La Leggenda del Fuoco

Splende il fuoco nel cerchio degli esplorator,
ascoltate la voce della fiamma d'or.

RIT. Sali al ciel fiamma leggera,
del gran fuoco caldo e buon:
sotto i pini alla brughiera,
sali in alto e sali ancor,
sali in alto e sali ancor,
fouco dell'esplorator !

Ero un principe un giorno perfido e sleal
e spargevo d'intorno il dolore e il mal RIT.

D'un gran mago l'incanto tosto mi punì
e nei tronchi del bosco mi rinchiuse un dì RIT.

Da quel giorno nei tronchi prigioniero io son
e costretto a soffrire freddo e solleon RIT.

Oh potete salire al divin splendor
ritornare alla vita e bruciar d'amor RIT.

Nell' ardor della fiamma mi consumo qui
e col ceppo che arde brucio anch'io ogni dì RIT.

Dal tremendo supplizio convertito son
e per l'uomo divento fuoco caldo e buon RIT.

Sia che arda al bivacco o nel focolar
la mia anima brucia luce e caldo a dar RIT.

Ma già sento che spiro state ad ascoltar
quel che ancora la mia voce vi può mormorar RIT.

La mia grande lezione amici miei quest'è
non si fa nulla in terra se l'ardor non c'è RIT.

Nelle veglie di campo t' offro il mio calor
scaccia freddo e paura questo mio splendor RIT.

Nella tua cucina l'acqua fa cantar
entro nell'officina e so lavorar RIT.