Quando ero piccina picciò ed ero ancora costretta ad alternare sfiancanti ore di studio a momenti di relax,non era raro che mi imbattessi e mi soffermassi a guardare le gesta dei Cavalieri dello Zodiaco alla tv.
Che volete farci; pur con tutte le sue assurdità, era una serie avvincente che allora (come oggi) spopolava tra noi ragazzini. Le reti italiane erano ben consapevoli del colossale successo di Pegasus e company, e così pensarono bene di portare nelle nostre casette tutte quelle serie di combattimento più o meno affini, compresa quella che era stata concepita in casa Sunrise e che, nelle intenzioni dei produttori, doveva contrastare lo strapotere videoludico dei santi di Athena. Così, una bella sera, hanno fatto capolino sui nostri teleschermi i cinque Samurai; una serie che fu accolta piuttosto freddamente ai tempi, e che non riuscì a bissare il successone dei suoi avversari greci nei cuori di noi giovincelli (anche perché i giocattolini facevano davvero pena!
nd D-pool). Ai tempi ammetto che anche io lo guarducchiai piuttosto distrattamente,perché sembrava a tutti gli effetti una serie che ricalcava spudoratamente la sua diretta avversaria. Ma come i più navigati conoscitori di serie animate sanno, la Sunrise le zampate inizia a darle solo dopo essersi ben scaldata, e anche questa sua opera non fa eccezione! Per chi non sa nulla delle gesta dei samurai, facciamo un breve sunto: un giorno il cielo di Tokio viene oscurato da una colossale nuvola, sulla quale si trova la città-fortezza-palazzo (non ho ancora capito bene cosa sia! Scusate!^^') di Arago, un antico e potentissimo demone risvegliatosi dopo un lungo periodo di sonno e deciso ad assoggettare il mondo. A dargli man forte,oltre ad un esercito di spiriti in armatura che hanno la resistenza di un foglio di carta bagnato, ci sono i suoi quattro fidi Demoni: Demòn, il demone supremo, Kratos, Demone dell'oscurità, Krana, Demone dei veleni e Rasta (un mito!) Demone dell'illusione; ognuno di loro è dotato di una potenza straordinaria, e non avrebbe nessuna difficoltà a sbaragliare un'esercito da solo, grazie anche alle armature magiche che indossano. E se è vero che per battere un ceffo in armatura ci vuole un ceffo in armatura, ecco che prontamente arrivano,protetti dalle loro corazze che traggono forza dai cinque elementi (ma che trovata geniale!nd D-pool) i cinque Samurai, che ingaggiano subito un furibondo scontro con le forze del male. Alla loro prima uscita mondana,per così dire, i nostri eroi non se la cavano affatto male; Ryo del fuoco, Shido della terra, Simo del mare, Sami della luce e Kimo del cielo riescono ad arginare piuttosto bene la devastante potenza di Demòn e a proteggere Ambra (nipote di uno studioso che aveva previsto l'attacco di Arago e il conseguente ritorno dei samurai, e che si attacac ai nostri come una cozza dopo la morte del nonno) e Danny, un ragazzino i cui genitori sono stati rapiti da Arago (in pratica il moccioso e la gnocca son le solite palle al piede!). Solo l'attacco violento del Signore del Male in persona riesce a sconfiggere i samurai,che vengono sparpagliati ai quattro angoli del mondo. Inizia così una lotta contro il tempo tra Ryo, Ambra e Danny e i Demoni di Arago, che vogliono approfittare del momento di debolezza dei samurai (ognuno dei quali è intrappolato in un simbolo del proprio elemento; per esempio Shido è bloccato in una roccia, Ryo era prigioniero in un vulcano e via dicendo) (cosa che tra l'altro li potenzia; Arago sei un genio! ^^ nd D-pool) per eliminarli definitivamente. La lotta contro gli emissari del Male e i Samurai è disperata e impari,soprattutto perché nella battaglia si gettano anche gli spietati Rasta, Krana e Kratos, ma alla fine la vittoria arriderà ai nostri cinque paladini, che riunite finalmente le forze si prepareranno ad assaltare la roccaforte del Signore del Male, il quale deve anche fare i conti con l'incertezza di Demòn, che sembra sentire il richiamo della giustizia e minaccia di passare dalla parte dei samurai, e di Ariel, un misterioso eremita che segue e protegge i difensori del bene da dietro le quinte, armato di un misterioso e potentissimo bastone magico, ornato di tintinnati anelli di metallo che farebbero la gioia del nostro Ryu. Questa è, a grandi linee, il succo di quanto succede in queste prime puntate, che la Yamato video ha ben pensato di raccogliere in due corpose videocassette ad un prezzo decisamente competitivo, riportando così alla luce una serie tv che è passata come una meteora sui nostri teleschermi un sacco di tempo fa senza mai più essere riproposta, a quanto mi risulta. Si può ben immaginare che, come detto in apertura, essendo questa serie una diretta avversaria dei Cdz presenta le stesse battaglie epiche, qui impreziosite però da un uso virtuoso e devastante di armi da taglio e non (da segnalare la miticissima mannaia a sei lame di Rasta e il bastone d'acciaio di Shido, le più deleteree in assoluto) e le stesse assurdità, come ad esempio il fatto che i buoni portano già parte delle loro ingombranti aramture sotto jeans e maglietta senza che si veda nulla (per tacere delle loro scarpette con MANIGLIA sul tallone che stanno tranquillamente in un paio di Nike! nd D-pool). L'animazione,considerato l'anno di produzione,risulta comunque piuttosto curata e fluida nel complesso, specialmente nei pirotecnici momenti in cui i samurai indossano le loro armature, tra voli di petali di ciliegio, rotoli di pergamene, petardi, striscioni contro la violenza negli stadi, bouquet di fiori, giarrettiere…
Ehm, no, scusate, forse sto esagerando. Tornando a noi, anzi a loro, in queste video possiamo anche goderci le sigle originali, che sono tutto sommato senza infamia e senza lode; peccato che non sia stata inserita, nemmeno come bonus,la sigla italiana, che era quel che era, ma si lasciava ascoltare con piacere. E' stato mantenuto, ovviamente, il vecchio doppiaggio, risparmiandoci quelle cose penose/inutili/ puramente commerciali che sembrano andare tanto di moda in casa Dynamic. Se questo sia positivo o meno… beh, non voglio essere io a dirlo; certamente le voci dei personaggi sono piuttosto adatte, ma alcune libertà che gli adattatori si sono presi nei dialoghi rasentano il ridicolo (soprattutto si sono accaniti su Shido della terra, che dice una marea di Str*****e inaudite!), però ormai si sa come vengono gestite certe cose.
Nel comlpesso, cari i miei piccioncini assetati di viulenza, mi sento senza dubbio di consigliarvi l'acquisto di queste vhs e delle prossime, visto che questi primi due capitoli sono, per così dire, per "aggiustare il tiro" e dare una logicità agli eventi successivi,dove molti misteri renderanno la trama sempre più interessante con continui colpi di scena e ribaltamenti di fronte, che vi costringeranno ad aspettare con ansia l'uscita della prossima video per sapere cosa succederà. Insomma, se siete alla ricerca di qualcosa di diverso da Pegasus e compagni che usano la faccia come un aratro per dissodare la Grecia, Asgard e il fondo marino, questa è la serie che state cercando, e che senza dubbio vi appassionerà. Se invece siete dei nostalgici degli anni ottanta e vi chiedete, come Raf, cosa ne sia restato… beh, per fortuna "Samurai Trooper", tra le altre cose! Ed aspettando gli oav, riguardatevi e riapprezzate la serie tv!
ALLA PROSSIMA, MIEI FEDELI DISCEPOLI!
UN BACIO DALLA VOSTRA INOSSIDABILE NAGA