciproca comunicativa (parola e ascolto).

a) Continua la sperimentazione su "La nuova Co.Ca." con le Co.Ca. mantovane che si proporranno per provare alcuni strumenti facilitatori nella relazione.

Dal P.d.Z.:

"2. [E’ necessario] Attuare la corresponsabilità dei componenti della Co.Ca. nell’azione educativa delle Branche".

b) All’interno di un incontro di Zona, favorire il confronto tra due/tre Co.Ca. sul tema della "Corresponsabilità e Progressione Personale Unitaria (P.P.U.)".

c) Atti dell’incontro da distribuire a tutti i capi.

 

La città e il territorio

Dal P.d.Z.:

“3. [E’ necessario] Acquisire capacità d’intervento in materia di tutela ambientale”.

d) Costituzione della “Pattuglia Ambiente” di Zona, definizione dei suoi compiti e opuscolo informativo per tutti i capi.

e) Incontro e collaborazione con associazioni impegnate nell’educazione ambientale a cura delle singole Branche, in vista degli eventi di Zona (F.d.P., S.Giorgio, Challenge, Workshop, tirocinanti, ecc.).

 

Le Branche

Dal P.d.Z.:

“2. [E’ necessario] Riappropriarsi dei contenuti trasversali della proposta educativa (autoeducazione, progressione personale, ecc.) per puntare alla formazione globale della persona”.

f) Momenti di confronto tra capi nelle singole Branche sul tema “La Progressione Personale”.

g) Atti dei lavori distribuiti, a cura delle Branche, a tutti i capi.

 

Il Capo

Dal P.d.Z.:

"1. [E' necessario] Favorire la competenza dei capi dal punto di vista educativo e da quello metodologico".

h) Costituzione di una Pattuglia per studiare la fattibilità di una Rosea di Zona MN.

Dal P.d.Z.:

"3. [E' necessario] Far riscoprire ai capi il servizio come vocazione della persona cristiana, in modo tale da favorire una maggiore consapevolezza del servizio stesso offerto".

i) Momento formativo di Zona sul tema "Riscoperta del servizio come vocazione (risposta ad una chiamata, mandato)". Il servizio non è solo un bisogno del capo, ma una risposta, un'accoglienza, ad accettare di diventare corpo di Cristo.

 

La Chiesa

Dal P.d.Z.:

"1. [E' necessario] Valorizzare l'unità della persona rendendo più consapevole la partecipazione mediante la formazione personale e l'approfondimento della conoscenza della comunità ecclesiale. Riflessione sul ruolo di adulto cristiano nella comunità ecclesiale".

l) Vedi incontro di Zona "Riscoperta del servizio...".

m) "Il Giubileo" tema trasversale a tutto il programma di Zona di quest'anno.

Dal P.d.Z.:

"3. La Zona deve aiutare gli AE ad entrare nel proprio ruolo specifico sia in Co.Ca., sia nelle singole unità".

n) Incontro per AE e Capi gruppo sul tema "L'AE in un gruppo scout".

o) Atti dell’incontro da distribuire a tutti i capi.

 

Sviluppo

Il Comitato prosegue la linea di attenzione alle richieste di apertura di nuovi gruppi, privilegiando, però, la formazione e il sostegno alle Co.Ca. esistenti.

 

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