Si è riunita l'Associazione Internazionale di Amicizia e Solidarietà con i Popoli insieme alla Rete Associazioni Popolari, alcuni rappresentanti della Società degli Artisti Comunisti dello Spettacolo e della Casa dei Popoli di Roma, l'associazione culturale "Onda d'Urto", l'associazione culturale "Il Puntino", la Cooperativa Lavoro Culturale e la Cooperativa La Spirale, artisti del "Teatro dell'Esistenza", rappresentanti dell'associazione ARCI-UISP Sport e Solidarietà di viale Irpinia, il comitato di lavoro Casa Italia a Cuba, il comitato di solidarietà per il Chiapas, lo Sportello Aiuti Umanitari nelle condizioni del disagio e dei migranti e uomini e donne di diverse organizzazioni "partitiche" della sinistra di classe e o non appartenenti a nessuna organizzazione COSTITUENDO UN COMITATO di LIBERAZIONE dal NEOIMPERIALISMO (CLN) a Roma che sarà ospitato presso la Casa dei Popoli con autonomo spazio ed utilizzo delle sale per riunioni e convegni. Il costituendo CLN intende aderire ai vari Social Forum e movimenti in lotta contro il neoliberismo, alle varie reti impegnate contro l'organizzazione mondiale delle disuguaglianze precisando tuttavia che non siamo nella fase di aggiustamenti capitalistici ma in quella di una battaglia consapevole per una fuoriuscita dalle imposizioni delle classi dominanti e dei suoi nefandi progetti per avanzare verso un inedito rinnovamento democratico, antifascista e socialista delle società. Con questo spirito e queste convinzioni parteciperemo all'appuntamento di Porto Alegre, ci attiveremo per dare contenuti a esigenze e bisogni oltre la ritualità di inseguire i Prepotenti della Terra sul loro terreno e dentro le loro scadenze e lavoreremo, con tenacia unitaria, per la costruzione di altri CLN nelle città in cui siamo presenti ed operiamo per ampliare il dialogo, il confronto e lo scontro delle idee e le stesse iniziative che rendono necessario un processo di alfabetizzazione verso noi stessi e verso masse sempre più distaccate ed apatiche. Un vero programma sarà possibile dopo che, partendo dal basso, altri costitueranno CLN e in conseguenza di primi incontri città per città, regione per regione e nazionali. Aderiamo all'idea di una marcia per una primavera calda in Italia, crediamo essenziale allargare i rapporti all'intero continente e non rinviabile un collegamento con quanti in altri continenti si stanno organizzando dentro identici obiettivi sintetizzabili in un impegno per mutare lo stato di cose presente. Non abbiamo eletto portavoce ma di volta in volta ci saranno delegati per eventuali incontri e attività mentre riteniamo che il moltiplicarsi dei CLN potrà essere occasione per dare concreta forma organizzativa ad una struttura nazionale prima e (in augurio) europea dopo e collegata ad altre strutture nei vari punti del pianeta (NoALCA, movimento bolivariano, communisme, NoNafta, Assemblea di Sao Paulo, movimenti in Brasile, Messico, Cile, Argentina, Fronti di Liberazione, Partiti Comunisti e Operai, movimenti per i diritti umani, movimenti dentro l'etica e la teologia della Liberazione, forze del progresso o liberamente organizzate dall'Africa all'Asia, dal Pacifico all'est europeo). Tra i primi appuntamenti crediamo importante la partecipazione alla manifestazione antirazzista del 19 a Roma, l'incontro dell'8 febbraio a Bruxelles contro il neo-imperialismo promosso dal PTB, l'appuntamento internazionale a La Habana degli economisti contro il neoliberismo di febbraio, Porto Alegre, la festa internazionale di Roma in luglio al Parco Forte Prenestino e la partecipazione alle varie marce in programma a primavera in diverse parti del pianeta a partire dall'America Latina e in Italia. Crediamo anche importante relazionarci attraverso dplarivista-subscribe@yahoogroups.com e in ogni spazio di libertà e di discussione già organizzato nel rispetto di temi, pluralismo e autonomie degli stessi.