1552 - Edizione in lingua francese
dal titolo "Epitome de la Corographie d'Europe illustré des
potraits des villes plus rennomées d'icelle. Mis en françois
par Guillame Gueroult. A Lyon, chez Balthazar Arnoullet, MDLII"
1554 - Edizione in lingua latina,
dove la veduta di Cagliari si trova ancora alla tavola 244.
1558 - Prima edizione in lingua
italiana stampata a Basilea "Sei libri della Cosmografia universale".
1572 - Edizione in lingua italiana
stampata a Basilea, con Cagliari alla tavola 331.
1575 - Edizione in lingua italiana
pubblicata a Colonia nella stamperia degli eredi di Arnoldo Byrkmanno,
corretta, come si legge nel frontespizio, e repurgata per gli
censori ecclesiastici e quei del Re Catholico nelli Paesi Bassi e per l'Inquisitore
di Venezia, dove la veduta di Cagliari è alla tavola 279.
Caliari città primaria
della Sardegna qui figurata secondo la natural somiglianza, quanto è
stato possibile, è divisa in quattro parti. Quella del mezzo attorniata
con fortissimo muro, si chiama propiamente Caliari; ma quella che ha l'aspetto
verso l'oriente, si chiama Villanova; la ove quella parte, che riguarda
il Meriggio e il Mar Mediterraneo si chiama la Gliappola, ò ver
la Marina; e quella, che porta all'occidente, si nomina Stampace. E son
queste tre parti certi sobborghi, e appiccamenti alla città di Caliari;
gli edifici principali dei quali ad uno ad uno hor conterò.
CALIARI
A - Torre S. Pancrazio grande e
bellissima, e tutta quasi di marmo.
B - Torre delle munizioni per le
guerre.
C - Porta di S. Pancrazio, ove son
tre porte delle mura, l'una dietro all'altra le quali danno l'entrata alla
città.
D - Qui una pubblica fontana assai
traboccante, detta fontana di S. Pancrazio.
E - S. Lucia, un munistero di monache.
F - Palagio del Re, ove habita il
viceré.
G - Il tempio cathedrale, ò
ver dell'arcivescovado.
H - Le Publiche carceri.
I - La casa de Senatori, la quale
eglino chiamano la casa della città.
K - La piazza della città.
L - La via dei Giudei, ove habitaron
già i Giudei.
M - Tempio di S. Croce, ove fu per
l'addietro una sinagoga di Giudei, e oggi v'è una publica scuola
di Gramatica.
N - Torrion di S. Croce.
O - Fontana di S. Croce, la qual
sorge abbondanza d'acqua.
P - Torrion nuovo.
Q - La torre nuova e grande, detta
del Liofante, quasi tutta di marmo.
R - Il torrion del Liofante.
S - Qui son le beccarie.
T - La porta di Caliari, ove son
quattro cerchi di mura con quattro ponti.
V - Piazza, ò mercato del
cacio.
X - Fontana publica, onde ondeggian
molte acque.
Y - Torrion grande della porta.
I PIU' NOTABILI EDIFICI DI VILLANOVA
A - Qui è appoggiato il muro
di Caliari in su ripe.
B - Porta Cabania.
C - Tempio di S. Giovanni.
D - Munisterio dei frati di S. Domenico.
E - Chiesa parrocchial di S. Jacopo.
F - Fontana publica di acqua ondeggiante.
GLIAPPOLA, O VER MARINA
A - Torrion di levante, secondo
che volgarmente si chiama.
B - Torrion di S. Agostino.
C - Piazza di Gliappola.
D - Via ò ver carrara de
Barzalona.
E - S. Eularia parrochia.
F - Spedal di S. Antonio.
G - Tempio di S. Lionardo.
H - Luogo dé supplicii.
IL SOBBORGO STAMPACE HA QUESTI LUOGHI PIU'
NOTABILI
A - Piazza di Stampace e luogo publico.
B - S Chiara, chiusura di Monache.
C - Parrocchia di Stampace.
CERTI ALTRI LUOGHI FUOR DI CALIARI
1 - S. Maria di Buonaria, munistero.
2 - Tempio di S. Maria del porto.
3 - Giesù, munistero dei
frati di S. Francesco dell'osservanza.
4 - S. Agostino, munistero.
5 - La Palisada, cioè il
mare attorniato di pali.