Luglio 2002

Fidel Castro afferma che l’educazione garantisce una società democratica
1.7 – Questo sabato il Presidente Fidel Castro ha affermato che Cuba raggiungerà il primo posto al mondo per educazione e cultura, senza le quali nessuna società sarà veramente indipendente, democratica e libera. Durante la cerimonia di riapertura di una delle 100 scuole ristrutturate a La Habana, Fidel Castro ha riferito che entro il prossimo settembre saranno riparati i 746 impianti educativi previsti nel programma e in funzione altre 33 nuove installazioni, fatto che permetterà di ottenere – ha detto - una grande vittoria a favore dei nostri bambini. In un discorso letto, di poco meno di 30 minuti, il Presidente ha ricordato la situazione delle scuole al momento di iniziare i restauri (22 mesi fa), che aveva definito disastrosa per l'ammassamento degli alunni nelle aule, in non poche di queste con un numero superiore a 40. Come conseguenza di 10 anni di Periodo Speciale (crisi economica originata dalla scomparsa dei paesi socialisti europei, compresa l'Unione Sovietica), ha aggiunto, i centri docenti rimanevano aperti in deprimenti condizioni materiali, e a questo si aggiungevano fattori soggettivi come la demoralizzazione, lo scoraggiamento e il pessimismo di numerosi quadri del settore. Il leader della Rivoluzione ha indicato che il paese non deve addurre pretesti per fermarsi, perché a La Habana in poco meno di due mesi bisogna terminare il programma di ripristino delle 746 scuole (402 delle quali già finite), per avere nel prossimo settembre circa 2.000 nuove aule.

Affermato che non si conosce la verità sui cubani detenuti negli Stati Uniti
1.7 – La testimonianza di una statunitense amica di Cuba evidenzia la non conoscenza degli statunitensi riguardo la verità sui cinque cubani detenuti negli Stati Uniti, dopo essere stati accusati a Miami di avere attentato alla sicurezza degli Stati Uniti. Il quotidiano Juventud Rebelde pubblica questa domenica una lettera della professoressa Cynthia Duncan, che afferma che negli Stati Uniti non si parla di questo caso e nessuno ne sa niente, avvenimento che è visto a La Habana come un'altra prova del fatto che i politici nordamericani negano al loro popolo il diritto a essere informati su determinati temi. L'anno scorso sono stati condannati all’ergastolo i cubani Ramón Labañino, Gerardo Hernández e Antonio Guerrero, mentre Fernando González e René González dovranno scontare rispettivamente 19 e 15 anni di privazione della libertà. Nella sua aula nell'Università di Washington, nella città di Tacoma, la professoressa Duncan ha cercato di sapere dagli alunni la loro opinione sul caso, dopo che lei stessa aveva fornito loro alcune informazioni, ma gli studenti hanno risposto che avrebbero voluto conoscere il punto di vista degli Stati Uniti per analizzare il tema.

Migliaia di lavoratori cubani potranno accedere all'Università
1.7 - Migliaia di lavoratori cubani di tutta Cuba potranno accedere all'Università, con l'inizio nel prossimo settembre di un nuovo sistema denominato insegnamento a distanza assistita. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, la formula costituisce una risposta alle necessità di diverse istituzioni interessate alla formazione professionale dei propri lavoratori che potranno accedere a questo livello di insegnamento senza smettere di esercitare le loro funzioni lavorative. Il nuovo sistema mantiene la bontà dell'educazione a distanza, mediante la quale una lezione può essere frequentate tante volte quanto sia necessario, pertanto non ci sono limiti di tempo per concludere un corso.

Stazione radio cubana svetta nel canale più antico dell’informazione continua
2.7 - La stazione radio cubana Radio Reloj, nota per il suo singolare tic-tac, svetta oggi, nel suo 55° anniversario dalla fondazione, come il canale di informazione continua più antico nel mondo della radio, poiché trasmette notizie e indica l'ora esatta a ogni minuto delle 24 ore. Fondata nel 1947 come Reloj Nacional, l’impianto è sorto a imitazione di una stazione radio del Messico noto come CUKA, la cui programmazione alternava le notizie e l'ora con messaggi pubblicitari. Nel 1957, un gruppo di universitari compì un assalto a questa stazione radio, e il leader studentesco, José Antonio Echeverría, assassinato durante l'azione, pronunciò un discorso dalla stessa per fare conoscere ai cubani e al mondo l'esistenza di una lotta popolare per abbattere la tirannia di Fulgencio Batista (1952-1958). Quest’anno la Radio Cubana celebra l'80° anniversario della prima trasmissione a Cuba dalla 2LC, fondata dal compositore musicale e membro dell'esercito di liberazione nel secolo XIX, Luis Casas Romero, e da suo figlio.

Un’attivista afferma che la verità sui cinque detenuti cubani si apre il passo negli Stati Uniti
3.7 - A dispetto del silenzio complice dei mezzi di stampa, la verità sul caso dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti si fa largo tra i nordamericani, ha affermato un'attivista dei diritti civili degli Stati Uniti. "Quando li menzioniamo, la gente li applaude, e benché sia un lavoro da formiche, c'è già gente che sa chi sono", ha dichiarato per telefono da San Francisco, Alicia Jrapko, membro di A.N.S.W.E.R International (Agisci Ora per Fermare la Guerra e Smettere con il Razzismo). L'attivista ha raccontato che nelle manifestazioni di protesta della fine settimana scorsa organizzate dall’A.N.S.W.E.R. in varie città degli Stati Uniti per condannare gli attacchi del Presidente George W. Bush contro i diritti civili di base, i manifestanti "hanno fatto la fila" per firmare una lettera dove si esige l'immediata liberazione degli imputati.

Cuba denuncia all’ECOSOC l’ingiusto ordine economico internazionale
3.7 - Cuba ha denunciato che l'attuale ordine economico internazionale ha condannato al sottosviluppo il 75 % della popolazione mondiale e costituisce il più brutale sistema di saccheggio e di sfruttamento conosciuto nella storia. Tale posizione è stata esposta alle Nazioni Unite dal Viceministro delle Relazioni Estere, Abelardo Moreno, che è intervenuto nel periodo sostantivo di sessioni del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, dedicato al contributo dello sviluppo delle risorse umane. Il funzionario cubano ha evidenziato quanto sia ancora lontana la vecchia aspirazione di ottenere un'educazione per tutti, uno dei temi della riunione, poiché solo in America Latina 20 milioni di bambini non possono andare a scuola per la povertà in cui vivono.

Il Presidente cubano visita le scuole in riparazione a La Habana
4.7 - Il Presidente Fidel Castro ha previsto che in futuro i bambini cubani apprenderanno tre volte di più, come risultato dei nuovi programmi educativi promossi dal Governo di Cuba. Penso che nelle condizioni adeguate, con 20 alunni per aula, con i mezzi audiovisivi e la vostra esperienza, i bambini apprenderanno almeno tre volte di più le conoscenze che acquisiscono oggi, ha espresso il Presidente visitando a La Habana varie scuole in riparazione. Nei colloqui avuti con costruttori e insegnanti, Fidel Castro si è interessato sullo stato dei lavori, sulle condizioni degli immobili e sul nuovo programma di formazione degli educatori, tra gli altri aspetti. Il miglioramento della qualità dell'insegnamento a livello elementare è tra gli oltre 70 programmi messi in pratica dalle autorità cubane per elevare il livello culturale ed educativo della popolazione. Come parte di questo progetto, sono stati istituiti nuovi corsi per maestri e sono stati installati computer, televisori e videoregistratori in tutte le scuole elementari del paese. Sono stati anche create strutture per la formazione di un grande numero di istruttori d’arte, lavoratori sociali ed è stato riservato esclusivamente un canale della televisione per la trasmissione di lezioni sulle diverse materie. Sabato scorso, alla nuova inaugurazione di uno degli oltre 400 centri restaurati a La Habana negli ultimi mesi, il Presidente cubano aveva affermato che Cuba otterrà il primo posto al mondo nell’educazione e nella cultura, basi senza le quali, ha detto, nessuna società sarà davvero indipendente, libera e democratica.

Alarcón: il terrorismo contro Cuba è ufficialmente tollerato negli Stati Uniti
4.7 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha affermato che il terrorismo fomentato contro Cuba per oltre quattro decenni ha potuto contare sulla complicità dei Governi degli Stati Uniti che si sono succeduti. Alarcón ha considerato che Cuba è, e continuerà a essere oggetto di attività terroristiche che vengono portate a termine con la tolleranza e con la complicità ufficiale su richiesta di gruppi anticubani radicati nella Florida. Per Alarcón, l'attuale disinformazione negli Stati Uniti su un processo contro cinque cubani che presuntamente attentavano alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti, frena l'istinto di giustizia degli statunitensi. Benché riconosca un aggravamento nelle relazioni con l'attuale amministrazione, capeggiata da George W. Bush, il parlamentare è convinto che l'ostilità caratteristica della politica di Washington verso La Habana "abbia i suoi giorni contati".

Un Premio Nobel chiede liberazione dei cubani detenuti negli Stati Uniti
5.7 - Il Premio Nobel per la Pace, Adolfo Pérez Esquivel, ha fatto appello a intensificare la campagna per la liberazione dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti per avere affrontato le azioni terroristiche dell'ultradestra di Miami. Esquivel, famoso combattente per i diritti umani, ha denunciato lo spirito di vendetta evidenziato dal Governo nordamericano nel caso di Antonio Guerrero, Gerardo Hernández, René González, Fernando González e Ramón Labañino. Bisogna lavorare per la liberazione di questi uomini imprigionati dallo spirito di vendetta dell'amministrazione statunitense contro la Rivoluzione cubana, ha insistito. Pérez Esquivel ha affermato che "in Argentina contribuiremo a fare chiarezza nelle coscienze affinché a livello internazionale la campagna ottenga la libertà dei cinque fratelli cubani che in questi momenti sono ingiustamente detenuti".

Ricordata la scomparsa del Ministro degli Esteri cubano Raúl Roa
6.7 - Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba e il Movimento Cubano per la Pace e la Solidarietà con i Popoli hanno organizzato una conferenza in memoria dello scomparso Ministro degli Esteri Raúl Roa, nel XX anniversario della sua morte. Raúl Roa Kouri, un figlio, ha ricordato aspetti della vita del celebre ministro cubano che è stato il primo funzionario di Cuba con questo incarico, dopo il trionfo rivoluzionario del gennaio 1959. "E’ stato un rivoluzionario impegnato, fedele all'ideologia comunista fin dalla sua gioventù", ha commentato Roa Kouri, che ha ricordato la prigione patita da suo padre come conseguenza delle sue idee politiche prima dell’avvento della Rivoluzione cubana.

Arrestato un presunto trafficante di persone nella regione centrale cubana
6.7 – Secondo una nota ufficiale, ieri le Truppe Guardacoste di Cuba hanno arrestato un presunto trafficante di persone che era penetrato nelle acque giurisdizionali cubane nella costa nord della centrale provincia di Villa Clara. Secondo la stessa fonte, l’arrestato il cui nome è Cesare Rufino Díaz Aparicio (senza documenti al momento della cattura), insieme a un altro individuo, conduceva una lancia rapida di 24 piedi di lunghezza, di colore bianco con coperta nera, con due motori fuoribordo e sigla FL 5625 HE. Al momento dell’intercettazione da parte delle forze cubane i due uomini si sono gettati in acqua, nella zona di Punta Higuereta, nella costa nord del municipio di Encrucijada, provincia di Villa Clara, ha precisato la nota.

Un ministro cubano valuta che il Vertice del CARICOM ha dato impulso all'integrazione
8.7 - Il Ministro cubano di Governo Ricardo Cabrisas ha valutato il XXIII Vertice della Comunità dei Caraibi (CARICOM), recentemente concluso, come un importante impulso all'integrazione. Cabrisas ha detto che all’incontro, con sede a Georgetown, Guyana, sono stati definiti aspetti significativi riguardo l'integrazione delle nazioni caraibiche e ha affermato che in tal senso "sono stati fatti decisi passi per il futuro dell'area". Il Ministro ha capeggiato la delegazione cubana all'incontro, che fino a giovedì scorso ha riunito rappresentanti dei 15 stati integranti il CARICOM, compreso Haiti, che è diventato membro a pieno titolo del suddetto raggruppamento regionale.

La cubana Andollo stabilisce il suo sedicesimo record mondiale nell’immersione
8.7 – A Porto Santo Stefano, in Italia, la subacquea cubana Deborah Andollo ha stabilito il suo sedicesimo record mondiale, dopo essere scesa fino a 100 metri di profondità nella modalità di assetto variabile, prova realizzata in questo porto del mare Mediterraneo.

Cuba respinge il rifiuto da parte degli Stati Uniti del visto all’Ambasciatore presso l’ONU
9.7 - Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba ha respinto un recente rifiuto del visto da parte del Governo degli Stati Uniti all'Ambasciatore di Buona Volontà delle Nazioni Unite, Eusebio Leal Spengler. Il Ministero degli Esteri fa notare che con questa irrazionale decisione le autorità nordamericane "mostrano un'altra volta la loro mancanza di rispetto per l'ONU e per le sue attività". Gli Stati Uniti violano i loro doveri e la loro responsabilità come sede dell'organismo internazionale, poiché Leal Spengler si sarebbe recato negli Stati Uniti su invito del Segretario Generale dell'ONU, Kofi Annan.

Cuba ribadisce che Monterrey è rimasta sotto le aspettative
10.7 - Cuba ha ribadito alle Nazioni Unite la sua convinzione che quanto sottoscritto nella Conferenza di Monterrey, quattro mesi fa, è molto al di sotto delle sfide e dei grandi problemi che affronta il mondo in via di sviluppo. "Invece di impegni di finanziamento da parte dei paesi industrializzati, sono stati aggiunte ingiuste e discriminanti condizioni", e neppure è stato lì ottenuto un piano di applicazione di misure concrete, ha affermato l'Ambasciatore cubano alle Nazioni Unite, Bruno Rodríguez. Il diplomatico ha esposto il criterio di Cuba durante una sessione plenaria dell'Assemblea Generale dedicata al cosiddetto Consenso di Monterrey.

Ex-candidato presidenziale degli Stati Uniti critica la "doppia morale" della politica verso Cuba
10.7 - Ralph Nader, ex-candidato alla presidenza degli Stati Uniti nel 2000 per il Partito Verde, ha criticato a La Habana la doppia morale della politica del suo Governo verso Cuba e ha detto che ciò si deve al fatto che il sistema economico di Cuba è differente. In una conferenza magistrale nell'Università di La Habana, alla presenza di Fidel Castro, Nader ha segnalato che nonostante siano una potenza militare nel mondo, gli Stati Uniti mostrano indici sociali raccapriccianti, escludendo dai diritti civici elementari le grandi maggioranze. Ha precisato che mentre da una parte il Governo di Washington mantiene un ferreo blocco contro Cuba da oltre quattro decenni, dall’altro lato non esiste alcuna misura contro la Cina comunista. Come avrebbero reagito gli Stati Uniti se avessero avuto un blocco per oltre quattro decenni che avrebbe ristretto gli acquisti di alimenti, di medicine e i viaggi dei propri cittadini?, si è chiesto l'oratore e ha commentato che ogni giorno nel Congresso esistono sempre più voci che chiedono la fine delle misure unilaterali contro Cuba.

Alarcón valuta l’importanza della visita a Cuba dell'ex-candidato statunitense
11.7 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha valutato molto importante la visita a Cuba dell'ex-candidato presidenziale degli Stati Uniti nel 2000, Ralph Nader, e ha considerato che egli rappresenta negli Stati Uniti un settore molto in crescita. "È noto il suo lavoro per decenni in difesa dei consumatori e delle loro denunce ad alcune aziende statunitensi per violazioni di leggi a danno di milioni di nordamericani, e i suoi criteri sono condivisi da molti statunitensi", ha affermato Alarcón quando ha salutato Nader in partenza da La Habana. Il leader parlamentare cubano ha descritto Nader come "un profondo critico della globalizzazione neoliberista", e ha messo in evidenza il fatto che nonostante non abbia denaro, né l’appoggio dei grandi mezzi di comunicazione, e di non essersi presentato in tutti gli stati dell'Unione per le elezioni, ha potuto ottenere circa tre milioni di voti, che in alcuni regioni hanno rappresentato circa il 10 % dell'elettorato.

Convocate a Cuba le elezioni generali per il prossimo ottobre
11.7 – A La Habana il Presidente cubano, Fidel Castro, ha convocato entro tre mesi le elezioni generali per eleggere i delegati alle Assemblee Municipali e Provinciali del Poder Popular e i deputati al Parlamento cubano. Secondo quanto stabilito dalla Legge Elettorale del 1992 e dalla Costituzione della Repubblica di Cuba, i rappresentanti municipali sono rinnovati ogni due anni e mezzo, e ogni cinque anni i delegati provinciali e i deputati all'Assemblea Nazionale. L'articolo 99 della legge indica che il voto democratico deve essere convocato con non meno di 90 giorni di anticipo, pertanto le votazioni si terranno nel prossimo ottobre.

Continua la visita di Fidel Castro alle scuole in riparazione a La Habana
12.7 - Principale promotore dei programmi sociali ed educativi attualmente in marcia a Cuba, il Presidente Fidel Castro nella scorsa mattinata ha visitato scuole in fase di costruzione o in fase di riparazione del municipio Cerro a La Habana. Durante la sua permanenza in uno dei centri di insegnamento elementare del territorio, il leader della Rivoluzione ha parlato con i costruttori e con i maestri che lavoravano nell’impianto, nei cui paraggi e, nonostante l’ora avanzata, si sono raggruppati numerosi abitanti per salutarlo. L'alimentazione degli alunni, l'utilizzo che verrà fatto delle conoscenze impartite attraverso un canale di televisione educativo recentemente inaugurato e la quantità di computer, videoregistratori e televisori su cui potrà contare la scuola, sono stati alcuni degli argomenti chiesti da Fidel Castro.

Alarcón afferma che le elezioni a Cuba riconfermeranno il socialismo
13.7 - Il Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba (Parlamento), Ricardo Alarcón, ha affermato che le elezioni generali previste a Cuba entro la fine dell’anno dovranno contribuire a rafforzare e a perfezionare il sistema sociale vigente. Dopo avere costituito nel Palazzo della Rivoluzione la Commissione Nazionale Elettorale (CEN), Alarcón ha espresso che il voto democratico sarà un'opportunità per i cubani di riaffermare una volta di più il loro spirito patriottico e la loro adesione inalterabile al socialismo. Per accordo del Consiglio di Stato della Repubblica, la CEN sarà composta dal suo presidente, Roberto Díaz Sotolongo, Ministro della Giustizia, inoltre dal suo vicepresidente, Juan Vela, Rettore dell'Università di La Habana, e da Rubén Pérez che fungerà da segretario, e ci saranno anche 14 portavoce.

Soddisfatto il PMA per la collaborazione con Cuba
13.7 - Il Programma Mondiale per gli Alimenti (PMA) è soddisfatto per i risultati raggiunti dalla sua collaborazione con lo Stato cubano, ha affermato a La Habana Germán Valdivia Altamirano, rappresentante di questa organizzazione a Cuba. Grazie al buon utilizzo che La Habana dà all'aiuto del PMA, dopo una recente visita a Cuba della Giunta Direttiva di questo ente "sono stati trovati" gli argomenti necessari per convincere i donatori internazionali della necessità di continuare a lavorare per lo sviluppo mediante l'aiuto alimentare, ha rivelato il funzionario. A Cuba, ha aggiunto, c'è un Governo che si preoccupa di rispettare i propri impegni e allo stesso tempo predomina un contesto caratterizzato da un elevato livello scolare e professionale dei suoi abitanti, elementi favorevoli affinché l'aiuto del PMA funzioni.

Terminata a Cuba la conferenza internazionale su Nicolás Guillén
15.7 - Dopo cinque giorni di analisi e dibattiti sull’opera di Nicolás Guillén (1902-1987), si è conclusa a La Habana la conferenza internazionale attraverso la quale varie istituzioni del paese hanno reso omaggio al poeta e hanno diffuso il suo lascito. Nel centenario della nascita dello scrittore, esperti di Stati Uniti, Messico, Giamaica e Cuba, tra gli altri paesi, si sono scambiati apprezzamenti e hanno analizzato testi per poi trovarsi d'accordo nel riconoscere in lui una figura chiave della cultura antillana. Intellettuali cubani di riconosciuto valore, amici e familiari di Guillén si sono uniti agli studiosi della sua opera, come il giamaicano Keith Ellis che ha evidenziato l’attinenza del poeta al modernismo ispano-americano.

Fidel Castro afferma che Cuba non abbandonerà la gioventù
16.7 – A La Habana il Presidente Fidel Castro ha affermato che Cuba non abbandonerà la sua gioventù, come succede oggi in molte nazioni, compreso quelle con economie sviluppate, e ha detto che questo fatto è anche un contributo di Cuba a questo mondo convulso. In una cerimonia radioteletrasmessa dal Palazzo delle Convenzioni, lo statista si è detto dispiaciuto per l'esistenza al mondo di milioni di analfabeti, e ha segnalato che è possibile cambiare questa situazione che, ha commentato, conviene all'ordine neoliberista imposto al mondo. Dopo avere consegnato il diploma ai migliori professori per la scuola media, abilitati nel primo corso di questo tipo, il leader cubano ha elencato i vantaggi di questa alternativa e ha manifestato che questo è solo il principio dei nuovi programmi in vigore.

Nominato a Cuba il nuovo Ministro della Salute Pubblica
16.7 - Il Consiglio di Stato di Cuba ha designato Ministro della Salute Pubblica Damodar Peña, in sostituzione di Carlos Dotres, secondo una nota ufficiale diffusa a La Habana. La nomina di Peña a questo Ministero è "dovuta al fatto che sono necessari nuovi e importanti progressi nel campo della salute", secondo il testo pubblicato questo lunedì dal quotidiano Granma. Laureato all'Istituto Superiore di Scienze Mediche di La Habana nel 1986, il Ministro della Salute fa parte della nuova e numerosa generazione degli specialisti in Medicina Generale Integrale.

Fidel Castro afferma che Cuba occupa indici di vertice nell’educazione
17.7 – Questo martedì il Presidente Fidel Castro ha affermato che Cuba occupa indici di vertice in campo educativo, ma ha ancora sogni migliori di sviluppo per elevare la qualità della vita. Vediamo più che mai il significato della parola educazione perché non c'è intelligenza senza educazione, che è quella che ci trasforma proprio in esseri umani, ha affermato durante una cerimonia al Palazzo delle Convenzioni. Dopo avere consegnato i diplomi ai migliori laureati tra i 993 nuovi professori di informatica, il Presidente ha commentato che Cuba è progredita molto rispetto alle nazioni sviluppate, soprattutto riguardo alla giustizia sociale, aspetto in cui, ha detto, queste sono rimaste nella preistoria.

Congressisti degli Stati Uniti premono a favore dei viaggi a Cuba
17.7 - L'eliminazione della proibizione di recarsi a Cuba imposta agli statunitensi sarà sottoposta nuovamente a votazione alla Camera dei Rappresentanti, due mesi dopo che il Presidente George W. Bush aveva promesso di vietare la minima moderazione verso Cuba. Quest’anno, con buone aspettative per la sua approvazione secondo fonti giuridiche ed esperti politici, il ricorso presentato dal deputato repubblicano per l'Arizona, Jeff Flake, è già stato ampiamente accettato nel luglio 2001 con il consenso di 240 congressisti. Approvato da oltre il 66 % degli statunitensi che vedono nella proibizione una vessazione dei loro diritti di cittadini, il cosiddetto emendamento Flake è anche appoggiato da gruppi imprenditoriali nordamericani, che disapprovano la decisione della Casa Bianca di proibire loro il mercato cubano.

Fidel Castro: la Rivoluzione ha creato un mondo diverso ai giovani cubani
18.7 - Il Presidente Fidel Castro ha assicurato ai giovani cubani che la Rivoluzione del 1959 ha creato un mondo diverso e le fondamenta affinché oggi loro continuino a costruire una società superiore. A questa generazione è stata offerta la storia e la vita, ha detto lo statista in una cerimonia di laurea di professori di informatica effettuata martedì, durante la quale ha fatto appello a moltiplicare le conoscenze dei suoi connazionali con il proposito di elevare la loro preparazione integrale. Ha precisato che con l’apporto di questa infinita portata di conoscenze che viene promossa, sarà possibile concepire e costruire una società ancora migliore e diversa da quella vissuta da quelli che hanno lottato per ottenere la giustizia, in mezzo ad aggressioni e a un blocco economico e commerciale di oltre 40 anni. "Voi – ha detto – vivrete il piacere di portare la Rivoluzione il più lontano possibile, affinché il vertice raggiunto con tanto sangue e tanto sacrificio non si perda mai, perché se si perdesse, sarà per colpa nostra". "Moltiplicate le conoscenze!", li ha sollecitati Fidel Castro dopo avere citato i disastri che hanno colpito Cuba e che potrebbero essere eliminati con soluzioni intelligenti, a partire da un'educazione adeguata, che è quella che trasforma le persone proprio in esseri umani, ha affermato.

Cuba produce apparecchiature per criochirurgia
18.7 - Il primo lotto di un’apparecchiatura cubana per la criochirurgia (chirurgia a freddo) è pronto per il suo utilizzo negli ospedali del paese. La criochirurgia è una terapia di ampio uso e consiste nell'impiego di azoto a una temperatura inferiore ai 192 °C per eliminare affezioni oncologiche, odontoiatriche e della pelle, tra le altre. L'Azienda Nazionale di Apparecchiature Mediche e Ortopediche è rivolta alla produzione di questi mezzi, di cui quest’anno ne saranno fabbricati 1.500 per il consumo nazionale e per l'esportazione.

Cuba denuncia la doppia morale degli Stati Uniti nella lotta antiterrorista
19.7 - Ricardo Alarcón, Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular, ha denunciato a La Habana la doppia faccia che gli Stati Uniti hanno nella loro conclamata lotta contro il terrorismo. Questo giovedì, inaugurando la Prima Conferenza di Studi Americani "Le Americhe: Sfide e Dilemmi", Alarcón ha dissertato sul caso dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti, dopo essere stati accusati di essere agenti del Governo di Cuba e di avere messo in pericolo la sicurezza nazionale nordamericana. In particolare ha fatto riferimento a René González che ha ricevuto il massimo della pena -15 anni di carcere - perché, secondo la Procura, ha agito come agente straniero senza essere registrato dalle autorità statunitensi. Il giovane, che possiede anche la cittadinanza nordamericana, ha ricevuto una sentenza aggiuntiva che gli proibisce, una volta scontata la pena, di visitare posti frequentati da elementi terroristici e da figure del crimine organizzato negli Stati Uniti. Come giudicare un Governo che si preoccupa perché uno dei suoi cittadini non molesti i terroristi una volta che sia uscito dalla prigione dove è stato spedito proprio per avere lottato contro questo male, ha sostenuto il leader parlamentare cubano.

Bush è ignorante ma non è pazzo, afferma il Presidente del Parlamento
19.7 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha affermato a La Habana che, posticipando di altri sei mesi il paragrafo III della Legge Helms-Burton, il Presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ha dimostrato di essere "ignorante, ma non pazzo". Il suddetto capitolo permette ai cittadini nordamericani che si ritengono colpiti dalle nazionalizzazioni realizzate dal Governo rivoluzionario cubano, dopo il suo arrivo al potere nel 1959, di presentare una istanza contro La Habana nei tribunali statunitensi. In dichiarazioni a Prensa Latina, il parlamentare ha notato che questa possibilità provocherebbe un caos nei tribunali degli Stati Uniti, perché potrebbero essere processati tutti i cubani o gli stranieri che stanno utilizzando una proprietà reclamata da qualcuno negli Stati Uniti.

Arrivata alla frontiera Stati Uniti-Messico la carovana di aiuti a Cuba
19.7 - Circa 15 veicoli che portano varie tonnellate di aiuto umanitario, raccolto in circa 100 città statunitensi con destinazione Cuba, si apprestano ad attraversare la frontiera tra Texas e Messico. Benché durante il tragitto, iniziato lo scorso giorno 4 luglio, la tredicesima carovana del gruppo religioso ‘Pastori per la Pace’ non abbia avuto, come nel passato, scontri con le autorità nordamericane, i suoi organizzatori non escludono confronti con la polizia. In un comunicato stampa pubblicato giovedì nel sito Internet del gruppo, diretto dal reverendo Lucius Walker, si allertano i comitati di emergenza e di solidarietà con Cuba negli Stati Uniti, in Canada e in Messico a tenersi preparati nel caso fosse necessario intervenire per sbloccare le donazioni.

Gli esperti affermano che gli Stati Uniti persistono nel violare gli accordi migratori con Cuba
20.7 – La decisione degli Stati Uniti di mantenere vigente la Legge di Aggiustamento Cubano è stata considerata a La Habana una flagrante violazione di questo paesi agli accordi migratori firmati nel 1994 con Cuba. Secondo statistiche ufficiali citate in una Tavola Rotonda radioteletrasmessa sul tema, il 90 % dei casi di naufragio avvenuti nello Stretto della Florida hanno attinenza con il traffico di persone. La legge nordamericana del 1966 concede uno status privilegiato ai cubani giunti sulle coste nordamericane con i loro mezzi, a differenza del trattamento ricevuto negli Stati Uniti dagli emigranti di altre nazioni. Rolando Polanco, direttore del quotidiano Juventud Rebelde, ha dato la responsabilità al Governo di Washington per la morte in alto mare di 18 emigranti di origine cubana negli ultimi mesi.

Entrata in territorio messicano la Carovana di Amicizia con Cuba
20.7 – La XIII Carovana di Amicizia con Cuba ‘Pastori per la Pace’, che porta donazioni a Cuba, è entrata in territorio messicano proveniente dagli Stati Uniti e farà in Messico una manifestazione di condanna del blocco di Washington contro La Habana. Dopo un lungo percorso attraverso un centinaio di città degli Stati Uniti, nelle quali dallo scorso 4 luglio sono state raccolte 60 tonnellate di aiuti umanitari per Cuba, il gruppo formato da statunitensi, canadesi ed europei è giunto questo venerdì sul suolo messicano.

Arrivata a Cuba con aiuti la XIII Carovana di Amicizia degli Stati Uniti
22.7 - La XIII Carovana di Amicizia Stati Uniti-Cuba è giunta a La Habana capeggiata dal reverendo Lucius Walker, che ha riaffermato la disposizione a continuare a sfidare il blocco imposto da Washington a Cuba. "Siamo stati decisi di fronte a questa sfida e non importa quanto tempo occorra, perché staremo vicino a Cuba fino alla fine del blocco, e ancora oltre", ha affermato Walker. Ha detto che quando hanno avuto inizio le Carovane un senatore aveva presentato un progetto per porre fine al blocco, ma allora era stato difficile ottenere 30 voti a favore. Tuttavia, 10 anni dopo, questo progetto di legge ha quasi tutti i voti necessari per potere passare alla Camera. La carovana, organizzata dalla fondazione interreligiosa IFCO Pastori per la Pace, capeggiata da Walker, ha portato ieri nel territorio cubano oltre 80 tonnellate di medicine, materiale didattico, scuola-bus e ambulanze destinate alla salute pubblica e all'educazione.

Assicurato che non rimarranno abbandonati i cubani degli zuccherifici chiusi
22.7 – Non uno solo dei 100.000 lavoratori dei 70 impianti zuccherieri che saranno chiusi sarà dimenticato da Cuba, afferma in un lungo articolo il quotidiano Juventud Rebelde. La misura, segnala il giornale, potrebbe generare disoccupazione, ma i lavoratori dello zucchero dovranno solamente cambiare posto per essere ricollocati in altri lavori manuali, o a studiare o a scegliere tra altre alternative, proprio nell’anno in cui le autorità cubane si sono prefissate di ridurre la disoccupazione al 3.5 %. Il giornale ha negato che la chiusura delle centrali sia una dimostrazione di incapacità economica e scrive che si tratta di un ridimensionamento di questa industria, colpita da acuti conflitti tra i costi di produzione e i bassi prezzi del prodotto sul manipolato mercato mondiale.

Il miglior vaccino contro l'AIDS è la prevenzione, pensano gli esperti
23.7 - Il miglior vaccino contro l'AIDS, e anche il meno costoso, è oggi la prevenzione a livello mondiale, dove l'analfabetismo, l'incultura e la povertà sono i migliori alleati di questa epidemia in espansione. Statistiche citate in una Tavola Rotonda radioteletrasmessa a Cuba hanno segnalato che solo 750.000 dei 40 milioni di malati nel mondo possono ricevere i farmaci per arrestare l'avanzamento di questa malattia, che minaccia l’estinzione di nazioni intere, specialmente in Africa. Ogni giorno 14.000 persone vengono contagiate dall'AIDS. Il 95 % dei sieropositivi vive in paesi sottosviluppati, ma solo il 2 % riceve un trattamento, mentre gli Stati Uniti e il resto delle potenze continuano con eccessive spese militari.

Statunitensi dialogano con i familiari dei cubani detenuti negli Stati Uniti
24.7 - Il reverendo nordamericano Lucius Walker e membri della XIII Carovana di Amicizia Stati Uniti-Cuba hanno partecipato a La Habana a un incontro con i parenti dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti. Madri e mogli dei giovani condannati a severe pene nel territorio nordamericano hanno ringraziato il reverendo Walker per la sua dedizione alla causa dei cubani e ai suoi sforzi per l'unità tra i popoli delle due nazioni. Walker, che presiede la Fondazione interreligiosa IFCO Pastores per la Pace, ha dichiarato al suo arrivo a La Habana, la fine della scorsa settimana, che la solidarietà di questa organizzazione non si limita all'aiuto materiale, bensì a sostenere la causa dei cinque cubani detenuti nel suo paese.

Inaugurato centro per pazienti emofiliaci e sicklemici
24.7 - Un Centro di Assistenza ambulatoriale per pazienti con emofilia e con sicklemia, le due malattie genetiche più frequenti a Cuba, è stato inaugurato a La Habana per offrire a questi una maggiore assistenza. La nuova istituzione, dell'Istituto di Ematologia e Immunologia del Ministero di Salute Pubblica, si incaricherà degli aspetti psicosociali e della riabilitazione dei malati che hanno bisogno di un controllo sistematico e di un adeguato orientamento. I malati saranno assistiti da una squadra di medici composta da ematologi, ortopedici, psicologi e fisiatri, oltre al personale di infermeria e di uno specialista in Psicopedagogia con un'ampia conoscenza delle due malattie.

I cubani stanno ultimando i preparativi per la cerimonia del Giorno della Ribellione Nazionale
25.7 - A poche ore della commemorazione del Giorno della Ribellione Nazionale, venerdì 26, i cubani stanno ultimando i dettagli per la manifestazione prevista per il 26 luglio nella provincia sede, Ciego de Avila. Nella giornata di questo mercoledì è stata approntata una sala stampa per i giornalisti della stampa nazionale ed estera che racconteranno i dettagli delle attività della celebrazione. Secondo una notizia della televisione, i giornalisti accreditati potranno contare per 24 ore su agevolazioni per trasmettere la realtà economica e sociale della provincia di Ciego de Avila, oltre alla cerimonia centrale, per la quale è prevista la partecipazione di 150.000 persone della provincia

Fidel Castro pronostica il fallimento della globalizzazione neoliberista
27.7 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha criticato il sistema capitalista e ha pronosticato il fallimento della globalizzazione neoliberista e della sostenibilità dell'attuale ordine economico mondiale. "Malgrado non stia predicendo la sparizione di quella spazzatura di capitalismo imperialista e della globalizzazione neoliberista, l'insieme dei problemi che si accumula nel mondo porta obiettivamente al fallimento della globalizzazione e della sostenibilità di un simile ordine economico", ha detto il Presidente. Intervenendo questo venerdì davanti a circa 160.000 persone riunite a Ciego de Avila per commemorare il Giorno della Ribellione Nazionale, il Presidente ha fatto riferimento alla crisi finanziaria attraversata dagli Stati Uniti e ha messo in risalto i progressi ottenuti da Cuba in materia di salute e di educazione. Quelli che tanto hanno parlato ieri della fine della storia dovrebbero domandarsi oggi se questa profonda crisi non significa il principio della fine di questo sistema sociale, ha argomentato Fidel Castro.

Fidel Castro invita il Governo degli Stati Uniti a far finire il sostegno ai gruppi anticubani
27.7 - Il Presidente Fidel Castro ha invitato il Governo degli Stati Uniti a smettere di sostenere i gruppi terroristici anticubani che realizzano azioni contro Cuba dal territorio nordamericano. "Anche se fosse solo per pudore politico, il Governo degli Stati Uniti dovrebbe smettere di tollerare e di appoggiare il gruppo estremista che quel 20 maggio gli ha fatto recitare un ruolo così ridicolo", ha espresso il Presidente. "Appena tre giorni fa, la mafia terroristica di Miami, creata, allattata, addestrata e appoggiata dall'amministrazione degli Stati Uniti, ha dichiarato i milioni che investe in attività di ingerenza, di destabilizzazione e di terrorismo contro il nostro popolo", ha espresso Fidel Castro questo venerdì. Secondo il leader della Rivoluzione, questo annuncio pubblico costituisce "una prova in più di quanto poco serie siano le dichiarazioni, le menzogne e le presunte politiche di un'amministrazione che promette di combattere il terrorismo".

Fidel Castro si lamenta del fatto che lo incolpino dei mali dell’America Latina
27.7 – A Ciego de Avila il Presidente cubano, Fidel Castro, si è detto dispiaciuto in tono sorridente del fatto che alcuni dei suoi colleghi nell’America Latina lo incolpino delle difficoltà nella regione, che affronta una situazione economica terrificante. Fidel Castro ha ricordato che i Governi dell'Argentina e dell’Uruguay lo volevano bruciare vivo per avere detto alcuni termini come "leccascarpe" prima, e "frignoni" poi, rispettivamente a Buenos Aires e a Montevideo, per il comportamento servile da loro tenuto verso gli Stati Uniti riguardo a Cuba. "Volevano bruciarmi vivo per due semplici frasette, meglio parole, leccascarpe e poi è stato necessario aggiungerne un’altra, frignoni", ha affermato il Presidente cubano in un discorso durante la cerimonia per il 49° anniversario dell'assalto alla Caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, ubicate nell'oriente del paese. Il Capo di Stato cubano aveva accusato nel febbraio dell'anno scorso l'allora Presidente argentino, Fernando de la Rúa, di "leccascarpe dell'impero" per l’appoggio a Ginevra a una risoluzione, di fattura nordamericana, che metteva in discussione la garanzia dei diritti umani a Cuba.

Il Governatore del Nord Dakota valuta molto positiva la visita a Cuba
27.7 - Il Governatore dello stato nordamericano Nord Dakota, John Hoeven, ha definito molto positiva una visita appena conclusa a Cuba. "Ha valutato molto positivamente la sua permanenza e ha detto che questa contribuisce, senza dubbio, a stringere i legami tra questo stato e noi", ha detto Pedro Alvárez, direttore di Alimport, azienda cubana di commercio estero. Alvárez ha segnalato, inoltre, che la presenza di Hoeven a La Habana è nell’ottica dell'ampliamento delle relazioni tra le due parti, soprattutto nel settore agricolo.

Definita soddisfacente la gestione del PMA a Cuba
29.7 - Lo sforzo realizzato dal Programma Mondiale di Alimenti a Cuba nell'ambito dello sviluppo è stato definito soddisfacente dalla giunta esecutiva di questa agenzia del sistema delle Nazioni Unite. L’affermazione è stata fatta alla presentazione della Relazione Annuale del PMA su Cuba-2001, dopo una recente visita a Cuba per valutare come questa assistenza ufficiale venga inserita nei programmi governativi di sviluppo destinati alle zone più vulnerabili in termini di sicurezza alimentare. Germán Valdivia Altamirano, rappresentante del PMA a Cuba, ha indicato che secondo i risultati positivi di questa visita è previsto di incrementare considerevolmente la cooperazione.

Cuba toccherà il milione di turisti esteri
29.7 - Cuba giungerà nell'attuale mese al milione di turisti esteri ricevuti nel 2002, nonostante la recessione economica e la caduta del flusso turistico internazionale. L'annuncio è stato fatto dallo stesso Ministro del settore, Ibrahim Ferradaz, durante una riunione nazionale di dirigenti sindacali di società miste sotto contratto di amministrazione con aziende estere. Ferradaz ha segnalato che di fronte alla difficile congiuntura economica, il Ministero ha optato per priorizzare la diversificazione dei mercati e dei gruppi che offrono il ‘prodotto Cuba’, oltre a elevare la qualità nei servizi e a intensificare il risparmio di risorse disponibili, ha precisato. Inoltre, il Ministro ha valutato molto soddisfacente la nuova esperienza della circolazione libera dell'euro nel centro balneare di Varadero, perché il 56 % dei visitatori esteri che giunge a questo polo turistico proviene dall'Europa.

Gli Stati Uniti evitano di firmare accordi con Cuba, rivela il Ministro della Giustizia
29.7 - Gli Stati Uniti non hanno risposto alle proposte di Cuba di firmare accordi per lotta contro il narcotraffico, il terrorismo e il traffico illecito di persone, ha detto a Lima il Ministro cubano di Giustizia, Ramón Díaz Sotolongo. Poco prima di partire per ritornare a Cuba, Díaz Sotolongo ha fatto un bilancio della XXIII Assemblea dei Ministri Ibero-Americani di Giustizia, effettuata a Lima nell'ultima settimana, che, ha affermato, ha raggiunto il suo obiettivo. Questi incontri si realizzano da 30 anni e Cuba ne è stata sede nel 2000, ha ricordato. L'agenda ha compreso i temi: amministrazione della giustizia, delinquenza internazionale organizzata (terrorismo, corruzione, narcotraffico e tratta di umani), come pure scambio di informazioni.

I cubani detenuti negli Stati Uniti sono la prova dell’ipocrisia politica
30.7 - Il Presidente del Parlamento, Ricardo Alarcón, ha affermato che il caso dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti prova l'ipocrisia della politica nordamericana nella lotta contro il terrorismo. "Questo odio verso i cinque è perché sanno che, nella misura in cui si viene a conoscere quello che sta succedendo loro, i nordamericani comprenderanno che i cinque sono la prova dell'ipocrisia della politica nordamericana e della connivenza tra i terroristi e il Governo", ha affermato Alarcón. In una Tavola Rotonda teleradiotrasmessa questo lunedì, il leader parlamentare ha esposto che tuttora a Miami, a oltre quattro anni dell'arresto dei cinque giovani, è pendente presso la corte federale una richiesta degli avvocati difensori di conoscere centinaia di documenti classificati sul caso.

Denunciata una nuova manovra degli Stati Uniti per proibire la visita a un cubano detenuto
30.7 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha definito una farsa il processo contro cinque suoi compatrioti detenuti negli Stati Uniti e ha denunciato la recente proibizione a una moglie di visitare suo marito. Alarcón ha segnalato che il Governo nordamericano sta commettendo una grande ingiustizia da quando quattro anni fa ha arrestato i cinque, oltre alle pene severe comminate da un tribunale di Miami, e attualmente con l'occultamento di questo processo all'opinione pubblica statunitense. "Gli Stati Uniti vogliono occultare il loro crimine continuamente", ha affermato Alarcón in una Tavola Rotonda teleradiotrasmessa, nella quale la moglie di uno dei cubani arrestati ha denunciato che le autorità dell’FBI e del Servizio di Immigrazione e Naturalizzazione (SIN) statunitensi le hanno negato il permesso di recarsi al carcere federale di Lompoc, California. Adriana Pérez ha testimoniato davanti alla televisione cubana come nel suo recente viaggio negli Stati Uniti sia stata sottoposta a intensi interrogatori dall’Ufficio Federale di Investigazioni (FBI) e dal SIN nello stesso aeroporto dove era arrivata, e le sia stato rifiutato il diritto di visitare, a Lompoc, suo marito Gerardo Hernández, dopo quattro anni e mezzo trascorsi senza vederlo.

Dal 1998 un programma di salute cubano ha beneficiato milioni di persone
30.7 – Dal 1998 fino a maggio di quest’anno, il Programma Integrale di Salute (PIS) applicato da Cuba in America Latina, Asia e Africa ha beneficiato 14.601.596 pazienti di quei paesi. Nel periodo citato i medici cubani che offrono cooperazione medica in diversi parti del mondo hanno realizzato 150.000 interventi chirurgici e hanno offerto consulti a quasi quattro milioni di bambini minori di un anno. Secondo una relazione del Ministero per l'Investimento Estero e la Collaborazione Economica, il PIS ha facilitato oltre 95.000 parti e l'applicazione di dosi complete di vaccino a circa 2.911.000 persone. Il Programma Integrale di Salute è in vigore in 18 paesi, con la partecipazione di 2.694 collaboratori cubani ubicati in 97 dipartimenti, ed è previsto di ampliarlo ad altre nazioni africane come Ciad, Burkina Faso e Liberia.

In tournée per l'Europa il Balletto Nazionale di Cuba
30.7 - Il Balletto Nazionale di Cuba realizzerà una tournée dal prossimo giovedì per varie città spagnole e una italiana con un repertorio che comprenderà alcuni dei suoi classici come ‘Il lago dei cigni’ e ‘Don Chisciotte’. La tournée in Spagna, che è diventata un fatto tradizionale per la compagnia, avrà esibizioni in Castiglia, Córdova, Valencia, Xativa e finirà a Madrid il 1° settembre. La ‘Cenerentola’ e ‘Il lago dei cigni’ sono alcuni dei pezzi previsti per le scene ispaniche, e all'Anfiteatro Romano di Cagliari, in Sardegna, Italia, il Balletto porterà ‘Don Chisciotte’ il 7 e 8 agosto.

Definita storica la chiusura della raccolta di tabacco in Occidente
30.7 – La raccolta di tabacco si è conclusa nella provincia di Pinar del Río con un volume di foglie accoppiate superiore ai 522.000 quintali e un rendimento definito come il migliore della storia di questa regione, produttrice del migliore tabacco del mondo. Secondo Rolando González, di fronte all'attività in questo territorio, il risultato, superiore del 17.6 % a quanto pianificato, è stato possibile grazie alla politica di concentrare le risorse nelle terre più produttive.

Cuba considera una vittoria l’approvazione di tre emendamenti al Congresso degli Stati Uniti
31.7 - Esperti cubani hanno considerato una vittoria la recente approvazione nel seno del Congresso degli Stati Uniti di tre emendamenti che patrocinavano un cambiamento di politica degli Stati Uniti verso Cuba. Lo scorso 23 luglio congressisti nordamericani hanno appoggiato tre delle quattro iniziative presentate in questo organismo di potere, favorevoli agli scambi e al termine del blocco contro Cuba, e allo stesso tempo ne hanno sconfitto un'altra che pretendeva di neutralizzare e di liquidare questi progetti in discussione. Detti emendamenti si riferivano alla liberalizzazione dei viaggi a Cuba, al termine delle restrizioni all'invio di rimesse a Cuba (solo fino a 1.200 dollari all’anno per persona), oltre all'eliminazione di ostacoli al commercio di prodotti agricoli, e allo stesso tempo una quarta iniziativa, non passata, chiedeva l’eliminazione totale del blocco. Rafael Dausá, direttore del Dipartimento dell'America del Nord del Ministero cubano di Relazioni Estere, ha affermato che il risultato di queste votazioni "dimostra chiaramente il discredito dell'irrazionalità della politica nordamericana verso Cuba". La creazione del Gruppo di Lavoro Cuba ha costituito un importante passo a favore dello scambio bilaterale, dopo che 46 congressisti avevano deciso di patrocinare un cambiamento nella politica verso Cuba, ha commentato l'esperto.

Considerato che gli Stati Uniti violano leggi internazionali nel caso dei cubani detenuti
31.7 - Il processo e la condanna a cinque cubani detenuti negli Stati Uniti violano la Costituzione degli Stati Uniti e altri trattati internazionali, ha considerato a La Habana un esperto in politica estera. Rafael Dausá, direttore del Dipartimento dell'America del Nord del Ministero di Relazioni Estere di Cuba, ha esposto che l'ottavo emendamento della Costituzione nordamericana indica che non si esigeranno né garanzie né multe, né si infliggeranno pene crudeli né insolite (in relazione ai detenuti). Dausá ha fatto riferimento alla recente negativa del Governo nordamericano di permettere la visita di Adriana Pérez a suo marito Gerardo Hernández, uno dei cinque cubani condannati a severe pene da un tribunale di Miami dopo essere stati accusati di avere attentato alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti. L'esperto del MINREX, ha segnalato che questa nuova manovra è una decisione politica del Governo nordamericano per incrementare la punizione contro i cinque e per penalizzare i loro parenti, non potendo piegare il loro patriottismo e la loro fermezza durante i mesi di reclusione.

Definite eccellenti le cure ai pazienti venezuelani
31.7 - Ignacio Jarrod Calmenares, funzionario venezuelano del Programma di Attenzione Medica a pazienti venezuelani a Cuba, ha detto che l'accordo di collaborazione tra le due nazioni nell'area della salute, funziona in modo insuperabile. Il rappresentante della nazione bolivariana è giunto ieri sera a La Habana a capo del 38° volo proveniente da Caracas, nel quale hanno viaggiato 153 persone, di queste 64 infermi per ricevere cure mediche a Cuba. L'Accordo Integrale di Caracas, firmato da Cuba e Venezuela, contempla la cooperazione gratuita di Cuba con la nazione sudaméricana in materia sanitaria.