ACHILLE REPOSSI
Molti pittori esprimono nella loro
arte il dolore, la gioia, i pensieri del mondo intero,
altri ricercano nella pittura un nuovo stile espressivo,
un nuovo "ismo"; Achille Repossi esprime se
stesso, la sua personalità complessa ma ben definita,
con una sensibilità estrema, quasi sensitiva di
sentimenti e accadimenti passati, presenti e futuri.
Ritroviamo così nella sua arte oggetti e soggetti di
alto contenuto simbolico, che non a caso sono spesso
mescolati con la tecnica del collage, a sottolinearne la
complementarietà ma anche l'impossibilità di fondersi l'uno
con l'altro. Le opere di Achille Repossi richiedono attenzione; bisogna dedicare loro del tempo per comprenderne appieno l'importanza e il valore; vanno osservate con attenzione, e più volte, in modo tale da poter apprezzare quel sentimento che ogni opera d'arte dovrebbe comunicare, sentimento a volte diverso da persona a persona, e che alcuni appaga mentre altri tormenta. Achille Repossi è nato a Milano
nel 1946. Ha studiato all'Accademia di Belle Arti di
Brera. Inizia ad esporre nel 1965 con una personale a
Milano e da allora realizza numerose mostre: Milano (Palazzo
Reale), Matera, Potenza, New York, Cremona, Varese, Pisa,
Ljubljana, Erice, Cortina, Salsomaggiore, La Spezia,
Livorno, San Paolo del Brasile, Pescara, Ancona,
Casablanca, Lima, Firenze, Urbino, Verona, Barcellona.
|
Grafffito metropolitano "Sospeso" Tecnica mista collage su tela -50x70 1998 |
"MATTONELLE" - Tecnica mista su tavola - 25x25 -1999
"CITTA'" |
"DIARIO DI UN VOLO" |
"UNA PAGINA IN PIU'" |
"PROFONDO" |