CACHOEIRA DO PAJEU’



Cittadina rurale nel nord dello stato brasiliano del Minas Gerais. Le particolari condizioni climatiche (siamo nella famigerata regione Vale do Jequitinhonha, una delle più povere al mondo!) caratterizzate da prolungati periodi di siccità frequentemente deprimono l’ economia locale.
Dal 199– Padre Sergio Stroppiana non solo è il punto di riferimento spirituale delle 37 comunità della parrocchia ma ha anche attivato varie iniziative a favore dei minori carenti e delle famiglie di agricoltori della zona.
Sono sorti così il CET (centro educazione e lavoro), il progetto agricolo, gli asili Sao Francisco, Pau Alto, Cariri e Irma Gabriela.

 
IL mulino


PROGETTO AGRICOLO



 
La raccolta della "mandioca"



Dal 1995 permette a varie famiglie di disoccupati la coltivazione di ampi appezzamenti di terreno. Ogni famiglia gode di autonomia nelle scelte produttive  condividendo con le altre l’ uso dei macchinari agricoli e del forno per la produzione della farina. Mensilmente i rappresentanti dei vari nuclei familiari si riuniscono per analizzare i problemi pratici e programmare le attività future.
La commercializzazione dei prodotti agricoli può essere individuale o collettiva qualora si presentino opportunità di vendita fuori del territorio cittadino

CET
Progetto rivolto ai bambini e adolescenti della città con l’ obiettivo di occupare il loro tempo libero con doposcuola e attività manuali.
Per i maschi i lavori riguardano la falegnameria e l’orto comunitario i cui prodotti vengono commercializzati al mercato e le eccedenze distribuite in famiglia.
Per le femmine l’ impegno è con il taglio e cucito, il ricamo.
Gli ospiti del CET, una cinquantina, consumano nei locali della struttura il pranzo e la colazione o la merenda a seconda del turno.

 
 


ASILI

Attualmente sono 4 le “creche”  che ospitano un totale di  150 circa  bambini in età prescolare.
In città  e nei centri minori del municipio abbiamo un gruppo di educatori che per tutto il giorno segue l’alimentazione, l’ igiene, il riposino pomeridiano e la ricreazione dei figli delle famiglie più disagiate del territorio permettendo alle loro madri di dedicarsi tranquillamente ai lavori e alle faccende domestiche.

 
I bambini della "Creche Sao Francisco"
 
I bambini della "Creche Irma Gabriela"

CASA EMMAUS

Si tratta di una Casa di Accoglienza sorta nella comunità di Sao Francisco, un  migliaio di abitanti, situata ai margini della statale Rio-Bahia a 260 km da Teofilo Otoni. Ospita tutti quei migranti che da varie zone rurali decidono di lasciarsi alle spalle la siccità e gli stenti, cercando lavoro a Sao Paulo, Rio, Belo Horizonte o Salvador e non avendo soldi per il pulmann si spostano a piedi o in autostop.
La comunità di fronte alla gravità e diffusione del fenomeno, 5 anni fa ha messo a disposizione una stanza, sul retro della chiesa, con 4 letti e servizi igienici, offrendo un pasto caldo nelle proprie abitazioni. Nel 2000 si è costruita una casa più ampia per poter ospitare un maggior numero di viandanti e per avviare laboratori di cucito, taglio, ricamo per le ragazze e le donne.