Associazione Italiana
Cultura
e Sport
L’A.I.C.S. nasce nel 1962
come ente di promozione sportiva. Lo sport continua ad essere il principale
ambito di interesse con contenuti sempre rinnovati.
Nel corso degli anni amplia il
raggio di azione nei settori del tempo libero, della cultura, del turismo,
dell’ambiente, del volontariato e della protezione civile.
L’associazione investe
energie e risorse nella formazione dei quadri dirigenti e degli operatori di
base per valorizzarne la passione e l’impegno volontaristico.
L’A.I.C.S. esprime- con
significativi interventi a livello locale e nazionale – un costante impegno
nelle politiche sociali svolgendo una funzione di supporto, di
stimolo, di mediazione fra la cittadinanza e le istituzioni. In
quest’ottica si inquadrano i rapporti di cooperazione con l’Ufficio centrale
della Giustizia Minorile.
L’AICS ritiene che
l’europeismo resterà un’astratta utopia, difficilmente realizzabile, se le
barriere ( economiche, politiche, etniche, religiose) segneranno ancora il
primato degli interessi di parte su quelli comunitari. L’associazionismo può
contribuire al superamento di questi ostacoli con la diffusione di una nuova
etica della cooperazione e dello sviluppo.Gli scambi internazionali
all’insegna dello slogan “sport per tutti” alimentano la libera
circolazione delle idee, la speranza per una migliore qualità della vita, la
promozione della salute psicofisica dei cittadini di ogni età. In linea con
questo “esperanto” associativo, senza frontiere, l’AICS realizza proficue
ed intense reciprocità con i patners comunitari che aderiscono alla CSIT (Confédération
Sportive Internationale du Travail), alla CESS (Conféedération Européenne
Sport Santé ) alla FISpT (Fédération Internationale Sport pour Tous), al
CEDAG ( Comitté Européen DesAssociations Intérét Général), all’ISCA (International
Sport and Culture Association).
L’AICS ha sostenuto –
insieme afd altre associazioni – la legge di riforma delle autonomie locali
contro il centralismo burocratico, in sintonia con le più avanzate democrazie
dell’Europa Comunitaria. Di
riflesso l’associazione tende a realizzare una rete policentrica su tutto il
territorio nazionale con il decentramento articolato di funzioni organizzative e
con la crescita politica dei Comitati Regionali.
La
dimensione del movimento - 720.000 soci organizzati in oltre 5.800 clubs
polivalenti e società sportive, 120 comitati Provinciali e regionali, house
organ bimestrale de newsletter quindicinale a diffusione nazionale, 40 testate
giornalistiche fra periodici locali ed emittenti radiofoniche – ribadisce il
ruolo dell’AICS, consolidato punto di riferimento nell’area sociale dove
operano le organizzazioni “non profit”.
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