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Trekking

In cosa consiste:
Per trekking si intende qualsiasi forma di escursionismo a piedi, senza difficoltà tecniche, con itinerari brevi o di più giorni. Oramai al termine italiano escursionismo si preferisce il termine inglese trekking, più conosciuto ed utilizzato in tutti i paesi. Sicuramente questa attività sportiva è una tre le più antiche, visto che un tempo si viaggiava a piedi per necessità, ora l’attività è ludica ed è un modo per conoscere nuove località all’estero o per riscoprire i paesaggi italiani “a passo d’uomo”.

Dove si pratica:
Le possibilità sono pressoché infinite, dalle Alpi agli Appennini, passando attraverso i selvaggi paesaggi della Sardegna, fino agli itinerari più lontani nei deserti od in Nepal ai piedi delle grandi vette himalayane, oppure nei parchi del Nord America, fino alle mete meno conosciute disseminate nei cinque continenti. Ogni luogo, ricco di spunti naturalistico-ambientali e culturali ben si presta all’escursionismo per tutti coloro che vogliano scoprire con ritmi lenti e naturali i diversi paesaggi, la flora, la fauna e le popolazioni delle regioni visitate. In Italia l’itinerario più famoso è il CamminaItalia, promosso e organizzato dal CAI, un trekking che percorre tutta la penisola attraversando gli Appennini e tutto l’arco alpino. All’estero si organizzano dei trekking in tutto il mondo: vi sono Tour Operators che si stanno specializzando proprio in questo tipo di attività e propongono mete sempre più interessanti.

Chi lo può praticare:
Tutti possono effettuare delle gite a piedi. Ovviamente gli itinerari più lunghi della durata di alcuni giorni, magari in regioni senza possibilità di pernottamento in alberghi o rifugi, richiedono una buona preparazione fisica e buone conoscenze di orientamento. Ormai esistono un po’ ovunque itinerari ben segnalati, che possono costituire un’ottimo inizio per chi si avvicina per la prima volta al trekking.

Attrezzatura:
Come abbiamo visto sopra, le mete degli amanti del trekking possono essere molto varie, e di conseguenza anche il materiale cambia a seconda dei luoghi visitati. In ogni caso l’attrezzatura base per escursioni in giornata sono: un buon paio di scarponcini, uno zainetto, una giacca antivento più o meno pesante a seconda della località, una borraccia con delle bevande, un minimo di materiali di pronto soccorso (per traumi, punture di insetti o ferite) una cartina della zona interessata (il più dettagliata possibile), e normalmente un paio di bastoncini telescopici molto utili per scaricare parte del peso sulle braccia e sollecitare meno gli arti inferiori e la schiena. Bussola, altimetro, tenda, sacco a pelo, indumenti pesanti, guanti, ed altro ancora possono essere utili per tour di più giorni.

Apprendimento tecnica:
Non vi sono particolari tecniche per questo tipo di sport, ma nel caso si volessero fare delle escursioni particolarmente impegnative o molto lunghe sarà meglio conoscere le tecniche di base dell’Alpinismo ed essere fisicamente ben preparati. Le Guide Alpine ed il CAI organizzano corsi ed uscite giornaliere dove vengono impartite le nozioni base di orientamento, pronto soccorso e scelta dell’itinerario. Esistono poi numerosi manuali e guide che forniscono utili consigli per organizzare delle uscite.

Agonismo:
Legate al mondo dell’escursionismo esistono alcune competizioni di corsa in montagna: gli skyrunners (gli scalatori del cielo) compiono imprese eccezionali gareggiando in velocità su percorsi complessi e molto difficili tecnicamente ad alta quota e partecipando a gare in tutto il mondo, ma sono attività impensabili per dei non professionisti. Basti pensare che per salire e scendere dal Cervino impiegano poco più di tre ore quando un’alpinista “normale” impiega due giorni.

A chi rivolgersi per altre informazioni:
Il CAI e le Guide Alpine possono fornire utili informazioni per chi desidera avere informazioni più dettagliate ed inoltre: a 4061 Esprit de Montagne, trekking in tutto il mondo e all’ Associazione Escursionistica Italiana che svolge la sua attività soprattutto in centro Italia.


Punta SOMMEILLER m. 3332

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