JUAZEIRO

Popolosa città nel nord dello stato di Bahia sorta come quartiere dormitorio della vicina Petrolina, capitale dello stato di, da cui è separata solamente dal fiume Sao Francisco.
Dal 1977? le suore luigine sono attive sul territorio di questa immensa favela. Accanto al consueto impegno pastorale suor Redenta, suor Michelangela (suor Speranza è rientrata in Italia, per motivi di salute, nel 2000) e le consorelle brasiliane si dedicano alle attività dell’asilo “Antonio Guilhermino” (nome del quartiere in cui sorge la struttura), dell’ orto comunitario e dell’ambulatorio.
L’ asilo, animato da cinque educatrici ospita oltre un centinaio di bambinidella favela, offrendo loro affetto, alimentazione, assistenza sanitaria e ricreazione.




L’orto comunitario è un  esempio riuscito di  ridistribuzione della terra a famiglie nullatenenti. In questo caso 55 nuclei famigliari coltivano il proprio appezzamento con scelte produttive autonome condividendo le attrezzature e il sistema di irrigazione.
Oltre a garantirsi il proprio fabbisogno (in queste condizioni la terre è particolarmente generosa!) vendono le eccedenze al locale mercato ortofrutticolo.

Altra interessante iniziativa delle suore luigine è l’ambulatorio in cui vengono utilizzati metodologie e cure proprie della medicina alternativa.
Dalle erbe coltivate in loco vengono prodotte compresse, pomate, sciroppi per curare svariate patologie.
Un’ala del fabbricato, con una disponibilità di venti posti letto, è destinata al ricovero dei pazienti.
Il progetto è destinato principalmente alle persone meno abbienti del quartiere che non possono permettersi le cure tradizionali. Negli ultimi anni è in crescita il numero di quanti, convinti dai risultati ottenuti, preferiscono affidarsi alla medicina naturale.