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IL MEGLIO DI TE

 

L'uomo è irragionevole,

  illogico, egocentrico:

  non importa, amalo.

So fai il bene, diranno che lo fai

  per secondi fini egoistici

  non importa, fai il bene.

Se realizzi i tuoi obiettivi,

  incontrerai chi ti ostacola:

  non importa, realizzali.

Il bene che fai

  forse domani verrà dimenticato:

  non importa, fai il bene.

L'onestà e la sincerità

  Ti rendono vulnerabile:

  non importa, sii onesto e sincero.

Quello che hai costruito

  può essere distrutto:

  non importa, costruisci.

La gente che hai aiutato

  Forse non te ne sarà grata:

  non importa, aiutala.

Da al mondo il meglio dite,

  e forse sarai preso a pedate:

  non importa, da il meglio dì te:

      Madre Teresa di Calcutta

 

Chiesi a Dio di essere forte

per eseguire progetti grandiosi:

Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà

 

Domandai a Dio che mi desse la salute

per realizzare grandi imprese:

Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.

 

Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:

mi ha fatto povero, per non essere egoi sta.

 

Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:

Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.

 

Domandai a Dio tutto per godere la vita:

mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto.

 

Signore non ho ricevuto niente

di quello che chiedevo,

ma mi hai dato tutto quello

di cui avevo bisogno

e quasi contro la mia volontà.

 

Le preghiere che non feci

furono esaudite.

 

Sii lodato; o mio Signore,

fra tutti gli uomini

nessuno possiede quello che io ho!

Madre Teresa di Calcutta

 

Signore,

dammi la forza di

accettare le cose

che non posso cambiare,

il coraggio di cambiare

quello che posso

e il buon senso

di distinguere le une

dalle altre.

 

SIRITINA DI ‘MIERNU

Lu friddu s’infila na lu cuornu di lu vuoi

A li jatti ci arzianu li pieri…

Arrimina lu luci la Gran atri,

ni la paletta c’impingi la cinniri

pi la forti tassura di la sira.                    

Scappa ma faidda di la braci

E n'arma `n Paradisu si la fila.,                

La turtura fa :"Tùr, tùr.,.', ni la so' jargia,

si smovi lu sceccu nila stadda.                  

 Nque`ngué..., fa Gisuzzu pila minna

Maria,ddà banna, bada pi' Giuseppi

Fora lu vientu canta "Ninna, nanna…”.

Didacus