Missione Cristiana Evangelica di Segrate - Home Page

 

 

 

Dio mi ha preso in parola

 

Mi chiamo Loredana, e vorrei raccontarvi brevemente la mia testimonianza, di come qualche anno fa ho accettato Gesù Cristo come unico Signore e Salvatore della mia vita.

Come molti sono nata in una famiglia di religione cattolica, partecipavo alle varie funzioni religiose, e supponevo che questo fosse sufficiente per avere un rapporto con Dio.

Una domenica mattina, in una chiesa "Cattolica Romana", durante la messa fu cantata una canzone che diceva a Dio: "Vedi non ho nulla da donare a te, ma se tu lo vuoi prendi me".

In quel momento dissi a Dio "Si! Signore prendimi, ma non so in quale modo mi potrai prendere, di certo non vorrai che io muoia visto che ho due bambini, ma tu lo sai".

Passò un po' di tempo e mi dimenticai di questa preghiera, ma il mio desiderio di avvicinarmi a Dio non rimase inesaudito.

Mio marito cominciò a leggere la Bibbia, perché voleva capire se facevamo la volontà di Dio o no, e comprese che la volontà di Dio è che noi riceviamo il perdono dei peccati e la vita eterna in dono solo per mezzo del sacrificio del suo Figliolo Gesù Cristo, e che noi non possiamo aggiungere nessuna giustizia personale, opera meritoria, sacrificio o penitenza per andare "in cielo". Si staccò allora dalla religione cattolica e si convertì all'Evangelo, riconoscendo in Gesù Cristo l'unico Signore, Salvatore, e Mediatore tra Dio e gli uomini.

Io non volevo seguirlo perché ero orgogliosamente attaccata alle mie tradizioni, anzi la ferma decisione di mio marito mi causava un certo disappunto che sfociava, in alcuni casi, in vera e propria intolleranza.

Cominciai però a leggere la Bibbia (non lo avevo mai fatto) per trovare qualche cosa di sbagliato in quello che affermava mio marito, ma non trovai nulla per contraddirlo, anzi scoprii un Dio d'amore, rivelato nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo, non più una divinità lontana e impersonale, non il dio delle regole e delle tradizioni, ma un Dio che mi voleva essere Padre, un Dio che voleva prendersi cura di me, che desiderava dialogare con me, e che sopra tutto in Gesù Cristo mi aveva accettata e perdonata.

M'inginocchiai e piangendo chiesi perdono a Dio per tutti i miei peccati e gli dissi che volevo fare la sua volontà e che mettevo la mia vita e la mia famiglia nelle sue mani, e che desideravo ricevere la sua pace, il suo amore per me e per la mia famiglia.

Dal momento che l'Eterno è un Dio fedele e mantiene le sue promesse, rispose alla mia preghiera. Dio risponde alle preghiere a Lui gradite e che sono nella sua volontà; l'unione della famiglia è quello che Lui vuole, e desidera donarci la sua pace.

Cominciai anch'io a frequentare regolarmente le riunioni nella chiesa evangelica insieme con mio marito, e una domenica mattina si cantò la stessa canzone che sentii tanto tempo prima, mi ricordai della richiesta che avevo fatto a Dio: "Non so come ma ... prendi me". Ora sapevo come Dio mi aveva preso: con il suo amore.

Adesso mi sento veramente sua, ed è bello sapere che tutti i miei giorni sono guidati da Lui e posso contare sul suo aiuto, e sulla sua benignità.

Loredana

 

 

 

Missione Cristiana Evangelica

per la diffusione dell'Evangelo

Via Mazzini, 22 - 20090 SEGRATE MI

Tel. 0339-8917053 02-9241553 02-92105133

E-mail grign@tiscalinet.it

 

Orario delle riunioni:

Domenica 10,30 Culto - Mercoledì 20,30 Studio Biblico

 

 

home page| articoli di fede | chi siamo | meditazioni bibliche | riflessioni | Alla luce della Bibbia |Testimonianze