Ottobre 2002

Fidel Castro fa rilevare che il blocco degli Stati Uniti a Cuba si sta indebolendo
1.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato che il blocco economico imposto dagli Stati Uniti a Cuba oltre 40 anni fa si sta indebolendo, ma la sua eliminazione – ha previsto - non avverrà da un giorno all’altro. In dichiarazioni alla stampa al termine della firma di vari accordi tra aziende nordamericane e cubane, il Presidente ha precisato che le sanzioni di Washington contro La Habana si stanno indebolendo e dimostrano sempre più la loro inutilità. Fidel Castro ha presenziato alla firma di contratti tra Cuba con le Fattorie Homedale di Kaehler (stato del Minnesota) e con il gigante agroalimentare statunitense Cargill, rispettivamente per 75.000 e 17.1 milioni di dollari, durante la chiusura, questo lunedì, della prima fiera di alimenti degli Stati Uniti a Cuba. Dopo avere insistito sul fatto che la fine del blocco non è dietro l'angolo, il Presidente ha rilevato che è apprezzabile il cambiamento di opinione generato nei diversi settori della società nordamericana a favore della sospensione della misura unilaterale.

Si è chiusa con accordi per quasi 90 milioni di dollari la fiera degli Stati Uniti a Cuba
1.10 - Con la firma di contratti e di accordi per quasi 90 milioni di dollari ha chiuso i suoi battenti la prima fiera agroalimentare degli Stati Uniti a Cuba a cui hanno partecipato 288 aziende di 33 stati, il distretto di Columbia e Porto Rico. L'avvenimento ha avuto una speciale rilevanza per il fatto che il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha partecipato direttamente alle cerimonie di sigla degli accordi, molti dei quali sono stati firmati dai titolari o dai vicepresidenti di grandi aziende come la Archer Daniels Midland e la Cargill. Definita unanimemente un pieno successo da entrambe le parti, l'esposizione è terminata precisamente con la firma di un importante contratto con Cargill, per un valore di 17.l milioni di dollari. Questo atto è stato molto emozionante perché il documento è stato firmato dallo stesso Fidel Castro e dalla famiglia Kaehler: Ralph e Filomena, e i loro piccoli figli Cliff e Seth, con i quali il Presidente cubano ha chiacchierato animatamente. In brevi parole, dopo che i due bambini hanno posto le loro firme sul documento, Ralph ha detto che come si poteva apprezzare "abbiamo stabilito un'amicizia e una relazione che va tra diverse generazioni".

Si avvicina a Cuba l'uragano Lili
1.10 - Il Centro di Previsioni dell'Istituto cubano di Meteorologia ha segnalato che l'uragano Lili continua a intensificarsi e ora si avvicina a Cuba passando per l'Isola della Gioventù. Il fenomeno in questi momenti presenta venti massimi sostenuti dell'ordine di 130 chilometri orari (km/h) nelle zone vicine al centro e la pressione centrale è scesa fino a 984 hectopascal, per cui continua a essere un uragano di categoria uno nella scala Saffir-Simpson che ha un massimo di cinque, ha segnalato il centro. Alle sei del pomeriggio, ha aggiunto, il suo centro è stimato a 20.3 gradi di latitudine nord e a 80.8 gradi di longitudine ovest, a circa 235 chilometri a sud-est di Punta del Este, Isola della Gioventù.

Fidel Castro soddisfatto per l'assenza di vittime dopo il passaggio di Lili
2.10 - Il Presidente Fidel Castro ha affermato a Pinar del Río che la notizia più gradevole e felice è quella di non avere avuto perdite umane dopo il passaggio da Cuba di due uragani in un lasso di soli 11 giorni. Tutti i danni sono ricuperabili meno quelli che provocano la morte di persone, ha espresso il leader della Rivoluzione cubana in dichiarazioni alla stampa. Il Presidente ha fatto riferimento alla sicurezza e alla tranquillità con cui si affronta un evento di questa natura a Cuba, dopo che gli era stato chiesto una prima valutazione sui danni lasciati dopo il passaggio dell'uragano Lili. Questo fenomeno ha colpito martedì con forza il municipio speciale dell'Isola della Gioventù e l'occidentale provincia di Pinar del Río, coprendo una traiettoria simile a quella tracciata da Isidore il 20 settembre scorso.

Fidel Castro valuta positiva la visita di imprenditori degli Stati Uniti
2.10 – A Pinar del Río, il Presidente Fidel Castro ha definito molto positiva la recente visita a Cuba di oltre 700 imprenditori nordamericani che – ha detto – hanno contribuito allo sforzo di molte persone per eliminare il blocco. Credo che sia un progresso favorevole per il commercio e può aiutare a vincere gli ostacoli e l'ingiusto assedio economico, finanziario e commerciale che Washington mantiene contro La Habana, ha risposto il Presidente a una domanda di Prensa Latina. Il Presidente ha fatto riferimento ai vantaggiosi contratti stabiliti durante la prima esposizione di prodotti agroalimentari degli Stati Uniti a Cuba, che per cinque giorni si è svolta nella capitale cubana e si è conclusa lunedì. Fidel Castro ha considerato i vantaggi che il commercio con gli Stati Uniti avrebbe per Cuba, con la riduzione dei costi per trasporto e noli. Il fatto di mantenere attivo il commercio con la regione, ha aggiunto, permetterà di ristabilire in modo rapido le riserve e incrementare le fonti di rifornimento.

A Cuba sono stati protetti tutti gli studenti stranieri
2.10 - Tutti gli studenti stranieri a Cuba sono stati messi al sicuro e protetti dal passaggio dell'uragano Lili, che questo martedì ha colpito l'estremità occidentale di Cuba, ha affermato il Ministero dell’Educazione. Secondo quanto dichiarato dal professor Carlos Alfaro, Direttore delle Relazioni Internazionali del MINED, i 535 studenti che si trovano nell'Isola della Gioventù, provenienti in maggioranza dall’Africa, si trovano ben protetti.

Una brigata della salute cubana aiuta nella lotta contro il dengue in Nicaragua
2.10 - Una brigata del Ministero di Salute Pubblica di Cuba, inviata a rafforzare la lotta contro il dengue, ha iniziato questo martedì a prestare la sua collaborazione in Nicaragua. Il collettivo, composto da 26 specialisti nell'area del controllo dei vettori - medici e biologici - con oltre 12 anni di esperienza, rimarrà tre mesi nella nazione centroamericana, ha spiegato il capo della brigata, Rodolfo Alvarez.

Fidel Castro: niente comprometterà il progresso educativo a Cuba
3.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato che nessuna avversità comprometterà il progresso dei programmi educativi intrapresi dalla Rivoluzione al fine di elevare il livello culturale del popolo. Niente fermerà quanto fatto finora, al contrario, useremo l'immaginazione e l'intelligenza per scoprire nuove possibilità in questo campo, ha espresso il Capo della Rivoluzione cubana in dichiarazioni alla stampa. Il Presidente ha fatto riferimento ai programmi dei lavoratori sociali e degli insegnanti - tra i più rappresentativi che si stanno sviluppando nell'Isola - durante la sua visita nell'occidentale provincia di Pinar del Río. È l'opportunità affinché la gente acquisisca una cultura generale integrale, perché lo studio eleva l'autostima e il riconoscimento sociale, ha manifestato.

L’innalzamento dei prezzi del petrolio costerà a Cuba 100 milioni di dollari in più
3.10 - Gli alti prezzi del petrolio sul mercato mondiale costeranno circa 100 milioni di dollari in più a quanto pianificato da Cuba per questo anno, hanno reso noto esperti del ramo nell'abituale spazio della Tavola Rotonda. Gli esperti hanno segnalato che l'aumento del prezzo del crudo colpisce seriamente le possibilità finanziarie dell'Isola, perché implica sempre più costi per garantire le quantità necessarie di idrocarburo per il sostegno dell'economia. Randy Alonso, moderatore del programma, ha segnalato che le principali vittime dell'incremento dei prezzi del crudo sono i paesi sottosviluppati importatori che devono destinare sempre più le loro scarse risorse finanziarie per acquisire il vitale combustibile.

Designata una cubana come direttrice di una clinica per lebbrosi in Cambogia
3.10 - La dottoressa cubana Adelina Baltazar è stata designata direttrice della clinica per la cura della lebbra di Phnom Penh, in adempimento a un accordo trilaterale firmato a Phnom Penh da Cuba, Cambogia e Ordine di Malta. Fonti della missione diplomatica di Cuba hanno detto che questa decisione fa parte dell'accordo di cooperazione fra le tre parti destinato allo sviluppo del programma di lotta contro questa malattia, promosso in Cambogia dall'Ordine di Malta con la creazione di questo centro assistenziale nella capitale.

Una funzionaria ha confermato che Cuba è il numero uno al mondo nel campo dell’avicoltura
4.10 - Cuba è il primo paese a livello mondiale in materia di genetica dell’avicoltura, perché conta sul 18 % della riserva genetica sul piano internazionale, ha confermato Miriam Pírez. La vicedirettrice delle ricerche dell'Istituto Avicolo Nazionale ha detto durante il terzo giorno di sessioni del XVII Congresso Centroamericano e dei Caraibi di Avicoltura di La Habana, che questo risultato è dovuto al lavoro sviluppato nella protezione di razze, stirpi, genotipi e conservazione della biodiversità nel paese.

Chiesto di indagare se da Miami sono giunti finanziamenti per la campagna di Fox
4.10 - Congressisti messicani hanno chiesto che si indaghi sul fatto, se Vicente Fox abbia potuto contare sul finanziamento di gruppi anticubani di Miami per arrivare al potere, tema che predice un ribaltamento di una stagnante indagine sui fondi della campagna presidenziale. Sulla base di accuse da parte di Ricardo Pascoe, che ha concluso questa settimana la sua missione come Ambasciatore del Messico a Cuba, congressisti dei partiti di opposizione ‘Rivoluzione Democratica’ e ‘Rivoluzionario Istituzionale’ hanno richiesto che vengano approfondite le indagini sul denaro della campagna di Fox. Secondo Jesús Ortega, capogruppo al Senato del Partito della Rivoluzione Democratica, di centro-sinistra, conviene che l'ex-Ambasciatore presenti le prove delle quali disponga sul caso.

Rappresentante dell’OPS evidenzia la collaborazione medica cubana in Nicaragua
4.10 - La partecipazione di esperti cubani alla lotta contro il dengue in Nicaragua sarà decisiva per la loro alta preparazione ed esperienza, ha affermato Patricio Rojas, rappresentante dell'Organizzazione Panamericana della Salute. Da questo lunedì 26 membri di una brigata - medici e biologi – sono stati dislocati (19) nei diversi dipartimenti (province) e nelle regioni autonome (nord e sud) dei Caraibi, mentre il resto appoggerà il lavoro scientifico a livello centrale. Il collettivo rispetterà un accordo tecnico di cooperazione di tre mesi tra i Ministeri di Salute delle due nazioni, con il sostegno economico dell'OPS.

Inaugurate in Italia le Giornate della Cultura cubana
4.10 - Con una cerimonia nella Sala degli Specchi dell'Istituto Italo-Latinoamericano, a Roma, è stata inaugurata la seconda edizione delle Giornate della Cultura cubana in Italia, che si svolgono durante questo mese in città italiane. Alla presenza di rappresentanti del corpo diplomatico, del Ministero degli Affari Esteri, di enti pubblici e privati, di associazioni di solidarietà con Cuba e del pubblico in generale, l'Ambasciatrice Maria de los Angeles Flores ha detto che le giornate sono dedicate a José Martí, a Nicolás Guillén e a Wifredo Lam, figure di punta della cultura cubana.

I giuristi chiedono un regolare processo per i cinque cubani detenuti negli Stati Uniti
5.10 – I partecipanti al I Incontro Internazionale di Diritto e Giustizia, che sessiona a La Habana, hanno chiesto che venga garantito un giusto processo legale ai cinque cubani detenuti negli Stati Uniti. Alla riunione hanno partecipato autorità ed esperti di 23 paesi. L'avvocato guatemalteco Erwing Rueda ha sottolineato che la richiesta è parte di una lotta per il rispetto della giustizia e del diritto, e un atto di solidarietà e di amore. In un altro momento, Ricardo Alarcón, presidente del Parlamento cubano, ha fatto un intervento speciale dedicato al tema, offrendo un’ampia informazione su questo processo giudiziario che ha definito "una vendetta politica della mafia controrivoluzionaria in complicità con le autorità statunitensi".

Cuba sostituirà l’importazione di petrolio con il grezzo nazionale
5.10 - Il Vicepresidente cubano, Carlos Lage, ha informato che Cuba sta preparando un investimento di 800.000 dollari per dicembre, per mezzo del quale Cuba potrà iniziare il 2003 generando l'elettricità del paese con il 100 % di grezzo nazionale. Lage ha spiegato, durante una visita all’impianto termoelettrico di Cienfuegos, a circa 255 chilometri a est di La Habana, che con questa cifra si sostituisce l'importazione dell'idrocarburo con quello prodotto a Cuba, fatto che rappresenta un risparmio di 30 milioni di dollari.

Delegazione di Cuba si ritira da una Conferenza sul Razzismo
5.10 - La delegazione di Cuba che partecipa a Bridgetown a una Conferenza sul razzismo ha annunciato il suo ritiro dalla riunione dopo l'approvazione di un'iniziativa che virtualmente emarginava i delegati bianchi presenti all'appuntamento. "Dobbiamo ritirarci di fronte all'insolita decisione di segregare un gruppo di persone per ragioni della loro razza", ha detto Miriam Morales, rappresentante della gioventù cubana e componente della rappresentanza di Cuba. Allo stesso modo, la delegazione ha chiaramente dato il suo consenso alla posizione esposta dalle autorità di Barbados dopo la presentazione e l’approvazione dell’iniziativa citata.

Cuba al primo posto alla VII Olimpiade della Fisica
5.10 - Cuba ha occupato il primo posto per paesi alla VII Olimpiade di Fisica che si è svolta nella città di Antigua Guatemala. Tre studenti di Cuba sono stati premiati nella competizione con medaglie d’oro Sergio Pérez, dell'Istituto Preuniveriario Vocazionale di Scienze Esatte, di Ciudad de La Habana, e Vladimir Rodríguez e Luis A. Marichal, ambedue del dodicesimo grado del corrispondente Istituto di Camagüey. Pérez è stato dichiarato, inoltre, vincitore assoluto dell'Olimpiade. Da parte sua, Carlos M. Hernández, di Sancti Spíritus, ha vinto la medaglia di bronzo.

La casa editrice Wiley denuncia restrizioni al suo lavoro da parte del Governo degli Stati Uniti
5.10 - La Giunta Direttiva della casa editrice John Wiley & Sons ha criticato il Governo degli Stati Uniti per avere negato il visto allo scrittore cubano Enrique Oltuski, che avrebbe dovuto presentare negli Stati Uniti un libro sulla storia di Cuba. "Quasi sono svenuto quando sono stato informato che il Dipartimento di Stato ha rifiutato il visto a Enrique Oltuski, autore di ‘Vita Clandestina: la mia vita nella Rivoluzione cubana’ (o ‘Gente della Pianura’), che è stato recentemente pubblicato da questa casa editrice", dice nella sua missiva al Presidente George W. Bush, Peter Booth Wiley, capo della Giunta. Non permettere a Oltuski, di 72 anni, di visitare gli Stati Uniti costituisce in realtà un errore perché egli è venuto in questa nazione in precedenti occasioni, nella più recente per impartire una conferenza all’Harvard´s David Rockefeller Center for Latín American Studies, ha precisato Wiley nella sua denuncia, alla quale ha avuto accesso Pressa Latina.

Cuba informa sulla diserzione di giocatori di baseball in Messico
5.10 - L'Istituto Nazionale dello Sport e la Federazione Cubana di Baseball hanno dato notizie questo venerdì sulla diserzione in Messico del lanciatore José Ariel Contreras e del preparatore Miguel Valdés, che partecipavano alla Coppa delle Americhe. In un comunicato ufficiale, i due enti hanno segnalato che il 29 settembre a Saltillo, Messico, il preparatore della selezione di baseball Miguel Valdés de Armas "ha disertato tradendo grossolanamente la fiducia riposta in lui dal nostro popolo". La nota aggiunge che Valdés ha convinto alla fuga il lanciatore José Ariel Contreras Camejo, "che fino al momento della sua diserzione dalle fila sportive cubane aveva mantenuto un comportamento e una disciplina corretti".

Pubblicato a La Habana un libro su un’operazione della CIA contro Cuba
7.10 - Un libro su una delle operazioni più segrete e profonde dell'Agenzia Centrale di Intelligenza degli Stati Uniti contro Cuba è stato pubblicato a La Habana. Il testo, ‘Operazione Mangusta: preludio di un'invasione diretta a Cuba’, tratta in modo ampio questa azione, considerata tra "i gioielli della CIA", una delle più compartimentate e che violava di fatto i limiti che erano stabiliti per i lavori di intelligenza segreti. José Ramón Fernández, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha affermato che Mangusta è stata la più grande e criminale operazione organizzata dalla CIA contro un Governo e un paese, il cui obiettivo principale era l'intervento diretto a Cuba. Fernández ha spiegato che il documento, di 165 pagine suddivise in cinque capitoli, è stato scritto in modo brillante e di piacevole lettura, sulla base di documenti declassificati sia da La Habana sia da Washington, per cui il suo contenuto era quasi finora completamente sconosciuto.

Lo sport cubano ricorda l’attentato terroristico delle Barbados
7.10 - Il movimento sportivo cubano ha ricordato la scomparsa, esattamente 26 anni fa, delle squadre di scherma, maschile e femminile, campioni centroamericani del 1976, vittime di un attentato terroristico contro un aereo di Cubana de Aviación. Presieduta dal presidente dell'Istituto Nazionale dello Sport, Humberto Rodríguez, questa domenica è stata effettuata una cerimonia di commemorazione nella Scuola di Iniziazione Sportiva Martiri delle Barbados. In seguito è stata fatta una visita, come ogni anno in questa data, al Cimitero di Colón, dove sono stati deposti fiori nelle cripte dove riposano i resti delle vittime, e poi al Centro di Allenamento ad Alto Rendimento Cerro Pelado è stato organizzato un incontro di scherma.

Denunciata a Barbados l’impunità degli autori del sabotaggio
7.10 - Rappresentanti delle isole dei Caraibi hanno denunciato a Bridgetown l'impunità di cui godono ancora gli autori del sabotaggio a un aereo cubano, accaduto 26 anni fa, e che costò la vita a 73 persone. Gli autori intellettuali rei confessi di questo criminale piano, Luis Posada Carriles e Orlando Bosch Ávila, continuano a vivere immersi nella loro impunità e nell'effimero potere di cui hanno goduto, ha detto Lázaro Fleitas, dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, uno degli oratori di varie nazioni caraibiche che si sono riuniti nella mattina di questa domenica in un posto della costa di Barbados dove è stato eretto un monumento alle vittime dell'azione, avvenuta il 6 ottobre 1976.

Altri enti cubani sono stati certificati con la nuova norma ISO-9001
7.10 - Con la certificazione del Laboratorio di Biomateriali dell'Università di La Habana secondo la nuova norma ISO-9001 del 2000, a Cuba ammontano a otto gli enti che dispongono di tale condizione. La nuova certificazione internazionale è molto più esigente e ampia della precedente (ISO-9000), perché determina l’instaurazione di un sistema di gestione che rende possibile il miglioramento di tutto il processo tecnico-produttivo. Nancy Fernández, direttrice dell'Ufficio Nazionale di Normative - organismo di certificazione di Cuba – ha spiegato che Cuba passa della vecchia norma alla nuova, per la necessità di migliorare il commercio, di incrementare la competitività e di assumere i concetti di qualità riconosciuti e adottati internazionalmente.

Cuba conferma la propria adesione a patti di non proliferazione nucleare
8.10 - Cuba ha confermato la propria decisione di aderire al Trattato di Non Proliferazione Nucleare e di ratificare il Trattato di Tlatelolco, come è stato affermato questo lunedì nell'abituale spazio televisivo ‘Tavola Rotonda’. Il Viceministro delle Relazioni Estere, Abelardo Moreno, ha sostenuto la posizione cubana e ha spiegato che le ragioni di Cuba vanno molto più in là degli interessi nazionali. Moreno ha argomentato che la decisione significa una contributo alla salvaguardia dell'Organizzazione delle Nazioni Unite e rafforza il multilateralismo, in contrasto con la politica egemonica e guerrafondaia degli Stati Uniti che ostacola le gestioni avviate contro lo sviluppo dell'armamento nucleare. Gli esperti presenti hanno sostenuto che Cuba considera che entrambi i patti sono un passo all’interno del processo di disarmo e non un fine in sé a beneficio dell'eliminazione definitiva di dette armi.

Centinaia di giovani sono arrivati a La Higuera in omaggio al Che
8.10 - Centinaia di giovani di diverse regioni della Bolivia e di varie nazionalità sono giunti in questo piccolo paese dalle montagne del sud-est della Bolivia, per rendere omaggio al Comandante Ernesto Che Guevara. Per la maggior parte studenti, i ragazzi sono arrivati da Vallegrande, dopo circa 40 chilometri di strada tortuosa piena di scarpate, dove sabato hanno iniziato un ‘Accampamento-Incontro’ in omaggio al 35° anniversario dell'ultimo combattimento del Che, che viene celebrato questo martedì. Sono partiti molto presto da Vallegrande, alcuni in autobus e altri in gruppi di ciclisti e di motociclisti, ricordando l'aspetto sportivo del Che, che da giovane percorse in motocicletta vari paesi latinoamericani, tra questi la Bolivia, prima del suo incontro storico in Messico con Fidel Castro che lo arruolò per sempre nella Rivoluzione Cubana.

Omaggio a Cuba a Ernesto Che Guevara a 35 anni del suo assassinio
9.10 - A 35 anni dalla scomparsa fisica di Ernesto Che Guevara le sue idee sono oggi più valide che mai, hanno espresso gli esperti nell'abituale spazio cubano teleradiotrasmesso ‘Tavolo Rotondo’. Il 9 ottobre 1967 Ernesto Che Guevara fu assassinato a La Higuera, Bolivia, e per questo motivo un gruppo di esperti e di intellettuali che conosce la vita e l’opera del guerrigliero eroico ha analizzato la trascendenza del pensiero del Che. Aleida Guevara March, figlia dello scomparso comandante, ha affermato: mio papà ha messo in pratica la frase di José Martí la morte non è reale quando si ha compiuto l'opera della vita e credo che se lui sia il migliore esempio di questa frase è per il fatto che molte persone oneste nel mondo lo mantengono vivo e presente. Frei Betto, scrittore e sacerdote brasiliano, ha commentato per telefono che il Che è un simbolo per tutti quelli che lottano per una America libera e ha spiegato che rappresenta coloro che incarnavano l'utopia di una società senza disuguaglianze sociali, senza oppressione.

Il Presidente Chávez mette in rilievo il lavoro degli allenatori sportivi cubani
9.10 - Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha rimarcato a Caracas l'esempio del comandante guerrigliero Ernesto Che Guevara in un omaggio agli allenatori sportivi cubani in Venezuela e ha segnalato che i due paesi hanno realizzato una nuova forma di integrazione. Chávez ha salutato 281 esperti di Cuba che hanno terminato il loro lavoro in Venezuela, con una cerimonia nel palazzo presidenziale di Miraflores, durante la quale ha inviato un saluto al popolo cubano e al suo Presidente Fidel Castro. Nel suo discorso, dopo avere consegnato personalmente un diploma di riconoscimento a ognuno degli allenatori, ha ricordato la figura del comandante Ernesto Che Guevara, caduto 35 anni fa in Bolivia. Oggi è il giorno dei rivoluzionari, degli internazionalisti, della lotta per i popoli, del sacrificio, della grandezza e soprattutto della dignità, quella del comandante Guevara, ha sottolineato.

Condannate le ingiustizie commesse contro i cinque cubani detenuti negli Stati Uniti
11.10 - Le ingiustizie commesse contro i cinque cubani detenuti negli Stati Uniti e le violazioni commesse nel processo giuridico contro di loro sono state denunciate dagli esperti. Durante la Tavola Rotonda Informativa, è stato denunciato davanti all'opinione pubblica internazionale che per più di tre mesi le autorità nordamericane hanno negato il visto per gli Stati Uniti ai parenti dei cinque detenuti senza dare finora spiegazioni sul perché di tale decisione. Fernando González, René González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero stanno scontando severe condanne nelle carceri degli Stati Uniti con l’accusa di avere presuntamente attentato alla sicurezza degli Stati Uniti. Randy Alonso, autista del programma, ha informato che di nuovo alla moglie di René González, Olga Salanueva, è stato negato il visto di entrata negli Stati Uniti. Alonso ha commentato che contro i cinque si scatena l'odio viscerale verso la Rivoluzione cubana e pertanto non solo scontano le condanne comminate, ma anche con l’aggravante di non potere essere visitati dai loro parenti. Reineiro Arce, direttore del Consiglio delle Chiese di Cuba, ha parlato di una recente visita a René González, e ha detto che lui si sente libero nel mezzo della prigione e che realmente ha la dimensione e l'integrità di un eroe.

Arrivata una delegazione statunitense per l’evento sulla Crisi di Ottobre
11.10 – Questa domenica, a bordo di due aeroplani, sono arrivati a La Habana per approfondire le lezioni derivate della Crisi di Ottobre del 1962, gli esperti statunitensi che erano i più stretti collaboratori dell'ex-Presidente nordamericano John F. Kennedy. Tra le personalità invitate al secondo di questi eventi realizzati a La Habana dal 1992, c’è l’ex-Segretario della Defensa, Robert McNamara, che nel 1989, in un incontro simile a Mosca, rimase sorpreso quando seppe che 270.000 effettivi cubani erano pronti in armi a respingere un'eventuale aggressione del Pentagono. Richard Goodwin e Theodore Sorensen, consiglieri del Presidente democratico assassinato, integrano pure la delegazione alla ‘Conferenza accademica sulla Crisi di Ottobre’, una visione politica 40 anni dopo’ che da oggi fino al giorno 12 avrà luogo al Palazzo delle Convenzioni di La Habana.

Positivo risultato del Vimang su pazienti con HIV-AIDS
11.10 - Il Vimang, prodotto della medicina tradizionale, è testato a Cuba dall'Istituto di Ricerche Tropicali Pedro Kouri con risultati positivi nel trattamento su pazienti con HIV-AIDS. In dichiarazioni a Prensa Latina, la laureata in Biochimica, Lisett Gil, ha esposto i risultati di un studio clinico, di sei mesi, effettuato su 82 volontari del sanatorio di Santiago de las Vegas. L'esperta di questo Istituto, ha annunciato che lo studio si protrarrà per un anno in maniera controllata per comprendere la misurazione della carica virale. Il Vimang è un prodotto elaborato come formula ed è somministrato in sciroppo, tavolette e supplemento nutrizionale. E’ registrato in 21 paesi e nel 2000 è stato premiato dall'Ufficio Cubano della Proprietà Industriale.

L’Italia in una festa vitivinícola all’Hotel Nacional di Cuba
11.10 - Esclusivi vini della Toscana hanno contraddistinto la presenza italiana alla Festa Internazionale del Vino che si è svolta all’Hotel Nacional di Cuba, che è stata un’apprezzata novità. Iniziata mercoledì nei saloni 1930 e Taganana della stesso Hotel, questa festa ne ricalca altre di questo tipo che l’Hotel organizza ogni anno. In questa occasione, e come parte del programma dell'evento, il direttore per l'America Latina della Bottega Castelló Banfi, Philippe Marconi, si è incontrato con sommelier (presentatori di liste di vino nei ristoranti) e con giornalisti specializzati.

Cuba conquista in Messico la Coppa delle Americhe di baseball
11.10 - Cuba ha conquistò il titolo nella I Coppa delle Americhe di baseball, sconfiggendo gli Stati Uniti nella partita decisiva con il risultato di 6-1 e un eccellente pitcheo del supersonico Maels Rodríguez. Martedì i cubani hanno terminato invitti il torneo con 10 vittorie. Cuba ha vinto la I Coppa delle Americhe seguita da Stati Uniti, Repubblica Dominicana e Panama.

La Crisi di Ottobre di nuovo sul tappeto
12.10 – I protagonisti storici della Crisi di Ottobre del 1962, considerata l'evento più drammatico della Guerra Fredda, hanno iniziato venerdì a La Habana un incontro di due giorni che il Presidente Fidel Castro ha salutato come qualcosa "che è diventato una tradizione". "Non bisogna dare la colpa a nessuno" della celebrazione del dialogo, ha detto Fidel Castro riferendosi al discorso inaugurale del presidente del Comitato organizzatore dell'appuntamento, José Ramón Fernández, comandante delle forze armate di Cuba durante il conflitto, che ha ringraziato il Capo di Stato cubano per l'idea di realizzare la riunione. Alla ‘Conferenza accademica sulla Crisi di Ottobre, una visione politica 40 anni dopo’, si riuniscono, provenienti da Washington e da Mosca, delegazioni di esperti, osservatori ed ex funzionari governativi che hanno partecipato ai fatti. A capo degli oltre 30 invitati nordamericani, tra questi sei membri della famiglia del Presidente assassinato John F. Kennedy, l'allora segretario della Difesa Robert McNamara ha ringraziato il Governo cubano per l'opportunità di ritornare sugli avvenimenti che sono stati sul punto di sfociare nella Terza Guerra Mondiale.

Congratulazioni a James Carter per avere ottenuto il Premio Nobel per la Pace
12.10 - Il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, si è congratulato per il conferimento del premio Nobel della Pace all'ex-Presidente nordamericano James Carter, che ha definito un uomo trasparente e di sentimento. In dichiarazioni alla stampa, Pérez Roque ha indicato che Carter ha fatto sforzi sinceri durante la sua amministrazione per cercare di migliorare le relazioni con Cuba. Durante questi anni la sua ricerca per la pace e la lotta contro le malattie in Africa sono state un lavoro molto meritevole, per cui, ha aggiunto, questo premio è un giusto riconoscimento alle sue qualità etiche e morali. Il capo della diplomazia cubana ha ricordato che il suo paese sta collaborando con l'ex-Presidente in vari programmi di salute nel continente africano.

Fidel Castro afferma che Cuba non ha mai chiesto all'URSS di attaccare gli Stati Uniti
14.10 - Il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha affermato che Cuba non ha mai chiesto alla dissolta Unione Sovietica di attaccare gli Stati Uniti nei giorni della cosiddetta Crisi dei Missili nell’ottobre 1962. Ieri sera, durante la trasmissione alla televisione cubana dell'intervista di Barbara Walters per il programma 20/20 del network statunitense ABC con il Capo di Stato di Cuba, Fidel Castro ha sottolineato che ci sono stati problemi di interpretazione in quei momenti tesi. Siamo stati molto vicini a una guerra nucleare e di fronte alla possibilità di un'invasione nordamericana a Cuba e abbiamo visto pure remota la prospettiva che l'allora URSS venisse attaccata dalle basi in Turchia o in Italia, ha espresso. Il leader la Rivoluzione cubana ha messo in rilievo che, ricordando un passaggio della II Guerra Mondiale aveva raccomandato al Primo Ministro sovietico, Nikita Kruscev, di non lasciarsi dare il primo colpo nel caso in cui la situazione si fosse resa più acuta. Questo causò – ha detto Fidel Castro – il fatto che Kruscev avrebbe segnalato poco dopo che era irritato con Cuba perché gli era stato chiesto di attaccare gli Stati Uniti, per cui gli venne chiarito in modo energico che non avevamo mai chiesto tale cosa.

Cuba non commetterà mai un’azione terroristica contro gli Stati Uniti
14.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha definito un’assoluta e ridicola menzogna l'accusa che un piccolo paese come Cuba possa commettere qualche azione terroristica contro Stati Uniti o contro un cittadino di quella nazione. E’ una menzogna assoluta, ridicola e senza scrupoli dire che un piccolo paese commetta questa stupidità contro la superpotenza più forte, ha affermato il Presidente in un'intervista alla giornalista statunitense Barbara Walters, del network ABC. Ma quale è stata la verità in questi quattro ultimi decenni, ha chiesto lo statista argomentando le accuse che vengono fatte a Cuba dagli Stati Uniti. È un'offesa il fatto che ci accusino quando ci sono prove di migliaia di azioni terroristiche, di sabotaggi e di attentati contro Cuba.

Fidel Castro mette in risalto la capacità di Cuba di avere resistito durante la Crisi di Ottobre
14.10 - Il Presidente Fidel Castro ha messo in risalto la capacità di Cuba di avere resistito durante la Crisi di Ottobre (1962), grazie – ha detto - alla fermezza e alle decisioni prese dalla direzione cubana che è stata capace di attraversare quella prova. Cuba è sopravvissuta nonostante gli errori (degli Stati Uniti e della scomparsa Unione Sovietica) perché siamo stati fermi e pieni di giudizio in alcune decisioni che abbiamo preso a partire dall’analisi e da punti di vista che la storia non ha smentito, ha enfatizzato Fidel Castro sabato durante la chiusura di una Conferenza Internazionale sul tema che era iniziata venerdì. Il merito fondamentale è stato nel fatto che Cuba non si è demoralizzata, ha attraversato quella circostanza e altre che sono capitate poi come il crollo dal campo socialista (1991). "Quella è stata una prova incredibile", ha sottolineato. Fidel Castro si è congratulato con i partecipanti all'appuntamento che ha avuto come oggetto la ricerca della verità storica su quei fatti considerati i più gravi della Guerra Fredda (1947-1990). E’ stata un'eccellente riunione dove ha prevalso il rispetto sul criterio degli altri, la sincerità e l'onestà, in cui nessuno ha vacillato nel riconoscere i propri errori, nello spiegare i propri punti di vista e nel riconoscere le proprie motivazioni. Possiamo sentirci soddisfatti, ha concluso Fidel Castro.

La maggioranza dei nordamericani respinge il blocco contro Cuba
15.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato che il blocco imposto dagli Stati Uniti a Cuba per oltre 40 anni risponde a ragioni politiche, che oggi non hanno l'appoggio della maggioranza della popolazione statunitense. È sempre più grande il numero di uomini d'affari, di aziende, di agricoltori e di senatori dei due partiti degli Stati Uniti che si oppone al blocco economico e che è favorevole al ripristino del suo diritto costituzionale di recarsi nell'unico paese del mondo proibito, ha sottolineato il Presidente. "Noi cresceremo e progrediremo con o senza il blocco", ha affermato il Presidente cubano in un'intervista concessa al programma 20/20 del network statunitense ABC. Sono ragioni totalmente politiche che non hanno più l'appoggio della maggioranza dei nordamericani – ha affermato - e più di 170 nazioni oggi condannano apertamente il blocco contro Cuba, ha ricordato.

Decretato un allarme per un ciclone nell’occidente di Cuba
15.10 – Ieri la Difesa Civile di Cuba ha decretato la fase di allarme ciclone in sette territori dell'occidente e del centro di Cuba, per la potenziale minaccia a Cuba da parte di una depressione tropicale che si è formata nel Mar dei Caraibi. Il Centro di Previsioni dell'Istituto di Meteorologia ha informato che l'area di basse pressioni del Mar dei Caraibi occidentale si è intensificata e nella mattina di lunedì ha raggiunto la categoria di Depressione Tropicale, la quattordicesima della stagione ciclonica che è cominciata il 1° giugno e che si concluderà il prossimo 30 novembre. La fase di allarme è stata stabilita per le province occidentali di La Habana, Ciudad Habana e Matanzas e per quelle centrali di Villa Clara, Cienfuegos e Sancti Spíritus, come pure per il municipio speciale dell’Isola della Gioventù, precisa un comunicato dello Stato Maggiore della Difesa Civile.

Il Vicepresidente cubano definisce eccellente il forum sulla Crisi di Ottobre
16.10 - Il Vicepresidente cubano José Ramón Fernández ha definito eccellente il recente forum realizzato a La Habana sulla Crisi di Ottobre (1962), perché ha permesso di confrontare opinioni e informazioni e di arrivare al chiarimento della verità. In dichiarazioni a Prensa Latina, Fernández ha elogiato la partecipazione all'appuntamento, di personaggi storici di quegli eventi cubani, russi e statunitensi. Erano presenti alla ‘Conferenza Internazionale La Crisi di Ottobre, una visione politica 40 anni dopo’, tre consiglieri del Presidente assassinato John F. Kennedy (1961-1963), il suo Segretario alla Difesa, Robert McNamara, e due funzionari dell'Agenzia Centrale di Intelligenza, ha precisato. Ha specificato che uno degli esperti della CIA, che ha partecipato alla riunione, è stato quello che aveva scoperto, mediante l'analisi di foto, la presenza a Cuba di missili sovietici nell’ottobre 1962. Tutte le parti hanno parlato in libertà in un ambito di rispetto al diritto altrui e in particolare alle opinioni. Non sono stati cercati "confronti sui fatti o sulle posizioni", ha affermato Fernández, presidente del Comitato organizzatore dell'incontro di due giorni che ha sessionato durante la fine settimana nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana.

Ex-consigliere di Kennedy afferma che il Forum di La Habana è stato un successo
16.10 - Sono convinto che la Conferenza Internazionale sulla Crisi di Ottobre (1962) è stata un successo, un'altra volta abbiamo imparato tutti, ha affermato Arthur Schlesinger, ex consigliere del Presidente assassinato John F. Kennedy (1961-1963). In dichiarazioni alla stampa, Schlesinger, che ha compiuto a Cuba i suoi 85 anni di vita, ha ribadito che la celebrazione di un forum sul tema ha aiutato a rivelare i dettagli di quegli eventi che hanno messo il mondo sull'orlo di una guerra nucleare. Ha detto che la declassificazione di documenti, presentati all'incontro di due giorni, è stata abbondante e utile perché ha aiutato a capire il perché del comportamento delle parti coinvolte nel contenzioso. L'ex funzionario politico ha affermato di essere stato felice di partecipare a un evento "dove tutti hanno parlato da una prospettiva costruttiva e di pace".

Ultimati i preparativi a Cuba per le elezioni municipali
16.10 - Cuba ultima oggi i preparativi per garantire il successo delle elezioni municipali del prossimo 20 ottobre, in cui saranno scelti i delegati alle Assemblee Municipali del Poder Popular (amministrazioni locali). Dopo la realizzazione di una prova dinamica per comprovare il funzionamento di circa 40.000 collegi e il sistema di comunicazione, la Commissione Elettorale Nazionale ha valutato i risultati di questa prova, prevista nella fase di preparazione. A questa prima parte delle elezioni generali, convocate lo scorso 10 luglio dal Presidente cubano, Fidel Castro, concorreranno 32.586 candidati per occupare 14.941 posti di consiglieri comunali.

Il Tribunale Supremo panamense considera legale la detenzione di terroristi
17.10 - Il plenum del Tribunale Supremo di Giustizia di Panama ha considerato legale l'ordine di detenzione contro Santiago Alfredo Alvarez Fernández-Magriñá la cui cattura ed estradizione è stata richiesta recentemente dal Governo di Cuba. Secondo la sentenza resa pubblica mercoledì, il Ministero degli Esteri cubano, attraverso la sua Ambasciata a Panama, ha chiesto lo scorso 20 maggio al Ministero delle Relazioni Estere panamense la cattura di Alvarez, affinché venga poi estradato a Cuba, dove è accusato di avere commesso diversi delitti, compreso quello di terrorismo. La richiesta è stata posta allora al Procuratore della Nazione, José Antonio Sossa, che ha considerato valida la petizione di Cuba, che è stata appena ratificata dal massimo organismo di giustizia panamense. Allo stesso modo il Tribunale precisa che la documentazione apportata dalle autorità di La Habana accredita che l'ingiunzione contro Fernández-Magriñá si basa sul fatto che questi abbia commesso "atti contrari alla sicurezza dello stato cubano", e che l'ordine di detenzione sarà valido per 60 giorni, periodo in cui Cuba dovrà ufficializzare la richiesta di estradizione.

La CIA ha spiato quasi tutto il mondo, rivelano documenti
18.10 – Giovedì, l’Archivio della Sicurezza Nazionale ha fatto constatare che oltre ai voli spia realizzati su Cuba, sull'ex Unione Sovietica e sulla Corea dopo la II Guerra Mondiale, la CIA inviò i suoi apparati in Europa, Africa, Cina e in Oriente. Informazioni declassificate dall'istituzione aggiunta all'Università George Washington rendono conto delle missioni segrete dell'Agenzia Centrale di Intelligenza il cui principale obiettivo era quello di scoprire i mezzi di difesa su cui contavano queste nazioni per fronteggiare l'ostilità degli Stati Uniti.

Fidel Castro: Cuba non fermerà per un istante i suoi programmi di salute
19.10 - Cuba non fermerà per un istante i programmi di salute che ha iniziato, ha affermato il Presidente Fidel Castro in una cerimonia di commemorazione per i 40 anni della costituzione della scuola di medicina ‘Victoria de Girón’, di La Habana. Intervenendo alla cerimonia, il Presidente cubano ha inoltre messo in risalto come lo sforzo dei cubani per ottenere ottimi risultati nei servizi di salute locali, che ha definito senza precedenti e unici al mondo, sarà tenace e profondo. Come risultato dei piani di studio di Medicina iniziati in questa scuola, attualmente, ha esemplificato Fidel Castro, a Cuba ci sono ora 67.128 medici. Questa cifra, ha evidenziato, colloca il paese come quello con più medici per abitante di tutto il mondo. D'altra parte, ha aggiunto, se nel 1958 c'erano a Cuba 826 infermiere, oggigiorno questa cifra arriva fino a 84.232.

Il Ministro degli Esteri cubano ribadisce il rifiuto di Cuba al terrorismo
19.10 - Cuba condanna il terrorismo in tutte le sue forme e manifestazioni e qualunque azione che finanzi o copra azioni di questa specie, ha affermato in un forum ‘on line’ il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque. Rispondendo questo venerdì a persone di differenti nazionalità che hanno avuto accesso al dibattito attraverso l’indirizzo <www.antiterroristas.cu>, il Ministro ha sottolineato che il suo paese ha dato informazioni al Governo degli Stati Uniti sui gruppi anticubani radicati a Miami, responsabili di perpetrare atti violenti contro Cuba. "Gli abbiamo dato nomi, indirizzi, telefoni e abbondanti dati e prove. Per esempio, pochi anni fa li abbiamo informati sul piano per fare esplodere un aeroplano di quelli che volano tra Miami e La Habana", ha affermato Pérez Roque a circa 200 partecipanti al forum in Internet. In un altro momento, ha precisato che ogni tipo di terrorismo è negativo, mentre ha affermato che le successive amministrazioni statunitensi sono state tolleranti sui fatti di questa natura organizzati nel suo territorio contro Cuba.

La Habana rifiuta la presenza di osservatori alle elezioni
19.10 - Cuba ha ribadito il suo rifiuto alla presenza di osservatori internazionali alle elezioni nell'Isola, dove questa domenica verranno eletti i delegati alle Assemblee Municipali del Poder Popular. "Quello che noi non accettiamo sono gli osservatori che ci si vogliono imporre", ha rimarcato in una conferenza stampa il Ministro cubano della Giustizia, Roberto Díaz Sotolongo. Tutti quelli che si trovino a Cuba per determinate circostanze (congressi o eventi professionali) e che desiderino vedere le elezioni e il conteggio dei voti, possono farlo, sono atti pubblici, ha segnalato. Díaz Sotolongo, che è anche presidente della Commissione Elettorale Nazionale, ha ribadito la validità della democrazia nelle elezioni del suo paese, processo che è – ha detto - in costante perfezionamento.

Alarcón definisce le elezioni a Cuba un antidoto contro la frode
21.10 - Il Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba (Parlamento), Ricardo Alarcón, ha definito le elezioni a Cuba un antidoto contro la frode esistente nel mondo. Ha detto che le elezioni a Cuba contrastano con la ‘politicheria’ imperante in altre parti del mondo, tra queste la contea di Miami e altri posti della Florida, dove le persone nere sono discriminate. Alarcón ha segnalato che in tali posti le persone non scelgono i loro candidati, mentre a Cuba l'organizzazione e il sistema vigente garantiscono che in ogni quartiere i cittadini propongano e votino per quello che considerino con le migliori virtù e capacità per rappresentare la comunità. Il parlamentare ha detto che a Cuba il conteggio dei voti è pubblico, pertanto le elezioni sono completamente lontane dalle frodi ed esiste solamente l'interesse affinché risultino eletti i migliori, quelli che godono di maggior rispetto e hanno maggiori capacità tra la gente

Il Presidente cubano ha esercitato il suo diritto di voto
21.10 - Con la sua abituale uniforme verde-olivo, il Presidente cubano Fidel Castro ha esercitato a La Habana il suo diritto di voto nelle elezioni municipali (amministrazioni locali) effettuate in tutta Cuba. Lo statista ha mostrato la sua carta di identità e dopo si è diretto verso la cabina predisposta per la votazione segreta, poi ha dialogato con i membri del tavolo elettorale sui dettagli del processo elettivo. Fidel Castro si è scusato per avere ritardato un po' ad arrivare al collegio elettorale, dopo un'intensa giornata di lavoro avuta il giorno prima, nella quale ha assistito all'inaugurazione del Festival Internazionale di Balletto. Interpellato dalla stampa sulla concomitanza dello svolgimento delle elezioni questo 20 ottobre, Giornata della Cultura Nazionale, ha detto che questo è stata una meravigliosa combinazione e ha suggerito che questa potrebbe essere proprio la Giornata della Cultura Generale e Integrale, programma in cui Cuba è immersa.

Fidel Castro auspica che la cultura e l’arte conducano il destino dell'uomo
21.10 - Il Presidente cubano Fidel Castro ha auspicato che la coscienza, la cultura e l'arte conducano l'uomo verso un destino migliore. Parlando per la prima volta all'inaugurazione del Festival Internazionale di Balletto di La Habana, nel Gran Teatro García Lorca, di La Habana, il Presidente ha espresso che senza cultura non c'è libertà possibile, e questa che oggi è concepita a Cuba non si limita all’aspetto artistico bensì aspira a essere generale e integrale. "Mentre nel mondo, ha affermato, si ascoltano i tamburi della guerra, a Cuba stiamo universalizzando l'educazione, e portiamo l'insegnamento dell'arte a tutto il paese affinché i suoi benefici raggiungano tutti". Il giorno prima ha dato inizio al XVIII Festival Internazionale di Balletto di La Habana, patrocinato dal Balletto Nazionale di Cuba (BNC), diretto dalla prima ballerina assoluta Alicia Alonso e appoggiato dal Governo e dalle sue istituzioni culturali. Fidel Castro, nelle sue parole inaugurali, ha ricordato che l'insegnamento del balletto comprende attualmente le 14 province del paese, e recentemente è stata fatta una convocazione nella capitale per integrare questo movimento di danza alla quale hanno risposto circa 41.000 aspiranti.

Fidel Castro: la ristrutturazione del settore dello zucchero, una misura utile al paese
22.10 - Il Presidente Fidel Castro ha affermato che l'attuale ristrutturazione a Cuba dell'industria dello zucchero costituisce una misura di utilità e di valore per l'economia nazionale e sommamente vantaggiosa per questo settore. Intervenendo davanti a oltre 10.000 persone riunite nel municipio di Artemisa, nella provincia di La Habana, Fidel Castro ha ricordato che la produzione di zucchero di canna è stata la principale voce di Cuba per oltre 150 anni. Il leader cubano ha spiegato il significato di queste trasformazioni con l'utilizzo di riferimenti storici, con cui – ha detto - incomincia una nuova tappa nel settore dello zuccheriero molto promettente". Fidel Castro ha definito questo lunedì un giorno storico perché inizia un ambizioso programma di perfezionamento di circa 90.000 lavoratori dello zucchero, con cui si mette in pratica il concetto dello studio come un impiego, una modalità annunciata a Cuba per ottenere una cultura generale integrale nella popolazione.

Quasi otto milioni di cubani hanno votato alle elezioni municipali
22.10 – La Commissione Elettorale Nazionale ha informato che circa otto milioni di cubani, oltre il 95 % degli aventi diritto, questa domenica hanno esercitato il loro diritto di voto nelle elezioni municipali. Il presidente della CEN, Roberto Díaz Sotolongo, ha confermato lunedì in una conferenza stampa che a questa prima parte delle elezioni generali 7.997.983 cittadini si sono recati alle urne, dato che rappresenta il 95.64 % degli elettori iscritti (8.362.010). A queste elezioni – ha precisato – sono stati eletti 13.563 delegati (consiglieri comunali) che formeranno le assemblee dei loro rispettivi municipi. Di questi, 3.079 sono donne (22.7 %), 920 giovani con meno di 30 anni (6.78 %) e rieletti 6.493 candidati che rappresentano il 47.87 %, valori maggiori rispetto a quelli raggiunti nelle elezioni parziali del 2000, ha aggiunto. Díaz Sotolongo ha annunciato che in 1.383 circoscrizioni verrà effettuato un secondo turno il 27 ottobre prossimo, poiché i candidati non hanno ottenuto il 50 % più uno dei voti.

Cuba traccia le vie per la trasparenza delle elezioni generali
22.10 - Il primo turno delle elezioni dei delegati alle assemblee municipali, concluso questa domenica a Cuba, segna la strada per garantire la trasparenza delle elezioni generali. Questa non è una semplice elezione municipale, questo è l’inizio di un'elezione generale, ha affermato poco dopo il Presidente Fidel Castro in un incontro con la stampa nazionale e straniera, domenica subito dopo avere esercitato a La Habana il suo diritto di voto. Fidel Castro ha indicato che a queste elezioni non solo si elegge alle assemblee municipali, ma si sta eleggendo anche coloro che costituiranno quasi la metà dell'Assemblea Nazionale, quelli con la facoltà di approvare le candidature, sia dei delegati provinciali sia dei deputati, e questo fatto – ha detto - è importante.

Fidel Castro confronta la situazione di Cuba con l’esplosività del mondo
23.10 - Il Presidente Fidel Castro ha confrontato la situazione di Cuba, contraddistinta da nuovi programmi socio-economici, con la crescente esplosività che vive oggi il mondo, sull’orlo di un abisso a causa della prevalenza di politiche di globalizzazione neoliberiste. Il capo di Stato ha manifestato che Cuba, nonostante la crisi economica mondiale, persiste nei suoi piani per creare una cultura generale integrale per tutto il popolo, mentre molte nazioni trovano solo sollievi temporanei ai loro mali. Il Presidente cubano è intervenuto alla cerimonia inaugurale dei ‘Corsi di Qualificazione per i Lavoratori dello Zucchero’, iniziativa che si iscrive nella ristrutturazione del settore, fortemente colpito dai bassi prezzi dello zucchero sul mercato mondiale. Lo statista ha manifestato che la chiusura definitiva di 70 impianti di produzione dello zucchero non costituisce per il paese un grande trauma, perché 45 di questi da cinque anni ormai non producevano più. Tale misura, ha aggiunto, farà risparmiare alla nazione oltre 200 milioni di dollari all'anno.

Si dibatte a La Habana sui collegamenti alle reti informatiche
23.10 – Oltre 250 esperti di varie nazioni della Ibero-America discuteranno da martedì a La Habana sui più recenti progressi nel mondo delle reti informatiche al VII evento di questo ramo convocato dall’azienda CITMATEL. Secondo il Comitato Organizzatore dell'incontro, che durerà fino al prossimo giorno 25, saranno affrontati temi come Comunicazioni senza fili, Voce su IP, Tecnologia web, Posta elettronica, Database distribuiti, Mercato e commercio in Internet, e Sicurezza nelle reti. Saranno analizzati inoltre altri argomenti, a detta dell’Azienda di Tecnologie dell'Informazione e dei Servizi Telematici Avanzati, che saranno esposti da noti esperti di Argentina, Cuba, Spagna, Italia, Messico e Perù.

Il blocco tiene lontani i cittadini degli Stati Uniti e di Cuba dai progressi scientifici
24.10 - Il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba, per oltre 40 anni, tiene lontani i cittadini dalle due nazioni dai progressi scientifici e tecnologici bilaterali. Una relazione presentata da La Habana al Segretario Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, Kofi Annan, nello scorso settembre, denuncia che la politica ostile delle successive amministrazioni nordamericane causa gravi danni al Sistema Nazionale di Salute cubano. Questa misura - afferma il testo – impedisce l'acquisizione di tecnologie, medicine, materie prime, reagenti, mezzi di diagnosi, attrezzature e pezzi di ricambio. La lotta contro il blocco, tema prioritario della diplomazia cubana, farà un'altra volta notizia, quando per l'undicesima volta verrà discussa nel prossimo novembre durante il 57° periodo ordinario di Sessioni dell'Assemblea Generale dell'ONU.

La Rete Telematica di Salute cubana ha ricevuto un Premio Internazionale
24.10 - La Rete Telematica di Salute Cubana (INFOMED) ha ricevuto un premio al Concorso Internazionale di Stoccolma per le Nuove Tecnologie di Informazione, ha confermato Pedro Urra, direttore del Centro Nazionale di Informazione delle Scienze Mediche. Secondo il ricercatore, questa distinzione assegnata lo scorso giorno 10 all'ente cubano nella categoria della Salute, è parte di un programma speciale patrocinato dalla Municipalità di Stoccolma, Svezia, e dall'Unione Europea. Il premio pone la sua attenzione sui benefici offerti alle persone dalle nuove tecnologie e dalle comunicazioni, ha indicato Urra.

Più di 51.000 cubani hanno prestato servizi di Salute in 91 nazioni
24.10 - Oltre 51.000 cubani hanno lavorato in 91 nazioni del mondo come medici, tecnici e specialisti della Salute, dal 1960 fino a oggi, ha informato il Ministero di Salute Pubblica. Oggi sono 60 i paesi che contano su personale cubano di questo settore, ha detto il dottor Ricardo Bagarotti, specialista principale dell'Unità Centrale di Collaborazione Medica del MINSAP. Questo servizio ha avuto le sue radici in Africa, mentre in America Centrale e nei Caraibi, ha spiegato, questa cooperazione è iniziata nel 1998, come una nuova forma di collaborazione in questo campo, nota come Programma Integrale di Salute per l’America Centrale e i Caraibi (PIS). Finora il PIS è stato applicato in 21 stati (compresi vari dell'Africa e dell’Asia) e conta sui servizi di 2.878 collaboratori cubani, dei quali 1.883 sono medici. Cuba ha laureato negli ultimi 40 anni oltre 66.000 medici.

Fidel Castro fa appello a unire le forze per affrontare la povertà
25.10 – A La Habana il Presidente cubano, Fidel Castro, ha fatto appello ai partiti politici dell'America Latina e dei Caraibi a unire le loro forze per affrontare la povertà nella regione, in mezzo alle attuali situazioni mondiali. "Bisogna unire criteri, cercare cose che ci uniscono", ha espresso Fidel Castro davanti a circa 80 delegati membri della Conferenza Permanente dei Partiti Politici dell'America Latina e dei Caraibi (COPPPAL), che partecipano a La Habana a un forum internazionale. Ha rimarcato che è necessario comprendere quello che oggi succede nel mondo, ora sotto un dominio totale e unilaterale dell'economia e della politica. Non c'è il minor dubbio che tutti vogliamo per i nostri paesi il massimo di benessere, di libertà e di dignità, ha ribadito il Presidente, intervenendo alla sessione inaugurale dell'evento che si svolgerà al Palazzo delle Convenzioni fino a sabato prossimo. Per Fidel Castro, la situazione attuale di America Latina, Africa, Asia e del resto delle nazioni sottosviluppate diventa sempre più insostenibile. All’interno di questo quadro bisogna cercare risposte, ha detto.

Cuba è un modello di educazione per il mondo, ha affermato una pedagoga degli Stati Uniti
25.10 – Nell’educazione Cuba è all'avanguardia nella regione ed è un esempio non solo per i paesi poveri, ma anche per le nazioni sviluppate, ha affermato a La Habana Sheryl Lutjens, dell'Università dell'Arizona, Stati Uniti. La pedagoga statunitense, che ha partecipato al IV Incontro Internazionale "Il maestro di fronte alle sfide del Secolo XXI", ha messo in rilievo che Cuba ha tracciato linee su come prendere decisioni a beneficio dei bambini, della gioventù e sul futuro di una nazione, pertanto – ha detto - è un modello per il mondo. La Lutjens ha definito molto interessante, grande e pieno di speranze il processo di trasformazione educativa che Cuba sta realizzando.

L'alcool è la principale causa di incidenti stradali a Cuba
25.10 - L'ingestione di bevande alcoliche è la principale causa di incidenti stradali a Cuba, ha rilevato il tenente colonnello Francisco Buzón, capo della Divisione Nazionale di Transito a Cuba. Analizzando il livello degli incidenti tra gennaio e agosto 2002, Buzón ha precisato che un incidente su cinque si verifica a causa dell'alcool, seguito dal non rispetto dei pedoni e dall'eccesso di velocità.

Cuba ratifica il rispetto al principio di non proliferazione delle armi nucleari
26.10 - Con la ratifica del Trattato di Tlatelolco, Cuba riafferma il suo attaccamento e rispetto al principio di non proliferazione nucleare, indica una nota del Ministero di Relazioni Estere (MINREX) di Cuba divulgata venerdì a La Habana. Allo stesso modo, precisa l'informazione, questa decisione di Cuba significa un importante contributo agli sforzi regionali a beneficio del disarmo nucleare, della pace e della sicurezza internazionale. Dopo avere precisato che Cuba ha firmato il Trattato di Tlatelolco il 25 marzo 1995, il MINREX segnala che lo scorso 23 ottobre, l'Ambasciata cubana in Messico ha proceduto a depositare la ratifica per la Proscrizione di Armi Nucleari in America Latina e nei Caraibi.

L’ONU concede oltre 198.000 dollari in aiuto ai cubani colpiti dall’uragano
26.10 - L'Ufficio Regionale del Programma Mondiale di Alimenti (PMA) delle Nazioni Unite ha approvato un aiuto di emergenza alle famiglie cubane più colpite dagli uragani Isidore e Lili, ha reso noto il settimanale Granma Internazionale. Mediante il contributo, stimata in 198.914 dollari, il PMA distribuirà per 45 giorni, attraverso la rete del Commercio al Dettaglio locale, una razione alimentare -riso, fagioli e olio - come complemento a quella che già consegna il Governo di Cuba. L'operazione di emergenza sarà rivolta fondamentalmente alle famiglie che hanno perso le loro abitazioni e la cui sicurezza alimentare ha subito un duro colpo, precisa la pubblicazione.

Cuba rispetta i tempi del piano di recupero delle abitazioni danneggiate dall’uragano
28.10 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha elogiato a Jagüey Grande il lavoro intrapreso a Cuba a favore delle persone danneggiate dall'uragano Michelle, con cui è stato rispettato l’impegno di consegnare loro nuove abitazioni dopo un anno. Il Presidente ha parlato sabato davanti a 10.000 persone riunite nella Centrale Australia, per la cerimonia nazionale per il compimento del piano di recupero delle abitazioni colpite dall’uragano che si era abbattuto con grande intensità sul centro di Cuba e su altre zone il 4 novembre 2001. Il capitale umano su cui può contare il nostro popolo, e il molto che si può fare con molto poco, sono realmente ammirevoli, ha detto Fidel Castro in riferimento ai lavori realizzati a favore di queste persone in un tempo record.

Elevata partecipazione alle urne nel secondo turno elettorale
29.10 - La Commissione Elettorale Nazionale (CEN) di Cuba ha informato che il numero degli elettori che si è recato alle urne al secondo turno elettorale è stato del 91.51 % del totale degli elettori convocati in tale occasione. Juan Marrero, membro della CEN, ha segnalato che hanno esercitato il voto 1.232.690 persone nelle 1.370 circoscrizioni interessate al secondo turno delle elezioni, al quale hanno partecipato i candidati che al primo turno non avevano raggiunto la maggioranza semplice, il 50 % più uno delle schede valide. Marrero ha precisato che sono stati eletti 1.367 delegati municipali (consiglieri comunali) e sono rimaste in gioco tre circoscrizioni, perché nelle stesse vi è stato un pareggio. Ha indicato che per il prossimo mercoledì vi sarà un terzo turno nelle tre suddette circoscrizioni, due nella provincia di Guantánamo e una in quella di Ciego de Avila.

Reso omaggio al leggendario guerrigliero cubano Camilo Cienfuegos
29.10 - Milioni di persone in tutta Cuba, in particolar modo i bambini, hanno reso omaggio alla memoria del leggendario guerrigliero Camilo Cienfuegos, lunedì nel 43° anniversario della sua scomparsa fisica. Denominato "Signore dell'Avanguardia" da Ernesto Che Guevara, suo compagno di lotta nella guerriglia, Camilo è risultato uno dai principali leader della Rivoluzione cubana, insieme a Fidel Castro e allo stesso Che. Camilo Cienfuegos scomparve in un incidente aereo mentre ritornava da Camagüey, dopo avere fatto terminare l'insubordinazione capeggiata dall'allora maggiore Hubert Matos.

I salvadoregni appoggiano la decisione cubana di non partecipare ai Giochi dei Centro-Caraibi
29.10 - Dirigenti politici e sindacali di El Salvador hanno appoggiato la decisione di Cuba di non partecipare ai Giochi Centroamericani e dei Caraibi di San Salvador 2002, per mancanza di garanzie sulla sicurezza dei propri atleti. "La decisione di Cuba è corretta e chiediamo al Governo salvadoregno che chiarisca questa situazione", ha manifestato Salvador S. Cerén, segretario generale del Partito Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale. Cerén ha aggiunto che "non è possibile che il nostro territorio abbia basi per la controrivoluzione cubana, se questo Governo si è impegnato a combattere il terrorismo". Il principale problema ha radici nel fatto che il Governo del Presidente Francisco Flores non garantisce la sicurezza della delegazione cubana e non ha voluto assumere alcun impegno per offrire tali garanzie, ha aggiunto Cerén, che è anche deputato del FMLN.

Il presidente dell’ODECABE lamenta l’assenza di Cuba ai Giochi dei Centro-Caraibi
29.10 - Il presidente della Confederazione Sportiva Centroamericana e dei Caraibi, José Joaquín Puello, ha espresso il proprio dispiacere per l'assenza di Cuba ai ‘Centrocaraibi’, ma ha chiarito che non è punibile il fatto che una nazione non vi partecipi. Dopo avere lamentato l'assenza della delegazione cubana, lo specialista medico chirurgo ha detto che attende la reazione del Governo di El Salvador, accusato da Cuba di non garantire la sicurezza della propria delegazione, di circa 480 atleti.

Martí e Bolivar percorrono oggi l'America Latina, ha detto il Presidente Chávez
30.10 - Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha detto che José Martí e Simón Bolívar percorrono insieme l'America Latina. Il Capo di Stato ha partecipato alla formazione della Commissione Nazionale, creata da un decreto presidenziale per la celebrazione del 150° anniversario della nascita dell'eminente cubano, José Martí, e che è presieduta da Héctor Navarro, Ministro dell’Educazione Superiore. Alla cerimonia, in un affollato Teatro Municipale di Caracas, hanno partecipato ministri del Governo, Armando Hart, direttore dell'Ufficio del Programma Martiano di Cuba, e l'ambasciatore cubano in Venezuela, Germán Sánchez Otero. Nelle sue parole, Chávez ha affermato che i bolivariani del Venezuela si sentono felici in ogni incontro con i fratelli cubani, perché sentiamo la presenza di Fidel (Castro), questo amico, questo rivoluzionario, questo bolivariano". Ha definito Bolivar e Martí due leader di grande spessore e ha affermato che l'apostolo cubano non è stato solo un intellettuale e un poeta, ma anche un soldato combattente.

Per Cuba, la cultura è la migliore difesa di fronte alla globalizzazione
30.10 - La cultura nazionale, la sua difesa e la sua promozione, costituiscono la migliore difesa contro i pericoli della globalizzazione, ha affermato a La Paz l'Ambasciatore di Cuba in Bolivia, Felipe Vázquez. Il diplomatico ha espresso questo pensiero durante una conferenza durante il programma per la Giornata della Cultura Cubana, all'Istituto Internazionale di Integrazione (III) dell'Accordo Andino di Scienza, Educazione e Cultura Andrés Bello, di cui Cuba è membro. Vázquez ha tracciato un ampio panorama storico della cultura cubana, stimata dai patrioti per il suo contenuto di identità nazionale, durante le lotte per la prima indipendenza, e giunta alla sua pienezza con uno sviluppo ricco e vario a partire dal trionfo rivoluzionario del 1959.

Il Ministro degli Esteri dice che il blocco degli Stati Uniti colpisce le relazioni di Cuba con il mondo
31.10 - Il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, ha affermato che una possibile eliminazione del blocco imposto a Cuba dagli Stati Uniti, oltre 40 anni fa, costituirà un elemento di distensione regionale e mondiale. Secondo il Ministro degli Esteri, l'eliminazione delle sanzioni economiche, commerciali e finanziarie di Washington contro La Habana permetterebbe di eliminare i fattori che interferiscono nelle relazioni di Cuba con l’America Latina e i paesi membri dell'Unione Europea (UE). Durante la presentazione del progetto di risoluzione contro il blocco che per l’undicesimo anno consecutiva Cuba esporrà all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il prossimo 12 novembre, Pérez Roque ha enfatizzato il fatto che questa misura unilaterale ha una forte componente extraterritoriale. Non si tratta di un tema bilaterale (Cuba-Stati Uniti), e presentando questa relazione non ci spingono interessi nazionali, bensì la necessità di preservare il diritto internazionale che tutti devono rispettare e adempiere, ha aggiunto.

Cuba considera positivo per l'America Latina il trionfo di Lula in Brasile
31.10 - Il Governo cubano ha espresso che il trionfo di Luiz Inacio Lula Dà Silva nelle elezioni presidenziali del Brasile, la scorsa domenica, è un fatto positivo per l'America Latina. "Cuba vede con soddisfazione e allegria la vittoria di Lula, e ci felicitiamo con lui, con il Brasile e con l'America Latina", ha affermato il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, in una conferenza stampa al Ministero degli Esteri cubano. Il diplomatico ha espresso che il Presidente eletto, che condurrà il destino del gigante sud-americano a partire da gennaio 2003, ha sfide importanti e la sua presenza nella prima legislatura è un messaggio a tutti i politici della regione che dovranno – ha detto - fare importanti letture di questo avvenimento.

Cuba afferma che il futuro delle relazioni con il Messico non sta nelle sue mani
31.10 - Il Ministro cubano di Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, ha manifestato a La Habana che non è nelle mani del suo Governo la possibilità di cambiare l'attuale situazione di deterioramento nelle relazioni tra Messico e Cuba. "Cuba non ha problemi con il Messico, né con il popolo del Messico, né con ampi settori messicani, ai quali siamo uniti da un'affettuosa relazione storica, culturale e di interessi comuni condivisi", ha detto Pérez Roque in una conferenza stampa nella sede del Ministero degli Esteri cubano. Interrogato se la designazione di Roberta Lajous come Ambasciatrice del Messico a La Habana contribuirà a migliorare i vincoli con la nazione settentrionale, il diplomatico ha chiarito che il suo paese "non si è mai opposto alle relazioni, bensì tutto il contrario". "Cuba non ha aggredito il Messico e non è nelle mani di Cuba la possibilità di cambiare l'attuale situazione", ha insistito.

Cuba invita alla formazione delle amministrazioni locali
31.10 - Il Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba ha disposto per il 16 novembre venturo la composizione delle Assemblee Municipali del Poder Popular (amministrazioni locali), secondo una nota ufficiale diffusa a La Habana. L'organismo che rappresenta il Parlamento mentre questo non sessiona, ha disposto che per tale data i delegati di circoscrizione procedano alla composizione delle Assemblee Municipali per un nuovo mandato di due anni e mezzo. Le elezioni generali a Cuba sono cominciate il giorno 20 di questo mese e si sono recati alle urne 7.997.000 elettori (il 95.64 %) al primo turno elettorale.