Sub
In
cosa consiste.
Lo sport subacqueo consiste nell’immergersi nell’acqua (sia di mare
che in acque dolci) a scopo sportivo o archeologico, per pescare o
per fotografare o semplicemente per visitare un ambiente totalmente
diverso da quello abituale. Il mondo della subacquea si divide in
due grandi settori: immersioni in apnea e immersioni con autorespiratore.
In entrambi i casi le origini sono dovute ad esigenze di lavoro o
di sopravvivenza: si pensi ai pescatori di perle che già nell’antichità
si immergevano, in certi casi a notevoli profondità, per procacciarsi
il pane quotidiano o ai primi sommozzatori che scendevano in acqua
in uno scafandro pesantissimo alla ricerca di relitti o per riparare
gli scafi delle navi. Oggi le scoperte dell’uomo abbinate alla ricerca
scientifica e alle nuove tecnologie permettono immersioni sportive
con dei livelli di sicurezza molto alti.
Dove
si pratica.
In tutto il mondo, come in Italia, vi sono centri subacquei o organizzazioni
turistiche che propongono dei “pacchetti”, che permettono agli amanti
di questo sport di potersi immergere in acque sicure accompagnati
da guide o istruttori subacquei. Famose, e molto belle, sono alcune
località del Mar Rosso, delle Maldive e della Micronesia; in Italia
vi sono posti meravigliosi come le isole di Linosa e Lampedusa, le
isole Eolie, la Sardegna e la Sicilia, le isole dell’arcipelago Toscano,
le isole Tremiti, ecc.
Chi
lo può praticare.
Teoricamente questo è uno sport praticabile da molti se non da tutti:
occorre però saper nuotare, avere una certa confidenza con l’acqua
e un buon equilibrio psicofisico. Solo partecipando ad un corso di
preparazione all’attività subacquea ci si può rendere conto se vi
è una certa predisposizione alla pratica di questo sport. Le scuole
subacquee hanno perfezionato dei sistemi didattici e delle tecniche
di insegnamento tali da garantire, a chi si voglia avvicinare a questo
sport, la massima sicurezza e assistenza durante tutte le fasi della
preparazione.
Attrezzatura.
L’attrezzatura necessaria per le immersioni subacquee è molto
complessa. Iniziamo dalle immersioni in apnea: la muta, di vari spessori
e materiali per proteggersi dal freddo; la maschera; il boccaglio
per respirare quando si è in superficie e la cintura dei piombi che
serve per immergersi e, cosa da non dimenticare mai, il pallone che
segnala alle imbarcazioni la vostra presenza sott’acqua. Per le immersioni
con autorespiratore bisogna aggiungere le bombole di aria compressa
(monobombola, bibombola), gli erogatori (uno è di riserva) che montati
sulle bombole servono a respirarne l’aria, il computer che fornisce
tutte le indicazioni necessarie per l’immersione e calcola i tempi
di risalita, lo stabilizzatore, l’orologio, il profondimetro e un
coltello subacqueo.
Apprendimento
tecnica.
Le
scuole per l’apprendimento tecnico sono numerosissime: vengono organizzati
corsi da tutte le federazioni presenti sul mercato, dai club ad esse
associati sia in città che nei luoghi di villeggiatura. Oltre alle
federazioni menzionate in apertura vi sono molte associazioni didattiche
che sono autorizzate alla didattica e all’emissione dei vari brevetti:
ne citiamo le principali.
ACUC affiliata alla CMAS (Confederazione Mondiale Attività
Subacquee); IDL 2000 (International Diving Licenses); IDEA
affiliata all’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport);
NASD (National Association of Scuba Diving Schools); NASE
(National Accademy of Scuba Educators); NAUI (National Association
Underwater Instructor); PDIC (Professional Diving Instructor
Corporation); PADI (Profesional Association of Diving Instructors);
SSI (Scuba School International; UISP Lega Sub ( Unione
Italiana Sport Popolari); ASPH (Associazione Subacquea Portatori
di Handicap; HSA (Associazione Nazionale Attività Subcquee
e Natatorie per Disabili); Apnea Academy che rilascia brevetti
per immersioni in apnea.
Agonismo.
Le gare subacquee, solo per le immersioni in apnea, sono essenzialmente
di due tipi: fotografia e pesca subacquea. Da qualche anno vengono
anche organizzate gare di tiro subaqcueo su bersagli artificiali fissi
e in movimento. Un’altra attività sportiva è quella delle immersioni
in profondità, ma questa è veramente riservata a pochissimi atleti
che in questi anni hanno, e continuano a migliorare, i vari record
di profondità in assetto costante (si discende e si risale con le
proprie forze); in assetto variabile (per la discesa si utilizza una
zavorra che non deve superare i 30kg. e per la risalita si utilizza
il cavo fissato sul fondale); in assetto variabile senza limiti (per
la discesa si utilizza un zavorra del peso desiderato e per la risalita
si utilizza un pallone).
A
chi rivolgersi per altre informazioni.
Tutte le Federazioni e le associazioni sopra menzionate possono dare,
a chi voglia conoscere meglio questo sport, le informazioni necessarie.
Vi sono, inoltre, delle riviste che riguardano il mondo subacqueo
e sono: Il subacqueo, Sub, Mondo Sommerso, Immersione
rapida, Aqua e Pesca Sub.
www.bluworld.com
www.anissub.com