Su di un livello Negro Labbrone Mulatta Sensemaya Calore Ballata di Simòn Caraballo West Indies Ltd. Lapide Fucilazione Cantaschietto in un bar Visita a un cortile di povera gente Angoscia prima Angoscia seconda Tu non sai linglese Angoscia terza Angoscia quarta Voce con speranza Io, Chitarra Sudore e scudiscio Quando son venuto al mondo... Palma sola Il nero mare. Oh Rosa melanconica... Arrivo Una lunga lucertola verde E. BALLAGAS La Polizia Esilio Fiumi In morte del senatore Mc Carthy I lar I Mati-Mau Epitaffio per Lucia Il nome Madrigale The Crisis, New York, ottobre 1955. Due epigrammi Io ho A Lumir Civrny, a Praga. Canta il " sinsonte" sul Monte Turquino Mister Wood, Mister Taft, addio! Sta bene Strofette americane Ahi, che grande tristezza! Alla Vergine della Carità Rumba Chitarra LAconcagua LUccellino di Carta I Fiumi Istitutrice I Venti Le Aquile Tenore Canto di veglia a Papà Montero Canna da zucchero Ballata dei due avi lndovinelli
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I Fiumi
Ed ecco la gabbia dei serpenti Attorcigliati su se stessi,
dormono i fiumi, i sacri fiumi.
Il Mississippi con i suoi negri, il Rio delle Amazzoni con i suoi indios. Sembrano i
poderosi cerchioni di camion giganteschi.
Ridendo, i bambini gli gettano verdi isolotti vivi, selve dipinte di pappagalli,
eanoe con i loro equipaggi e altri fiumi.
I grandi fiumi si svegliano,
si svolgono lentamente,
trangugiano tutto, si gonfiano, per poco non scoppiano
e quindi ripiombano nel sonno.
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