Ottobre 2001

Riconosciuta la leadership continentale di Cuba nel controllo delle malattie
1.10 - Il Ministro cubano della Salute Pubblica, Carlos Dotres, ha affermato ieri a La Habana che la leadership continentale di Cuba nel controllo delle malattie, soprattutto nella lotta al dengue, è stata riconosciuta dall'Organizzazione Panamericana della Salute (OPS). Al suo ritorno degli Stati Uniti, dove ha partecipato al Consiglio di Direzione dell'OPS, Dotres ha segnalato che all'incontro ha esposto l'esperienza cubana nell’eliminazione della zanzara Aedes aegypty, agente di trasmissione della malattia. Ha aggiunto che il controllo e l’eliminazione dell'insetto è l'unica via per risolvere tale problema e ha precisato che esistono in America Latina 700.000 casi di dengue e della sua variante più grave, il dengue emorragico.

Cuba renderà omaggio alle sue vittime del terrorismo
2.10 – Nel mezzo dell'attuale crociata internazionale contro il terrorismo, sabato prossimo i cubani renderanno omaggio alle 73 vittime dell'esplosione in pieno volo di un aeroplano civile cubano davanti alle coste di Barbados, 25 anni fa. La cerimonia avrà luogo nella Piazza della Rivoluzione di La Habana, nello stesso posto dove 25 anni fa "è stato reso tributo ai poveri resti di alcune delle vittime innocenti", ha pubblicato questo lunedì la stampa cubana. Il 6 ottobre del 1976, il volo CUT 1201 della linea aerea Cubana de Aviación cadde in mare di fronte alle coste di Barbados, poco dopo il decollo dall’aeroporto di quell'isola caraibica, a causa delle esplosioni successive di due bombe posizionate all'interno dell'aeronave.

Cuba pensa che per l’uso della forza andrebbe richiesta l’autorizzazione dell’ONU
2.10 - Cuba ha affermato questo lunedì alle Nazioni Unite che per qualunque azione di forza contro il terrorismo andrebbe richiesta un'autorizzazione espressa e previa del Consiglio di Sicurezza (CS) dell'ONU. Inoltre ha assicurato la non partecipazione di Cuba a qualsiasi azione militare. L'Ambasciatore di Cuba all'ONU, Bruno Rodríguez, ha precisato all'Assemblea Generale di questo organismo mondiale, che nessuna delle due risoluzioni adottate dal CS, per gli attacchi terroristici dell’11 settembre contro gli Stati Uniti, potrebbe essere invocata per iniziare azioni militari o di forza unilaterali. Al posto della guerra, ha proseguito, è necessario organizzare la cooperazione mondiale per far partire azioni globali effettive in linea al diritto internazionale, alla Carta dell'ONU e alle convenzioni pertinenti, basate sulla forza straordinaria del consenso e sulla volontà sovrana e unita di tutti gli stati.

Fidel Castro saluta la brigata medica cubana che ritorna in Mali
2.10 – La stampa cubana ha pubblicato che il Presidente Fidel Castro ha salutato una brigata medica cubana che è ritornata in Mali, dopo un mese di ferie a Cuba. Durante l'incontro tenutosi la scorsa domenica all'aeroporto internazionale di La Habana ‘José Martí’, il Capo di Stato si è interessato ai lavori svolti dall’anno scorso nel paese africano dai 101 professionisti della salute. Ha appreso che gli 87 medici, gli 11 tecnici della salute, i 2 stomatologi e un ingegnere in elettromedicina sono ubicati in sette delle otto regioni del Mali, e finora hanno assistito 117.571 pazienti. La riduzione della mortalità infantile – che era di 150 per ogni mille nati vivi, secondo le ultime statistiche - e il rilevamento e la cura delle malattie infetto-contagiose più frequenti sul territorio del Mali sono tra gli obiettivi di questa brigata di professionisti cubani della salute.

Cuba: la minore mortalità per cancro cervico-uterino dell’America Latina
2.10 - Cuba è il paese con minore tasso di mortalità per cancro cervico-uterino dell'America Latina, è stato reso noto a La Habana questo lunedì durante lo svolgimento di un Convegno subregionale sul tema. Il direttore nazionale di epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica cubana, Manuel Santín, ha segnalato che Cuba occupa il terzo posto nel continente americano riguardo al minor rischio di morte per tale causa. Ha precisato che è superata solo dal Canada e dagli Stati Uniti. Cuba riporta poco più di cinque morti per ogni 100.000 donne colpite dal male (cifra regolata al tasso per età su scala mondiale).

Fidel Castro partecipa al primo anniversario di un originale progetto educativo
3.10 - Considerato il principale promotore dei nuovi programmi educativi a Cuba, questo martedì a La Habana il Presidente Fidel Castro ha affermato che la cosiddetta Università per Tutti, trasmessa esattamente da un anno, ha già cominciato a dare i suoi frutti. Questo programma televisivo permette di impartire lezioni di geografia, storia, lingue, apprezzamenti delle arti e delle scienze contemporanee, tra le altre materie. Negli ultimi mesi sono stati trasmessi 10 corsi con un uguale numero di tematiche e attualmente ve ne sono in video altri cinque per i quali hanno lavorato fino a oggi 298 professori e oltre 60 scienziati, nelle 430 ore trasmesse.

La comunità: centro del sistema cubano di attenzione agli anziani
3.10 - A Cuba, le istituzioni comunitarie costituiscono il centro del sistema di attenzione a lungo termine per gli anziani, dato che solo lo 0.7 % della popolazione di oltre 60 anni vive in case di ricovero per gli anziani, ha rilevato questo martedì Moisés Baly, consulente della Direzione Nazionale dell'Anziano e dell’Assistenza Sociale. Ha segnalato che il fatto che la gran parte del 1.601.000 anziani di Cuba (14.3 % della popolazione) risieda nella comunità, mette in risalto il ruolo del medico e dell'infermiera di famiglia nell’assistenza a queste persone.

L’Italia amplia i progetti di collaborazione con Cuba
3.10 - L'Ambasciatore dell'Italia a Cuba, Elio Menzione, ha affermato ieri a Pinar del Río che il suo paese amplia la collaborazione economica e tecnico-scientifica con Cuba e propizia inoltre l'aiuto di altre nazioni. Ha aggiunto che il Programma di Sviluppo Umano Locale è uno delle principali forme di cooperazione dell’Italia con Cuba che beneficia dal 1999 sei province cubane, grazie alla esecuzione di oltre un centinaio di progetti promossi dal Governo e da diverse istituzioni della penisola italiana.

Il Parlamento cubano rende oggi tributo alle vittime del terrorismo
4.10 - I deputati cubani dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento) renderanno oggi tributo alle 73 vittime del sabotaggio 25 anni fa di un aereo di Cuba e chiederanno giustizia contro gli autori di quel fatto terroristico. Il 6 ottobre 1976 un aeroplano DC-8, matricola CUT-1201, della linea aerea Cubana de Aviación esplose in pieno volo di fronte alle coste dell'isola caraibica di Barbados, a causa di un’azione realizzata dai nemici della Rivoluzione. Nonostante le indagini condotte dai Governi di vari paesi dell'area abbiano portato all'arresto dei terroristi venezuelani Hernán Ricardo e Freddy Lugo, che hanno ammesso di avere collocato gli ordigni esplosivi su ordini dei capoccia anticubani Luis Posada Carriles e Orlando Bosch, questi non hanno scontato le pene stabilite. Posada Carriles fuggì da un carcere venezuelano aiutato dalle autorità della prigione e attualmente si trova detenuto a Panama per avere programmato l'assassinio di Fidel Castro durante lo svolgimento del X Vertice Ibero-Americano dello scorso novembre a Panama.

Cuba esporrà i successi dei trapianti di rene al Congresso di Urologia
4.10 - Preziose esperienze nel trapianti di rene saranno esposte da Cuba agli esperti di una ventina di paesi che parteciperanno al XVII Congresso di Urologia, che si terrà dal 19 al 23 novembre nella città orientale di Santiago de Cuba. Secondo quanto affermato dal dottor Manuel Rodríguez Bertrand, segretario del Comitato Organizzatore, a Cuba sono stati realizzati oltre 2.800 trapianti di questo organo, un terzo dei quali nell'Ospedale Provinciale Saturnino Lora, di Santiago de Cuba. Questo centro ospedaliero – il primo costruito nell'oriente cubano quasi mezzo secolo fa – è diventato da una decina d’anni la fonte principale della fornitura di reni in tutto il paese, fornendo circa il 40 % degli organi per i trapianti.

Alarcon: Cuba disposta a combattere il terrorismo con una vera lotta
5.10 – Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcon, ha affermato ieri che Cuba è disposta a partecipare alla lotta contro il terrorismo ma, ha chiarito, questa deve essere vera, genuina e senza comportamenti discriminanti. Facciamola con coerenza, senza manicheismo, senza ipocrisia, senza doppiezze, ha rimarcato Alarcon intervenendo a una sessione straordinaria dell’Assemblea Nazionale (Parlamento cubano) convocata per rendere omaggio alle 73 vittime del sabotaggio a un aeronave della Cubana de Aviación nel 1976 davanti alle coste di Barbados.

Il popolo cubano rende omaggio alle vittime dell’attentato di Barbados
6.10 – I cubani hanno realizzato oggi una grande manifestazione di massa per ricordare il 25° anniversario della morte di 73 persone, vittime di un attentato terroristico, avvenuto di fronte alle coste di Barbados. Il 6 ottobre 1976 un gruppo anticubano fece esplodere in pieno volo un’aeronave di Cubana de Aviación, crimine che un quarto di secolo dopo continua a essere impunito per l’appoggio dato dal Governo degli Stati Uniti e dalla CIA ai suoi autori, secondo le indagini dell’epoca.

Denunciato a Cuba che gli Stati Uniti pretendono di imporre il terrore delle loro armi
6.10 – Analisti cubani hanno ieri denunciato che in risposta agli attentati terroristici dell’11 settembre scorso, gli Stati Uniti pretendono di segnare il mondo con il terrore delle loro armi. Nell’abituale programma radio e televisivo Tavola Rotonda Informativa, il moderatore Randy Alonso ha contrapposto la posizione bellicista degli Stati Uniti al comportamento di Cuba, nazione che pretende giustizia con la forza della sua morale, il potere delle proprie convinzioni e il coraggio di una storia di lotta coerente contro il terrorismo che è costata al suo popolo oltre tremila preziose vite.

Fidel Castro: deve finire il terrorismo contro Cuba
8.10 – Questo sabato il Presidente Fidel Castro ha affermato che il suo paese ha il diritto e l'autorità morale di chiedere la fine del terrorismo contro di esso, alla luce della campagna mondiale per combattere questo flagello dopo gli avvenimenti negli Stati Uniti dell’11 settembre. In una grande manifestazione in ricordo delle 73 vittime dell'attentato aereo di Barbados, Fidel Castro ha precisato che non è molto chiedere che si faccia giustizia con i professionisti del terrorismo che, proprio dal territorio nordamericano, non hanno cessato di applicare i loro fallimentari metodi contro Cuba. Tuttavia, ha aggiunto, da Cuba non è mai uscito un ordigno terroristico, neanche un grammo di esplosivo per farlo esplodere negli Stati Uniti, con il cui popolo i cubani si sentono solidali in questa manifestazione per gli attentati che hanno causato oltre cinquemila morti, secondo le prime valutazioni.

Dirigente cubano ribadisce in Spagna il rifiuto al terrorismo
8.10 - Per ragioni etiche, morali e legali Cuba rifiuta il terrorismo senza fare distinzione da dove abbia origine e da chi provenga, ha assicurato ieri a Madrid il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri di Cuba, José Ramón Fernández. Questo è quanto ha dichiarato in un incontro con rappresentanti di oltre una dozzina di organizzazioni di solidarietà con Cuba durante il quale ha ribadito che Cuba dal primo momento ha rifiutato il terrorismo e la guerra. Ha segnalato che tale fenomeno ha origine nelle enormi disuguaglianze che imperano nel mondo, benché questo non lo giustifichi in nessun modo, ha affermato, e ha aggiunto che è necessario il consenso di tutti i paesi per punire i colpevoli attraverso i mezzi legali in accordo con il diritto internazionale.

Cuba critica gli attacchi degli Stati Uniti contro l'Afghanistan
9.10 - Cuba ha definito una guerra a beneficio del terrorismo e "un rimedio peggiore della malattia" gli attacchi lanciati dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna contro l'Afghanistan, a nome di una cosiddetta coalizione internazionale per mettere fine a questo flagello. "Non è una guerra contro il terrorismo, che doveva e poteva essere sconfitto con altri mezzi veramente efficaci, rapidi e duraturi, che erano alla nostra portata; è una guerra a beneficio del terrorismo", afferma un editoriale pubblicato questo lunedì dal quotidiano Granma, organo ufficiale del Partito Comunista di Cuba. Il Granma aggiunge che l'Afghanistan sarà trasformato in un banco di prova delle "più moderne armi che mai siano state inventate".

Affermato che l’opposizione al terrorismo è opportuna per il dialogo Cuba-Stati Uniti
9.10 - L'attuale congiuntura di lotta contro il terrorismo è una buona opportunità per dialogare con le autorità cubane, ha affermato il direttore del Centro nordamericano di Politica Internazionale, Wayne Smith, in un'intervista pubblicata dal quotidiano ‘Trabajadores’. Ha espresso che molti accademici negli Stati Uniti sperano in una reazione positiva di questo paese, perché "nella nuova congiuntura internazionale, Cuba non è un nemico e non dobbiamo cercare altri nemici". Ha ricordato a questo proposito che esistono pericoli "negli elementi più irresponsabili di Miami", come Ileana Ros Lehtinen, che "ha detto che Cuba è sul punto di lanciare un attacco biologico contro la Florida".

La Commissione Europea ribadisce la condanna alla legge anticubana Helms-Burton
9.10 - La Commissione Europea (CE) ha ribadito ieri a Bruxelles la sua condanna alla legge Helms-Burton che rende più duro il blocco degli Stati Uniti contro Cuba e che pretende di sanzionare paesi terzi, aziende e persone che abbiano vincoli commerciali con Cuba. Nella sua XVI Relazione sugli ostacoli statunitensi al commercio e all'investimento, la CE denuncia alcune leggi commerciali degli Stati Uniti che ostacolano le relazioni internazionali, tra queste la legge anticubana che tenta di bloccare gli investimenti stranieri e di soffocare Cuba economicamente.

La guerra contro l'Afghanistan sarà un disastro per gli Stati Uniti, afferma un accademico
9.10 - Il direttore del Centro di Politica Internazionale degli Stati Uniti, Wayne Smith, ha affermato che le azioni militari contro l'Afghanistan saranno un disastro per il suo paese, perché sorgeranno migliaia di fanatici che lo odieranno. Ha rimarcato che gli Stati Uniti hanno la capacità di fare scomparire l'Afghanistan, ma le conseguenze saranno imprevedibili, perché "sorgeranno migliaia di nuovi fanatici che li odieranno, disposti a farci pagare quello che facciamo".

Cuba saluta l’ingresso del Messico nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU
9.10 - L'Ambasciatore di Cuba in Messico, Jorge Bolanos, ha salutato l'entrata di questo paese nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come membro non permanente e allo stesso tempo ha definito un fatto molto positivo che la regione sia rappresentata in questo organismo. Ha affermato che Cuba ha dato il voto al Messico in quanto lo considera un paese di grande tradizione in materia di politica estera e di grande contributo al diritto internazionale nella regione dell'America Latina.

Ricordato a Cuba l’iniziatore delle lotte per l’indipendenza nazionale
10.10 - I cubani ricordano l'avvocato e politico Carlos Manuel di Céspedes, considerato a Cuba il Padre della Patria per essere stato il protagonista della prima guerra d’indipendenza contro la metropoli spagnola, nel secolo XIX, il cui inizio viene oggi commemorato. In una cerimonia ieri a La Habana, alla quale ha assistito il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, sono state messe in risalto le qualità politiche e culturali di Céspedes ed è stato posto un omaggio floreale alla base di un monumento alla sua memoria nella Plaza de Armas, a La Habana Vieja. Questo martedì la radio e la televisione di Cuba hanno dato un ampio risalto alla celebrazione del 133° anniversario dell'inizio della lotta armata contro le autorità coloniali di Madrid che è durata 10 anni (1868-1878).

Cuba respinge l’uso della forza per lottare contro il terrorismo
10.10 – Gli esperti cubani hanno respinto l'atteggiamento bellicista degli Stati Uniti nel loro affanno di estendere la guerra verso altre nazioni sotto l'ipotesi di combattere il terrorismo internazionale. Gli analisti politici che hanno partecipato all'abituale Tavola Rotonda, trasmessa questo martedì dai principali mezzi di comunicazione di Cuba, hanno fatto un appello per la fine delle ostilità iniziate da Washington contro l'Afghanistan. Gli analisti hanno criticato inoltre gli intensi bombardamenti che hanno coinvolto la popolazione di quella nazione centroasiatica. Il giornalista Lázaro Barredo ha affermato che la concentrazione di mezzi bellici nel Golfo Persico e nell'Oceano Indiano, è il primo passo per iniziare un conflitto non convenzionale.

Cuba e Italia per progredire con un dialogo politico efficace
10.10 - Cuba e Italia prevedono di dare impulso a un dialogo politico efficace per dare continuità alle loro relazioni, hanno indicato questo martedì a Roma fonti diplomatiche di Cuba commentando un recente incontro bilaterale al Ministero degli Esteri italiano. In un incontro con il nuovo Sottosegretario agli Affari Esteri per le Americhe, Mario Baccini, l'Ambasciatrice cubana a Roma, Maria de los Angeles Florez, ha comunicato la determinazione del suo Governo, recependo la richiesta del Segretario Generale dell'ONU, Kofi Annan, di aderire a tutti gli accordi sul terrorismo. Le fonti hanno spiegato che il Governo di La Habana ha sottoscritto un gruppo di accordi che completano la sua adesione ai 12 documenti vidimati dall’organizzazione mondiale sul tema.

Il Presidente cubano avverte sull’esplosione dell’America Latina a causa del debito estero
11.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha avvertito su un'eventuale esplosione sociale in America Latina a causa dell'insostenibile debito estero e della crisi del modello neoliberista che ha generato quadri di povertà allarmanti nella regione. In un’intervista concessa al quotidiano argentino ‘Pagina 12’ nell’ambito del Congresso dei Giornalisti che si tiene a La Habana, il Presidente ha detto che l'America Latina ha ora un debito di 950.000 milioni di dollari e gli indici di povertà sono incredibili. Hanno accumulato dinamite, perché tutti i rimedi applicati per ritardare un'esplosione sociale aggravano ancora di più la situazione che è diventata insostenibile in quei paesi, ha precisato.

Cuba critica la morte della popolazione civile in Afghanistan
12.10 - La morte di oltre 100 civili, fondamentalmente donne, bambini e anziani, nei primi cinque giorni di attacco delle forze statunitensi contro l'Afghanistan, è stata criticata ieri a la Habana dagli analisti politici cubani. Gli specialisti hanno fatto riferimento, in una Tavola Rotonda informativa trasmessa dai mezzi di comunicazione di Cuba, all'utilizzo nel conflitto di bombe a grappolo, di 2.268 chilogrammi, le quali - stima la Croce Rossa internazionale - sono più pericolose di altri tipi di ordigni. Gli esperti sanitari affermano che queste bombe hanno 4.9 possibilità in più di ammazzare soprattutto i bambini chi si sentono attratti dai paracadute gialli che servono da supporto a piccole bombe.

La OSPAAAL respinge l’aggressione degli Stati Uniti contro l'Afghanistan
12.10 - Esprimiamo la nostra profonda indignazione per le imprevedibili conseguenze che possono derivare per tutta l'umanità dall'ingiusta guerra scatenata dagli Stati Uniti contro l'Afghanistan, afferma un comunicato divulgato questo giovedì dalla OSPAAAL. L'Organizzazione di Solidarietà dei Popoli di Africa, Asia e America Latina (OSPAAAL) ha criticato l'uso della violenza per affrontare il terrorismo internazionale. Afferma che l'atteggiamento bellicista di Washington "creerà le condizioni per entrare in una spirale di terrore generalizzato le cui conseguenze potrebbero sfociare in un massacro incalcolabile di persone innocenti.

Inaugurata un’azienda mista cubano-italiana nel campo della plastica
12.10 - Una fabbrica cubano-italiana con tecnologia di punta per la produzione di contenitori di plastica per acqua, alimenti, prodotti chimici e industriali è stata inaugurata ieri nella provincia di Matanzas. L’impianto può fabbricare contenitori di questo tipo da 500, 1.000 e 1.500 litri di capacità. Questa installazione è frutto di un accordo tra il gruppo imprenditoriale GARDIS, rappresentante della media e piccola industria di questa provincia occidentale, e dell'azienda italiana V.C.S.-srl. .

Fidel Castro assicura che gli uomini raggiungessero la giustizia
13.10 – La stampa cubana ha sottolineato che il Presidente Fidel Castro, riferendosi alla guerra che gli Stati Uniti hanno intrapreso contro l'Afghanistan dalla scorsa domenica, ha affermato che l'uomo sarà capace di raggiungere la giustizia e di sopravvivere. Ha detto che il mondo deve cambiare e che o cambia o la specie umana finirà di esistere, concludendo giovedì un congresso dei giornalisti latinoamericani e caraibici che ha sessionato per quattro giorni al Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Il leader cubano ha manifestato la sua totale fiducia nei popoli, perché dalle grandi crisi sorgono le grandi soluzioni. Il Presidente ha affermato che siamo appena agli inizi della difficile situazione creata nel mondo dopo gli attentati terroristici dell’11 settembre negli Stati Uniti e ha definito una strana guerra la risposta nordamericana.

I giornalisti latinoamericani rifiutano il modello egemonico degli Stati Uniti
13.10 - Oltre 300 giornalisti dell'America Latina hanno respinto a La Habana il modello egemonico nordamericano che ignora la legalità internazionale e che oggi la soppianta con una decisione unilaterale di guerra contro il terrorismo. In una dichiarazione di principi resa pubblica giovedì, i giornalisti hanno manifestato la loro condanna al processo che vive l'umanità dopo gli attentati criminali dell’11 settembre, e allo stesso tempo hanno espresso la loro solidarietà al popolo nordamericano. Hanno sottolineato che la dichiarazione di guerra del giorno 20, da parte del Presidente degli Stati Uniti, elimina l'indipendenza delle nazioni e trasforma in modo accelerato l'egemonia neoliberista, chiamata globalizzazione, in uno stato mondiale configurato da una nuova dominazione, politica, economica e militare, imposta in modo imperiale.

Annunciato a Cuba il cambiamento di orario
15.10 – La stampa cubana ha reso noto che, a partire dal 28 ottobre prossimo, i cubani dovranno riposizionare indietro di un'ora le lancette dei loro orologi per tornare nuovamente all'orario normale del meridiano 74 di Greenwich. La notizia firmata dall’Azienda Elettrica annuncia che il cambiamento mette fine alla cosiddetta ora legale, vigente a Cuba dal 25 marzo scorso per sfruttare al massimo la luce solare in un'epoca in cui i giorni sono più lunghi.

Inaugurate opere per aumentare le produzioni di petrolio e di gas
15.10 – Il settimanale ‘Opzioni’ ha pubblicato ieri che un turbodotto e un oleodotto, per un valore di circa 100 milioni di pesos, sono stati inaugurati nella zona occidentale di Cuba per incrementare la produzione del grezzo nazionale e della sua infrastruttura. Inaugurando le opere, Carlos Lage, Vicepresidente del Consiglio di Stato, ha rilevato che entrambe le opere rispondono alla crescita negli ultimi anni a Cuba delle produzioni di petrolio e di gas e fanno parte della strategia di sviluppare, allo stesso modo dell'estrazione industria petrolifera, l'infrastruttura per il loro adeguato trasporto. Ha ricordato che, agli inizi del 1990, venivano prodotti a Cuba circa 600.000 tonnellate di grezzo mentre quest’anno la quantità ammonterà a 3.700.000 tonnellate tra petrolio e gas.

Affermato che gli attacchi degli Stati Uniti all'Afganistan non liquideranno il terrorismo
16.10 - Gli attacchi all'Afganistan da parte delle forze militari nordamericane non riusciranno a liquidare il terrorismo su scala mondiale né garantiranno il mantenimento della pace, afferma una dichiarazione del Movimento Cubano per la Pace e per la Sovranità dei Popoli. Il testo segnala che il mondo intero ha deplorato e condannato i fatti dell’11 settembre, e ora si mostra pieno di scetticismo e di preoccupazione di fronte a una escalation di violenza che si sa quando è iniziata ma non quando si concluderà. Il documento rimarca che "qualunque siano le cause, queste rappresaglie non possono essere prese come pretesto per bombardare un paese (Afganistan) dove inevitabilmente moriranno persone innocenti come è accaduto nel caso degli atti di terrorismo nelle città nordamericane di Washington e di New York.

Riconosciuti i successi a Cuba dell’educazione universitaria
16.10 - I risultati di Cuba nell'Educazione universitaria, la loro stabilità, competitività e l’alto rigore scientifico sono stati riconosciuti al Vertice dei Rettori Latinoamericani effettuato a Città del Guatemala, ha segnalato questo lunedì il rettore dell'Università di La Habana, Juan Vela. Al suo ritorno a La Habana, Vela ha precisato che l'incontro - celebrato la settimana precedente – è servito anche per incrementare le relazioni tra i centri-studi dell'America Latina. Da parte sua, il rettore dell'Istituto di Scienze Mediche di La Habana, Jorge González, ha comunicato che Vela è stato nominato Vicepresidente del Consiglio Consultivo dell'Unione delle Università dell'America Latina. Al Vertice è stata costituita la rete del programma universitario di ricerche sanitarie, a cui partecipa il Centro di Salute e di Benessere dell'Università di La Habana.

Ricardo Alarcon denuncia la responsabilità degli Stati Uniti con il terrorismo
18.10 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcon, pensa che il terrorismo internazionale esista perché è stato favorito da Governi e da Stati. In un'intervista concessa a La Habana e trasmessa ieri a Santo Domingo da un canale della televisione dominicana, Alarcon ha detto che Osama Bin Laden sarebbe uno sconosciuto miliardario saudita se negli anni ’80 non fosse stato incitato dalla CIA a creare un gruppo terroristico. Ha aggiunto che "questo signore che ora appare tutti i giorni sugli schermi della televisione si era fatto conoscere prima dell’11 settembre scorso quando capeggiava un'organizzazione che combatteva in quell’epoca contro il Governo dell'Afganistan e contro le truppe sovietiche.

Ottenuti a Cuba anticorpi monoclonali per scoprire il cancro
18.10 – Ricercatori di Camagüey hanno ottenuto per la prima volta a Cuba anticorpi monoclonali (AcM) adatti a identificare, nei tessuti, il cancro della prostata, seconda causa di morte a Cuba per malattie tumorali. Il contributo scientifico è merito degli esperti del Centro di Immunologia e di Produzioni Biologiche, dipendenza dell'Istituto Superiore di Scienze Mediche ‘Carlos J. Finlay’. In un incontro con la stampa cubana, la dottoressa Blanca Rosa Santana, capo dell’équipe che ha effettuato la scoperta, ha dichiarato che le prove hanno confermato la validità degli AcM denominati CMC H-9 e CMC A-5 nella determinazione, mediante biopsia, dell'esistenza di un'anomalia di crescente incidenza e mortalità.

Fidel Castro: la ricchezza fondamentale di Cuba è il suo capitale umano
19.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, riunito con oltre 400 delegati e invitati al I Congresso dell’Associazione Hermanos Saíz, ha detto questo giovedì che la ricchezza fondamentale di Cuba è il suo capitale umano. Ha spiegato che questo capitale umano del suo paese dovrà trasformarsi in ricchezza materiale indispensabile: Non ci saranno pittori e quadri in eccesso, ha affermato, creeremo un formidabile mercato interno. Cuba si trasformerà in un centro di attenzione del mondo e la cultura apporterà una parte importante alla ricchezza della nazione.

Cuba critica le minacce degli Stati Uniti di estendere la guerra ad altre nazioni
19.10 - Le ripetute minacce degli Stati Uniti di estendere la loro contesa bellica verso altre nazioni del mondo sono state ieri criticate a La Habana dagli analisti politici cubani nell'abituale Tavola Rotonda informativa. I partecipanti hanno fatto riferimento all'utilizzo di moderni armamenti nella guerra contro l'Afganistan, alle bombe guidate da raggi laser e all'aeroplano di spionaggio chiamato ‘Predator’, che hanno lasciato un saldo di centinaia di morti e di feriti, principalmente bambini, donne e anziani. Secondo gli esperti, il Pentagono farà in modo di terminare i bombardamenti a metà di novembre per la prossimità dell'inverno e prima del Ramadan, celebrazione religiosa islamica che dura un mese.

Si sta lavorando per introdurre il delitto informatico nel codice penale di Cuba
19.10 - Durante le sessioni del VI Congresso di Diritto e Informatica, i giuristi cubani si sono trovati ieri d’accordo sul fatto di introdurre il commercio elettronico come una nuova figura criminale nel Codice Penale di Cuba. L'introduzione di questo delitto è stata proposta da membri dell'Unione Nazionale dei Giuristi che partecipavano a questo forum iniziato questo giovedì a Guantánamo, a circa 847 chilometri da La Habana. Senza dimenticare i benefici che i mezzi di comunicazione e in particolare l'informatica hanno portato alla società, gli avvocati dibatteranno sui nuovi e molto complessi sistemi di infrangere la legge e di commettere delitti utilizzando questi nuovi metodi.

Messa in evidenza a Cuba l’attualità del pensiero martiano
20.10 - Il pensiero dell'Eroe Nazionale José Martí ha permesso a Cuba di essere socialista e di aiutare a rendere chiara l'ideologia marxista, ha affermato ieri Armando Hart, presidente del Programma Martiano. In una conferenza stampa tenuta a La Habana, Hart ha spiegato che il rispetto della tradizione storica precedente ha permesso di rafforzare a Cuba le idee socialiste. Ha messo in risalto l'importanza di applicare nella Pedagogia quello che Martí ha chiamato "l'utilità della verità", che è il legame alla bontà e all'intelligenza. L'incontro è stato realizzato per divulgare l'idea martiana in vista della celebrazione del Giorno della Cultura Nazionale e delle sessioni, i giorni 6 e 7 novembre, dell'Assemblea Nazionale della Società Culturale che porta il nome dell'eminente cubano, fondata il 20 ottobre 1995.

Aziende della Sardegna hanno un crescente interesse per il mercato cubano
20.10 - Ambiziosi progetti in esecuzione uniscono 14 aziende della Sardegna che si troveranno alla XIX Fiera Internazionale di La Habana (FIHAV 2001), promossi dall'Istituto di Cooperazione e di Sviluppo Italia-Cuba. Queste aziende sono rappresentate nell’apposito stand dell’autonoma regione della Sardegna, ubicato nel padiglione dell'Italia in questa edizione di FIHAV, a partire dal 28 ottobre, ha indicato Mariella Tarquini, vicepresidente dell'Istituto. La Tarquini ha messo in rilievo in particolar modo il progetto ‘Islas grandes’, attivato dal 1999 in collaborazione con la Camera di Commercio e, per la parte cubana, con il Centro di Promozione del Ministero per l'Investimento Estero.

Cuba crescerà nel turismo, ma senza raggiungere livelli previsti
20.10 – Quest’anno Cuba prevede di avere una crescita nel turismo tra il 5 e il 7 %, anche senza toccare la cifra prevista di due milioni di visitatori, ha annunciato il Ministro di questa sfera, Ibrahím Ferradaz. Ha segnalato che nel mese di agosto, prima degli attentati negli Stati Uniti, l'arrivo dei turisti a Cuba era nei livelli previsti per la stagione e si manteneva l'idea di raggiungere due milioni di visitatori, che avrebbe significato una crescita del 12.7 % rispetto al 2000. Ha precisato che, nonostante tutti gli sforzi, questa previsione non si potrà compiere a causa dei tragici eventi dell’11 settembre scorso e degli avvenimenti successivi.

Buone le relazioni tra Cuba e Vaticano
23.10 - Nei giorni scorsi Cuba e Vaticano hanno verificato le loro relazioni nel corso di un incontro tra il Vice Ministro degli Esteri cubano, Angelo Dalmau, e il Cardinale Jean Louis Touran, incaricato delle relazioni estere della Curia. Dalmau ha compiuto una visita ufficiale alla Santa Sede e i suoi colloqui con Monsignor Touran, Segretario per le Relazioni con gli Stati, sono avvenuti in un clima di comprensione e di cordialità, come fonti cubane hanno comunicato a Prensa Latina. Entrambi gli interlocutori sono stati d’accordo nel considerare positivo il modo in cui stanno procedendo gli accordi bilaterali. Il Viceministro cubano degli Esteri, che sta effettuando un programma di visite ufficiali che comprende anche a Italia, San Marino e Malta, ha tenuto una conferenza sull'attualità della nazione caraibica, patrocinata dell'Ambasciata del suo paese presso la Santa Sede e dal Circolo di Roma, rilevante ente culturale.

Fidel Castro: l'uomo o la donna non devono sopraffarsi nella società
24.10 - In una società socialista, razionalmente organizzata e con una forma giusta della distribuzione delle ricchezze, non ci devono essere disoccupati, ha affermato il Presidente cubano, Fidel Castro, inaugurando nei giorni scorsi una terza scuola di lavoratori sociali. L'uomo o la donna non devono sopraffarsi, né l’uno né l’altro, come succede nel mondo capitalista, soprattutto nei Paesi più sviluppati, perché è irrazionale, ha enfatizzato Fidel Castro nella cerimonia di apertura della scuola nella provincia di Holguín, la prima delle due previste nella zona orientale di Cuba. Questo Centro che porta il nome della scomparsa rivoluzionaria Célia Sanchez Manduley, accoglierà duemila studenti delle province di Holguín, Las Tunas, Camagüey e Ciego de Avila. La scuola fa parte di un insieme di programmi in atto per elevare la qualità dell'educazione e la cultura generale dei cubani.

Comincia a Cuba un evento sulle reti informatiche
24.10 - Oltre 200 ricercatori di nove nazioni partecipano in questi giorni a La Habana a un dibattito sulle più recenti innovazioni mondiali relative alle reti di computer al VI Evento Internazionale delle Reti e delle Telecomunicazioni. Organizzato dall'ente cubano CITMATEL, leader a Cuba nel settore, l'appuntamento cerca di creare un ambiente propizio per la costruzione di relazioni tra specialisti e dirigenti che servano per conoscere come, e a che ritmo, bisogna camminare nel mondo in continua evoluzione dei computer e della comunicazione. Nel corso dei quattro giorni di durata dell'evento, gli scienziati trattano in conferenze ad alto livello temi come la piattaforma .Net, le realtà e le aspettative del Commercio Elettronico, i servizi in voce e le nuove tecnologie, e l'evoluzione delle reti WAN.

Cuba è più preparata che mai, dice Fidel Castro
25.10 - Il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha affermato a Santiago de Cuba che il suo Paese è più preparato che mai ad affrontare qualunque tipo di situazione, anche se il turismo ha avuto importanti problemi in conseguenza degli atti terroristici negli Stati Uniti. Intervenendo questo mercoledì all'inaugurazione della quarta scuola per Lavoratori sociali nella nazione, Fidel Castro ha affermato che il panico e il clima bellicista seminato nel mondo con la guerra iniziata contro l'Afganistan hanno aggravato la crisi economica nei tre centri mondiali (Europa, Stati Uniti e Giappone), più di quanto era successo nel critico 1929. Come conseguenza, l’industria cubana del turismo, benché in scala minore perché non dipende dal turismo nordamericano, ha sofferto per la diminuzione dei turisti e ha chiuso circa 20 alberghi, nel periodo che ha visto, nel mercato mondiale, il ribasso dei prezzi del nichel e dello zucchero, come di altri prodotti fonti di entrate dell'Isola.

Il Segretario di Stato degli Stati Uniti nega vincoli tra Cuba e il terrorismo
25.10 - Il Segretario di Stato nordamericano, Colin Powell, ha escluso che esista qualche vincolo tra Cuba e gli attentati terroristici di settembre avvenuti negli Stati Uniti. L'affermazione è stata fatta da Powell in un intervento al Comitato Relazioni Esterne della Camera dei Rappresentanti per spiegare le ultime azioni dell’esecutivo in risposta a quegli attacchi. "Non esistono vincoli tra Cuba e gli attacchi dell’11 settembre" ha affermato Powell che, tuttavia, ha ammesso che l'isola caraibica è osservata permanentemente dagli organi di intelligence statunitensi. Il funzionario ha fatto riferimento a Cuba di fronte all'insistenza del congressista di origine cubana Robert Menendez, uno dei principali rappresentanti dei gruppi anticubani negli Stati Uniti.

Cuba e Italia sottoscrivono un protocollo culturale e tecnico-scientifico
25.10 - Qualche giorno fa Cuba e Italia hanno firmato il loro VIII Protocollo di collaborazione Culturale e Tecnico-Scientifica, in occasione della visita ufficiale in Italia del Viceministro degli Esteri cubano, Angel Dalmau. Il documento è espressione dell'interesse di La Habana e di Roma a dare continuità all'accordo sottoscritto in quei campi, e uno dei temi delle relazioni bilaterali affrontati da Dalmau con il sottosegretario italiano agli Affari Esteri, Mario Baccini. Qualche ora prima, Dalmau aveva concluso un altro accordo ufficiale a San Marino, in un clima che ha definito positivo e di cui ha narrato l'accoglienza offerta dai Capitani Reggenti, Alberto Cecchetti e Gino Giovagnoli, Capi di Stato della più piccola repubblica europea. Dalmau ha concluso questo mercoledì in Italia una visita che ha interessato anche Malta, dopo aver concluso una visita in Russia, Ucraina, Bielorussia e Moldavia.

Reso noto che emissioni di anidride carbonica provocheranno cambiamenti a Cuba
25.10 - Uno studio edito la scorsa settimana ha rivelato che l'aumento delle emissioni di anidride carbonica nel pianeta provocherà a Cuba cambiamenti climatici, l'incremento delle temperature e la variazione del regime di piogge. Esperti dell'Istituto di Pianificazione Fisica e dell'Istituto di Meteorologia, dopo un'indagine durata quattro anni, hanno fatto una previsione di quello che potrebbe succedere a Cuba, nella sua condizione di arcipelago, per poter così intraprendere strategie di adattamento e azioni che possano attenuare le sue conseguenze sociali ed economiche. Carlos Manuel Rodríguez ha dichiarato che la condizione di arcipelago porta come conseguenza che Cuba è uno dei paesi dove hanno maggiore influenza i cambiamenti climatici planetari. "Mettiamo a fuoco le regioni del Paese dove avvengono i processi più intensi, gli impatti sugli ecosistemi fragili come le zone costiere, le paludi, i sistemi montagnosi, e le città, dato che sono gli spazi maggiormente trasformati dall'uomo e dove si concentra una buona parte della popolazione" aggiunge.

Compagnie aeree degli Stati Uniti inizieranno voli per Cuba
26.10 - Il direttore dell'azienda cubana Havanatur, Antonio Díaz Medina, ha informato che le compagnie aeree statunitensi American Airlines, United Airlines e Continental Airlines opereranno con voli tra La Habana e gli Stati Uniti. Secondo Díaz Medina, la decisione riveste una grande importanza in un momento in cui il turismo mondiale è sottoposto a una crisi dopo gli attentati dell’11 settembre. "Il 1° novembre verranno inaugurate nuove frequenze di questi voli", ha precisato il funzionario a giornalisti. Díaz Medina ha annunciato che Continental effettuerà due viaggi al giorno per Miami e uno settimanale per New York da La Habana, mentre United programmerà tre partenze settimanali verso Miami, e American Airlines un volo settimanale per questa destinazione. Gli aerei di queste linee voleranno anche a Cienfuegos, Camagüey, Holguín e Santiago de Cuba, nel centro e nell’oriente di Cuba.

Rappresentante regionale dell’UNICEF mette in rilievo il lavoro a Cuba a favore dell’infanzia
26.10 – Cuba, che mantiene l'attenzione per i bambini come priorità dello Stato, costituisce un buon esempio per molti paesi in quanto a lavoro a favore dell'infanzia, ha affermato oggi a Città del Messico il direttore dell’UNICEF per l'America Latina, Per Engebak. Il rappresentante regionale del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) ha rilevato che da molti anni (dopo il trionfo rivoluzionario del 1959) Cuba "ha posto i bambini al primo posto nelle priorità dello Stato". Ha elogiato il lavoro di Cuba in materia di riduzione della mortalità infantile, come pure nello sviluppo e nella protezione dei minori. "È un buon esempio per molti paesi", ha affermato. Engebak ha fatto anche riferimento agli sforzi di Cuba per adattare le leggi nazionali alle esigenze della Convenzione sui Diritti dal Bambino mediante l'elaborazione di un nuovo codice legale per l'infanzia e per l'adolescenza.

Un nuovo impianto per il trattamento della soia potenzierà a Cuba la produzione di alimenti
26.10 - Una nuovo impianto che potenzierà a Cuba la produzione di alimenti è stato inaugurato dal Presidente Fidel Castro nella zona portuale di Santiago de Cuba, nell’oriente cubano. Il leader cubano mercoledì ha assistito all'avviamento ufficiale dell'unico impianto a Cuba per il trattamento di semi di soia, che produrrà annualmente un valore di 50 milioni di dollari in olio crudo e farina di soia per il consumo animale, come parte di un'ampia gamma di alimenti derivati da questo vegetale. Tra questi si sottolinea la produzione di proteina testurizzata e di farina per il consumo umano, per il 60 % destinata all'esportazione, principalmente nell'area dei Caraibi.

Cuba definisce una decisione politica la chiusura di un centro russo nell'Isola
27.10 – Questo venerdì Cuba ha considerato una decisione di carattere politico la chiusura nell'Isola di un Centro russo di Esplorazione Radioelettronica, come era stato annunciato il 23 ottobre dalle autorità di questa nazione euroasiatica. In un editoriale pubblicato ieri, il quotidiano ufficiale Granma segnala che le voci sorte negli ultimi giorni sul tema, con interpretazioni arbitrarie, omissioni e perfino affermazioni calunniose, rendono indispensabile una risposta da parte cubana. Il passo compiuto è stato fatto al fine di offrire "con serenità e con assoluta verità" gli argomenti utilizzati in quella che il giornale definisce una "manovra per confondere e ingannare" sia il popolo russo sia l'opinione pubblica internazionale. Proprio nel dicembre 2000, il Presidente della Russia, Vladimir Putin - in visita a Cuba – aveva segnalato che sia il suo paese sia Cuba si erano pronunciati per dare impulso all'attività della suddetta installazione, che operava secondo le norme e le regole internazionali. Inoltre, sottolinea Granma, negli ultimi anni Mosca aveva realizzato l’ammodernamento dei mezzi ubicati nel Centro, mentre vi erano con la parte cubana solamente differenti valutazioni di carattere secondario rispetto al finanziamento dello stesso. In tal senso, nell’agosto di quest’anno, La Habana aveva comunicato ufficialmente al Governo russo il suo proposito di contribuire, a compensazione dell’investimento in nuove apparecchiature, con non meno del 12.5 % di quello che Cuba riceveva.

Cuba sta facendo passi sicuri nel recupero economico
29.10 - Dopo aver sofferto negli anni ‘90 la peggiore crisi economica della sua storia, provocata dalla sparizione dei paesi socialisti e dalla recrudescenza del blocco statunitense, Cuba mantiene oggi una tendenza sostenuta al recupero. Il settimanale cubano ‘Opzioni’ pubblica che Cuba ha ottenuto risultati positivi nell’andamento dei suoi principali indicatori macroeconomici, impossibili da ottenere senza la disponibilità e l'enorme capacità del popolo cubano. Viene indicato che la crescita della produzione è stata ottenuta con una maggiore efficienza, produttività e razionalità nell'uso delle risorse materiali, finanziarie e umane, e con il minore consumo energetico. ‘Opzioni’ precisa che l'anno 2000 è terminato con un aumento nella produttività del lavoro del 4.6 % e un incremento nell'effettività degli investimenti del 5.8 %. Durante il periodo 1995-2000 l'economia cubana è cresciuta a un ritmo medio annuo del 4.7 % e ha raggiunto i suoi migliori risultati negli anni 1996, 1999 e 2000, con incrementi del Prodotto Interno Lordo (PIL) rispettivamente del 7.8, 6.2 e 5.6 %.

In crescita nel 2001 la produzione dell’agricoltura urbana cubana
29.10 – Fonti del settore ieri hanno reso noto che l'agricoltura urbana a Cuba spera di raggiungere alla fine del prossimo novembre una produzione superiore ai 2 milioni di tonnellate di ortaggi e verdure freschi. Il Capo del Gruppo Nazionale di questo movimento, Adolfo Rodríguez Nodals, ha dichiarato che l’intento degli oltre 200.000 lavoratori di questo sistema è quello di concludere l'anno con 2.200.000 tonnellate, che rappresentano oltre 150.000 tonnellate in più di quanto previsto per questo periodo.

Carlos Lage: la situazione internazionale attuale non perturba la serenità di Cuba
30.10 - Siamo fiduciosi, tranquilli, perché il paese è organizzato economicamente e politicamente molto più forte che in altri momenti, ha affermato alla stampa il Vicepresidente cubano Carlos Lage. Abbiamo le condizioni e i meccanismi necessari per superare gli effetti di queste circostanze, che saranno transitori, ha dichiarato. La critica situazione internazionale, il fatto che le grandi economie siano in recessione ha conseguenze negative sul resto dei paesi, ha rilevato l'alto dirigente. Ha segnalato che in particolare gli attentati dell’11 settembre negli Stati Uniti hanno avuto ripercussioni sul turismo, sulle linee aeree, e Cuba non è esente da tali effetti.

Cuba respinge la giustificazione per il crimine del terrorista Orlando Bosch
30.10 - Sotto il titolo ‘Fino a quando l'impunità?’, il quotidiano ufficiale Granma questo lunedì ha confutato un articolo del noto terrorista di origine cubana Orlando Bosch, pubblicato recentemente dal ‘Diario Las Americas’, di Miami, Stati Uniti. Il giornale aveva affermato che "proprio quando il popolo degli Stati Uniti manifesta il suo più energico rifiuto per il terrorismo, a Miami un noto terrorista, che lì risiede e che agisce liberamente, torna a utilizzare le pagine di un giornale per tentare di giustificare il più barbaro e brutale crimine al quale abbia partecipato". Secondo il ‘Granma’, lo scorso 14 ottobre, Bosch ha pubblicato un articolo sul ‘Diario Las Americas’, "niente meno che per elogiare il massacro perpetrato 25 anni fa davanti alle coste di Barbados" contro un aeroplano di Cubana de Aviación, in cui persero la vita 73 persone, la maggioranza di esse giovani sportivi cubani.

Non c'è un’inversione negli investimenti esteri a Cuba
31.10 - Non c'è un’inversione negli investimenti esteri a Cuba, ma un’evoluzione alla ricerca di una migliore qualità anche a discapito della quantità, ha detto Marta Lomas, Ministro per l'Investimento Estero e per la Collaborazione Economica (MINVEC). Il Ministro cubano ha tenuto una conferenza magistrale in una sala gremita nell’ambito di ExpoCuba, sede della XIX Fiera Internazionale di La Habana FIHAV 2001, alla quale sono è presenti dirigenti di 1.650 aziende di 60 paesi. La Lomas ha spiegato i vantaggi comparativi che Cuba offre agli investitori stranieri, tra i quali ha sottolineato una forza lavorativa qualificata, l'elettrificazione del 95 % del paese, una buona infrastruttura con un sistema stradale, ferroviario e marittimo e un'ubicazione geografica privilegiata. Inoltre, un sistema politico stabile senza perturbazioni sociali, e una sfera legale adeguata in costante perfezionamento.

Trapianti renali a Cuba: tremila casi in trent’anni
31.10 - Lo sviluppo dei trapianti renali a Cuba, che sono arrivati a quota 3.000, è fondato sul consolidamento di basi chirurgiche, cliniche, immunologiche e organizzative, hanno rimarcato i nefrologi cubani. Secondo il dottore in Scienze, Sergio Arce Bustabad, dell'Istituto di Nefrologia (ISEF), a partire dal 1970, data in cui è stato realizzato a Cuba il primo trapianto, tutti gli sforzi sono stati incanalati verso l'organizzazione di un programma nazionale che funziona con successo, nonostante le condizioni di blocco imposte al paese.

‘All Stars de la Rumba Cubana’ vince il Grammy Latino
31.10 - Il disco ‘All Stars de la Rumba Cubana’ ha vinto il Grammy Latino all'ultima edizione di questo premio discografico, come comunicato da fonti dell’azienda d’incisione cubana ‘Bis Music’. Sei musicisti cubani residenti nella loro patria erano nominati ai Grammy, che sono stati sospesi per i tragici eventi dello scorso 11 settembre, ai quali è seguita la rappresaglia statunitense contro il povero popolo dell'Afganistan. ‘All Stars de la Rumba’ è composto da un gruppo di assi di questo genero cubano da ballare, da suonare e da cantare, imparentato con aspetti reciproci con il flamenco spagnolo, e tra i musicisti che vi hanno aderito si annoverano Los Papines, Los Muñequitos de Matanzas, Tata Guines, Joel Dreke, Mayito Rivera e altri. I premi sono stati comunicati questo martedì.