EDITORIALE

Dalla crisi dell’”Europa rosa” un rilancio dell’alternativa?, di Bruno Carchedi

Una diversa politica economica e sociale, Le ultime dichiarazioni di Lafontaine, prima della sua esclusione dal governo, sono state un invito a mettere in discussione le consolidate convinzioni e le linee di politica economica seguite da quasi tutti i governi europei, Italia compresa, di Dino Greco

Per una politica di pace nel Mediterraneo, di Angela Bellei

EUROPA

Usa ed Europa. Un conflitto di inizio secolo, Nonostante le certezze americane sull’indiscussa supremazia del dollaro (“l’euro non fa paura”), l’Unione monetaria europea modificherà i rapporti di forza tra Stati Uniti e Unione europea, di Vincenzo Accattatis

Spagna. Izquierda Unida, La storia più recente della sinistra spagnola e le trasformazioni, positive e negative, subite negli ultimi anni dalle sue varie componenti. Soprattutto nel rapporto fra Izquierda Unida, Partito comunista e Partito socialista si gioca gran parte del futuro della sinistra alternativa in Spagna. Significative le analogie con la situazione italianadi Franco Ferrari

Franco, che “salvò” la Spagna da Stalin, A sessanta anni dalla vittoria del franchismo il nuovo orizzonte dei revisionisti italiani: Franco come salvatore della Spagna dal comunismo. Si tratta di un’operazione ideologica, che mira a dare dignità storiografica ad una tesi propagandistica sostenuta da sempre dal fascismo, di Carmelo Adagio

PRIMO PIANO: Biotecnologie e consumo critico

Biotecnologie e consumo critico,
Affrontiamo la questione delle biotecnologie dal punto di vista degli alimenti transgenici e delle implicazioni che comporta l’introduzione sul mercato di questi nuovi organismi viventi e la loro brevettabilità.
E’ una scelta legata alla sottovalutazione dell’uso delle biotecnologie in ambito alimentare.
Oscurate dal dibattito sulla clonazione e sulle sue implicazioni morali, etiche e filosofiche, le biotecnologie utilizzate in ambito agroalimentare sembrano non comportare gli stessi rischi di quelle usate direttamente sull’uomo.
È avvenuto così che è stata approvata una Direttiva che apre la strada alla produzione su larga scala nella Ue degli organismi modificati geneticamente.
Piuttosto che gli aspetti strettamente tecnici, abbiamo voluto mettere in evidenza le necessità (ma anche la difficoltà) di organizzare la tutela del consumatore riaffermando anche per questa questione il primato della politica.
Ciò che in altri tempi era evidente, oggi sembra dimenticato: le scelte su argomenti di grande impatto sociale e ambientale sono solo politiche e la risposta in materia va affidata a tutti i cittadini e non agli esperti.
di bc

Per una lotta di massa contro la brevettabilità del vivente, di G. L

Biotecnologie e scelta democratica, di G. Middendorf, M. Skladany, E. Ransom, L. Busch

Alimenti e prodotti transgenici. Informazione e consumo critico, di Gianfranco Laccone

Le mistificazioni della “querelle” biotecnologica, di Stefano Zolea

Le questioni normative a livello comunitario, di L. Levidow, S. Carr, D. Wield

TEORIE

Il “primo passo nella rivoluzione operaia”, Da una rinnovata riflessione sulle pagine del Manifesto comunista, nasce in modo forte l’esigenza da parte del proletariato di costituirsi in partito e di portare avanti una lotta sopra tutto politica per il superamento del capitalismo, di Andrea Catone

Una proposta di riflessione, A partire dall’analisi contenuta nell’articolo di Andrea Catone “Il primo passo nella rivoluzione operaia”, nasce l’esigenza di riflettere sulle nuove forme del lavoro cognitivo e sugli inediti processi di individualizzazione dei soggetti, di Sergio Finardi

Rubrica: Lettera dagli Usa

Una scuola di “razza”, di Giamila Fantuzzi

Rubrica: International Gramsci Society

Il Centro Studi “Antonio Gramsci” , di Gianni Fresu