Sci
nordico
In cosa consiste.
Gli sci sono stati uno dei primi mezzi di comunicazione nati nei paesi
nordici (Norvegia e Svezia) per spostarsi più agevolmente sui terreni
innevati, soprattutto per la caccia. Vi sono anche testimonianze di
ritrovamenti di sci rudimentali in Siberia, probabilmente datati intorno
al 2500 a.c. Intorno al 1200 i Lapponi esportarono nella vicina Norvegia,
non solo gli sci, ma anche e soprattutto la tecnica di utilizzo fino
allora sconosciuta. In Italia lo sci (e quello nordico era allora
l’unica forma di sci esistente) viene introdotto da Paolo Kind e pochi
anni dopo nel 1901 nasce, a Torino, il primo sci club. In Italia il
primo grande utilizzo dello sci, quale mezzo di trasporto, si ha durante
la prima guerra mondiale da parte degli Alpini impegnati sulle montagne
del Carso. Nel tempo è diventato uno sport , poi riconosciuto a livello
internazionale, e che ha diverse discipline agonistiche. Numerosi
sono i circuiti battuti nelle principali stazioni sciistiche dove
è possibile praticare sia la tecnica classica che la più moderna tecnica
dello skating. E’ una delle discipline Olimpiche più conosciute e
diffuse.
Dove
si pratica.
In tutte le località sciistiche mondiali, con prevalenza per le località
nordiche, o comunque con vallate ampie e piane, che meglio si prestano
alla pratica dello sci di fondo. In Italia in quasi tutte le stazioni
di sport invernali vi sono piste dedicate allo sci di fondo: esistono
però stazioni che hanno fatto dello sci nordico la loro attività principale
come ad esempio Cogne e Brusson in Valle d’Aosta, Castelrotto, Alpe
di Siusi, Dobbiaco, San Candido Plan de Corones in Alto Adige; Entracque
e Demonte in Piemonte; Asiago, Auronzo e Forno di Zoldo in Veneto.
In Francia segnaliamo Villard de Lans, Bessan, Le Menuire e Puy St
Vincent. All’estero è molto praticato nei paesi nordici (dove è nato),
nei paesi dell’est, in Canada, in Alaska e negli Stati Uniti.
Chi
lo può praticare.
Tutte le persone che avendo un minimo di preparazione fisica e di
conoscenza della tecnica vogliano percorrere piste battute o percorsi
in neve fresca pianeggianti o con leggeri saliscendi, in mezzo alla
natura e lontano dal caos delle piste di discesa.
Attrezzatura.
La pratica dello sci nordico si divide in due grandi categorie:
lo stile classico e lo skating. Lo stile classico, detto anche a passo
alternato, con sci paralleli, dove braccia e gambe lavorano in coppia
in modo alterno e la spinta è data dal movimento di braccio e gamba
opposti. Vi sono poi diversi “passi” come quello triplo, quello Finlandese
o la scivolata spinta, ed altre particolari tecniche per le salite
più ripide o per la discesa. Lo skating, più moderno, consiste in
un passo simile a quello del pattinaggio in cui si esercita una forte
spinta con gli sci tenuti a lisca di pesce. Anche per questa tecnica,
non facile da sfruttare bene anche per un fondista che sia già a un
buon livello tecnico, esistono diverse applicazioni a seconda della
conformazione del percorso. La scelta dello sci è molto importante
tanto per chi vuole intraprendere questo sport, quanto per il fondista
evoluto: scorrevolezza, flessibilità e leggerezza sono i requisiti
fondamentali comuni a tutte le categorie. Anche per gli attacchi valgono
le stesse regole: devono essere molto leggeri, consentire al piede
il più ampio movimento in avanti e, allo stesso tempo, permettere
un buon controllo dello sci. Le scarpe, da qualche tempo integrate
all’attacco, devono delle buone caratteristiche di tenuta termica
e di traspirazione.
Apprendimento
tecnica.
La tecnica dello sci nordico può essere praticata a vari livelli,
ma in ogni caso è utile conoscerne bene i movimenti base in modo da
utilizzare meglio le energie fisiche e migliorare la resa tecnica
del movimento di spinta. In tutte le località invernali esistono le
Scuole di Sci dove è possibile trovare maestri di sci specializzati
in questa disciplina.
Agonismo.
Le competizioni organizzate a livello italiano e mondiale sono gare
di velocità singole (con percorsi di diverse lunghezze) a squadre
(staffetta) a tecnica classica o skating, e gare di Biathlon con abbinata
prova di tiro con carabina. Numerose anche le grandi classiche di
lungo fondo, quali la Marcialonga, la Marcia Gran Paradiso e la Engadina
Ski Marathon, la Vasaloppette, solo per citare le più famose.
A
chi rivolgersi per altre informazioni.
La FISI e le scuole di sci distribuite su tutto il territorio
nazionale possono dare utili consigli a chi sia interessato a conoscere
questa disciplina. Vi sono poi riviste del settore e non che possono
dare utili informazioni: ne citiamo alcune edite in Italia Sci
di fondo, Sci, Sciare.