Missione Cristiana Evangelica di Segrate - Home Page

 

 

Che tempi fantastici!

 

Che tempi ... quest'epoca … è un'epoca fantastica!

Tante sono le svariate scoperte che l'uomo ha fatto, grazie all'intelligenza che gli è stata data in dono da Dio. L'uomo sente in cuor suo come se fosse arrivato finalmente il momento di liberarsi da ciò che lo rende limitato. Ecco che si libera dai vestiti, si libera dalle regole più semplici di vita rispettosa, si libera dal donarsi in responsabilità matrimoniali, come si dice: usa e getta, senza alcun rimorso. La civiltà moderna è ricchezza, è permissività senza restrizioni, certe cose … te le puoi permettere ... sei libero. Così, l’uomo moderno pensa di poter finalmente disporre della vita, come se fosse eterna. Questo è vero, perché il pensiero dell’eternità, è un pensiero scritto proprio nel cuore dell'uomo. Il pensiero dell'immortalità è impresso da Dio nel cuore di ogni uomo, dal primo istante del concepimento nel grembo della mamma. Questo pensiero l'uomo non lo può asportare, per piantarlo nella materia, quale carne e sangue, perché carne e sangue non possono entrare nel regno dei cieli, il paradiso. (Vangelo di Giovanni Cap. 3).

Ora l'uomo si trova in uno spazio limitato, e nella sua ristrettezza cerca di espandersi, ma pur abbattendo confini territoriali è sempre limitato, non può estendersi a suo piacimento. E' come se indossasse un vestito stretto, ... ed è proprio così! Eppure intorno a se ha scoperto che c'è un universo incalcolabile, pieno e traboccante oltre il concetto di spazio. Le galassie, stelle, pianeti ecc. glielo rivelano. Come misure chilometriche, l'uomo fa uso di anni o milioni di anni luce per poter raggiungere quella galassia o quella stella. L'uomo fa uso di queste misure anche come pensiero illimitato: le raggiungeremo!

Per chi commercia, tutto questo è una fonte di ricchezza incalcolabile: “Ecco, quel tipo di pianeta e pieno di quel gas, e quell'altro di materiale utilizzabile per ... ... sì, con grandi trasporti, con enormi TIR spaziali, la ricchezza è assicurata per l'eternità”. Così come per i ghiacciai che l'uomo considera eterni, così anche per le cose materiali, l'uomo pensa siano eterne.

Dunque, è una realtà tangibile che l'uomo è immerso nella ricchezza, ma incapace di saperla usare.

Se libertà nel tempo volesse significare: spostarsi sempre senza alcuna difficoltà nello spirito, nell'anima e nel corpo fisico, senza alcuna forma di malattia, sarebbe veramente bello e fantastico. Ma troppe grida di dolore appartengono e si alzano da questa “fantastica” società moderna. Quando l'astuzia della società innalza una falsa ricchezza escogitata a danno della stessa società, con una selezione discriminante fra: massa intelligente di sapienti di questo mondo e la massa di stolti e deboli, questo è già un annuncio di un cieco che guida un altro cieco nella fossa, verso l'inferno, la morte eterna.

L'uomo è nella ricchezza, ma è anche nello squilibrio dello spirito, dell’anima e del corpo. S’illude di essere libero ma, malattie, dolori e violenze lo legano alla morte.

Si può essere giovani anche a cent'anni, ma è scritto nella Sacra Bibbia: "rallegrati pure o giovane durante la tua adolescenza e gioisca pure il tuo cuore durante i giorni della tua giovinezza, cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi: ma sappi che per tutte queste cose, Dio di chiamerà in giudizio. Bandisci dal tuo cuore la sofferenza, e allontana dalla tua carne la sofferenza, poiché la giovinezza e l'adolescenza sono vanità. Ma ricordati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza prima che vengano giorni cattivi e giungano gli anni dei quali dirai: non ho in essi alcun piacere, prima che si oscuri il sole, la luce, la luna e le stelle ..." Ecclesiaste 12:1-10.

Se qualcuno pensa di avere qualche potere particolare v'è altresì scritto "non c'è uno che abbia potere sullo spirito per poterlo trattenere o che abbia potere sulla morte". Ecclesiaste 8:8.

"Se uno si appoggia ad un buon sostegno certo non cadrà. Ma se si appoggia sulla sua intelligenza, per certo è come una casa costruita sulla sabbia, facile da scavare e costruire come facile da essere abbattuta al primo vento e pioggia, mentre fermezza e stabilità sono le caratteristiche della casa costruita sulla roccia". Prov.3:5-9; Luca 6:46-49.

Se l'uomo è il centro dell'attenzione, per l'uomo è un dono di morte, e non di vita. Così come quando si credeva che la terra fosse il centro, ed ogni altro pianeta o stella vi giravano intorno, poi si scoprì che erano la terra, gli altri pianeti e corpi celesti a girare intorno al sole.

Questo fa comprendere che l'uomo vuole uscire da un accerchiamento, ed il suo sguardo è sempre verso l'alto, fino a protendersi verso l’infinito come un proiettile, lanciato nelle sue astronavi, per liberarsi dalla sua prigionia e per poi tornare sulla terra come se fosse un liberatore. Uomo vuol significare: colui che guarda verso l'alto. Molti astronauti sono andati fuori dall’orbita terrestre e poi ritornati, alcuni sono morti altri sono in mezzo a noi, ma l'angoscia nel cuore permane come un pesante fardello anche ricorrendo a tutti i sedativi possibili. Quella libertà non è stata annunciata. Ma allora, accadrà forse che qualche uomo nella sua stravaganza si manifesterà e dirà: IO SONO DIO! In altre parole: io sono autosufficiente! Un rottame fra i rottami di vasi di terra. Sta scritto nella Bibbia in Isaia 45:9: "non c'è nessun giusto, e l'Eterno guarda dal cielo sui figli degli uomini per vedere se vi sia qualcuno che abbia intendimento, che cerchi Dio". (Salmo 14 - Romani 3:10). Questa è la vera Parola di Dio: "il principio della sapienza è il timore di Dio".

Nella Bibbia in Matteo 1:1-17 e in Luca 3:23-38 è documentata la genealogia di Dio. Questo attesta che tutto coopera al bene per quelli che amano Dio. (Romani 8:28).

In Esodo 3:7-10 è scritto: "poi l'Eterno disse: ... sono sceso ... per liberarlo dalla mano degli egiziani e per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso, in un paese dove scorre latte e miele nel luogo dove sono i Cananei ...". Quel latte e miele che la terra dava a quei popoli per il loro sostentamento, era utilizzato con malvagità per esaltare i pochi, a favore dei malvagi religiosi, usando bambini, adolescenti e giovani come "sacrifici umani". Le famiglie, sulle quali si abbatteva questo disumano “favore” dei religiosi, erano in preda alla disperazione e viste con crudeltà dai vicini se osavano ribellarsi al sacrificio dei propri figli sull'altare della menzogna. Religiosi ipocriti, mettevano dei pesi addosso al popolo, fardelli che loro non portavano, si sollazzavano in piaceri di prostituzione sacra, gozzoviglie, disoneste ruberie, atti animaleschi di assurda bestialità.

Sono sceso dice l'Eterno. Di solito se uno scende è per andare verso qualcuno che è nel basso. Israele è amato da Dio, perché da Israele Dio, facendosi uomo diventa un soccorso non solo per Israele ma per tutti i popoli. La salvezza viene per l'uomo solo da Dio, per portarlo da uno spazio limitato ad uno spazio illimitato senza limiti e confini, un cuore libero.

Così è stato per Israele fatto uscire da Dio, pieno di ricchezze, dall'Egitto che andò in bancarotta economica, politica e militare, per entrare in Canaan, perché la malvagità degli Amorei, Kenei, Kenezei, Kadmonei, Hittei, Ferezei, Cananei, Ghigasei e i Gebusei, era arrivata al limite abominevole del non ritorno a causa dei terribili sacrifici "umani" di adolescenti, ragazzi, e bambini uccisi con crudeltà, offerti a statue di forme demoniache, dilaniando così il cuore di padri, madri e famigliari, mentre quei pochi si dilettavano in orge di forsennata iniquità. Chi non era in accordo con loro, era marchiato di tradimento alla patria e di atti contro lo stato. Ma i religiosi e i pochi che erano degni di essere giustamente condannati avevano posizioni di governo, così dichiarandosi savi, sono divenuti stolti.

Quest'oggi molti parlando di Dio incorruttibile ne fanno un'immagine simile a quella di un uomo corruttibile, di uccelli, di bestie quadrupedi e rettili, perciò Dio li ha abbandonati all'impurità nelle concupiscenze dei loro cuori, cosi da vituperare i loro corpi tra loro stessi. Essi hanno cambiato la verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito la creatura al posto del creatore che è benedetto in eterno amen. Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami, poiché anche le loro donne hanno mutato la relazione naturale in quella che è contro natura, nello stesso modo gli uomini lasciata la relazione naturale con la donna, si sono accesi nella loro libidine gli uni verso gli altri, commettendo atti indecenti, uomini con uomini, ricevendo in se stessi la ricompensa dovuta al loro traviamento. (Romani cap. 1:22-32).

Quei popoli furono scacciati da quella terra, dove scorreva latte e miele, e secondo la promessa di Dio, quella terra fu data al Suo popolo: Israele. Un contratto non si rompe. Dio è eterno, la promessa è stabile.

Forse anche oggi, gli abitanti della terra, prendono piacere, come i popoli scacciati da Israele, a sacrificare i loro figli ai demoni ... come ti chiederai? Escludendo dalla loro esistenza, la Parola di Vita, che conduce alla "vita eterna" dell'unico, vero e grande Dio salvatore Gesù Cristo il Nazareno, il Signore.

Ecco, solo questo ho constatato: Dio ha creato l'uomo retto, ma gli uomini hanno ricercato molti sotterfugi, poiché la sentenza contro una cattiva azione non è prontamente eseguita, il cuore dei figli degli uomini è pieno di voglia di fare il male. Dio non prende piacere che l'empio muoia, ma che l'uomo riceva o prenda il dono della salvezza offerta a tutti gratuitamente. Lo dice la Bibbia, l'unica Parola di Dio.

Proprio con il popolo d'Israele, Dio, ha stabilito un patto, a loro per primi ha annunciato il dono della promessa di salvezza nella discendenza d'Abramo, padre di una moltitudine di nazioni. In Emmanuel "Dio con noi", Dio si fa uomo, per la virtù del Suo Santo Spirito, nel seno della vergine Maria, passando per tutto quello che comporta la nascita dell'uomo, nato senza peccato e vivendo senza mai peccare, il Suo nome è il nome dell'unico vero Dio e vero uomo: Gesù Cristo il Nazareno, il Signore.

"Questa Parola è sicura e degna di essere pienamente accettata, che Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori". 1 Timoteo 1:15.

"Ora è il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo". Allontana dal tuo cuore il peccato, Gesù è morto e risuscitato per te. Nessuno di quei giovani uccisi ieri e assassinati oggi è risuscitato. I popoli di Canaan, per la loro malvagità, furono scacciati da Israele. Scegli di non essere un popolo che sarà scacciato e per sempre in un luogo di tormento: l'inferno.

Che tempo fantastico è passare dalle tenebre alla luce, dalla morte alla vita. Dal tempo limitato all'eternità in Paradiso. Che eternità fantastica con Gesù Cristo, Dio dell'eternità.

Dove sei?

 

Fratello Potito

 

 

Missione Cristiana Evangelica

per la diffusione dell'Evangelo

Via Mazzini, 22 - 20090 SEGRATE MI

Tel. 339-8917053 02-9241553

E-mail grign@tiscalinet.it

 

Orario delle riunioni:

Domenica 10,15 Culto - Mercoledì 20,30 Studio Biblico

 

 

home page| articoli di fede | chi siamo | meditazioni bibliche | riflessioni | Alla luce della Bibbia |Testimonianze