La principale azione terapeutica esercitata dal Guaritore, come verra' approfondito nella relazione successiva, proviene dal cervello.La trasmissione elettromagnetica cerebrale del Pranoterapeuta stimola per Biorisonanza l'attivita' cellulare cerebro-organica del paziente sulle stesse frequenze. Il DNA - RNA delle cellule alterate si riattiva per induzione e viene stimolato a riattivare la funzionalita' chimica. Quest'azione si puo' finalmente documentare grazie al D.E.D. ...
Ora e' possibile documentare sia la
sensitivita' che le facolta' pranoterapiche,
rilevando l'emissione di elettroni dalle mani del Guaritore gia' a 10 -
20 cm. di distanza, ed il loro grado di penetrazione, necessario a
riattivare
la funzionalita' cellulare degli organismi ammalati. Gli stati di
coscienza
del Guaritore si modificano nel corso delle varie azioni terapeutiche.
Questo
stabilisce le potenzialita' ed i risultati ottenibili.
Tali facolta' non sono abituali in tutte le persone: si definisce
questa
variabilita' degli stati di coscienza "paranormale", che poi non
significa altro che "vicino al normale".
Esaminando centinaia di pranoterapeuti si e' potuto constatare che vi sono due categorie di operatori pranoterapici:
TIPO A: trasmette in modo costante o intermittente, per Biorisonanza, campi elettromagnetici, ovvero BIOFOTONI, con frequenze predominanti:
THETA
(4 - 6) Hz per riattivare la funzionalita' muscolare nello sport;
(6 - 8 Hz) per ottenere la ripresa cellulare degli organi.ALPHA
(8 -11 Hz) utili a rimuovere le problematiche osteo-articolari, muscolari, circolatorie e funzionali per regolare l'assimilazione e l'eliminazione delle tossine;
Lo stato mentale ALPHA e THETA permettono la produzione e l'emissione di energie bioradiantiTelecinetiche, che rimuovono blocchi funzionali, paresi, emiparesi, scoliosi e malattie complesse, ruotando le mani a distanza di qualche centimetro dal corpo del paziente. Il rilevamento delle facolta' extrasensoriali prodotte nello stato mentale ALPHA (8 - 13 Hz) permette di ottenere degli stati di allocoscienza necessari a produrre fenomeni di telepatia e precognizione, utili all'analisi radiestesica, per un programma terapeutico mirato e personalizzato.
TIPO B: trasmette in modo intenso, per Biorisonanza, campi elettromagnetici, ovvero BIOFOTONI, con frequenze predominanti:
DELTA
(0,5 - 4 Hz) utili a normalizzare le problematiche psichiche ed a riattivare le funzioni endocrine, peristaltiche, ormonali, cardiache, respiratorie, nonche' le difese immunitarie.
THETA
(4 - 6 Hz) per riattivare la funzionalita' muscolare nello sport;
(6 - 8 Hz) per ottenere la ripresa cellulare degli organi.
Gli stati mentali DELTA e THETA permettono la produzione e l'emissione delle energie bioradianti Psicocinetiche e Telecinetiche, utili a rimuovere blocchi psichici ed energetici, con azione delle mani a contatto del capo e del corpo del paziente.In questo stato mentale si possono avviare i processi di autoguarigione. Il rilevamento delle facolta' extrasensoriali prodotte nello stato mentale DELTA ( 0,5 - 4 Hz) permette di ottenere degli stati di allocoscienza necessari a produrre fenomeni di veggenza, paragnostica, ecc. utili a rilevare e risolvere le cause degli squilibri energetici.
Un ottimo controllo dello stato mentale DELTA del Pranoterapeuta Psichico aiuta a risolvere problematiche socio-spirituali in pazienti non affetti da gravi turbe psichiatriche.
Le facolta' Paragnostiche, Telecinetiche e Psicocinetiche sono indispensabili per ripristinare il benessere psicofisico con le terapie a distanza.
Il Guaritore quotato utilizza proprie
energie cerebrali Telecinetiche
e Psicocinetiche per rimuovere blocchi energetici che producono nel
paziente
dei condizionamenti funzionali nei suoi organi e per riattivare le
funzioni
endocrine cerebrali. Le energie Telecinetiche vengono trasmesse dal
cervello
e dalle mani a distanza di 1-2-10 cm. dal corpo dell'ammalato
utilizzando
anche particolari passi rotativi. Le frequenze elettromagnetiche
ottimali
che veicolano questa azione sono dai 6 - 8 Hz (stato mentaleTheta);
queste
permettono di riattivare le funzioni cellulari organiche. Per le
attivita'
muscolari, utili nello sport, sono dai 4 - 6 Hz. Le frequenze dagli
8-11
Hz (stato mentale Alpha) permettono di rimuovere problematiche
infiammatorie,
circolatorie, nervose e di riattivare le funzioni del ricambio. Le
energie
Psicocinetiche vengono trasmesse dal cervello e dalle mani messe a
contatto
del corpo ammalato e permettono al pranoterapeuta, grazie anche
all'effetto
di Biorisonanza magnetica, di ottenere la ripresa delle funzioni
endocrine
cerebrali e psichiche negli ammalati, che vedranno cosi' normalizzare
le
loro attivita' ormonali e migliorare le proprie difese immunitarie. Le
frequenze
ottimali che veicolano questa azione sono dai 0,5 - 3,5 Hz (stato
mentale
Delta). Il pranoterapeuta, utilizzando questa attivita', puo' ottenere
un
rapido recupero delle energie bioradianti trasmesse, attivando i
processi
di autoguarigione necessari a mantenere un'elevata attivita'
psicobiofisica
e migliorando l'attivita' cardio-respiratoria. Durante la verifica
delle
facolta' terapeutiche dei Guaritori si analizza quale trasmissione
elettromagnetica
cerebrale sia piu' intensa e viene valutata la potenzialita' nelle
frequenze
piu' importanti: DELTA = 0,5 - 3,5 Hz THETA = 6 - 8 Hz (4 - 6 Hz per lo
sport) ALPHA = 8 - 11 Hz.
Per rilevare e documentare queste facolta' pranoterapiche, vengono
eseguiti:
uno PSI - TEST attitudinale ed un PK - TEST con il D.E.D. realizzato da
Luciano Muti, con i quali vengono definiti il grado di influenza
magnetica
cerebrale ed il modo di emissione o di assorbimento bioelettrico dalle
mani
del terapeuta. L'azione TELECINETICA viene documentata con il PK TEST
valutando
l'ascesa piu' o meno rapida di una pallina verso l'estremita' superiore
del monitor del PC. L'azione PSICOCINETICA viene documentata valutando
la
discesa di una pallina in modo piu' o meno rapido verso l'estremita'
inferiore
del monitor del PC. Rapidi spostamenti in entrambe le direzioni
determinano
facolta' piu' elevate. Durante il corso di Abilitazione
Biopranoterapica
viene effettuata una verifica delle facolta' curative del terapeuta con
il PSI-Test operativo, alla presenza dei Ricercatori Medici
Universitari.
Si valuta la trasmissione per Biorisonanza mentre il Pranoterapeuta
tratta
un paziente precedentemente analizzato con il D.E.D. Dopo il
trattamento
pranoterapico, viene analizzata e documentata la ripresa funzionale
cerebro-organica
del paziente.
La TELECINESI e la PSICOCINESI (PK) sono le abilita' atte ad influenzare un sistema organico o inorganico usando la forza cerebrale, ed hanno un'azione determinante per il Pranoterapeuta Psichico che puo' agire con successo su tutte le disfunzioni conosciute. Sebbene la PSICOCINESI di alto livello sia molto rara, alcune persone possono mostrare una certa abilita', se opportunamente allenate al loro utilizzo. Grazie ad uno speciale circuito elettronico e' possibile captare anche deboli manifestazioni psicocinetiche e stabilirne l'entita'.
Questo test si basa sulla stimolazione a distanza di un circuito elettronico ultrasensibile, collegato ad un decodificatore che analizza le variabilita' elettromagnetiche, inviandole alla porta seriale. Il PK-test si suddivide in dieci prove di un minuto ciascuna, durante le quali il soggetto deve influenzare mentalmente l'apparecchiatura, posta a distanza di un metro, spostando una pallina verso l'alto o verso il basso dello schermo del Personal Computer. Le facolta' TELECINETICHE e PSICOCINETICHE possono migliorare con l'esercizio, ecco perche' e' importante allenarsi con il D.E.D. Lo spostamento verticale della pallina piu' o meno rapido verso l'estremita' inferiore o superiore dello schermo documenta un'azione telecinetica o psicocinetica piu' o meno ottimale.
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