Il
Punto su ...
Mala
tempora currunt
La
perizia ieri e oggi
Editoriale
di Liusella
de Cataldo
Parere
dell'Esperto
"A
proposito della riforma della legge sull'adozione:
quale
funzione è riservata ai tribunali per i minorenni?"
di Gustavo Sergio
Recensioni
Proposte
di criminologia
applicata
2000
di Carlo Serra
Giufrrè
Editore - Milano 2000 a cura di Barbara Giambra
Dall'Estero
Sopravvivere
alle cause del trauma:
prevalenza
di segni silenti di abuso sessuale in soggetti che da adulti rievocavano
ricordi di abuso sessuale nell'infanzia.
di E. Musso
e P. Nardi
Notizie
dalla Associazione
Convegni
e Seminari
Siracusa: 8-9-10 novembre 2001
Affidamento
bi-familiare:
implicazioni
psicologiche
di M. A. Occulto
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Il testo rappresenta una novità
all'interno del panorama della scienza criminologica, proponendosi come
insieme di contributi offerti da giovani studiosi che hanno deciso, sotto
la supervisione costante dell'autore, di raccogliere ed approfondire i
dati emersi da ricerche condotte negli anni di collaborazione presso l'Insegnamento
di Criminologia della Facoltà di Psicologia "La Sapienza".
Obiettivo del lavoro è stato quello di esaminare
vecchi e nuovi temi criminologici con l'intento, non tanto di offrire risposte
generali, ma di fornire la possibilità di riflessione e spunti applicativi
per coloro che si avvicinano a problematiche inerenti la criminalità
ed il controllo sociale, non solo come strumento di studio, ma anche come
strumento di lavoro.
Il criterio comune seguito da ciascun autore dei contributi
è stato quello di mantenere, in un manuale di facile lettura e comprensione,
il fucus dell'attenzione sulle differenze in termini di fatto criminoso,
della persona che lo compie, dei contesti nei quali avviene.
Il testo è composto da 18 capitoli suddivisi in
due parti.
Nella prima parte vengono illustrate la storia delle
teorie, la metodologia della ricerca criminologica e gli obiettivi della
criminologia applicata.
Nella seconda parte, invece, sono stati presi in esame
ed analizzati i fenomeni che possono produrre nuove forme di criminalità
senza la pretesa di proporre soluzioni definitive a tali fenomeni, ma di
offrire un contributo significativo in una disciplina articolata e dinamica.
I primi capitoli analizzano diverse tematiche, da un
excursus storico delle teorie (dall'Ottocento ai nostri giorni), alla metodologia
della ricerca in criminologia.
Il testo prosegue con una riflessione sulla professione
del criminologo, prendendo, inoltre, in esame le linee-guida che permettono
di strutturare interventi orientati alla tutela delle vittime di reato.
Quindi, viene analizzato l'omicidio nelle sue varie tipologie
proponendo come oggetto di riflessione i crimini sessuali, la questione
della violenza sui minori e della pedofilia.
Conclude la panoramica sul mondo dell'infanzia il nono
capitolo, nel quale viene descritto il percorso che il minore, questa volta
visto come autore di reato, si trova ad intraprendere una volta entrato
nel circuito penale.
I successivi capitoli aprono le porte al mondo dell'istituzione
penitenziaria.
In particolare, si parla di trattamento carcerario e
della tematica della violenza nelle istituzioni.
Nella parte conclusiva del testo la cornice di riferimento
è rappresentata dal versante della macrocriminalità: le nuove
forme di aggregazione; il fenomeno della tossicodipendenza visto in un'ottica
interattiva fra sistema penale ed intervento terapeutico-riabilitativo;
il fenomeno delle 'sette'; il tema del terrorismo. Viene ripresa, inoltre,
la questione della criminalità femminile e, sul versante della vittima
di reato, il fenomeno dei rifugiati.
Il manuale si conclude con la disamina di una forma di
criminalità di difficile collocazione concreta: i reati informatici.
Questo lavoro di sintesi su tematiche inerenti la criminologia, comprende
un'ampia bibliografia per quanti desiderano approfondire le questioni dibattute.
Per la struttura con cui è stato concepito, è
particolarmente indicato per studenti che per la prima volta si trovano
di fronte ad una disciplina piuttosto complessa, per coloro che con differenti
funzioni operano 'sul campo' e che desiderano informazioni precise e corrette
da poter ricavare rapidamente.
Un confronto può anche essere ricercato con gli
studiosi che da anni si occupano di questa disciplina che rischia talvolta
di perdere tutta la dinamicità che da sempre la caratterizza, non
trovando stimoli per avviare nuovi studi e ricerche, e restringendo, così,
lo spazio per espandersi.
Barbara Giambra
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