Farmaci Omeopatici
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I farmaci omeopatici

bulletCome sono fatti
bulletCome assumerli
bulletQuali sono

 

 

 

Come sono fatti

Sono di 3 tipi:

Granuli:

Sono piccole sfere di saccarosio e lattosio del peso di circa 50 mg.; normalmente sono contenuti in tubi di circa 80 granuli; hanno varie diluizioni e vanno assunti dai 3 ai 5 per volta. Sono il tipo di farmaco omeopatico più usato. 

Globuli:

Sono piccole sfere di saccarosio e lattosio del peso di circa 5 mg., quindi più piccole dei granuli; Un tubo normalmente ne contiene circa 200 e di solito va assunto in unica somministrazione lasciandoli sciogliere lentamente in bocca; hanno diluizioni medie e alte (7-200 CH).

Gocce:

Sono di solito preparate con alcool a 30° in flaconi da 15 o 30 ml. Hanno solitamente basse diluizioni: TM (= tintura madre), 1-6 DH. Vanno assunte assolute o disciolte in poca acqua dalle 2 alle 4 volte al giorno e alla dose media di 15-20 gocce per singola somministrazione.

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Come assumerli

I farmaci omeopatici, preparati secondo i criteri dettati da Hahnemann, sono farmaci per via orale e la via di assorbimento per eccellenza è la via sublinguale. Questo perché la mucosa che sta sotto la lingua è riccamente vascolarizzata (presenta cioè un gran numero di vasi sanguigni) con conseguente facilità nell'assorbimento di qualsiasi sostanza.

Ecco alcune regole da rispettare per l'assunzione dei farmaci omeopatici:

  1. Sciogliere granuli e globuli omeopatici sotto la lingua; non vanno deglutiti. Nel caso di un bambino molto piccolo, in cui la somministrazione sublinguale è impossibile, diluire il medicinale omeopatico in acqua di rubinetto.

  2. Evitare il contatto dei granuli e dei globuli con le dita; essi vanno versati nell'apposito tappo-contenitore e lasciati cadere direttamente in bocca, sotto la lingua.

  3. Durante la terapia omeopatica evitare di assumere menta, sostanze aromatiche e volatili, come ad esempio caramelle o l'uso di dentifrici alla menta.

  4. Assumere i medicinali lontano dai pasti, almeno mezzora prima e almeno un ora dopo del pasto. Nelle forme acute le somministrazioni vanno ripetute più volte nella giornata, mentre nelle forme croniche le somministrazioni sono più diradate (settimanali, quindicinali o mensili).

  5. Durante l'assunzione di medicinali omeopatici evitare o limitare al minimo l'assunzione di alcolici, tabacco, caffè e tè.

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Quali sono

Cliccando su una delle lettere sottostanti si passa alla pagina dei farmaci omeopatici il cui nome inizia con quella lettera. Di ognuno troverete il Nome Omeopatico, la Sostanza di base e le Principali Indicazioni Cliniche.

Poiché non vi sono farmaci omeopatici la cui iniziale è la lettera "Q", sotto questa voce troverete indicazioni su "Quali Farmaci Omeopatici tenere in casa"

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Le informazioni sui farmaci sono tratte da: A.Horvilleur "Guida all'omeopatia per la famiglia" Tecniche nuove Ed. 1992

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