Boomerang
In
cosa consiste:
Contrariamente a quanto si pensa il boomerang non è tipicamente Australiano,
anche se il popolo degli Aborigeni di questo continente ne ha fatto
uso quasi fino ai nostri giorni: infatti, nel 1987 in Polonia, ne è
stato ritrovato uno risalente a 2300 anni avanti Cristo. Altri ritrovamenti
importanti si sono avuti in Arizona, Indonesia, Danimarca, India e in
alcune tombe dei faraoni egiziani. Di boomerang ne esistono di due tipi:
il primo, il più famoso, e quello “da ritorno” che però sostanzialmente
non aveva alcun utilizzo se non ludico; il secondo “senza ritorno” era
offensivo e, quindi, utilizzato per la caccia e come arma da battaglia.
Oggi esistono diversi tipi di boomerang ai quali corrispondono le diverse
specialità: acrobazia, velocità, distanza, precisione, resistenza e
massima durata in aria.
Dove
si pratica:
In Italia la pratica di questo sport non è ancora molto diffusa anche
se il numero degli appassionati è in crescita. Nel mondo è praticato
un po’ in tutti i continenti dall’Australia all’India alla Cina e al
Giappone. Moltissimi sono i club di appassionati negli Stati Uniti e
in Canada. In Europa i paesi con il maggior numero di praticanti sono
Germania, Francia e Inghilterra.
Chi
lo può praticare:
La sua pratica è aperta a tutti richiede però molta passione e doti
come il saper “leggere” il vento, capacità di concentrazione e senso
dell’osservazione.
Attrezzatura:
Come abbiamo già detto esistono vari modelli di boomerang per le diverse
specialità, ma il vero appassionato ama costruirlo con le proprie mani,
studiarne il carattere e fare le eventuali modifiche.
Apprendimento
tecnica:
In Italia esistono alcuni club di boomerang a Milano, Roma, Viareggio
che oltre ad occuparsi di gare e tornei promuovono l’attività e organizzano
corsi di avvicinamento a questo sport
Agonismo:
Le specialità di questo sport sono molteplici e qui citiamo solo le
principali. Velocità: si devono effettuare 5 “prese” nel minor tempo
possibile. Endurance: effettuare il maggior numero di “prese” possibili
nel tempo di 5 minuti. Precisione: far ritornare il boomerang i più
vicino possibile all’area di lancio. Distanza: lanciare il boomerang
alla maggiore distanza raggiungibile e farlo ritornare il più vicino
possibile alla base di lancio. Durata: si cronometra la durata del volo
tra il lancio e la presa di ritorno.
A
chi rivolgersi per altre informazioni:
In Italia esistono alcuni club di boomerang a Milano, Roma, Viareggio
che oltre ad occuparsi di gare e tornei promuovono l’attività e organizzano
corsi di avvicinamento a questo sport.