Aprile 2002
Fidel Castro riafferma la perdurabilità del processo rivoluzionario
1.4 - Il Presidente Fidel Castro ha riaffermato il carattere indistruttibile della
Rivoluzione Cubana (1959), processo sociale sostenuto ha detto da un popolo
deciso a vincere o a morire per difenderlo. "Distruggere questa Rivoluzione è
impossibile, per la volontà del popolo di vincere o di morire per difendere un processo
rivoluzionario che ci ha dato tutto quello che abbiamo", ha sottolineo Fidel Castro
in una Tribuna Aperta effettuata nell'orientale provincia di Granma. Abbiamo l'appoggio
della gente più povera e sofferente di questo mondo, lì dove sono andati i nostri medici
e maestri, dove comprendono che un popolo, per piccolo che sia, può affrontare un impero
per 40 anni, un impero unilaterale, il padrone del mondo, eccetto il padrone di questa
Isola, ha enfatizzato.
La gioventù cubana e del mondo sarà nel Web da Cuba
1.4 - La vita dei giovani cubani e del mondo sarà nel ciberspazio in un sito che non
solo si interesserà degli avvenimenti nazionali di questa parte della popolazione, bensì
del mondo, come hanno detto i creatori di questa pagina. Questo spazio, "per
diffondere la verità della nostra società in un mondo sotto linfluenza informativa
del dominio egemonico", nasce questa settimana, nel 40° anniversario dell'Unione dei
Giovani Comunisti di Cuba e nel 41° dell'Organizzazione dei Pionieri José Martí. Nella
pagina <www.joven.cu> si potrà trovare, tuttavia, informazione su quasi tutti gli
aspetti della vita dei giovani che popolano la Terra.
Cuba sarà sede della Riunione del Gruppo di Acquisizioni dell'ONU
3.4 - Cuba sarà per la prima volta sede della XXVII Riunione del Gruppo di Lavoro
Interagenziale di Acquisizioni delle Nazioni Unite, dal 22 al 26 aprile prossimi. Così ha
confermato il direttore della Camera di Commercio di Cuba, Antonio Luis Carricarte,
mettendo in evidenza che la scelta di Cuba, per decisione dell'Assemblea Generale delle
Nazioni Unite, riflette l'interesse che il paese suscita nella comunità internazionale.
Carricarte ha precisato che fino a ora hanno confermato la loro partecipazione all'evento
105 aziende cubane, tra queste del settore della costruzione, dellindustria
sideromeccanica, del trasporto, del settore medico-farmacista, degli alimenti,
dellinformatica e delle comunicazioni.
Medico cubano riceve il Premio Internazionali per Prestazioni Distinte
4.4 Il medico cubano Miguel Galindo Sardina, responsabile per oltre 20 anni del
Programma Nazionale di Immunizzazione del Ministero di Salute Pubblica, ha ricevuto il
Premio Internazionale per Prestazioni Distinte IHMEC 2002. L'IHMEC, sigla in inglese del
Consorzio di Educazione Medica nella Salute Internazionale, è un'istituzione creata nel
1991 che raggruppa 65 Scuole di Medicina negli Stati Uniti e nel Canada ed è formato da
oltre 500 membri in attività. La scelta di consegnare allo scienziato cubano detta
distinzione è stata decisa dall'IHMEC per i risultati raggiunti dal programma di
vaccinazione di Cuba, che ha contribuito a salvare in 40 anni circa 18.500 vite umane.
Leader religiosa nordamericana ribadisce lopposizione al blocco di Cuba
4.4 - Joan B. Campbell, del Consiglio Nazionale delle Chiese di Cristo degli Stati
Uniti, ha affermato a La Habana che i crescenti contatti tra i due popoli comprovano
l'opposizione della maggioranza dei nordamericani al blocco del suo paese contro Cuba.
"Abbiamo una cifra record di nordamericani che vengono a Cuba, una delle isole più
meravigliose tra quelle situate nelle vicinanze degli Stati Uniti, per cui spero prevalga
la volontà del mio popolo e si tolga il blocco", ha dichiarato la religiosa
statunitense, pochi minuti prima di ritornare al suo paese. La Campbell, che ha raggiungo
la notorietà mondiale due anni fa per la sua mediazione nel caso dal bambino naufrago
cubano Elián González, ha espresso che la politica di Washington verso l'isola caraibica
"è influenzata da un gruppo ridotto, ma potente, di gente molto ricca di Miami e del
New Jersey".
Giunti in Cile due esperti cubani in dengue
4.4 - Due specialisti cubani sono giunti a Santiago del Cile per collaborare con le
autorità sanitarie cilene nella eliminazione del dengue nellIsola di Pasqua,
possedimento cileno situato nell'Oceano Pacifico. I medici Jorge Zaldivar, capo del
Dipartimento dei Vettori del Ministero della Salute di Cuba, e Francisco Zamora, esperto
in dengue, hanno precisato che aiuteranno "nell'organizzazione dei servizi per far
fronte all'epidemia e nel controllo del vettore (la zanzara Aedes Aegypti)".
Cuba accusa gli Stati Uniti di attribuire al Perù la risoluzione anticubana nella CDH
6.4 Cuba ha accusato gli Stati Uniti di avere elaborato un progetto di
risoluzione "fraudolento" per tentare di condannarla nella Commissione dei
Diritti Umani (CDH) di Ginevra, attribuendone al Perù la stesura. "Posso smentire
categoricamente che lautore di questo documento sia peruviano perché ce lha
assicurato il Governo peruviano", ha affermato il Ministro delle Relazioni Estere di
Cuba, Felipe Pérez Roque, in unaffollata conferenza stampa tenuta nella sede del
Ministero degli Esteri cubano. Il capo della diplomazia cubana ha aggiunto che Lima ha
rivelato il suo profondo disgusto per quello che considera "unevidente
manipolazione e un tentativo di utilizzare il Perù su questo argomento". "Sfido
il Dipartimento di Stato (nordamericano) a provare il contrario di quello che
diciamo", ha espresso il capo della diplomazia cubana, accusando Washington di
ricorrere alla frode per tentare di condannare Cuba nel seno della CDH, per presunte
violazioni delle libertà civili.
Cuba denuncia il fatto che gli Stati Uniti stanno potenziando la guerra elettronica
nellIsola
6.4 Cuba ha denunciato il fatto che gli Stati Uniti stanno potenziando una
guerra elettronica con attività "sovversive e di provocazione" della loro
Sezione di Interessi a La Habana, che appoggia elementi controrivoluzionari residenti a
Cuba. Esperti cubani durante un dibattito televisivo hanno affermato che "la SINA
(Sezione di Interessi degli Stati Uniti) finanzia, istruisce e dirige gruppi illegali e
controrivoluzionari" che pretendono di sovvertire lordine interno cubano. In
tal senso, hanno fatto riferimento alla consegna, da parte della responsabile della
rappresentanza, Vicki Huddleston, di oltre 500 apparecchiature radio portatili a elementi
che sono contro la Rivoluzione, per permettere loro lascolto di stazioni radio
sovversive come Radio Martí.
Confermata la decisione cubana di donare vaccini allUruguay
6.4 Il Governo cubano ha ribadito a Montevideo che non accetta alcuna
operazione commerciale relativa al suo vaccino antimeningococcico in Uruguay, e che
rinuncia al beneficio economico che il suo debito venga ridotto scalando il valore della
sua donazione. Una dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba divulgata a
Montevideo, afferma che nessuno ha il diritto di imporre questa procedura a Cuba e
ribadisce la sua disposizione a donare e a inviare immediatamente 800.000 dosi del vaccino
cubano.
Il Ministro degli Esteri cubano denuncia nuove manovre degli Stati Uniti
8.4 - Il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha denunciato "nuove
manovre" del Governo degli Stati Uniti per tentare di fare condannare Cuba nella
Commissione dei Diritti Umani dell'ONU a Ginevra, in Svizzera. Secondo Pérez Roque,
Washington non ha autorità morale per accusare Cuba e di fronte alla preoccupazione che
scada il termine per presentare un progetto contro di essa, ha organizzato un gruppo di
lavoro con l'unica missione di cercare patrocinatori per processarla. Davanti a oltre
140.000 persone riunite in una manifestazione, il Ministro degli Esteri ha spiegato che il
suddetto gruppo, capeggiato dalla consigliera politica dell'Ambasciata nordamericana a
Ginevra, cerca di "torcere il braccio" ai diplomatici latinoamericani. Pérez
Roque ha fatto riferimento alle pressioni personali che lo stesso Presidente
nordamericano, George W. Bush, e altre autorità del suo gabinetto come il segretario di
Stato, Colin Powell, stanno esercitando "affinché in America Latina appaia un Giuda
che condanni Cuba".
Il Perù nega di avere redatto la proposta contro Cuba
8.4 Il Perù non ha redatto né ha consegnato agli Stati Uniti una proposta
contro Cuba come afferma il Dipartimento nordamericano di Stato, ha reso noto a Lima Diego
García Sayan, Ministro degli Esteri di questa nazione andina. García ha respinto la
versione pubblicata questo sabato dal quotidiano La Repubblica che ha citato
fonti del Ministero degli Esteri, secondo il quale durante il suo recente viaggio a
Washington il Primo Ministro peruviano, Roberto Danino, ha consegnato il documento in
questione a Otto Reich, reazionario sottosegretario di Stato. Il Ministro degli Esteri ha
pure smentito che il tema sia stato discusso in un Consiglio dei Ministri, che ha
assicurato - non vi è stato. Ha affermato, inoltre, che è stato chiesto a Washington di
non continuare a dire che il testo è stato elaborato dal Perù.
Nuovo passo del Nicaragua per soddisfare gli Stati Uniti nella CDH di Ginevra
9.4 - Il Governo nicaraguense ha fatto un nuovo passo per soddisfare le esigenze di
Washington, annunciando che chiederà alla Commissione dei Diritti Umani dell'ONU a
Ginevra un relatore per indagare su presunte violazioni a Cuba. Per la sesta volta
consecutiva i governanti nicaraguensi si apprestano a concedere spazio alla Fondazione
Nazionale Cubano-Americana (FNCA) per promuovere risoluzioni avviate a condannare Cuba per
presunte violazioni ai diritti umani. Come ha spiegato il Ministro degli Esteri Norman
Caldera, il suo Ambasciatore a Ginevra, Lester Mejias, sarà il portavoce principale della
delegazione, composta anche da un assessore cubano-americano, tra gli altri.
Arrivata a Montevideo la donazione di vaccini cubani
9.4 - Una partita di 200.000 dosi del vaccino contro la meningite B donata dal Governo
di Cuba al popolo uruguayano è arrivata lunedì all'aeroporto internazionale Carrasco.
Con un volo diretto La Habana-Montevideo, Cuba ha inviato la prima parte dell'antidoto
contro questa malattia preparato dall'Istituto Carlos J. Finlay a La Habana. I vaccini si
trovano in un deposito refrigerato a Carrasco fino a quando non verranno ritirati dalle
autorità del Ministero della Salute Pubblica.
Appello da Cuba per mettere fine al genocidio contro il popolo palestinese
9.4 - L'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) ha fatto oggi un appello per
mettere fine al genocidio che il Governo di Ariel Sharon sta commettendo contro il popolo
palestinese. In una dichiarazione divulgata questo lunedì a La Habana, l'ICAP chiede alle
forze solidali, amanti della pace e della giustizia di far sentire decisamente le loro
voci richiedendo la fine degli oltraggi e degli assassinii nei territori palestinesi
occupati. "Cuba condanna questo massacro e ribadisce il suo appello agli amici del
movimento di solidarietà internazionale affinché facciano sentire le loro voci in un
solo grido esigendo che si rispetti il diritto alla vita e l'autodeterminazione del
fratello paese palestinese".
Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti autorizza Carter a recarsi a Cuba
10.4 - Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, ente preposto al controllo delle
restrizioni di viaggio a Cuba imposte agli statunitensi, ha concesso all'ex-Presidente
James Carter di effettuare una visita a Cuba. La conferma del permesso è stata resa
pubblica ieri da Deanna Congileo, del Centro Carter, ad Atlanta, Georgia, che ha affermato
che il consenso risale a venerdì scorso, circa due settimane dopo che l'ex-Presidente
aveva sottoposto la sua richiesta all'ente ufficiale. Carter, che ha affermato che il suo
obiettivo è quello di ampliare il commercio e il turismo a beneficio delle relazioni
bilaterali, interrotte da Washington nel 1961, non ha ancora precisato la data di
partenza.
Cuba richiede misure attuabili per obbligare Israele a rispettare le decisioni
dellONU
10.4 - Cuba ha chiesto oggi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di adottare
misure profonde e attuabili per obbligare Israele a rispettare le risoluzioni
dell'organismo sul ritiro dai territori palestinesi occupati. Il rappresentante permanente
alterno cubano, Orlando Riqueijos, ha segnalato che la credibilità dell'organismo
dell'ONU è sulle spine e ha domando fino a quando il Governo d'Israele si farà beffa dei
suoi stessi pronunciamenti e degli appelli e delle proteste della stragrande maggioranza
della comunità internazionale.
Fidel Castro afferma che a Cuba non c'è corruzione nel Governo
11.4 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato che a Cuba non esiste
corruzione tra i responsabili fondamentali della direzione del Governo, in
contrapposizione al panorama dei paesi che si autodefiniscono paradigmi della democrazia.
"Nessun ministro, alto funzionario dello Stato o del Partito (Comunista di Cuba), e
di altre istituzioni - che sono diverse - ha un solo centesimo in una banca", ha
affermato durante una cerimonia pubblica, trasmessa dal vivo dalla radio e dalla
televisione nazionale. Tuttavia, ha riferito che non può assicurare che qualche
amministratore di un magazzino o di un negozio, o a capo di determinate funzioni - non
fondamentali anche se importanti - non abbia commesso frodi o malversazione, ma che
costoro sono stati sempre puniti quando si è venuti a conoscenza di tali situazioni, ha
manifestato.
Cuba definisce una vigliaccheria la presentazione di un progetto anticubano
11.4 - Cuba ha considerato una vigliaccheria la presentazione di un progetto
anticubano mediante una manovra in moto da vari mesi che solamente questo mercoledì ha
ottenuto il patrocinio ufficiale di un paese: lUruguay. Il rappresentante cubano
alla 58° sessione della Commissione dei Diritti Umani (CDH) dell'ONU, Juan Antonio
Fernández, ha detto che all'azione dell'Uruguay si sono uniti come co-patrocinatori
"le repubbliche bananiere, perché non c'è un altro modo di dirlo". Il
documento, nel quale si tenta di fare apparire Cuba come un paese dove si violano i
diritti umani, è stato appoggiato da Perù, Guatemala, Panama, Honduras, Nicaragua ed El
Salvador, ai quali si sono uniti Argentina e Canada, secondo fonti della CDH.
Firmato un protocollo di gemellaggio tra una località di Cuba e una degli Stati Uniti
11.4 - I sindaci della città nordamericana di Manatee, Josep MacClash, e del
municipio cubano di Manatí, Salvatore Soria, hanno firmato un protocollo di gemellaggio
per promuovere le relazioni tra le due comunità. Nell'accordo, sottoscritto in questa
città della costa nord dell'oriente cubano, le due parti si impegnano a lavorare per
sviluppare le relazioni tra le rispettive località.
Il Congresso del Guatemala riconosce la cooperazione portata da Cuba
11.4 A Città del Guatemala il Parlamento del Guatemala ha insignito con
l'Ordine del Sovrano Congresso Nazionale, nel grado della Gran Croce, la bandiera di Cuba
in riconoscimento alla collaborazione di Cuba verso il Guatemala. In una solenne
cerimonia, il Parlamento ha adempiuto così a un accordo adottato dai deputati per
esaltare la gratitudine dei guatemaltechi per il lavoro della brigata medica cubana che
lavora dal novembre 1998 in zone lontane e di difficile accesso del Guatemala.
Daniel Ortega condanna latteggiamento contro Cuba del Governo nicaraguense nella
CDH
11.4 - Il segretario generale del Fronte Sandinista, Daniel Ortega, ha condannato a
Managua l'inserimento di un cubano-nordamericano nella delegazione del Nicaragua alla
Commissione dei Diritti Umani a Ginevra. Questa è la sesta volta consecutiva nella quale
il Governo nicaraguense si presta a concedere uno spazio alla Fondazione Nazionale
Cubano-Americana di estrema destra, con sede negli Stati Uniti, per promuovere risoluzioni
volte a condannare Cuba per presunte violazioni ai diritti umani.
Cuba si opporrà allentrata di un relatore speciale della CDH, afferma il
Ministro degli Esteri
12.4 - Cuba ha annunciato che non permetterà l'entrata nel paese di un relatore
speciale per monitorare la situazione delle libertà civili, qualora venisse approvata una
risoluzione di condanna a Cuba nel seno della Commissione dei Diritti Umani (CDH)
dell'ONU. "Si fanno delle illusioni se pensano che Cuba permetterà di fare entrare
un inviato della CDH", ha espresso il Ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque in
unaffollata conferenza stampa, dove ha accusato il Governo degli Stati Uniti di
essere l'autore del testo anticubano presentato ieri a Ginevra dallUruguay, e
patrocinato da altri nove paesi della regione.
Cuba conferma limpegno di donare allUruguay vaccini contro la meningite
12.4 - Cuba ha affermato che donerà all'Uruguay tutti i vaccini necessari per
combattere un'epidemia di meningite, a prescindere dalla presentazione da parte di
Montevideo di una risoluzione contro l'Isola nella Commissione di Diritti Umani (CDH)
dell'ONU. "Il popolo uruguayano può stare tranquillo sul fatto che il Governo cubano
rispetterà il proprio impegno di donare tutti i vaccini necessari per affrontare
l'epidemia di meningite", ha affermato il Ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque
in una conferenza stampa tenuta questo giovedì a La Habana.
Cuba con la sua collaborazione dà uno schiaffo con i guanti bianchi al Guatemala
12.4 - Cuba dà uno schiaffo con i guanti bianchi al Governo del Guatemala mantenendo
la cooperazione medica con questo paese perché è il popolo a riceverne beneficio,
indipendentemente dalla posizione ufficiale contro Cuba nella Commissione dei Diritti
Umani. Una nota del commentatore Miguel Ángel Sandoval, pubblicata su El Periodico,
quotidiano di Città del Guatemala, segnala che dalla prospettiva nazionale questo è un
gesto di disinteresse e di espressione di un tipo di relazione differente da quello
nordamericano, che dice: o voti con me o finisce qualunque forma di collaborazione.
Cresce il ripudio alla decisione peruviana di appoggiare la mozione contro Cuba nella
CDH
12.4 - La decisione del Governo peruviano di appoggiare una mozione contro Cuba
nell'attuale riunione dell'ONU a Ginevra, viola un accordo del Presidente Alejandro Toledo
con il Congresso, ha affermato il parlamentare Javier Diez Canseco. Il progetto di
risoluzione presentato alla 58° sessione della Commissione dei Diritti Umani delle
Nazioni Unite costituisce una "condanna coperta" a Cuba, ha detto a Lima il
quarto presidente dell'assemblea parlamentare di questa nazione andina. Il Governo
peruviano non ha rispettato un accordo promosso da 79 deputati, con quattro astensioni e
due voti contro, nel quale era stato chiesto allEsecutivo di astenersi
dallappoggiare una condanna contro La Habana, ha aggiunto.
Schiacciante appoggio a Cuba nel Congresso dell'Ecuador
12.4 E stato reso noto a Quito che il Congresso dell'Ecuador ha dato uno
schiacciante appoggio a Cuba, in relazione al preteso proposito degli Stati Uniti e di
Governi alleati di incriminare Cuba per presunte violazioni ai diritti umani. Dei 120
deputati, 91 hanno sottoscritto una risoluzione in cui si chiede al Presidente
ecuadoriano, Gustavo Noboa, di non appoggiare alcun progetto di condanna a Cuba nella
Commissione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra, in Svizzera.
Continua il rifiuto del voto anticubano del Governo argentino
12.4 - Una crescente onda di critiche ha cominciato a sollevarsi in Argentina contro
la decisione del Presidente, Eduardo Duhalde, di condannare Cuba in materia di diritti
umani. La prima manifestazione si è avuta nella mattinata di giovedì quando la Camera di
Deputati si è unita alla posizione assunta il mese scorso dal Senato Nazionale e ha
chiesto al Governo di astenersi dal votare contro Cuba nella Commissione dei Diritti Umani
delle Nazioni Unite. Questa azione ha lasciato senza appoggio interno la posizione
dell'amministrazione di Duhalde rispetto a Cuba, senza contare altri pronunciamenti
favorevoli a La Habana provenienti da numerosi governi provinciali argentini e da
innumerevoli organizzazioni sociali, studentesche, di diritti umani e dai sindacati.
La stampa nicaraguense condanna lazione del proprio Governo contro Cuba
12.4 - La maggior parte della stampa nicaraguense condanna "l'oltraggioso"
atteggiamento del Governo di prestarsi al gioco di Washington per tentare di condannare
Cuba nella 58° Sessione della CDH delle Nazioni Unite a Ginevra. Il quotidiano La
Notizia, nella sua pagina Politica, mette in risalto sotto il titolo I
Sandinisti serrano le fila con Fidel Castro, un comunicato inviato dal Gruppo di
Amicizia Parlamentare Nicaragua-Cuba alla rappresentanza nella CDH chiedendo "di non
cedere a pressioni straniere", che intendono rafforzare il blocco a Cuba. Il
quotidiano mette inoltre in risalto "la generosa solidarietà cubana verso il
Nicaragua" e sottolinea che a Cuba sono stati eliminati "la tortura,
l'analfabetismo e la mendicità".
Il Congresso del Guatemala richiede lastensione sul tema di Cuba nella CDH
12.4 - Il Congresso del Guatemala ha richiesto allEsecutivo di astenersi dal
votare contro Cuba, la settimana prossima, nella Commissione dei Diritti Umani (CDH) che
sessiona nella città svizzera di Ginevra. Una proposta in tal senso è stata oggi
formulata a Città del Guatemala nel Parlamento dal gruppo Unionista e approvata dai
deputati che hanno in questo modo accolto la richiesta delle organizzazioni sociali di non
ripetere il voto contrario a Cuba.
Cuba denuncia il colpo di stato in Venezuela e lassedio alla sua Ambasciata
13.4 - Cuba ha definito un colpo di stato la destituzione del Presidente Hugo Chávez
in Venezuela e ha denunciato che la sua Ambasciata a Caracas è assediata da una folla
violenta orchestrata da elementi della destra cubana residenti in Venezuela. Il Ministro
degli Esteri cubano ha puntualizzato che il suo paese respinge il fatto che quanto
accaduto nelle ultime ore in Venezuela venga definito una "transizione
democratica" e ha sfidato le forze che detengono ora il potere in Venezuela a
presentare un documento dove si comprovi che Chávez si sia dimesso dal suo incarico.
Chávez non ha rinunciato, non esiste nessun documento che lo provi, ha rimarcato il
Ministro, che ha basato le sue affermazioni su recenti dichiarazioni alla stampa del
Pubblico Ministero Generale venezuelano, Isaías Rodríguez. Il Pubblico Ministero ha
precisato, ha detto Pérez Roque, che secondo la Costituzione, qualora il Presidente
istituzionale rinunci, e questo è un fatto che non è avvenuto, allora deve essere
sostituito dal Vicepresidente (Diosdado Cabello).
Cuba nega che vi siano venezuelani rifugiati nella sua Ambasciata a Caracas
13.4 - Cuba ha negato in modo totale che qualche cittadino venezuelano, compreso il
Vicepresidente Diosdado Cabello, si trovi rifugiato nella sua Ambasciata a Caracas, dopo
la destituzione, venerdì, del Presidente Hugo Chávez. "Non c'è assolutamente
nessun venezuelano rifugiato nell'Ambasciata cubana a Caracas", ha affermato il
Ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque in una conferenza stampa convocata a La Habana
per denunciare l'assedio alla missione diplomatica da parte di una folla violenta di circa
400 persone. Il capo della diplomazia cubana ha dato la responsabilità dellaccaduto
all'estrema destra cubana che risiede in Venezuela, per le accuse diffuse in tal senso
nella capitale venezuelana, e allo stesso tempo ha fatto notare che il personale
diplomatico difenderà l'edificio "anche a costo della vita", se i manifestanti
cercheranno di penetrare con la forza.
I manifestanti mantengono lassedio violento allAmbasciata di Cuba a Caracas
13.4 - Il gruppo di manifestanti che permane di fronte all'Ambasciata di Cuba a
Caracas, diretto da controrivoluzionari di origine cubana, continua ad assediare la sede
diplomatica. Dopo avere tolto l'accesso ai servizi basilari dell'edificio della missione
mediante il taglio di cavi e di altri sabotaggi, ha distrutto i veicoli dei funzionari
cubani che si trovano dentro l'Ambasciata e ha lanciato oggetti contundenti verso
l'interno del locale.
Il Fronte Sandinista condanna lazione anticubana del Governo del Nicaragua
13.4 Il Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN) ha condannato la
decisione del Governo nicaraguense di unirsi alla politica nordamericana volta ad accusare
Cuba di presunte violazioni dei diritti umani. Il segretario generale del FSLN, Daniel
Ortega, ha consegnato personalmente a Manuel Guillot, rappresentante di Cuba in Nicaragua,
un documento sulla protesta contro l'amministrazione del Presidente Enrique Bolanos. La
nota precisa che il Governo, agendo in modo contrario alla sua promessa di non inserire
stranieri nella delegazione nicaraguense alla 58° Assemblea della CDH delle Nazioni
Unità a Ginevra, ha inserito un cubano-americano "membro della mafia di Miami con
unampia biografia terroristica".
Annunciata la ripresa della fornitura di petrolio venezuelano a Cuba
15.4 - La ripresa della fornitura di petrolio dal Venezuela a Cuba, in virtù di un
accordo bilaterale vigente da ottobre 2000, è stata annunciata da Caracas per voce
dell'Ambasciatore venezuelano a La Habana, Julio Montes. "Stiamo organizzando la
prima nave con un carico di petrolio per Cuba", ha dichiarato il diplomatico per
telefono a un programma informativo della televisione cubana. Secondo l'Ambasciatore
venezuelano a Cuba, si stanno prendendo accordi affinché il carico venga accompagnato da
lavoratori dell'industria petrolifera e da dirigenti del Governo del Presidente Hugo
Chávez, che allalba ha ripreso il potere dopo il fallito colpo di Stato di venerdì
scorso.
La stampa cubana mette in risalto il ritorno al potere di Hugo Chávez in Venezuela
15.4 - Il ritorno al potere all'alba di domenica del Presidente costituzionale del
Venezuela, Hugo Chávez, destituito lo scorso giorno 11 da un colpo di Stato, occupa le
pagine dei principali quotidiani e degli spazi televisivi a Cuba. Sotto il titolo "Il
popolo venezuelano riscatta il suo Presidente", il quotidiano Granma, nella sua
edizione digitale, riporta parti del discorso pronunciato dal Presidente al suo arrivo al
Palazzo di Miraflores, sede del Governo. Chávez è stato vittima questo fine settimana di
un complotto pianificato da alcuni membri dellEsercito e dell'oligarchia venezuelana
che hanno mentito diffondendo la notizia di una presunta rinuncia del Capo di Stato. Lo
statista venezuelano è arrivato a Caracas alla 2:49 ora locale del Venezuela, scortato da
vari elicotteri, ed è stato ricevuto dai suoi ministri, da membri dell'alto comando
militare e da migliaia di seguaci che l'aspettavano nelle vicinanze di Miraflores.
LAmbasciatore cubano in Venezuela mette in rilievo il comportamento del personale
civile
15.4 - L'Ambasciatore di Cuba in Venezuela, Germán Sánchez, ha messo in risalto il
coraggio e la equanimità del personale civile di Cuba che lavora in Ambasciata che è
stato ha detto all'altezza della Patria in questi giorni. "Di fronte
alle provocazioni patite nelle ultime ore da parte di una turba capeggiata da
rappresentanti della mafia di Miami e della controrivoluzione interna, i diplomatici
cubani si sono comportati in modo molto unito, con molta serenità", ha dichiarato
Sánchez al quotidiano Juventud Rebelde. In realtà la preoccupazione per se stessi, non
è mai stata in primo luogo. Stiamo tutti bene, molto contenti, il personale sta bene, con
lo stesso spirito, e con la dignità altrettanto alta, ha descritto il diplomatico.
"Questa è stata una giornata all'altezza di Bolívar", ha sottolineato. Per
quattro o cinque giorni siamo stati attenti a tutto quello che accadeva, ma ora siamo
tanto felici che è come se avessimo dormito per 10 ore, ha manifestato l'alto
funzionario.
Chávez ha riaffermato che Cuba continuerà a ricevere petrolio venezuelano
16.4 - Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha annunciato che Cuba continuerà a
ricevere petrolio venezuelano, secondo quanto stabilito nell'Accordo Integrale di
Cooperazione bilaterale. Riferendosi alla situazione della corporazione statale Petrolio
del Venezuela (Pdvsa), ha confermato che i carichi per Cuba continueranno normalmente,
rifiutando il tentativo di sospenderli dopo il fallito colpo di Stato la scorsa settimana.
Sia Cuba, sia gli Stati Uniti, sia lAmerica Centrale, il Sudamerica, il resto dei
Caraibi e tutti i nostri clienti possono stare sicuri che riceveranno le nostre forniture,
ha aggiunto. In relazione a critiche sulla vendita di petrolio a Cuba, ha detto che questo
paese ha lo stesso diritto degli altri di ottenere petrolio venezuelano.
Otto Reich accusato di costruire un'altra grossolana menzogna contro Cuba
16.4 - La stampa cubana ha accusato il sottosegretario nordamericano di Stato per gli
Affari Interamericani, Otto Reich, di preparare diverse manovre per giustificare la
recrudescenza dellattrito tra Washington e La Habana. "Reich utilizza la sua
carica per scaricare tutta la sua furia anticubana e per servire con attenzione gli
interessi dalla mafia di Miami", ha denunciato un articolo edito dal settimanale
Trabajadores. Secondo la pubblicazione, il funzionario statunitense è accorso lo scorso
giorno 4 alla Giunta Interamericana di Difesa per appoggiare la revisione della linea
sviluppata dal Governo del Presidente George W. Bush per indurire i rapporti con la
nazione cubana.
Tra Cuba e Canada in esecuzione oltre 70 progetti di cooperazione
17.4 - Cuba e Canada sviluppano oltre 70 progetti di cooperazione che interessano i
settori di salute, educazione, ambiente, agricoltura e del lavoro. Arnoldo Rodríguez,
funzionario del Ministero per l'Investimento Estero e la Collaborazione Economica, ha
specificato che i protocolli hanno un valore superiore a 13 milioni di dollari
statunitensi. Questi programmi bilaterali hanno iniziato a essere applicati nel 1995 e tra
questi è compresa la donazione di medicine e di apparecchiature mediche, ha spiegato
Lubian.
Cuba definisce interventista la risoluzione dell'Uruguay a Ginevra
18.4 - Cuba ha denunciato che il progetto di risoluzione presentato dall'Uruguay nella
Commissione dei Diritti Umani dell'ONU a Ginevra, Svizzera, per condannarla, è ancora
più ingerente e più interventista di quello ceco-nordamericano. Un comunicato
dell'Ambasciata di Cuba in Messico assicura che il testo è stato elaborato dagli Stati
Uniti, è politicizzato, e costituisce l'unica maniera che rimane (a Washington) per
giustificare il blocco e per continuare a molestare Cuba". Indica che mentre la
mozione proposta dalla Repubblica Ceca si limitava a criticare Cuba, quella presentata
dall'Uruguay cerca di impiantare un meccanismo di monitoraggio del paese, violando le
norme della Commissione dei Diritti Umani.
Cuba mostra i suoi successi nei diritti delle donne e dei bambini
18.4 - Cuba ha mostrato notevoli successi nella realizzazione dei diritti della donna
e del bambino, allinizio del dibattito su questi due temi alla 58° Sessione della
Commissione dei Diritti Umani dell'ONU. Mercedes des Armas, membro della delegazione
cubana, ha espresso che, come risultato delle trasformazioni a Cuba intraprese dalla
Rivoluzione che ha trionfato nel 1959, sono stati ottenuti cambiamenti in questa parte
della popolazione. Come esempio ha affermato che a Cuba il 43.6 % della forza lavorativa
nel settore statale civile è composto da donne, come pure il 32.3 % delle cariche di
direzione nell'economia, nella società e nella politica.
Deputati al PARLACEN respingono la risoluzione anticubana nella CDH
18.4 - Deputati del Parlamento Centroamericano (PARLACEN) a Città del Guatemala hanno
definito ingiusta e inaccettabile una risoluzione contro Cuba alla 58°riunione della
Commissione dei Diritti Umani (CDH) che sessiona a Ginevra. In una lettera alla CDH, i
parlamentari hanno chiesto ai membri di questo organismo delle Nazioni Unite che la strada
per una seria cooperazione e per un dialogo rispettoso in materia di diritti umani ha
bisogno di positive e chiare evidenze, libera da manipolazioni. In tal senso, richiede che
non si appoggi né si approvi qualsiasi risoluzione contro Cuba, anche se questa
comprendesse una condanna al blocco applicato dagli Stati Uniti.
Cuba denuncia le crescenti pressioni degli Stati Uniti nella CDH
19.4 - Cuba ha denunciato il fatto che gli Stati Uniti intensificano le loro manovre
nella Commissione dei Diritti Umani dell'ONU per ottenere domani a Ginevra l'approvazione
di una condanna all'Isola per presunte violazioni delle libertà civili. Una dichiarazione
del Ministero cubano delle Relazioni Estere divulgata questo giovedì afferma che la
rappresentanza nordamericana al 58° periodo di sessioni della CDH sta esercitando
pressioni sui paesi africani affinché votino a favore di una risoluzione contro Cuba.
Secondo il Ministero degli Esteri cubano, i delegati statunitensi stanno chiamando
"uno a uno" i loro omologhi africani alla caffetteria Il Serpente,
del Palazzo delle Nazioni di Ginevra, per minacciarli con rappresaglie qualora non si
pieghino alle loro esigenze. "Hanno aggiunto perfino alla loro delegazione l'ex
ambasciatore degli Stati Uniti in Gambia, Gerald Scott, un esperto di temi africani, per
tentare di convincerli", segnala il testo.
Manifestazione di solidarietà con Cuba a Ginevra
19.4 - Mentre gli Stati Uniti e alcuni dei loro alleati pretendono di condannare Cuba
per presunte violazioni dei diritti umani, organizzazioni di amicizia con Cuba hanno
espressero la loro solidarietà. Una manifestazione di questo tipo si è svolta
all'entrata del Palazzo delle Nazioni, proprio dove lavora la 58° Sessione della
Commissione dei Diritti Umani, dove Washington ordisce una nuova aggressione contro Cuba.
Raymond Muller, presidente dell'Associazione Svizzera-Cuba, ha parlato durante la
manifestazione per ripudiare il blocco statunitense di oltre 40 anni che viola, ha detto,
i diritti umani di tutti i cubani. Ha definito una grossolana falsità il progetto di
risoluzione che Washington presenta questanno usando come manovalanza il Governo
dell'Uruguay.
Un migliaio di argentini esprimono solidarietà a Cuba
19.4 - Un migliaio di argentini si è riunito giovedì a Buenos Aires all'Ambasciata
di Cuba in solidarietà con l'Isola e per ripudiare il voto anticubano del Governo
argentino in materia di diritti umani. Senatori, deputati, intellettuali, giornalisti,
sindacalisti e rappresentanti di tutti i settori della società argentina si sono riuniti
nella sede diplomatica per una cerimonia in occasione del 41° anniversario della vittoria
di Cuba sull'invasione mercenaria di Playa Girón. La celebrazione si è trasformata in
una manifestazione di condanna allannunciata posizione del Governo del Presidente
argentino, Eduardo Duhalde, di appoggiare domani a Ginevra una mozione anticubana in
materia di diritti umani.
Confermata una richiesta di aiuto per Hugo Chávez durante il colpo di Stato
20.4 Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha confermato che Cuba ha richiesto
aiuto agli ambasciatori di 21 nazioni presenti a La Habana per il Presidente Hugo Chávez,
durante il colpo di Stato avvenuto in Venezuela lo scorso giorno 11. "Lo abbiamo
fatto nelle ore dellalba di venerdì 12 per evitare che Chávez si immolasse nel
Palazzo de Miraflores, proprio come si proponeva con i 300 quadri bolivariani e con la
Guardia di Onore che lo scortava", ha segnalato il leader cubano al quotidiano
Juventud Rebelde in risposta a dichiarazioni del Capo di Governo spagnolo, José Maria
Aznar. Il nostro Ministero delle Relazioni Estere non ha parlato solamente con
lAmbasciatore spagnolo, bensì si è messo in comunicazione con gli Ambasciatori di
21 paesi presenti nella capitale cubana e altrettanto ha fatto il nostro Ambasciatore
German Sánchez a Caracas, ha ribadito. Fidel Castro ha sostenuto, secondo Juventud
Rebelde, che non gli interessa commentarle adesso (le affermazioni di Aznar), che ha molto
da dire su questo tema, ma ha precisato "aspetterò pazientemente il
momento opportuno per farlo".
La risoluzione della CDH pretende di giustificare il blocco degli Stati Uniti contro
Cuba
20.4 Cuba ha denunciato che con lapprovazione nella Commissione dei
Diritti Umani dellONU di una risoluzione anticubana, gli Stati Uniti cercano di
giustificare le loro aggressioni e la politica di blocco imposta a Cuba da oltre 40 anni.
Una nota ufficiale emessa questo pomeriggio dal Ministero cubano delle Relazioni Estere
(MINREX) esprime che 30 dei 53 paesi che compongono la CDH, con sede a Ginevra, hanno
votato contro o si sono astenuti, rifiutandosi di assecondare i disegni di Washington. Con
uno stretto margine e sotto forti pressioni degli Stati Uniti, la Commissione ha approvato
il testo, che ha avuto lUruguay come patrocinatore. Il progetto di risoluzione è
stato approvato da 23 nazioni, respinto da 21, mentre altre 9 si sono astenute. La
dichiarazione del MINREX ha definito una nuova vittoria morale lapprovazione di
questa risoluzione considerando che, nonostante le costrizioni, gli Stati Uniti hanno
potuto ottenere solo una ridicola differenza di due voti a favore.
Cuba respinge la risoluzione presentata nella Commissione dei Diritti Umani
20.4 A Ginevra, Cuba ha definito una burla e un insulto alla Commissione dei
Diritti Umani dellONU la risoluzione presentata contro di essa e ha aggiunto che i
suoi autori mancano di autorità morale per giudicare o per fare valutazioni sul tema. Il
rappresentante della delegazione di Cuba alla 58° sessione della CDH, Juan Antonio
Fernández, ha affermato che il documento presentato non ha niente a che vedere con la
situazione a Cuba, però riguarda molto la rinnovata ostilità degli Stati Uniti contro
Cuba su scala mondiale e nella stessa regione latinoamericana