Citroen DS Torna alla pagina auto

18/11/2000

DS, clicca se vuoi allargare l'immagine

Nel 1954 la Citroën presentò un'auto di serie più avanzata dei prototipi dell'epoca. La linea aereodinamica (cx 0,31), la trazione anteriore, le sospesioni idropneumatiche (brevetto Citroën), una centrale idraulica che si occupava anche di servoassistere lo sterzo, la frizione (automatica comandata dal movimento della leva del cambio), innesto marce e i freni (a disco gli anteriori <<in board>>, cioè all'uscita del differenziale per alleggerire le masse oscillanti con le ruote), tetto in materiali compositi (poliestere rinforzato con fibra di vetro), cofano anteriore e posteriore in alluminio, il cruscotto imbottito e il volante ad assorbimento d'urto (senza mozzo centrale) erano solo alcune delle caratteristiche di un'auto incredibile.
Le novità erano nello stile (fu lo scultore italiano Flaminio Bertoni a disegnare la linea), nei materiali, nell'aereodinamica, nelle sospensioni, nel cambio, nei comandi, nei freni, nella costruzione della scocca,nel comportamento su strada, nella sicurezza passiva e attiva (ci mancò poco che non vennisse adottato un sistema meccanico/idraulico di ABS nonché un sistema di correzione automatica dell'inclinazione laterale in curva).

Il cruscotto in foto è del 1965, ma poco si discosta dalle caratteristiche originarie. Mentre all'epoca le altre auto lo avevano in lamiera e si usavano interruttori, quello della DS era in materiale sintetico, usava tre leve al volante per comandare luci, frecce e cambio. Si notino, infine, le bocchette di aerazione regolabili.

 

DS interno, clicca se vuoi allargare l'immagine

DS lato, clicca se vuoi allargare l'immagine

Inizialmente il motore fu un 4 cilindri da 1,9 litri da 75 CV a 4500 giri/minuto. Venne prodotta anche in versione station vagon e dal 1960 al 1971 cabrio. Nel 1965 ci fu un nuovo motore di 2,1 litri. Nel 1967 vennero montati doppi fari orientabili automaticamente per far precedere l'auto dalla luce sulle traiettorie nascoste in curva. Nel 1970 ci fu l'alimentazione ad iniezione (che già si studiava da prima della presentazione del '54), e nel 1971 il cambio automatico a richiesta. Infine, nel 1972 il propulsore venne portato a 2,3 litri.

Dal 1954 al 1975 fu prodotta in oltre un milione e mezzo di esemplari.

Non a caso la DS è stata votata come la migliore auto del secolo appena concluso.

 

DS cabrio, clicca se vuoi allargare l'immagine

Per concludere vi indico un sito italiano dove potete leggere alcune informazioni sul restauro della DS. Il sito è di un appassionato e si trova a questo link:

http://digilander.iol.it/citroenDS

Trovate anche numerosi link sulle Citroen!

Torna alla pagina auto