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Alternative europa

numero 10, Marzo 1999

Sommario

EDITORIALE

Nel tempo della guerra dei due Ulivi di Domenico Jervolino

Nuovo Patto sociale. Di male in peggio (1) di Alfonso Gianni

Nuovo Patto sociale. Di male in peggio (2) di Gian Paolo Patta

Immigrazione. Per una politica di accoglienza di Giuliano Pisapia

Il Nord Est come "nuovo" modello capitalistico di Mauro Tosi

Congresso del Prc. Dalla opposizione al partito di massa di Sandro Barzaghi

EUROPA

Unione europea e Stati uniti, di Vincenzo Accattatis

Dove va, davvero, la socialdemocrazia europea, di Luigi Vinci

PRIMO PIANO: In difesa della scuola pubblica

Se l'istruzione diventa merce di scambio di Antonia Sani

L'autonomia scolastica fra pubblico e privato. Un dibattito

MONDIALIZZAZIONE

Il postino suona sempre due volte di Ciemme

La mondializzazione delle lotte sociali di Samir Amin

La Tobin tax di Bruno Bosco e Alessandro Santoro

lettera dagli Usa

Aree metropolitane ed esclusione sociale di Giamila Fantuzzi

International Gramsci Society

Da Marx a Gramsci, da Gramsci a Marxdi Giorgio Baratta


Nel tempo della guerra dei due Ulivi di Domenico Jervolino

Nuovo Patto sociale. Di male in peggio (1) di Alfonso Gianni

Nuovo Patto sociale. Di male in peggio (2) di Gian Paolo Patta

Immigrazione. Per una politica di accoglienza di Giuliano Pisapia

Il Nord Est come "nuovo" modello capitalistico di Mauro Tosi

Congresso del Prc. Dalla opposizione al partito di massa di Sandro Barzaghi

Unione europea e Stati uniti L'Europa unita, che oggi comincia a dare qualche fastidio agli Usa, è nata a suo tempo come bastione antisovietico in Europa proprio grazie all'appoggio statunitense. A patto, naturalmente che il tutto si limitasse alla creazione di una potenza solo regionale, e amica degli Usa di Vincenzo Accattatis

Dove va, davvero, la socialdemocrazia europea La seconda parte dell'analisi delle socialdemocrazie europee principalmente alla luce dei rapporti con gli Stati uniti e delle contraddizioni interimperialiste fra i maggiori paesi dell'Ue. Necessità di una forte iniziativa della sinistra antagonista per democratizzare le istituzioni comunitarie di Luigi Vinci

In difesa della scuola pubblica
Questo "primo piano" è dedicato alla scottante questione della cosiddetta "parità" scolastica, terreno di scontro fondamentale con i sostenitori dell'ideologia privatistica anche nella scuola.
L'inserto si compone di un intervento di inquadramento generale dei problemi firmato da Antonia Sani del Cred (Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia) e della trascrizione del dibattito svoltosi nell'ambito di una recente iniziativa promossa dallo stesso Cred e dalla rete culturale Il Filo di Arianna, sul tema dell'autonomia scolastica e delle sue conseguenze sul nostro ordinamento costituzionale oltre che sul sistema formativo. Da quel dibattito, coordinato da Antonia Sani e introdotto dalle relazioni di Marcello Vigli e di Giuseppe Ugo Rescigno, è emersa chiaramente la denuncia di come entrambe le forme di "autonomia" - falsa quella scolastica, impropria nella fattispecie quella regionale - costituiscano il terreno fertile per fare accettare ai cittadini il "Sistema integrato pubblico", punto centrale del grave, inaccettabile disegno di legge governativo sulla "parità", per poi approdare alla questione ineludibile: qual è il progetto formativo democratico al quale dobbiamo tendere?

Se l'istruzione diventa merce di scambio Il quadro normativo sulla spinosa questione della parità scolastica risulta ambiguo e confuso. Anche se vari sondaggi danno per prevalente la contrarietà degli italiani ai finanziamenti alle scuole private, e nonostante le lotte e le mobilitazioni a difesa della scuola pubblica, il governo di centro-sinistra guarda al Vaticano e appare immobile nel processo di avanzamento di una qualità diffusa dell'istruzione, fallendo l'obiettivo prioritario del nostro sistema formativo di Antonia Sani

L'autonomia scolastica fra pubblico e privato. Un dibattito

Il postino suona sempre due volte di Ciemme

La mondializzazione delle lotte sociali Il testo che segue è di Samir Amin, ma è stato discusso anche da Bernard Founou, Gus Massiah, François Houtart, Pierre Beaudet e Hein Marais. E' stato scritto in occasione dell'Altra Davos, una conferenza mondiale alternativa che si è tenuta a Davos (Svizzera) il 30 gennaio 1999 in opposizione al Forum economico mondiale, l'incontro annuale dei potenti della terra, gestori dell'economia, rappresentanti politici ed economici di transnazionali, finanziarie, banche, governi di Samir Amin

La Tobin tax Analisi, spunti e riflessioni per l'applicazione concreta di un'imposta su alcuni effetti nefasti della globalizzazione. Porre un freno alla speculazione finanziaria è possibile: basta volerlo politicamente di Bruno Bosco e Alessandro Santoro

Rubrica "International Gramsci Society"Da Marx a Gramsci, da Gramsci a Marx di Giorgio Baratta

Rubrica "Lettera dagli Usa"Aree metropolitane ed esclusione sociale di Giamila Fantuzzi


Alternative Europa / Direzione: Domenico Jervolino, Massimo Gorla (direttore responsabile), Bruno Carchedi ©Associazione Culturale AltrEuropa, Milano.  Tutti i diritti Riservati. http://www.alternativeuropa.com
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