Aidomaggiore
Aidomaggiore è un paese che si trova sul declivio che unisce l’altopiano alla valle del lago Omodeo nel suo punto più largo. La popolazione è attualmente di circa 560 abitanti. L’altitudine media è di  250 metri. La vegetazione è costituita da sugherete, ulivi, vigneto e piante da frutta. Ha un territorio di 4.133 ettari, suoi confini toccano i paesi di Norbello, Domusnovas Canales, Ghilarza, Soddì, Sedilo, Dualchi, Borore e Santulussurgiu. L’economia prevalente è quella agropastorale con un carico di alcune migliaia di capi tra ovini e bovini. Il territorio di Aidomaggiore è un paradiso per l’archeologo che può trovare dei reperti importantissimi per ogni epoca storica: ad iniziare dal periodo neolitico con i suoi betili o lari e domus de Janas. L’epoca nuragica ad esempio è testimoniata dalla presenza di 25 tombe di giganti , 2 villaggi nuragici e circa 78 nuraghi alcuni nelle forme più arcaiche i cosiddetti nuraghi a corridorio. Il paese conserva ancora delle tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Particolari sono i festeggiamenti del carnevale che rievocano dei riti  di tempi remoti. Durante i festeggiamenti vengono esibiti dei balli tradizionali unici in Sardegna come “Sa Cointrozza” accompagnata col suono dell'organetto, tamburo e triangolo. Il paese vanta la presenza di 5 chiese tra  campestri e parrocchiali.

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