Principianti
Regole di Comportamento del Buon Biker
Monti, colline e campagne
sono di tutti, e tutti hanno il diritto di goderne. Evitiamo quindi
che il nostro mezzo possa essere causa di disturbo per gli altri.
Quando si incontrano escursionisti a piedi, avvicinarsi lentamente,
farsi sentire senza spaventarli, magari con un cenno di saluto e
procedere con cautela; se il sentiero è stretto dargli la precedenza.
La gente giudicherà la mountainbike dal vostro comportamento.
Indossare sempre il casco.
Controllare sempre la velocità ed affrontare le curve prevedendo
che vi si possa incontrare qualcuno. L’andatura va commisurata al
tipo di terreno e all’esperienza di ciascuno
Restare sui percorsi
già tracciati per non arrecare danni alla vegetazione e limitare
l’erosione del suolo evitando di tagliare per pascoli o terreni
molli. Evitare inutili frenate brusche o derapate. Soprattutto in
discesa e in caso di terreni soffici, questi comportamenti possono
favorire il dissesto dei sentieri e il formarsi di solchi, i quali,
a lungo andare, agevolano l’azione erosiva delle acque.
Non spaventate gli animali,
siano essi domestici oppure selvatici. Date loro il tempo di spostarsi
dalla vostra strada.
I rifiuti non solo sono
brutti a vedere, ma costituiscono una grave fonte di inquinamento
per il suolo e i corsi d’acqua. In certi casi possono anche rappresentare
un pericolo per gli altri escursionisti. Abituiamoci, perciò a riportare
a casa tutti i nostri rifiuti (e magari anche quelli abbandonati
da turisti maleducati).
Rispettare le proprietà
pubbliche e private inclusi i cartelli segnaletici, lasciando i
cancelli così come si sono trovati. Rivolgersi possibilmente ai
proprietari per chiedere il permesso di entrata nei loro terreni.
Vietato l’ingresso spesso significa solo: per favore chiedere il
permesso.
Prestiamo la massima
attenzione in caso di passaggio attraverso i parchi, riserve, oasi
naturalistiche, sentieri natura o altre zone di particolare interesse
ambientale. Sarà bene informarsi circa l’esistenza di eventuali
vincoli o norme da seguire.
L’escursionismo in mountainbike
è una pratica sportiva impegnativa che richiede una certa preparazione
fisica. Per evitare fra l’altro, che ad altri tocchi la seccatura
di venirci a togliere dai guai, è meglio scegliere dei percorsi
adeguati alle proprie capacità e conoscenze.
Essere sempre autosufficienti.
Meta e velocità media verranno stabiliti in funzione dell’abilità
personale, dell’equipaggiamento, del terreno, delle condizioni meteorologiche
esistenti e di quelle previste.
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Non viaggiare da soli
in zone isolate e se si devono coprire lunghe distanze, comunicare
la destinazione ed il programma di viaggio.
Il territorio a disposizione
delle nostre mountainbike è amplissimo. E’ inutile, quindi, ammassarsi
tutti negli stessi luoghi e frequentare i soliti affollatissimi
sentieri, correndo il rischio di creare situazioni di tensione con
gli altri escursionisti. Il transitare su percorsi meno battuti,
inoltre, diluisce l’impatto ambientale della bicicletta sul territorio.
Rispettate la filosofia
del cicloescursionismo tesa al minimo impatto con la natura. Limitarsi
a scattare fotografie ed a lasciare impronte leggere, se possibile
neanche quelle, portandosi via solamente bei ricordi.
A questo, ci permettiamo
di aggiungere un altro consiglio: in qualsiasi strada, anche la più
remota, tenere rigorosamente la destra. Troppe volte abbiamo visto
cicloescursionisti tagliare le curve a sinistra e sfiorare l’incidente.
Diffondiamo pertanto questi semplici consigli o regole, non ne trarremo
che benefici.