l'AIASP (associazione internazionale di amicizia e solidarietà con i popoli) da disponibilità di collaborazione al PitBus e mette a disposizione nella città di Roma gli spazi della Casa dei popoli in viale Irpinia 50 per eventuali incontri ed iniziative.
Si comunica ad ogni città e regione dove l'associazione è presente e alla Rete Asociazioni Popolari identico sostegno.

Saluti Cordiali
il presidente nazionale
Ines Venturi


Grazie. Passerò immediatamente la comunicazione ai responsabili dell'organizzazione delle tappe.
Cordiali saluti.
Alessandro Cossu

 

UN VIAGGIO NELL'ITALIA DEI DIRITTI
PARTE LA IV EDIZIONE DEL PIT BUS



Qual è lo stato dei diritti dei cittadini in Italia? Quali problemi incontrano nella vita quotidiana gli italiani? Quanto è profondo, nel nostro paese, il divario tra i diritti proclamati e quelli garantiti? A queste domande cercherà di rispondere la quarta edizione del Pit Bus, la delegazione itinerante di Cittadinanzattiva (l¹organizzazione di tutela dei diritti dei cittadini guidata da Giovanni Moro) che percorrerà migliaia di chilometri e toccherà decine di province italiane (per un totale di 35 città) a partire dai primi giorni di ottobre fino alla metà di novembre.
   Le tappe del viaggio corrispondono ad altrettanti ambiti di grande impatto nell¹opinione pubblica: dalla sicurezza negli ospedali alle inefficienze del servizio giustizia, dall¹emergenza acqua  al rispetto del diritto allo studio a scuola, dai disagi degli aeroporti ai casi di inquinamento elettromagnetico, dagli errori nella pratica medica alla sicurezza degli edifici, dalla ricostruzione delle zone alluvionate e terremotate all¹igiene nelle carceri.
   Le principali finalità della quarta edizione del viaggio del Pit Bus sono le seguenti:
   a. offrire una rappresentazione unitaria dell'identità politica, delle finalità, della mission e delle iniziative di Cittadinanzattiva, alla luce delle indicazioni emerse in seno al Congresso nazionale che ha sancito il cambio del nome del Movimento e ha legittimato la sua nuova struttura organizzativa fondata sulle reti e le assemblee territoriali;
   b. costruire progressivamente una dimensione unitaria del Pit (progetto integrato di tutela dei diritti dei cittadini) avviando un processo di messa in comune del patrimonio di informazioni, di esperienze e di metodo dei due servizi Pit (salute e servizi);
   c. produrre informazione civica sullo stato dei diritti dei cittadini (dalla sicurezza negli ospedali, alle inefficienze del servizio giustizia, dalla fornitura di acqua alla qualità dello studio a scuola, dai disagi degli aeroporti ai casi di inquinamento elettromagnetico, ecc.).

Nel corso di ciascuna tappa, pertanto, il Pit bus avrà il compito di:
- realizzare, tramite la visita della delegazione, il sopralluogo civico di una struttura pubblica, valutando il servizio e raccogliendo informazioni (e, se necessario, potrà mettere in atto adeguate azioni simboliche);
- denunciare uno specifico disagio della popolazione, mettendo in risalto, ove necessario, la negazione di un diritto dei cittadini;
- rendere pubblici i risultati dei monitoraggi a tema condotti nelle città visitate tramite una conferenza stampa quotidiana;
- raccogliere segnalazioni, proposte e casi;
- offrire ai cittadini l¹opportunità di collegarsi alle reti e alle assemblee territoriali della cittadinanza attiva presenti in tutta Italia.
Il risultato di questo lavoro di raccolta e di elaborazione di informazioni è duplice: in primo luogo, i dossier tematici nazionali (per esempio sulla sicurezza degli ospedali, sull'accesso ai servizi pubblici, sullo statuto dei diritti degli studenti, ecc.) nei quali si fa il punto su determinati servizi pubblici in Italia dal punto di vista dei cittadini; in secondo luogo, un Rapporto generale conclusivo su "L'Italia dei diritti" (una vera e propria ³fotografia² dello stato dei diritti dei cittadini) sul modello di quello già realizzato nell¹anno in corso.

Naturalmente è auspicabile che ciascuno nella propria realtà dia una mano a chi già da diverse settimane sta lavorando per la realizzazione delle tappe.. Proprio per questo motivo vi allego il calendario definitivo delle tappe.

Un caro saluto

Peppe Scaramuzza
Responsabile Sala Operativa


CALENDARIO PIT BUS

lu 2 ottobre TORINO                
ma 3 ottobre ALESSANDRIA
me 4 ottobre Trasferimento
gio 5 ottobre TIONE
ve 6 ottobre TRENTO

lu 9 ottobre LOCRI
ma 10 ottobre SOVERATO
me 11 ottobre Trasferimento
gio 12 ottobre LECCE
ve 13 ottobre FOGGIA

lu 16 ottobre VARESE
ma 17 ottobre MILANO
me 18 ottobre SAVONA
gio 19 ottobre GENOVA
ve 20 ottobre LA SPEZIA-SARZANA
sa 21 ottobre  LUCCA

lu 23 ottobre VICENZA
ma 24 ottobre UDINE
me 25 ottobre TREVISO
gio 26 ottobre Trasferimento
ve 27 ottobre  NAPOLI

lu 30 ottobre CAGLIARI
ma 31 ottobre NUORO
gio 2 novembre FIUMICINO aeroporto
ve 3 novembre ROMA

lu 6 novembre PALERMO
ma 7 novembre AGRIGENTO
me 8 novembre CATANIA
gio 9 novembre Trasferimento
ve 10 novembre SARNO
sa 11 novembre  AVERSA     

lu 13 novembre GUBBIO
ma 14 novembre FOLIGNO-NOCERA Umbra.
me 15 novembre ASCOLI PICENO
gio 16 novembre BOLOGNA
ven 17 novembre L¹AQUILA