Questa tecnica viene utilizzata quando si pone l'accento sulla compressione a discapito della qualità. Ad esempio viene utilizzata in particolari apparati militari, dove l'importante è che venga compreso il messaggio e non tanto chi lo manda (la voce difficilmente è riconoscibile).
Vengono estratti come nel caso precedente i coefficienti per un filtro che mi attua la predizione lineare e modellizza il tratto vocale. Non esiste però il catalogo di forme d'onda dove cercare il segnale di ingresso a tale filtro. Viene fatta una analisi del parlato per blocchi. Per ognuno di essi si sceglie se il fonema è vocalizzato o no. C'è un bit chiamato voicing che identifica ciò. A seconda dei due casi vengono posti in ingresso due segnali diversi.
L'esempio che potete ascoltare è di un codificatore chiamato MELP (Mixed Excitation Linear Prediction), è un tipo di vocoder evoluto usato in campo militare il cui rate è di soli 2.4 Kbit/s! Devo aggiungere che la qualità è migliore rispetto ai primi vocoder, ascolta l'esempio:
|
I marchi citati in queste pagine sono copyright dei rispettivi proprietari. |
melp.mp3
(16 KB)