novembre 2001

L'ONU deve opporsi alla guerra degli Stati Uniti contro l'Afganistan
1.11 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcon, ha oggi affermato che l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) deve recuperare il suo ruolo di garante della pace mondiale e approvare un’energica dichiarazione contro l'aggressione nordamericana all'Afganistan. Alarcon ha segnalato in esclusiva a Prensa Latina che l'Assemblea Generale dell'ONU deve esigere immediatamente la sospensione dei bombardamenti contro la nazione asiatica, affinché i rifornimenti alimentari arrivino all'affamata popolazione afgana. Ha argomentato che i popoli chiederanno con molta forza a questa organizzazione, "paralizzata come se l’11 settembre fosse caduto anche l'edificio dell'ONU", la condanna energica della guerra di aggressione statunitense a quella nazione e delle minacce contro altri Stati.

Cuba vince le medaglie più prestigiose all’Olimpiade Ibero-americana di Fisica
1.11 - Quattro giovani cubani che quest’anno hanno partecipato alla VI Olimpiade Ibero-Americana di Fisica, svoltasi a Sorata, Bolivia, hanno vinto le più prestigiose medaglie dell'evento: due d’oro e due d’argento. Secondo fonti del Ministero dell’Educazione, a questa edizione hanno partecipato 15 paesi, ognuno con squadre di non oltre quattro studenti. I cubani hanno vinto, inoltre, i premi speciali con Vladimir Rodríguez, risultato il migliore nella prova teorica, e con Osleivys Peña, il migliore in quella sperimentale. Questi risultati dicono molto sul livello accademico del sistema educativo di Cuba.

Ogni giorno muoiono a Cuba tre persone per incidenti stradali
1.11 - Un totale di 747 cubani hanno perso la vita e altri 6.353 sono rimasti feriti negli 8.393 incidenti stradali avvenuti a Cuba da gennaio a settembre 2001, indicano le statistiche divulgate a La Habana. Secondo il quotidiano ufficiale Granma, queste cifre danno una media giornaliera di 3 morti, circa 40 feriti e 30 incidenti. Questi dati - aggiunge - dimostrano la gravità delle violazioni al codice stradale. L'eccesso di velocità, la mancanza di attenzione nella guida del veicolo, non dare la precedenza, l'ingestione di bevande alcoliche, non rispettare la segnaletica e le negligenze dei ciclisti e dei pedoni risultano, tra le altre, le principali cause di questi deplorevoli eventi.

Inizia il processo ai guatemaltechi accusati di terrorismo contro Cuba
2.11 - I tre cittadini guatemaltechi accusati di terrorismo dalla giustizia cubana hanno ammesso a La Habana che gli esplosivi introdotti a Cuba nel 1998 sarebbero stati collocati nei negozi degli hotel di La Habana per creare panico nella popolazione. Andavamo all’alba a collocare le bombe - 432 grammi di materiale esplosivo plastico chiamato pentrite - e i detonatori, nei negozi di varie installazioni turistiche di La Habana per decisione di Francisco Chávez Abarca, ha confessato uno degli imputati, Nader Kamal Musalam Barakat.

L’Ambasciatore guatemalteco mette in rilievo il buon trattamento dei guatemaltechi a Cuba
2.11 - L'Ambasciatore del Guatemala a Cuba, Hugo Guzman, ha affermato questo giovedì che i suoi tre compatrioti accusati di atti terroristici contro Cuba si sentono fisicamente bene e sono stati visitati dai loro parenti negli ultimi tre anni. In dichiarazioni alla stampa poco prima di cominciare il processo contro i tre cittadini guatemaltechi, Guzman ha rilevato che questo è un delitto commesso da privati cittadini contro le leggi cubane e non questione di Stato contro Stato, pertanto non devono essere turbate le relazioni diplomatiche tra i due paesi. Dopo avere indicato che i suoi compatrioti hanno confessato le loro responsabilità, Guzman ha fatto notare che gli imputato hanno ricevuto assistenza consolare e diplomatica in modo sistematico. Il tribunale che giudica gli accusati potrebbe emettere sentenze da 20 a 30 anni di prigione per i gravi delitti commessi.

Iniziano voli diretti tra Cuba e gli Stati Uniti
2.11 - L'inizio di voli diretti tra Cuba e Stati Uniti della compagnia statunitense Continental Airlines è dedicato all'intesa tra i popoli cubano e nordamericano, ha affermato a La Habana Antonio Díaz. Il vicedirettore di Havanatur S.A. (agenzia cubana di viaggi) per il mercato degli Stati Uniti ha indicato che questo giovedì con l’arrivo del primo volo Miami-La Habana di Continental Airlines culmina un intenso processo di negoziati. Questo processo, ha aggiunto, ha interessato molte parti, tra le quali figurano le compagnie di voli charter nordamericane e molte altre importanti linee aeree che hanno partecipato a questa specie di licitazione con proposte molto buone, fatto che dimostra il loro interesse in questo mercato. I voli avranno una frequenza di due al giorno, benché in momenti di punta potranno arrivare a tre, e le rotte saranno Miami-La Habana, Miami-Cienfuegos, Miami-Camagüey e New York-La Habana, quest’ultimo di sabato..

La provincia di Matanzas ha il tasso di mortalità infantile più basso di Cuba
2.11 - Questa provincia, nella zona occidentale di Cuba, ha il tasso di mortalità infantile più basso di Cuba, presentando un indice di 4.6 per ogni mille nati, con 11 morti in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Fino al 31 ottobre sono nati a Matanzas 6.097 bambini si sono verificati 28 decessi dovuti ad anomalie congenite e a malattie perinatali, tra queste l'asfissia ed emorragie ventricolari e polmonari. Il dato è anche il più basso nella storia dalla provincia.

Fidel Castro esprime fiducia nel recupero economico di Cuba
3.11 - La Rivoluzione vincerà anche questa battaglia contro le conseguenze della crisi internazionale per grave che arrivi a essere, ha dichiarato oggi il Presidente cubano, Fidel Castro. In un’apparizione televisiva di oltre due ore, trasmessa anche dalla radio nazionale, il leader cubano ha manifestato fiducia nel recupero economico di Cuba e nella rivalutazione della moneta nazionale colpita dall’impatto della recessione mondiale. Lo statista ha sottolineato che gli atti terroristici dello scorso 11 settembre negli Stati Uniti non sono la causa della già allarmante situazione finanziaria internazionale e ha dettagliato le principali misure prese da Cuba di fronte a questo fenomeno. Tra altri aspetti, il Presidente cubano ha fatto riflessioni sulla crisi economica internazionale e ha espresso l’idea che è una conseguenza del rombante e irriverente fallimento di una concezione economica e politica imposta: il neoliberalismo e la sua globalizzazione.

Disposta l’evacuazione di migliaia di persone di fronte alla minaccia di un uragano
3.11 – Fonti della Difesa Civile hanno confermato questo venerdì che per l’avvicinarsi dell'uragano Michelle, che ha già colpito le nazioni dell'America Centrale, di fronte alla sua possibile intensificazione e alla sua probabile traiettoria verso il nord-ovest, Cuba ha disposto l'evacuazione di migliaia di persone, compresi i turisti di un isolotto. Dalla comunicazione di Allarme Ciclone, emesso giovedì dalla Difesa Civile per i territori occidentali, sono stati trasportati alle loro case 33.000 studenti interni di tutti i gradi di insegnamento, oltre a 2.500 addetti alla raccolta di caffè. Le autorità hanno informato che si sta lavorando alla pulizia di fognature, all’approntamento di rifugi per possibili sfollati e al controllo delle dighe che sono al 78 % della loro capacità.

Continua il processo ai guatemaltechi accusati di terrorismo
3.11 - Il processo contro tre cittadini guatemaltechi accusati di terrorismo è proseguito questo venerdì nella Sala dei Delitti contro la Sicurezza dello Stato del Tribunale Provinciale di La Habana, con l'intervento della Procura Generale e dei giudici istruttori del caso. Maria Elena González Meza, di 57 anni di età, suo marito, Jazid Iván Fernández Mendoza (31 anni), e Nader Kamal Musalam Barakat (31 anni) sono i guatemaltechi che hanno introdotto a Cuba esplosivi plastici e detonatori nel marzo del 1998 per farli esplodere in frequentati negozi degli hotel di La Habana.

Compagnia navale italiana incrementerà i trasporti da La Habana
3.11 - La compagnia navale italiana Costa Container Lines (CCL) prevede di incrementare il prossimo anno del 20 % le sue operazioni di trasporto dal porto di La Habana, ha affermato venerdì il suo vicepresidente, Emilio V. Falsetti. Questa compagnia è specializzata da oltre mezzo secolo nel trasporto di merci verso l'America Latina, zona verso la quale destina la maggior parte dei suoi trasporti, ha inoltre precisato il dirigente. A dispetto delle arbitrarie leggi statunitensi per ostacolare il commercio con Cuba, detta compagnia ha scelto il Porto di La Habana come punto di operazioni e di trasbordo per contenitori con destino finale verso nazioni dei Caraibi, Messico, Panama e del resto dell'America Latina.

Fidel Castro: Cuba ha sufficienti riserve per rimettersi dall’uragano Michelle
7.11 - Dopo avere concluso un giro per le province più colpite dall'uragano Michelle, il Presidente Fidel Castro ha assicurato alla stampa che Cuba ha le riserve sufficienti per affrontare questo tipo di catastrofe. Michelle è entrato da sud nel territorio cubano la notte della scorsa domenica attraverso la Penisola di Zapata (Baia dei Porci), e ha lasciato considerevoli perdite economiche ancora da quantificare e cinque morti, come è stato comunico dallo Stato Maggiore della Difesa Civile. "Né la crisi economica mondiale, né gli effetti dell'uragano fermeranno la marcia dei diversi programmi sociali intrapresi", ha assicurato il Capo dello Stato in un breve scambio con la stampa nella provincia centrale di Cienfuegos, a circa 250 chilometri a est della capitale.

I cubani lavorano acceleratamente per riparare i danni dell’uragano Michelle
7.11 - I cubani lavorano acceleratamente per riparare i gravi danni causati dall'uragano Michelle - il più forte che ha colpito Cuba negli ultimi 50 anni - nelle province occidentali e centrali. Dalle prime ore dello scorso lunedì, centinaia di brigate dei servizi elettrico, telefonico e comunali stanno lavorando ininterrottamente alla riparazione delle migliaia di guasti causati dall’uragano nel suo passaggio attraverso Cuba la domenica precedente. Questi lavori hanno permesso che i 52 ospedali di La Habana dispongano già dei servizi di acqua, gas ed elettricità, benché buona parte della popolazione dei territori colpiti non disponga ancora di quest’ultimo servizio.

Appello di Cuba alla FAO per eliminare il divario tra ricchi e poveri
7.11 – Cuba ha fatto un appello per eliminare il divario tra ricchi e poveri e l’egemonismo, denunciandoli come causa della fame alla Conferenza Generale dell'Organizzazione per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO). Questo progetto pone le sue basi nel delineare una strada per arrivare a soluzioni mediante il miglioramento dei meccanismi di distribuzione della ricchezza, ha affermato ieri l'Ambasciatore cubano, Juan Nuiry Sánchez, di fronte all’assemblea del 31° periodo di sessioni di questa massima istanza della FAO che si svolge a Roma. Dopo essersi dichiarato a favore della leadership degli organismi internazionali e della necessità di priorizzare lo spazio dell'istituzione nel suo lavoro di lotta contro la fame, Nuiry ha segnalato che per tale impegno sono necessarie la pace e la sospensione delle azioni belliche che impediscono di realizzare questo compito.

Quest’anno il turismo crescerà dal 5 al 7 %
7.11 – Quest’anno il turismo crescerà a Cuba dal 5 al 7 % in relazione al 2000, ha affermato a Pechino il Ministro del ramo, Ibrahím Ferradaz, che si è mostrato ottimista sui risultati della prossima stagione invernale. Il Ministro cubano ha risposto a domande di Prensa Latina in un incontro con i giornalisti durante il suo soggiorno a Pechino, nel corso di una visita ufficiale iniziata lunedì a questo paese asiatico. Ha ricordato che lo scorso anno Cuba ha ricevuto 1.774.000 visitatori e che sperava di ricevere nel 2001 un numero di circa 2 milioni di turisti, valutazioni che fino all’agosto scorso rispecchiavano le previsioni. Tuttavia, ha aggiunto, gli attentati terroristici di New York e Washington dell’11 dicembre scorso, hanno provocato, senza dubbio, molta incertezza nei viaggi internazionali.

Affermato che la lotta contro il narcotraffico si vince con la prevenzione sociale
8.11 - La lotta contro il narcotraffico non si vince con la forza militare come quella propugnata nel Plan Colombia, bensì con la prevenzione sociale di questo male, hanno coinciso a La Habana gli esperti internazionali riuniti in un seminario sul tema. Durante la conferenza internazionale ‘Il Narcotraffico: una minaccia per la pace’, il deputato del Parlamento italiano Niki Vendola, del Partito Rifondazione Comunista, ha segnalato che l'unica via per combattere il traffico di stupefacenti è la prevenzione e non la repressione, perché dietro questo male c’è l'uomo. Per tre giorni, circa 70 delegati di Messico, Colombia, Stati Uniti, Italia, Spagna e Sudan hanno partecipato al forum, promosso ogni anno dal Movimento Cubano per la Pace e la Sovranità dei Popoli su temi che minacciano la stabilità internazionale.

Afferma un esperto: l’ALCA significherà più dipendenza per l'America Latina
8.11 - Il presidente della Commissione per gli Affari Economici del Parlamento cubano, Osvaldo Martínez, ha affermato che l'Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA) significherà il consolidamento della dipendenza di questa regione dagli Stati Uniti. I negoziati per l'Accordo di Libero Commercio non si sarebbero posti se non esistesse una convergenza tra le politiche neoliberiste applicate al continente e i postulati dell'ALCA, ha fatto notare Martínez. Questo mercoledì, in un intervento speciale a una conferenza internazionale, Martínez ha segnalato che l'ALCA, previsto in funzione nel 2005, sarà un’ulteriore fase di oltre 20 anni di neoliberismo in America Latina.

Cuba apprezza la disposizione degli Stati Uniti all’aiuto per riparare i danni di ‘Michelle’
9.11 - Cuba apprezza in modo appropriato il gesto del Governo degli Stati Uniti di esprimere - per mezzo di una nota diplomatica - il suo profondo dolore e preoccupazione per le perdite materiali e umane causate dall'uragano Michelle nell'Isola. Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba, in una nota divulgata a La Habana, ringrazia anche per la disposizione nordamericana di passare immediatamente alle necessità di aiuto in previsione di una possibile prestazione di assistenza umanitaria. "Nella risposta cubana si esprime il giusto apprezzamento per questo gesto degli Stati Uniti, considerando in modo particolare che ciò avviene dopo 40 anni di tese relazioni tra i due paesi, che deplorevolmente ancora perdurano, durante i quali non si è mai verificato il gesto di un'offerta diretta di questa indole verso Cuba da parte degli Stati Uniti", precisa la nota diplomatica.

Cuba torna gradualmente alla normalità dopo il devastante uragano
9.11 - Cuba torna gradualmente alla normalità dopo il devastante passaggio dell'uragano Michelle che ha provocato i maggiori danni all'agricoltura, alle abitazioni e alle linee elettriche e telefoniche di questo paese. I venti di oltre 200 chilometri orari di Michelle, l’uragano più forte che si è abbattuto su Cuba negli ultimi 50 anni, hanno colpito in modo diverso le occidentali province cubane di La Habana, Ciudad de La Habana e Matanzas, e quelle centrali di Cienfuegos e Villa Clara. Senza contare le devastazioni in queste due ultime province, Michelle ha danneggiato parzialmente o in modo totale 45.000 abitazioni, 780 strutture industriali, circa 500 scuole, 50 asili infantili e 180 strutture della salute.

Affermato che l’ONU valuta positivamente la lotta di Cuba contro la droga
9.11 - Il Sottosegretario Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), l'italiano Pino Arlacchi, ha affermato a La Habana che questa istituzione multilaterale valuta positivamente la lotta di Cuba contro il narcotraffico internazionale. Arlacchi, che parteciperà da oggi fino al giorno 10, alla Conferenza Regionale sulla Fiscalizzazione e sul Controllo delle Droghe nei Caraibi, al Palazzo delle Convenzioni di La Habana, ha elogiato il deciso appoggio di La Habana alla lotta internazionale contro questo male. Anche il Direttore Esecutivo dell'Ufficio di Controllo delle Droghe e della Prevenzione del Delitto dell'ONU, con sede a Vienna, Austria, ha sottolineato che Cuba ha il più basso consumo di stupefacenti nei Caraibi.

Cuba rieletta membro del Consiglio della FAO
10.11 - Cuba è stata rieletta membro del Consiglio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO) per il periodo 2001-2004 con una votazione a favore e per acclamazione. Il Consiglio è composto da 49 paesi, di questi 14 latinoamericani. Brasile, Messico, Bolivia, Guatemala e Barbados sono stati pure rieletti per completare i sei posti da rinnovare. L'Ambasciatore cubano, Juan Nuiry Sánchez, che capeggia la delegazione di Cuba al 31° periodo di sessioni della Conferenza Generale della FAO, ha espresso una grande soddisfazione per la fiducia riposta nel suo paese che – ha detto – continuerà a svolgere un lavoro attivo in questo forum.

Fidel Castro riceve il Sottosegretario Generale dell'ONU
10.11 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, si è incontrato a La Habana con Pino Arlacchi, Sottosegretario Generale dell'ONU e Direttore Esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Controllo delle Droghe e la Prevenzione del Delitto. Arlacchi ha dialogato con lo statista cubano sulla situazione del traffico illecito degli stupefacenti nella zona caraibica, molto vulnerabile a questo male data la sua ubicazione geografica. L'alto funzionario dell'ONU figura tra gli invitati speciali a una Conferenza Regionale sulla Fiscalizzazione e sul Controllo delle Droghe nei Caraibi che si svolge a La Habana. Arlacchi ha affermato che l'istituzione multilaterale di cui è a capo valuta positivamente la lotta di Cuba al narcotraffico internazionale e ha sottolineato la recente ratifica da parte di Cuba dei 12 protocolli internazionali di lotta contro il terrorismo.

Il Ministro degli Esteri cubano elogia il progetto di Dichiarazione Ibero-Americana
10.11 - Il Ministro degli Esteri di Cuba, Felipe Pérez Roque, ha elogiato il progetto di Dichiarazione Finale dell’XI Vertice Ibero-Americano che si svolgerà in Perù, un documento che raccoglie – ha detto - gli interessi di tutti i paesi dell'area. "Cuba considera che il testo concordato è equilibrato e che raccoglie le posizioni dei paesi partecipanti al forum regionale". Pérez Roque ha anticipato che il progetto condanna nuovamente il blocco economico, finanziario e commerciale mantenuto da Washington contro La Habana per oltre quattro decenni e fa appello al Governo degli Stati Uniti affinché abroghi la legge Helms-Burton, volta a indurire l’assedio a Cuba. Difende anche – ha aggiunto – l’instaurazione di relazioni nella comunità ibero-americana sulla base del rispetto ai principi del diritto internazionale.

Cuba afferma che i danni del recente uragano sono i maggiori da 42 anni
10.11 - Il Vicepresidente Carlos Lage ha affermato che i danni causati all'economia di Cuba dal devastante uragano Michelle, la scorsa domenica, sono i maggiori causati da un fenomeno simile dal trionfo rivoluzionario, nel 1959. Tuttavia ha detto che, a dispetto dei danni economici e sociali provocati dal terrificante fenomeno, in particolare la perdita di molte abitazioni, nessuno sarà abbandonato né niente sarà dimenticato. Le risorse del paese sono limitate, ma saranno priorizzate affinché tutti i cittadini possano ritornare alla loro vita normale, ha continuato Lage, dopo avere anticipato che si adotteranno misure per proteggere le entrate dai lavoratori ed evitare riduzioni nei livelli di alimentazione.

Cuba è fiduciosa nel nuovo voto dell'ONU contro il blocco degli Stati Uniti
10.11 - Cuba si aspetta un nuovo appoggio internazionale nella votazione della decima risoluzione contro il blocco statunitense, prevista per il prossimo 27 novembre all'ONU, ha anticipato il Ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque. "Crediamo che ci sarà un’ampia votazione contro il blocco a Cuba. Si è consolidato nella comunità internazionale una posizione di rifiuto, nonostante le pressioni e le minacce nordamericane che non riescono a cambiare questo modo di votare", ha detto il Ministro delle Relazioni Estere di Cuba.

La Croce Rossa Internazionale elogia la reazione cubana di fronte all’uragano Michelle
10.11 - La delegata all’Informazione della Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezza Luna Rossa, Cristina Estradas, ha elogiato a La Habana la reazione del popolo cubano per affrontare i danni dell'uragano Michelle di quest’ultima settimana. "Mi avevano parlato della solidarietà dei cubani, ma sono rimasta impressionata nel vedere l’aiuto uomo a uomo", ha detto la Estradas commentando le misure adottate da Cuba prima, durante e dopo il passaggio dell’uragano. La funzionaria che è arrivata a Cuba nelle ore precedenti l'uragano, ha affermato che la solidarietà umana è stata presente in ogni momento. Ha spiegato che la sua funzione a Cuba è stata quella di far conoscere il lavoro realizzato qui dagli abitanti e dalle autorità e di offrire l'appoggio necessario in questi casi.

Scienziati italiani confermano l’interesse a collaborare con Cuba
12.11 - Il Presidente dell'Ordine di Medicina Veterinaria della Lombardia, dottor Gaetano Penocchio, ha confermato a Pinar del Río la disposizione degli scienziati italiani a collaborare con Cuba nello studio e nella eliminazione di diverse patologie animali. Ha aggiunto che insieme si possono combattere mali che provocano abbondanti perdite economiche e perfino la morte degli esseri umani, come risultato del contagio con malattie mortali di origine animale. Oltre un centinaio di veterinari dell’Italia e di Cuba hanno partecipato a Pinar del Río a un incontro scientifico, in cui hanno condiviso esperienze su caratteristiche, diagnosi e controllo di malattie tanto dannose come la leptospirosi, considerata un problema di salute a livello mondiale.

Arrivato a La Habana il 22° volo con pazienti venezuelani
12.11 - Il 22° volo con pazienti a bordo proveniente dal Venezuela è arrivato a La Habana, come parte degli accordi sottoscritti con Cuba per offrire cure mediche gratuite agli abitanti di questa nazione sud-americana. L'aeromobile venezuelano è atterrato con 74 infermi e 70 familiari accompagnatori, e con questi salgono a oltre 1.200 le persone curate dagli specialisti cubani.

Il Presidente Fidel Castro constata il recupero dopo l’uragano Michelle
13.11 - Il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha constatato i lavori di recupero che procedono nelle zone più colpite dall'uragano Michelle nelle province di Matanzas e di Villa Clara, risposta che ha considerato una dimostrazione di unità e di solidarietà. Il leader cubano ha percorso zone di queste province a est di La Habana per conoscere i particolari di quanto si sta facendo per riparare i danni causati dal più forte uragano che abbia colpito Cuba negli ultimi 50 anni. Questa è la seconda volta che il Presidente cubano percorre zone seriamente colpite dall'uragano, la prima era stata lo scorso giorno 4, quando il fenomeno meteorologico era entrato a Cuba da sud di Matanzas ed era poi uscito verso nord da Villa Clara.

Cuba e l’Unione Europea si accordano per riallacciare il dialogo
13.11 - Cuba e l'Unione Europea (UE) hanno deciso di riallacciare il dialogo con una riunione avvenuta tra il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, e la troika di questo gruppo di nazioni. L'incontro tra le parti ha avuto luogo all’Hotel Waldorf Astoria, e si è sviluppato su richiesta del Vice-Primo Ministro e Ministro degli Esteri del Belgio, Louis Michel, che ricopre la carica di Presidente dell'UE. Da parte europea hanno partecipato inoltre il rappresentante del Consiglio Europeo, Javier Solana, il Direttore delle Relazioni Estere della Comunità Europea, Christopher Pattern, e il Direttore per Ibero-America del Ministero degli Esteri della Spagna, Carlos Carnedo. Questo lunedì, Pérez Roque ha parlato anche con il suo collega cinese, Tang Jiaxan, in continuazione del suo programma di contatti bilaterali, propiziato dall'attuale periodo di sessioni dell'Assemblea Generale dell'ONU.

Cuba invia le condoglianze alla Repubblica Dominicana e agli Stati Uniti per l’incidente
13.11 - Cuba ha inviato messaggi di condoglianze ai popoli degli Stati Uniti e della Repubblica Dominicana, dopo l'incidente aereo di New York che è costato la vita, secondo le prime stime, a oltre 260 persone. Cuba ha pure espresso le proprie condoglianze ai parenti dei passeggeri e dell’equipaggio del velivolo caduto morti nell'incidente. L'aereo della American Airlines, con 251 passeggeri e 9 membri dell’equipaggio, decollato dall'aeroporto newyorkese John F. Kennedy per la Repubblica Dominicana, era esploso la mattina di questo lunedì sopra il quartiere di Queens, a New York, senza che vi fossero superstiti tra i suoi occupanti.

Cuba si congratula per l’ingresso della Cina nell'Organizzazione Mondiale del Commercio
13.11 - Cuba si è congratulata per l'ingresso della Cina nell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e ha affermato che questo fatto significherà un importante passo di qualità nell'analisi dei gravi problemi che affronta il commercio internazionale. Il Ministro di Governo cubano, Ricardo Cabrisas, che sta compiendo un'intensa agenda di lavoro nel contesto della Quarta Conferenza dell'OMC, nella capitale del Qatar, ha segnalato che dall'inizio di questo lungo processo per l’adesione, Cuba ha portato in maniera sistematica il suo appoggio alle giuste richieste della Cina.

Il Presidente Fidel Castro critica il progetto dell’ALCA
14.11 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha criticato il controverso progetto dell'Accordo di Libero Commercio delle Americhe (ALCA), che ha paragonato ai precetti di libero scambio promossi dall'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). Dire no all’ALCA è dire no all'OMC, ha espresso il Presidente in un intervento al Palazzo delle Convenzioni di La Habana in un incontro di esperti di questo continente. Fidel Castro ha manifestato che nella riunione dell'OMC, con sede nel Qatar, sono state fatte terribili pressioni per rompere l'unità raggiunta da alcune nazioni, approfittando della guerra e dei tragici avvenimenti relativi alle Torri Gemelle, in riferimento agli attentati terroristici successi lo scorso 11 settembre negli Stati Uniti. Abbiamo informazioni su come si sta evolvendo la riunione dell'OMC, ha detto. Ci sono alcuni paesi sui quali si stanno facendo pressioni, ha aggiunto.

Due reazioni per le parole di Cuba all'ONU
14.11 - La parola di Cuba all'Assemblea Generale dell'ONU ha dato luogo a spontanee manifestazioni di approvazione, ma ha anche provocato reazioni di abbandono del seggio nordamericano di fronte a verità come macigni. Durante i 15 minuti del discorso del Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, il silenzio nella sala del plenario avrebbe permesso di udire persino un lieve sussurro oltre al contundente pezzo oratorio. Un'ovazione ha suggellato le ultime parole pronunciate, "siamo e continueremo a essere un paese degno, sovrano e giusto", e in seguito i rappresentanti degli 87 paesi presenti al forum, compresi Ministri e Ambasciatori, si sono avvicinati per congratularsi con il rappresentante di Cuba, nel tragitto dal podio fino al posto di Cuba nella terzultima fila. Al contrario, non appena Pérez Roque ha letto il secondo paragrafo del suo discorso che si riferiva alla guerra in Afganistan, affermando che "il Governo degli Stati Uniti deve riconoscere che si è sbagliato", gli occupanti del seggio di Washington si sono risentiti per questa affermazione. Uno dopo l’altro hanno abbandonato la sala alle 11:07 della mattina, all’infuori di una signora bionda che si è seduta nella fila degli osservatori, in modo fugace.

Il Forum contro l’ALCA analizza la povertà e le disuguaglianze in America Latina
15.11 - La povertà, la disuguaglianza sociale e il deterioramento dell'ecosistema in America Latina sono stati gli argomenti più discussi all'Incontro Continentale di Lotta contro l'ALCA che si sta svolgendo a La Habana fino al prossimo venerdì. All'appuntamento di La Habana, al quale assistono circa 500 rappresentanti di 34 paesi, vengono analizzate le conseguenze dell'instaurazione dell'Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA) sulle più impoverite economie della regione. Il forum ospita 248 organizzazioni sociali e popolari del continente al fine di dibattere l'influenza di questo progetto che si tramuterà - secondo quanto emerso - in una maggiore dipendenza latinoamericana dagli Stati Uniti e che aprirà in modo smisurato le porte all'investimento di capitale nordamericano nel subcontinente.

Terminata a Cuba la terza giornata di dibattito all’incontro sull'ALCA
16.11 – Alla presenza del Presidente cubano, Fidel Castro, si è concluso il terzo giorno di dibattiti degli oltre 700 delegati che partecipano all'Incontro Continentale di Lotta contro l'ALCA, che oggi si conclude a La Habana. In uno scambio con i partecipanti all'evento, il Presidente ha affermato che l'Alleanza Sociale Continentale ha una grande forza nel mondo, dimostrata nelle grandi mobilitazioni antiglobalizzazione che hanno scosso Seattle, Quebec e Genova. In un altro momento, Fidel Castro ha detto che, mentre ascoltava gli interventi dei partecipanti, valutava l'opera del popolo cubano perché nessuna delle comprovate angosce qui espresse vengono patite a Cuba. Vogliamo moltiplicare il nostro sentimento di solidarietà con voi e con i popoli che rappresentate. La vostra lotta è anche la nostra lotta, ci sentiamo impegnati come fratelli per molte ragioni, ha sottolineato.

Conseguente con la politica antiterrorista Cuba sottoscrive trattati
16.11 - Conseguente con la sua decisa posizione contro ogni tipo di terrorismo, Cuba ha aderito a due accordi internazionali contro questo male e ne ha ratificato un altro del quale è depositario il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan. Il Ministro delle Relazioni Estere cubano, Felipe Pérez Roque, che ha partecipato al periodo di sessioni dell'Assemblea Generale, ha consegnato i relativi documenti, che formalizzano la decisione di La Habana, all'assessore legale dell'Organizzazione, Hans Borell. I due primi casi riguardano le convenzioni contro la presa di ostaggi e per gli atti terroristici comuni, mentre è stata pure ratificata la Convenzione Internazionale per l'eliminazione del finanziamento del terrorismo. Cuba che già aveva risposto all’appello del Segretario Generale dell'ONU, Kofi Annan, esprimendo la sua decisione di ratificare immediatamente la totalità degli strumenti giuridici internazionali in materia di terrorismo, appoggia decisamente l'adozione di una convenzione generale sul terrorismo internazionale.

Personalità mondiale elogia l’attenzione agli handicappati a Cuba
16.11 - La Vicepresidente dell'Associazione Mondiale di Autismo e dell'Associazione Spagnola di Genitori di Bambini Autistici, Maria Isabel Bayonas, ha elogiato a La Habana l'attenzione che ricevono a Cuba le persone handicappate. Bayonas ha sottolineato che Cuba è una nazione leader nella difesa dei diritti degli handicappati e nell'attenzione alla famiglia, delle relazioni di coppia e del ruolo dei genitori di queste persone. La famosa educatrice spagnola che ha partecipato a La Habana al Primo Simposio Internazionale sull'Attenzione a Persone Autistiche e con Sindrome di Down, ha manifestato di essere molto felice perché sono state molto producenti tutte le cose esposte durante l'incontro e quanto ha visto a Cuba sul trattamento agli handicappati.

Funzionario dell’ONU riconosce le capacità di recupero di Cuba
16.11 - Il rappresentante permanente del Programma di Nazioni Unite per lo Sviluppo, Luis Gómez-Echeverri, ha definito straordinaria la capacità di recupero di Cuba di fronte a catastrofi naturali. In dichiarazioni nell'orientale provincia di Granma, a circa 740 chilometri a sud-est di La Habana, Gómez-Echeverri ha precisato che quanto affermato si evidenzia una volta di più nel lavoro mostrato a Cuba per riparare i gravi danni causati dall'uragano Michelle, che ha attraversato questa nazione. Gómez-Echeverri, che è anche Coordinatore Residente delle Attività Operative per lo Sviluppo delle Nazioni Unite, ha attribuito tali possibilità al livello di organizzazione e di partecipazione comune della popolazione e delle istituzioni cubane.

Il Ministro degli Esteri cubano constata all’ONU il rifiuto del blocco degli Stati Uniti
17.11 - Abbiamo visto un rifiuto del blocco di Cuba e una grande solidarietà e ammirazione per le sue posizioni, ha affermato il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, facendo una valutazione del periodo di sessioni dell'Assemblea Generale dell'ONU, che si è concluso questo venerdì. Ha aggiunto di avere apprezzato un enorme interesse da parte dei Capi delle oltre 50 delegazioni con cui ha sostenuto incontri bilaterali inerenti a come Cuba ha affrontato gli effetti dell'uragano Michelle. Il Ministro degli Esteri ha qualificato positivo e intenso il lavoro della delegazione che ha capeggiato, e ha sottolineato le riunioni di lavoro sostenute con i Ministri delle Relazioni Estere ibero-americani, degli Stati delle piccole isole, del Movimento dei Paese Non Allineati e del Gruppo dei 77. Il suo programma di lavoro ha compreso uno scambio di opinioni con la troika dell'Unione Europea, su iniziativa del Presidente di questa comunità, il Vice-Primo Ministro belga, Louis Michel, al termine del quale è stato raggiunto un accordo per riprendere il dialogo con Cuba.

Il Piano di Azione del forum contro l'ALCA fa un appello per l’unità dell’America Latina
17.11 - Un Piano di Azione approvato a Cuba dai rappresentanti di 34 paesi che si oppongono all'ALCA, ha fatto appello a dare impulso al movimento di unità tra le organizzazioni civili latinoamericane per ottenere la mobilitazione dei popoli del subcontinente. Il programma è stato divulgato e ampiamente discusso nella sessione serale dell'ultima giornata dell'Incontro Continentale di Lotta contro l'Accordo di Libero Commercio delle Americhe (ALCA), che questa settimana ha riunito a La Habana oltre 700 attivisti del continente. Il forum ha convocato le organizzazioni a riunire le forze per la costruzione di un spazio di consenso politico per l'elaborazione di proposte alternative di sviluppo per i popoli delle Americhe, in contrapposizione al modello di sviluppo neoliberista. La riunione ha sollecitato la creazione di una fronte comune per promuovere un'agenda continentale di integrazione sociale, di sviluppo sostenibile e di lotta contro la disuguaglianza, l'esclusione sociale e la povertà.

Cuba è ancora in attesa del processo al terrorista Posada Carriles
17.11 - Cuba è ancora in attesa dell'inizio del processo a Panama al noto terrorista di origine cubana Luis Posada Carriles, che questo sabato compierà un anno di prigione a Panama, con l’accusa di avere preparato un attentato contro il Presidente Fidel Castro. Proprio il 17 novembre 2000, arrivando nella capitale panamense per partecipare al X Vertice Ibero-Americano dei Capi di Stato e di Governo, il Presidente cubano aveva denunciato il complotto contro la sua vita e aveva accusato formalmente Posada Carriles e altri tre terroristi di essere gli autori intellettuali e materiali del tentativo di assassinio. Agendo con celerità di fronte alla denuncia cubana, quello stesso giorno le autorità panamensi hanno fermato Posada Carriles e i suoi complici, anche loro terroristi di origine cubana, Pedro Remón, Gaspar Jimenez e Guillermo Novo. I quattro sono sotto giudizio dalla Procura di Panama per possesso di esplosivi, attentato alla sicurezza collettiva e associazione illecita per delinquere.

Il Ministro degli Esteri cubano definisce intense e produttive le giornate all’ONU
19.11 - Il Ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Felipe Pérez Roque, ha definito intense e produttive le sessioni di lavoro effettuate dalla delegazione di Cuba che ha partecipato 56° periodo di sessioni dell'ONU. "Torno soddisfatto. Credo che sia stata una giornata intensa e produttiva, il cui risultato più importante è stato quello di constatare la simpatia, l'appoggio e il prestigio che la Rivoluzione desta oggi nel mondo", ha dichiarato Pérez Roque. Il Ministro degli Esteri è arrivato a La Habana proveniente dalla sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), dove i rappresentanti cubani hanno avuto incontri con 48 capi di delegazioni e con ministri del Movimento dei Paese Non Allineati, del Gruppo dei 77, e delle nazioni ibero-americane. Il Ministro degli Esteri ha sottolineato che è stata una cosa importante la verifica del rifiuto unanime che esiste nel mondo verso la politica di blocco e di isolamento contro Cuba, dell'ammirazione per la fermezza e per la coerenza della nostra posizione sul tema del terrorismo e della guerra, e dell'ammirazione e della solidarietà del mondo per l'esempio di Cuba.

Museo di Elián a Miami: lucrando sull’innocenza
19.11 - Mentre il bambino naufrago Elián González conduce a Cuba una vita normale insieme ai suoi familiari e amici, i suoi parenti di Miami cercano di lucrare sulla tragedia che ha avvolto il piccolo nei sette mesi durante i quali è stato trattenuto illegalmente negli Stati Uniti. Come una beffa all'innocenza, che con tanta crudeltà hanno manipolato fino a obbligare Elián a posare davanti alle telecamere per rinnegare suo padre, i parenti hanno aperto un "museo" a La Pequeña Habana. I suoi prozii Lázaro e Delfin González, e la cugina Marisleysis, che sono diventati famosi per trattenere sequestrato il bambino, sono i principali sostenitori di questa iniziativa. L'abitazione del numero 2319 della strada Seconda e 23° Avenida Nord-Ovest, a Miami, conserva - riferiscono i mezzi di informazione - giocattoli, fotografie e altre cose con le quali hanno tentato di comprare la mente dal bambino.

I cubani svegli sotto una pioggia di stelle
19.11 – Questa domenica i cubani sono rimasti svegli sotto una "pioggia di stelle" fugaci che, secondo una leggenda popolare, realizzano tre desideri a coloro che li chiedono mentre contemplano il luminoso fenomeno. Gli abitanti di La Habana, tra romantici e sognatori, hanno visto passare per il firmamento una grande quantità di meteore Leonidi, con una maggiore intensità rispetto agli ultimi anni, aspetto che non ha fatto diminuire la magia dell'avvenimento. Malgrado che in alcune zone di La Habana abbiano predominato i nuvoloni e le piogge, in altri posti con cielo sereno sono stati numerosi i commenti degli attoniti cittadini stupiti dall’insolito avvenimento. Dall'emblematico Malecón di La Habana, le migliaia di stelle luminose sono state oggetto di richieste di salute, benessere economico e successo professionale.

Cuba riconferma il titolo di Campione Mondiale di Baseball contro gli Stati Uniti
19.11 – Questa domenica Cuba si è riconfermata Campione del Mondo di Baseball battendo per 5-3 gli Stati Uniti. Questo è il 23° titolo mondiale conquistato dai cubani, il 7° consecutivo. I XXXIV Campionati del Mondo di Baseball si sono svolti a Taipei, capitale di Taiwan.

I lavoratori cubani dello zucchero accelerano il lavoro per i danni provocati da Michelle
20.11 - Migliaia di lavoratori dell'agroindustria cubana dello zucchero stanno lavorando intensamente per riparare i danni provocati dal passaggio dell'uragano Michelle e anticipare la zafra nelle centrali colpite. Il Capo della zafra del Ministero dello Zucchero, José Alvárez, ha sottolineato il grande sforzo che realizzano i lavoratori dell'agricoltura e dell'industria per ridurre le perdite nelle sei province colpite dall’uragano.

A Cuba si cercherà di recuperare la produzione dell'agricoltura urbana
20.11 – Questo fine anno i vegetali non mancheranno sulle tavole dei cubani residenti nelle zone colpite dall'uragano Michelle, secondo quanto dichiarato a La Habana da un alto funzionario del Ministero dell'Agricoltura (MINAGRI). Il presidente del gruppo per l'agricoltura urbana di questo Ministero, Adolfo Rodríguez, ha assicurato al settimanale ‘Trabajadores’ che non c'è pessimismo e che invece vi è un grande sforzo e una grande abnegazione dei produttori per recuperare quello che è stato perso. Ha precisato che la strategia del MINAGRI è quella di ripristinare le aree danneggiate e tornare a seminare vegetali che hanno un ciclo più breve, che possono essere raccolti tra i 22 e i 35 giorni.

Le case danneggiate dall’uragano verranno ricostruite nel tempo massimo di un anno
21.11 - I lavoratori del settore della costruzione si sono impegnati a riparare le case danneggiate dal passaggio dell'uragano Michelle nel termine massimo di un anno, secondo quanto ha confermato Juan Mario Junco, Ministro cubano delle Costruzioni. Il Ministro ha assicurato che ci sono i materiali, i mezzi tecnici e le attrezzature per la ricostruzione degli immobili crollati o danneggiati dal fenomeno atmosferico. Ha indicato che tutte le fabbriche di Cuba di elaborazione dei materiali del settore stanno lavorando intensamente per coprire il fabbisogno di cemento, blocchi, acciaio, pannelli di fibrocemento e altri articoli.

Quarta scossa sismica nell'oriente cubano dalla scorsa domenica
21.11 - Esperti del Servizio Sismologico di Cuba hanno registrato questo martedì la quarta scossa dalla scorsa domenica, e hanno assicurato che questo fatto risponde alle caratteristici sismotettoniche della regione orientale di Cuba. Durante la notte di domenica sono stati registrati altri due movimenti tellurici e uno all'alba di lunedì che hanno avuto il loro epicentro a sud-ovest di Caletón Blanco, nel municipio di Guama, nella provincia di Santiago de Cuba, una zona di fenditure dove si generano periodicamente movimenti di terra. Informazioni del Servizio Sismologico Nazionale (SSN) hanno segnalato che il primo evento ha avuto una magnitudo di 3.8 gradi della scala Richter, con notizie di percettibilità in varie località delle province di Granma e di Santiago de Cuba, mentre il secondo, di 4.7 gradi, è stato sentito anche nelle province di Guantánamo e di Holguín.

Arrivati a Cuba i Campioni Mondiali di Baseball
21.11 - La squadra cubana di baseball, vincitrice del campionato mondiale a Taipei, Taiwan, è arrivata a La Habana dove ha ricevuto il benvenuto delle autorità e del popolo. Il Presidente del Comitato Olimpico Cubano, José Ramón Fernández, e quello della Federazione Studentesca Universitaria, Hassan Pérez, tra gli altri funzionari, sono accorsi alla sala di attesa dell'aeroporto internazionale José Martí di La Habana. I cubani hanno conquistato la medaglia d’oro contro gli Stati Uniti dopo aver vinto una serrata partita per 5-3. E’ questa la quarta volta che i cubani battono in una finale la squadra statunitense.

Fidel Castro riceve i campioni mondiali di baseball
22.11 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha ricevuto la squadra vincitrice del XXXIV Campionato Mondiale di Baseball, svoltosi recentemente a Taipei, Taiwan. Nel Consiglio di Stato, Fidel Castro ha dialogato con i peloteros che con grande impegno contro la squadra degli Stati Uniti hanno vinto la medaglia d’oro, la scorsa domenica, in un torneo considerato il più combattuto tra quelli giocati dal 1938. Il leader della Rivoluzione ha raccontato che i cubani hanno seguito quotidianamente tutte le fasi del torneo e ha scherzato sul fatto che la popolazione si alzava con le occhiaie e mezzo addormentata, per non perdere un solo dettaglio di quello che accadeva. "Neanche me avete lasciato dormire. Vi ho visti giocare e so che avete sempre lottato coraggiosamente per la vittoria. Mi congratulo con voi una volta di più".

Cuba denuncia l’uso degli alimenti come pressione politica
22.11 - Cuba ha ribadito alle Nazioni Unite il principio che gli alimenti non devono essere usati come strumento di pressione politica e il diritto di ogni persona ad avere accesso a un’alimentazione appropriata. Il progetto di risoluzione, che conta sull’appoggio di altri 70 stati, è stato presentato nella Terza Commissione dell'Assemblea Generale dell'ONU, rivolta alle questioni relative ai diritti umani, per essere successivamente sottoposto al plenario dell'organismo più rappresentativo. I sostenitori del documento considerano intollerabile che 826 milioni di persone in tutto il mondo, in maggioranza donne e bambini, e in particolare nei paesi in via di sviluppo, non dispongano di alimenti sufficienti per soddisfare le loro necessità basilari di nutrimento.

Naufragio di emigranti illegali per colpa della Legge di Aggiustamento Cubano
22.11 - Un recente naufragio di 30 cubani che sono morti nel mare dello stretto della Florida, è stato considerato a La Habana come un nuovo crimine causato dall’assurda politica degli Stati Uniti verso Cuba e dalla loro Legge di Aggiustamento Cubano (1966). In virtù di questa legge, i cubani che tocchino terra statunitense, non importa quali mezzi siano stati impiegati a tal fine, possono ottenere uno status privilegiato rispetto al resto degli immigranti negli Stati Uniti fino a ottenerne la cittadinanza. Randy Alonso, moderatore della Tavola Rotonda radioteletrasmessa in tutta Cuba, ha detto che questo incidente, nel quale sono periti anche bambini, è conseguenza del traffico illegale di persone verso il territorio nordamericano.

La FAO offre aiuti a Cuba per recuperare i danni dell’uragano Michelle
22.11 - L'Organizzazione per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO) ha annunciato a Roma che offrirà assistenza a Cuba per il recupero dei danni causati dal recente passaggio dell'uragano Michelle. Un messaggio diretto alle più alte autorità cubane dal Direttore della FAO, Jacques Diouf, esprime la disposizione di questa organizzazione a contribuire al recupero dei danni causati nel settore agricolo, indicato come uno dei più colpiti dal passaggio di Michelle attraverso la zona centrale di Cuba agli inizi di questo mese. Nella sua missiva, Diouf ha espresso le condoglianze di questa agenzia dell'ONU e proprie per la perdita di vite e per la devastazione registrata nel territorio cubano.

A Cuba pensano che l’ALCA sia la principale sfida dell’America Latina
23.11 – Il progetto dell'Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA) è la principale sfida per le nazioni ibero-americane i cui presidenti di riuniscono a Lima per due giorni nel contesto dell’XI Vertice regionale. Un gruppo di esperti cubani si è trovato d’accordo a La Habana sul fatto che il forum di Lima sul tema "Uniti per costruire il domani" non potrà tralasciare di prendere in esame l'ALCA, considerando il tentativo decennale di questi Vertici di conciliare politiche a favore dell’unità. La giornalista Marina Menendez ha detto durante la Tavola Rotonda, trasmessa dalla radio e dalla televisione cubana che l'ALCA sarà un tema obbligato a questo appuntamento, il cui successo poggia, come ha affermato, sull'assenza degli Stati Uniti, "lontano dalle pressioni".

Le farmacie cubane mostrano il loro recupero
23.11 - Le farmacie cubane mostrano un processo di recupero che comprende la produzione di medicine, la distribuzione e la rete ospedaliera, ha rilevato Enrique Comendeiros, Viceministro dell’Approvvigionamento Medico di Cuba. In occasione della celebrazione della "Giornata del Farmacista", Comendeiros ha spiegato a Prensa Latina che si tenta di ripristinare i valori della farmacia deteriorati a causa del periodo speciale nel decennio ‘90, quando l'economia ha subito una notevole crisi. "Attualmente si sta sviluppando un programma di riparazione e ristrutturazione dalle 2.038 farmacie di Cuba".

L’ALCA è un pericolo per l'America Latina, afferma un Viceministro cubano
23.11 - L'Accordo di Libero Commercio per le Americhe (ALCA) è stato definito un pericolo per l’America latina da Rodrigo Malmierca, Viceministro per l'Investimento Estero e per la Collaborazione Economica di Cuba. Malmierca ha precisato a Madrid che Washington pretende di imporre ai suoi futuri soci accordi per liberalizzare le relazioni economiche in molti campi, fatto che risulterebbe nefasto per le aziende latinoamericane per l'abissale dislivello di sviluppo tra le due zone geografiche. Malmierca, che partecipa a Madrid a ExpoCuba 2001, esposizione commerciale di una trentina di importanti aziende cubane, ha segnalato che l'ALCA può coinvolgere anche Cuba, ma non allo stesso modo del resto delle nazioni americane.

Cuba afferma che gli Stati Uniti possono eliminare il traffico illegale di persone
24.11 – Un esperto cubano ha affermato che le operazioni illegali di contrabbando di persone promosse nella Florida potrebbero essere eliminate se gli Stati Uniti assumessero un comportamento responsabile e mettessero fine alla loro politica aggressiva contro Cuba. Manuel Hevía, direttore del Centro di Studi per la Sicurezza dello Stato, ha detto che questo è possibile considerando il fatto che delle 73 azioni di traffico illegale registrate quest’anno, solamente 4 sono avvenute dopo l’11 settembre, quando Washington ha rafforzato la sua vigilanza e il suo controllo di frontiera contro il terrorismo.

Cuba consolida la sua posizione in America come meta turistica
24.11 – In solo 10 anni Cuba ha consolidato la sua posizione in America come meta turistica passando dal 23° posto nel 1990 al 10° posto nel 2000, quando è stata visitata da 1.774.000 turisti. Maria Teresa López, rappresentante a Madrid del Ministero del Turismo cubano, ha messo in rilievo che questo risultato equivale a una crescita annua del 18 %. Con questo incremento Cuba supera notevolmente quello del resto delle nazioni americane circostanti e, attualmente, sopravanza nell’industria turistica quello delle vere potenze del settore come Stati Uniti, Messico, Canada e Brasile.