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ISTITUTO
PROFESSIONALE
DI STATO
PER LINDUSTRIA
E LARTIGIANATO
V.le
Resistenza, 11 - 26845
CODOGNO
(LO) -Tel. 0377/34997 0377/430143 - Fax
0377/430764 C.F. 82502220153 con scuola coordinata ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER LAGRICOLTURA E LAMBIENTE Villa
Igea, 53 26900 LODI Tel. 0371/30185/6 Fax 0371/431228 __________________________ PIANO
OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2000 / 2001Piano
dellOfferta Formativa (POF)
CONTESTO
SOCIO ECONOMICO, CULTURALE E FORMATIVO DELLA SCUOLA
La realtà economica nella quale è inserito listituto (sede di
Codogno e scuola coordinata di Lodi) è prevalentemente agricola, con la presenza tuttavia di nuclei significativi di sviluppo
artigianale ed industriale, soprattutto nei settori meccanico, chimico e della
lavorazione dei prodotti agricoli.
La vita culturale non risulta particolarmente vivace, nonostante la
presenza di tutti i principali tipi di scuole (medie inferiori e superiori), che
favoriscono un tasso di scolarizzazione soddisfacente. Dallanalisi effettuata emerge che lo studente che
frequenta la nostra scuola è caratterizzato: a.
da una
incostante motivazione allo studio e da una limitata scolarizzazione; b.
dal
possesso di incerte capacità di base nelle materie più spiccatamente teoriche,
generalmente compensate da un interesse e da una predisposizione maggiori nelle
discipline tecnico - professionali; c. dalla parziale inadeguatezza di stimoli culturali significativi presenti nellambiente sociale di provenienza; d.
dallintravvedere discrete prospettive occupazionali locali;
La scuola mette a disposizione degli alunni, allinterno del progetto
92, i seguenti indirizzi: 1.
MECCANICO 2.
CHIMICO-BIOLOGICO 3.
AGROAMBIENTALE 4.
AGROINDUSTRIALE 5.
ARTE BIANCA
Lofferta formativa del nostro istituto orienta il proprio intervento
nel campo umano, civile e professionale, in vista dellinserimento degli
alunni nella vita lavorativa. In campo professionale listituto fornisce agli
alunni una conoscenza teorica nei vari ambiti disciplinari e competenze di tipo
pratico, grazie alla dotazione di laboratori ed aule speciali che consentono di
acquisire accanto al sapere il
saper fare.
LIPSIA di Codogno nasce nel 1967 come sede staccata del
Pacinotti di Milano e diventa autonomo nel 1969. Dagli anni settanta
listituto si adegua tecnologicamente grazie ai finanziamenti statali,
migliorando progressivamente la dotazione dei propri laboratori. Negli anni
ottanta viene introdotta linformatica attrezzando spazi didattici con
computer. Nellanno scolastico 92 / 93 viene introdotto il
progetto 92
nel settore meccanico e nel 93 / 94 anche il settore chimico rientra nel
nuovo ordinamento e viene istituito il corso di Operatore Chimico Biologico. Nellanno scolastico 94 / 95 listituto viene
ufficialmente intitolato allavv. Giorgio AMBROSOLI ed è così denominato:
IPIA Avv. G. AMBROSOLI.
Nellanno 97 / 98 allIPIA di Codogno viene accorpato lIPA
Villa Igea di Lodi; la scuola nasce nel 1960 e nellanno 61 / 62 si
avviano i corsi di qualifica per esperto caseario. Nel 1964 ha inizio
lattività di caseificio pilota; nel 1967 viene acquisita la azienda agraria
e nel 1969 è istituito il corso di agrotecnico. Nel 1980 / 81 viene attivato il
corso di Molitoria. Nellanno 1989 inizia la sua attività la stazione
meteorologica facente parte del progetto Andata-Lodi Meteo. Nel 1991 viene
introdotto il Progetto 92 nel settore agroindustriale e nel 96/97 per il
settore agroambientale. Nel
1994 listituto è stato dotato di laboratorio di panificazione e reologia;
nel 95-96 è stato istituito il corso di arte bianca a sostituzione di quello di
Molitoria. Nel 1999 è stato attivato il corso biennale post-qualifica di arte
bianca. Listituto,
nel suo complesso, pone particolare attenzione ad integrare esperienze
scolastiche con il territorio e a questo scopo sono state attuate diverse
iniziative in collaborazione con vari enti quali Comune di Codogno, ASL di
Codogno e Lodi, scuole medie di
Codogno e del lodigiano, Aziende e
sono così articolate: -
visite guidate da docenti a strutture aziendali, industrie di
trasformazione agricola, industrie meccaniche, laboratori, molini, panifici, parchi, giardini botanici; -
partecipazione anche in qualità di espositori a fiere convegni e mostre; -
attivazione di progetti specifici con ASL , Provincia di Lodi, Comuni,
con enti locali ed associazioni di categoria; -
corsi di aggiornamento presso scuole ed enti sulluso delle tecnologie
didattiche; -
attività di orientamento e di scambio (con lausilio di sussidio
audiovisivi) presso scuole medie del territorio. RISORSE Risorse Interne Il
personale Docente è costituito da 60 insegnanti, alcuni dei quali con
specifiche esperienze professionali nel campo della sicurezza,
dellorganizzazione aziendale, della progettazione con tecniche CAD,
dellautomazione dei processi produttivi, spendibili allinterno della
scuola. Nella sede di Codogno funzionano laboratori ed aule
speciali come: -
Biblioteca -
Laboratorio biologico e microbiologico -
Lab. chimico -
Lab. di pneumatica -
Aula multimediale -
Lab. di fisica -
Aula CAD -
Lab. Macchine utensili Inoltre listituto è dotato di aula per
audiovisivi e di palestra. Nel settore chimico biologico i laboratorio sono
forniti di attrezzature moderne e sofisticate che permettono di effettuare
analisi attendibili per le esigenze didattiche interne e di soddisfare inoltre
richieste esterne che abbiano una valenza formativa per le figure professionali
del nostro istituto. Nel settore meccanico listituto è dotato di
macchine a controllo numerico (C.N.C.) e postazioni lavoro su pc che permettono agli allievi di utilizzare le
possibilità offerte da Autocad al fine di realizzare progetti meccanici. Nella sede di Lodi sono in funzione: -
azienda agraria -
lab. di caseificazione -
lab. di panificazione -
lab. di chimica, chimica applicata e microbiologia -
lab. di controllo qualità delle farine e di reologia -
stazione meteorologica -
aula multimediale -
biblioteca Lazienda agraria annessa allistituto, con
indirizzo produttivo cerealicolo zootecnico, ha una superficie di ettari 25
di cui 4 a prato permanente, 17 a monocoltura, 2 ad uso didattico; il resto è
costituito da fabbricati rurali e da una stalla contenente 25 bovini da carne di
razza limousine. Il caseificio è dotato di caldaie, scambiatori a piastre,
zangola, pulitrice, scrematrice, maturatori, cella frigorifera, per la
produzione di formaggi molli, Grana, formaggi a pasta filata, burro. Il
laboratorio di panificazione è completo di impastatrici di vario tipo,
spezzatrici, formatrici, stampatrici, cella di lievitazione, cella di ferma
lievitazione, clima biga, abbattitore, forni e macchine per la pasticceria. Laboratorio di chimica e microbiologia viene
utilizzato per analisi del terreno e di prodotti lattiero caseari, olio e vino.
Il laboratorio di reologia, dotato di alveografo Chopin, farinografo Brabender,
termobilance, lavaglutine, molino a cilindri, molino a ciclone ed altri
strumenti, viene utilizzato per le analisi chimiche e reologiche dei cereali e
degli sfarinati. La stazione meteorologica è punto di riferimento per
la provincia di Lodi e per gli enti locali nel rilevamento di parametri
microclimatici vari. Risorse Esterne La scuola si serve, durante lanno scolastico, di esperti del mondo del lavoro, di psicologi, di docenti universitari per lattuazione dei progetti che si intendono effettuare. Le opportunità presenti sul territorio riguardano: -
manifestazioni tematiche sullambiente (provincia, regione, comuni) -
educazione alla salute (comune, provincia, associazione La Ricerca) -
servizi per lagricoltura (assessorato provinciale per lagricoltura) -
corsi riguardanti la promozione del successo formativo, la dispersione
scolastica, il C.I.C (ufficio scolastico provinciale, provincia) -
stages aziendali per tutti gli indirizzi (aziende, università, panifici) Risorse
finanziarie Le
risorse finanziarie della scuola sono costituite: a.
dai fondi erogati dal M.P.I. b.
dalle tasse scolastiche per la gestione dellistituto c.
dalla vendita dei prodotti dellazienda agraria per coprire le spese ad
essa inerenti d.
contributi da enti locali (provincia e comuni) e.
contributi da banca (Cariplo)
AREA DELLA
PROGETTUALITA La premessa essenziale per la formulazione dei progetti distituto è lanalisi dei bisogni e delle richieste che provengono internamente ed esternamente alla scuola (classi, aziende, territorio, famiglie). Ogni progetto viene proposto da uno o più docenti e/o dal consiglio di classe coerentemente con la propria programmazione. Lo stesso consiglio di classe lo analizza e ne verifica la fattibilità in termini di: -
obiettivi -
contenuti -
metodologia -
interesse e motivazione -
tempi di attuazione / flessibilità oraria -
verifica in itinere e finale -
risorse economiche ed umane interne ed esterne I progetti vengono successivamente sottoposti
allapprovazione degli organi collegiali competenti e trasmessi alle famiglie
sotto forma di relazioni scritte e/o di tecniche comunicative multimediali. Nellanno scolastico in corso è prevista
lattuazione dei seguenti progetti: -
Accoglienza
ed orientamento nel biennio -
Educazione
alla salute e alla prevenzione -
Informazione,
comunicazione e scambio attraverso tecnologie multimediali -
Dalla
macrostoria alla microstoria: alla ricerca delle nostre radici -
Nuovo
progetto acqua -
Informatica
e didattica -
Orientamento
per le scuole medie: La Fisica in pratica, Il computer a scuola, Progetto
acqua -
Integrazione
col territorio -
Più
sport con tutti -
Inserimento
alunni portatori di handicap -
Progetto
2000 -
Area dapprofondimento:Educazione allimmagine,
Viaggi e tecniche multimediali -
Corso
integrativo di pasticceria -
Giovani
e agricoltura allIPSAA di Lodi -
terza area. SCELTE
CULTURALI, FORMATIVE, METODOLOGICHE E ORGANIZZATIVE DELLA SCUOLA (Identità dellistituto) La
nostra scuola integrando lesperienza educativa delle famiglie, collaborando
con enti locali competenti e strutture produttive, intende essere una scuola
aperta e autonoma configurandosi come una comunità educativa in cui tutti i
suoi componenti si attivano per
capirsi, accettarsi e maturare insieme ideali e attività. Listituto si
qualifica in questi termini evitando di essere un luogo privilegiato per pochi o
solo uno strumento di selezione e accoglie qualsiasi giovane che sia disponibile
ad una proposta educativa coerente e seria, partendo dalla sua realtà umana,
dai suoi bisogni, nel rispetto della sua identità. Sul piano della
crescita personale listituto
vuole aiutare il giovane a costruire una propria identità equilibrata, nel
rispetto della sua originalità, favorendo e promuovendo: - una graduale coscienza della libertà e delle regole di convivenza, per lassunzione delle proprie responsabilità -
un rapporto sereno e positivo con se stesso e con la realtà esterna -
la capacità di atteggiarsi in modo dinamico e disponibile di fronte alla
realtà -
la progettazione del proprio futuro umano e professionale -
la formazione ai valori umani
e sociali -
lo sviluppo armonico della corporeità in quanto componente dello
sviluppo della personalità Sul piano
sociale la scuola vuole aiutare i giovani ad aprirsi: -
alla responsabilità diretta, al dialogo costruttivo, alla partecipazione
attiva -
alla vita di gruppo -
allinserimento nelle diverse comunità di appartenenza -
allimpegno civile e sociale Questi diversi aspetti o dimensioni, sviluppati
adeguatamente, concorrono alla maturazione
integrale della persona come indicato nella costituzione italiana art. 3
comma 2. Essi non vanno presi gli uni
separati dagli altri ma, appartenendo alla totalità della persona,
devono crescere insieme con gradualità. Sul piano
formativo e professionale, la scuola si pone i seguenti obiettivi: -
promuovere collegamenti tra scuola e società; -
favorire la flessibilità attraverso lutilizzo delle nozioni acquisite
in contesti differenti; -
favorire la capacità di progettare; -
favorire la capacità di operare scelte motivate e responsabili. A tale scopo listituto mette a disposizione le
seguenti modalità e strategie di
formazione: a.
didattica modulare b.
uso dei laboratori c.
codocenze tra insegnanti teorici ed insegnanti tecnico-pratici d.
compresenze finalizzate allattuazione di progetti nellarea di
approfondimento e.
sperimentazione di didattica multimediale f.
costruzione di itinerari formativi nellottica della progettualità e
della massima valorizzazione delle risorse umane e intellettuali degli alunni in
un contesto di classe, interclasse e interscuola g.
alternanza scuola-lavoro. Al
fine di favorire lintegrazione nellistituto di alunni portatori di
Handicap, per i quali spesso la frequenza di un numero elevato di lezioni
teoriche risulta faticosa e scarsamente motivante, la scuola offre la possibilità
di aumentare i tempi dedicati a lavori operativi, attraverso la costituzione di
attività di laboratorio alle quali gli studenti partecipano anche aggregati ad
altri gruppi classe. Queste attività alternative sono così definite:
laboratorio dinformatica, laboratorio di panificazione, attività di
organizzazione e cura dellorto, laboratorio serra, laboratorio di
psicomotricità. Listituto
intende offrire agli alunni extracomunitari presenti nella scuola un sostegno
umano, culturale e didattico che si concretizza in corsi di alfabetizzazione
effettuati da insegnanti di materie letterarie. I percorsi didattici attuati nellistituto sono finalizzati alla formazione nei settori dellindustria, dellartigianato e dellagricoltura. Presso la sede
di Codogno sono attivati i seguenti percorsi formativi: -INDIRIZZO MECCANICO-Corso triennale per Operatore Meccanico (cinque classi): rilascia una qualifica che
consente laccesso al settore meccanico o il proseguimento degli studi in un
biennio post-qualifica di Tecnico delle industrie meccaniche. Tale figura
professionale, altamente specializzata nel settore meccanico, è in grado di
proporsi validamente alle industrie metalmeccaniche e alle imprese artigianali
con significative competenze nellambito delle macchine utensili tradizionali,
di macchine a controllo numerico (CNC), di progettare disegni tecnici con
lausilio di computer (CAD-CAM). Corso biennale post-qualifica per Tecnico
delle Industrie Meccaniche (due classi): rilascia un diploma di maturità
professionale che consente sia linserimento nel mondo del lavoro, sia la
prosecuzione degli studi a livello universitario. Il tecnico delle industrie
meccaniche è in grado di svolgere un ruolo di organizzazione e coordinamento
operativo nel settore produttivo; possiede competenze nellambito nei sistemi
di automazione, nelle attrezzature delle relative macchine, nella
sovraintendenza al lavoro diretto sulle macchine (CNC CAD CAM),
di coordinare i controlli qualitativi e gestire la manutenzione. -INDIRIZZO CHIMICO BIOLOGICO-Corso triennale per Operatore Chimico Biologico (tre classi): rilascia una qualifica
che consente laccesso al settore chimico biologico o il proseguimento degli
studi in un biennio post-qualifica per Tecnico chimico biologico. Loperatore
chimico biologico è in grado di svolgere la propria attività nellambito di
laboratori e realtà produttive del settore chimico, farmaceutico biologico,
alimentare ed ecologico - ambientale con conoscenze ed abilità operative
nellambito delle tecniche analitiche più comuni e delle analisi qualitative
e quantitative sui materiali. Corso biennale post-qualifica per Tecnico
Chimico Biologico (due classi): rilascia un diploma di maturità
professionale che consente sia linserimento nel mondo del lavoro, sia la
prosecuzione degli studi a livello universitario. Il tecnico chimico biologico
può inserirsi validamente nei laboratori di analisi con competenze di controllo
nei settori chimico, merceologico, biochimico, microbiologico, farmaceutico,
cosmetico, chimico clinico, bromatologico, ecologico e delligiene
ambientale; negli impianti di produzione delle industrie chimiche e
biotecnologiche con compiti di cooperazione alla loro conduzione e controllo. Presso la sede di Lodi sono attivati i seguenti
percorsi formativi: -INDIRIZZO AGRARIO-Il corso di qualifica comprende un biennio comune ad
indirizzo agrario (classi tre) ed un anno ad indirizzo agroindustriale e/o
agroambientale (una classe articolata). Corso per Operatore
Agroindustriale: rilascia una qualifica che consente laccesso al
settore agroindustriale o il proseguimento degli studi in un biennio
post-qualifica per Agrotecnico. Il corso di qualifica fornisce competenze
nellambito della produzione, trasformazione e conservazione degli alimenti. Corso per Operatore
Agroambientale: rilascia una qualifica che consente laccesso al
settore agrario o il proseguimento degli studi in un biennio post-qualifica per
Agrotecnico. Loperatore agroambientale è in grado di intervenire sia in
processi produttivi tesi a realizzare unagricoltura sostenibile sia
nellidentificazione di situazioni ambientali precarie, contribuendo alla
salvaguardia degli ambienti rurali. Corso biennale post-qualifica per Agrotecnico
(due classi): rilascia un diploma di maturità professionale che consente sia
linserimento nel mondo del lavoro, sia la prosecuzione degli studi a livello
universitario. Lagrotecnico è in grado di attivare gestioni aziendali, di
fornire assistenza tecnica, economica e tributaria alle aziende ed agli
organismi cooperativi ed associativi del settore; di interpretare, inoltre, le
tendenze dei mercati nazionali e comunitari e di orientare le scelte produttive
e trasformative aziendali. -INDIRIZZO ARTE BIANCA-Corso triennale per Operatore delle Industrie Dolciarie e della Panificazione
(quattro classi): rilascia una qualifica che consente laccesso ai settori
della panificazione e della pasticceria o il proseguimento degli studi in un
biennio post-qualifica per Tecnico dellarte bianca. Loperatore di arte
bianca è destinato al settore della panificazione e dellindustria dolciaria,
con competenze sia nella conduzione del processo, sia nel controllo analitico
delle materie prime e del prodotto finito. Corso biennale post-qualifica per Tecnico
dellArte Bianca (una classe): rilascia un diploma di maturità
professionale che consente sia linserimento nel mondo del lavoro, sia la
prosecuzione degli studi a livello universitario. Il tecnico dellarte bianca
trova collocazione nelle industrie molitorie di panificazione e pastificazione,
nelle industrie dolciarie e di trasformazione degli alimenti, con competenze di
gestione, controllo sia degli impianti sia di qualità chimica e microbiologica. Listituto,
per facilitare linserimento degli studenti delle prime classi nella realtà
scolastica, offre agli allievi un Servizio Accoglienza allo scopo di favorire la conoscenza dellorganizzazione e della struttura
scolastica Inoltre
listituto promuove iniziative di recupero e sostegno allapprendimento come
corsi di recupero e/o sportello didattico in orario aggiuntivo o in periodi
scolastici definiti di sospensione dalle lezioni. Allo scopo di prevenire la
dispersione scolastica si attivano, nei confronti degli alunni delle classi
iniziali e intermedie, che presentano carenze di tipo cognitivo ed operativo
metodologico, corsi di potenziamento mirati al superamento delle difficoltà
evidenziate. AREA DELLE RELAZIONILIstituto
attribuisce molta importanza allEducazione alla Salute e alla Educazione Ambientale per la
formazione degli alunni, per cui promuove diverse iniziative in merito,
avvalendosi della collaborazione di vari enti, istituzioni territoriali e
associazioni professionali. Per quanto riguarda leducazione alla salute sono
stati elaborati progetti in collaborazione con ASL di Codogno e Lodi, provincia
di Lodi, SERT di Lodi e associazioni La Ricerca di Codogno, Associazione
Lacqua in gabbia. Soprattutto per lindirizzo chimico-biologico e
agrario, la tutela e la valorizzazione dellambiente fanno parte della
programmazione curricolare, quindi sono previste attività in collaborazione con
lASM, il comune di Codogno, la Provincia di Lodi. Inoltre dallanno
scolastico 99/00 lIPIA Ambrosoli è diventato Polo per leducazione
ambientale in rete con altre scuole della provincia. Nella sede coordinata di
Villa Igea si collabora anche con associazioni professionali come quella dei
panificatori. Al fine poi di promuovere il rispetto dei diritti umani e
leducazione alla solidarietà listituto mantiene relazioni con varie
associazioni di volontariato come lADMO, Cooperativa Amicizia, Croce
Rossa. Nel
programma di orientamento diretto alle scuole medie inferiori (peraltro già in
attuazione da diversi anni) listituto Ambrosoli prevede i seguenti progetti
di collaborazione: -
attività di tutoraggio atta a promuovere lanalisi e la raccolta di
dati sperimentali, mediante lutilizzo dei nostri laboratori chimico,
biologico (Progetto Acqua), di fisica e di tecnologia (Progetto La
fisica in pratica), di caseificazione e di panificazione,
con lausilio del nostro personale docente; -
ampliamento dellarea cognitiva attraverso luso della multimedialità
(Computer a Scuola); -
visite guidate e incontri tra alunni, docenti e genitori (Progetto
Scuola aperta) anche con lausilio di tecniche audiovisive. AREA DELLA
PROFESSIONALITA Listituto
organizza per gli allievi stages
presso aziende, istituti e centri di ricerca operanti sul territorio, al fine di
avvicinare la scuola al mondo del lavoro e di concretizzare le conoscenze
acquisite traducendole in abilità operative e approfondimenti tematici. Si
organizzano nel corso dellanno scolastico stages formativi riguardanti: - conoscenza, organizzazione e gestione dei reparti produttivi industriali e dei laboratori (corsi post-qualifica per gli indirizzi meccanico e chimico); -
esperienze lavorative condotte in panifici artigianali, semiartigianali e
pasticcerie (corsi di qualifica per lindirizzo arte bianca); -
esperienze lavorative nei vari settori dellindustria alimentare (corsi
post-qualifica per gli indirizzi agrario e arte bianca).
Unaltra importante opportunità di formazione professionale è
costituita da una terza area,
grazie alla quale gli studenti del corso post-qualifica, attraverso fasi
dideazione e realizzazione di progetti di tipo monografico e/o
pluridisciplinari, utilizzano le conoscenze già acquisite, approfondiscono
nuove tematiche, potenziano le loro abilità specifiche. Inoltre, durante il
corso, che si articola in sei ore settimanali per tutto lanno scolastico,
vengono effettuate visite guidate presso industrie meccaniche,
chimico-biologiche e alimentari per avere un confronto diretto con il mondo del
lavoro, della ricerca e con la realtà lavorativa della zona.
Sempre in questo ambito, listituto organizza seminari
tenuti da esperti dei diversi settori, del mondo universitario e del lavoro,
anche ai fini dellorientamento post-diploma. AREA DELLE
REGOLE Listituto
valorizza, nellambito degli obiettivi educativi fissati dai consigli di
classe in sede di programmazione annuale, limportanza formativa di ogni
singola disciplina. Inoltre viene distribuito, letto e commentato, soprattutto
nelle classi prime un regolamento distituto contenente le principali norme di
comportamento in uso. Tutte le componenti della scuola, condividendo tali
regole, dimostrano senso di responsabilità, serietà e correttezza al fine di
instaurare nella scuola un clima di serena convivenza. ESPERIENZE DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER I DOCENTI In
questi ultimi anni i Docenti hanno seguito numerosi corsi
di aggiornamento. Gli argomenti che sono stati oggetto di trattazione e di
approfondimento hanno riguardato: -
la multimedialità -
leducazione alla salute e la prevenzione alle dipendenze -
leducazione ambientale -
la didattica -
la programmazione modulare e di progetto -
lautonomia scolastica -
tematiche specifiche per le diverse discipline. Nellanno scolastico 99/00 i Docenti hanno
programmato di seguire corsi di formazione sulle seguenti tematiche: -
Excel (fogli elettronici) -
Tool Book (Ipertesti) -
AutoCad -
Autonomia scolastica e programmazione modulare -
Corsi specifici per le funzioni obiettivo -
Corsi
di base sulluso dei sistemi informatici a scopo didattico -
Corsi
specifici per le diverse discipline. Il materiale relativo alle esperienze di
aggiornamento e di formazione è depositato in istituto per la consultazione. FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA (Funzioni Obiettivo C.C.N.L.) Delibera del Collegio Docenti del 12 Ottobre 1999 n°2. Nellambito delle funzioni strumentali al P.O.F.
vengono indicate le seguenti aree: Area 1
Gestione del Piano dellOfferta Formativa a.
Coordinamento delle attività del piano b.
Coordinamento della progettazione curricolare c.
Valutazione delle attività del piano d.
Coordinamento dei rapporti tra la scuola e le famiglie Area 2
Sostegno al lavoro dei docenti: a.
Gestione della formazione e dellaggiornamento dei docenti b.
Produzione di materiali didattici e della documentazione educativa c.
Coordinamento dellutilizzo delle nuove tecnologie e della biblioteca d.
Coordinamento nella scuola della attività di accoglienza e tutoraggio
dei nuovi docenti e.
Coordinamento delle attività di settore nei diversi indirizzi f.
Organizzazione del piano colturale dellAzienda agraria di Villa Igea g.
Conduzione della Azienda agraria h.
Coordinamento delle esercitazioni agrarie e del personale ATA di azienda Area 3
Interventi e servizi per gli studenti: a.
Coordinamento delle attività extracurricolari b.
Coordinamento e gestione delle attività di continuità, di orientamento
e tutoraggio c.
Coordinamento delle attività di compensazione, integrazione e recupero Area 4
Realizzazione di progetti formativi dintesa con enti ed istituzioni
esterni alla scuola: a. Coordinamento dei rapporti con enti pubblici, enti privati e aziende anche per la realizzazione di progetti specifici b.
Coordinamento delle attività scuola-lavoro e di stages formativi c.
Coordinamento delle attività relative allarea professionalizzante
(Terza area) |
Inviare a ipsiambrosoli@tiscalinet.it un messaggio di posta elettronica
contenente domande o commenti su questo sito Web.
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