Opposizione di Marte
Il 28 agosto 2003, Marte si presenterà nella migliore posizione per l'osservazione telescopica. Infatti, sarà in opposizione al Sole e disterà dalla Terra solo 0.3728 U.A., mostrandosi con un diametro di 25,10" e brillante di magnitudine -2,9. Una occasione da non perdere per osservare, disegnare, fotografare, la superficie del pianeta rosso.
mappa di Marte
l'osservazione di Marte si replicherà domenica 7 settembre dalle ore 21.00 con la proiezione su schermo gigante del pianeta e con osservazioni della Luna.
Marte si trova posizione di
grande prossimità con la Terra: i due pianeti infatti, nel percorso sulle loro
orbite, sono proprio "faccia a faccia".
Posizione orbitale di Marte e della Terra durante la grande
opposizione 2003. Quando il Sole, la
Terra e Marte si trovano allineati in quest'ordine, si dice che Marte è in
opposizione, cioè opposto rispetto al Sole per noi che l'osserviamo dalla Terra.
Questo è il periodo più adatto per l'osservazione di Marte al telescopio: è
proprio durante le opposizioni che Marte tocca le minime distanze dalla Terra.
Si distinguono tuttavia le piccole opposizioni, che corrispondono alla posizione
in cui Marte si trova all'afelio (massima distanza dal Sole), e le grandi
opposizioni corrispondenti alla posizione di Marte al perielio (minima distanza
dal Sole).
Le piccole opposizioni si verificano in media ogni due anni e 50 giorni; le
grandi opposizioni ogni 15-17 anni.
La distanza media Terra-Marte durante le opposizioni di ogni tipo è di 78
milioni di km, in corrispondenza delle grandi opposizioni scende attorno a 56
milioni di km.
La grande opposizione dell'agosto 2003, è la più stretta degli ultimi 59.000
anni e dei prossimi 24.000 anni, con una distanza Terra-Marte di 55.756.622 km.
Nella seconda metà del secolo XX, le date delle grandi opposizioni di Marte sono
state il 1956, il 1971 e il 1988. Quella del 28 agosto 2003 è la prima grande
opposizione del XXI secolo.
Nei giorni attorno alla grande opposizione il disco del pianeta visto da Terra
raggiunge una dimensione angolare apparente di 25'' (secondi di arco); la sua
"normale" dimensione è 3,5'' !
In questo periodo, un osservatore da Terra dotato di un telescopio può
intravedere al meglio alcuni particolari dell'emisfero Sud, come per esempio la
calotta polare. Poiché, a partire dal 29 settembre 2003, sull'emisfero sud di
Marte inizia l'estate, una serie di osservazioni sistematiche tra agosto e
settembre permette di vedere il progressivo ridursi delle dimensioni della
calotta polare, causato dallo scioglimento estivo dei ghiacci.
È certamente una cosa molto emozionante seguire, settimana dopo settimana,
l'assottigliarsi di una calotta planetaria ghiacciata; gli astrofili di tutto il
mondo possono farlo ora, con Marte al suo appuntamento ravvicinato con la Terra
del 27 agosto 2003. Qualsiasi telescopio amatoriale è in grado di mostrare
dettagli della superficie del pianeta; soprattutto, la calotta polare
meridionale. Fatta di anidride carbonica ghiacciata (ghiaccio secco), riflette
più luce di qualsiasi altra parte del pianeta.
Come la Terra. Marte ha un ciclo stagionale che causa l'accrescersi e
l'assottigliarsi delle calotte polari: all'inizio di agosto è tarda primavera
nell'emisfero meridionale di Marte e la calotta ghiacciata si ritira a causa
dell'irraggiamento solare. I ghiacci polari sono fatti di aria marziana che
congela durante l'inverno (l'atmosfera di marte è CO2 al 95%,).
La calotta meridionale sta ora vaporizzando e l'anidride carbonica sta rifluendo
nella atmosfera; al polo nord, per contro, sta avvenendo il processo inverso: la
calotta ghiacciata sta crescendo e tutto viene ribilanciato.
Quando la calotta stagionale si sarà esaurita, alla fine di settembre, sarà
interessante scoprire quella permanente.che era sepolta sotto il ghiaccio secco
ed è costituita di acqua ghiacciata, compatta e profonda circa tre silometri!
Una massa d'acqua pari alla luna marziana Phobos!
Agli astrofili che vi punteranno i telescopi, essa apparirà come una macchia di
luce bianca entro 10° di latitudine dal polo.
Come ognuno può vedere, c'è tantissimo da osservare attorno al polo sud di
Marte, ora.