Attenzione il sito è stato rinnovato e spostato, se non ci si
viene reindirizzati automaticamente premere QUI
Il caso dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti
presente in un incontro di solidarietà
1.3 - La situazione dei cinque cubani detenuti dal 1998 negli Stati Uniti, con
laccusa di mettere in pericolo la sicurezza nazionale di questo paese, sarà
presente in un incontro di solidarietà che si terrà nello stato nordamericano della
California. La riunione che avrà come sede l'Università della città di Santa Barbara,
è stata convocata dalla H.O.L.A., un'organizzazione con sede in questo centro di alti
studi. Secondo quanto riportato il docente Ian Thompson, di Los Angeles, parlerà del caso
ai presenti, e i membri del Comitato Nazionale Libertà per i Cinque
parleranno sulla campagna internazionale per la loro liberazione. Thompson fa parte di
questo movimento mondiale di solidarietà con Fernando González, René González, Gerardo
Hernández, Ramón Labañino e Antonio Guerrero, la cui libertà è chiesta già da 124
Comitati di Sostegno in 65 nazioni del mondo.
Ritornano i medici cubani che hanno cooperato in Paraguay
1.3 - Un gruppo di medici cubani è ritornato a La Habana capitale, dopo avere
terminato una missione di due anni in Paraguay, in zone di difficile accesso e con
popolazione povera. Abbiamo avuto esperienze indimenticabili e abbiamo compiuto con
successo il nostro lavoro, ha dichiarato questo venerdì la dottoressa Maribel González,
che era a capo del gruppo di 47 collaboratori.
Fidel Castro compie una visita di cortesia al Primo Ministro del Giappone
3.3 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha avuto domenica incontri con personalità
nazionali durante il suo soggiorno di transito a Tokyo, che è culminato con una visita di
cortesia a Junichiro Koizumi, Primo Ministro del Giappone. L'incontro tra il leader
massimo cubano e il Presidente del Partito Liberale Democratico del Giappone, al Governo,
è avvenuto nella casa di protocollo di Iikura, nel centro di Tokyo. Fidel Castro e il
Primo Ministro del Giappone si sono scambiati i saluti davanti alla stampa nazionale ed
estera. In precedenza, Fidel Castro aveva ricevuto Ryutaro Hashimoto, ex-capo di Governo
del Giappone con il quale ha conversato in un ambiente disteso, secondo fonti della
delegazione.
Fidel Castro compie unintensa agenda di contatti in Giappone
3.3 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha avuto un colloquio con il portavoce della
Camera dei Rappresentanti del Giappone, Tamisuke Watanuki, come parte dei contatti che
sosterrà in Giappone. Fonti delle due delegazioni hanno detto che durante l'incontro si
è discusso sullo stato delle relazioni bilaterali e su temi relativi alla situazione
internazionale. Questo lunedì si recherà a Hiroshima, dove visiterà il memorial eretto
alle vittime dell'attacco atomico eseguito dagli Stati Uniti contro questa città e contro
Nagasaki, nell'estate del 1945. Il Presidente cubano è arrivato sabato nell'arcipelago
giapponese come parte di una visita in Asia che ha compreso Vietnam, Cina e Malesia, dove
ha partecipato al XII Conferenza-Vertice del Movimento dei Paese Non Allineati.
Il Presidente cubano Fidel Castro ha concluso la visita alla Cina
3.3 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha concluso sabato una visita ufficiale alla
Cina, durante la quale ha avuto conversazioni con il suo collega Jiang Zemin e con il
segretario generale del Partito Comunista, Hu Jintao. Nell'ultima giornata del suo
soggiorno in Cina, Fidel Castro, sempre accompagnato da Jiang Zemin, ha visitato il Museo
della Scienza e della Tecnologia di Shanghai, nella zona di sviluppo di Pudong.
Successivamente, il Presidente cubano ha visitato la municipalità di Shanghai, dove è
esposto il plastico di questa grande città della costa orientale cinese. Durante il suo
soggiorno a Pechino, il leader cubano ha effettuato incontri con alte personalità del
Governo e del partito che, secondo fonti locali, hanno sottolineato la profondità dei
legami cinesi-cubani.
A Cuba un software permette lo studio delle orchidee esotiche
3.3 - Il maggior Giardino Botanico dell'America Latina, ubicato a Soroa, nella
provincia di Pinar del Río, ha introdotto un software per facilitare lo studio delle
esotiche orchidee esposte in questo posto, una di queste con odore di cioccolato. Il
Sistema Automatizzato SAOR è un'iniziativa di specialisti dell'università
pinareña Hermanos Saiz. Questo strumento informatico supera i precedenti, poiché con
questo programma si è ottenuto un database che riassume i parametri floreali e fenologici
di questa pianta.
Fidel Castro fa appello al mondo per evitare tragedie come quella di Hiroshima
4.3 - Nella terza e ultima giornata del suo soggiorno in Giappone, il Presidente
cubano, Fidel Castro, ha visitato la città di Hiroshima, dove ha fatto appello al mondo
per evitare tragedie come quella successa lì 58 anni fa. Contro questo territorio, il 6
agosto 1945, gli Stati Uniti lanciarono una bomba atomica che uccise quasi 230.000
persone, di queste circa 70.000 morirono all'istante, e ne lasciò senza case oltre
176.000. Lo statista cubano ha visitato il Parco Memorial della Pace, costruito sul
settore più direttamente colpito dall'esplosione, dove esistono monumenti, musei e targhe
in commemorazione dell'olocausto. Sotto una persistente pioggia, il Presidente cubano ha
deposto anche un'offerta floreale davanti al monumento in memoria delle vittime del
bombardamento nel Città Martire, ubicata a circa 700 chilometri a sud-ovest di Tokyo. In
una riunione con il governatore della provincia, Yuzan Fujita, e con il sindaco, Tadatoshi
Akiba, Fidel Castro ha detto che la storia umana non deve mai più vivere quanto vissuto
dalla popolazione di Hiroshima.
Premiato in Italia un documentario sul musicista cubano Antonio Machín
4.3 - Un documentario su Antonio Machín, rilevante bolerista cubano che trionfò in
Europa e negli Stati Uniti a partire dal 1930, è stato premiato al Festival del Cinema
Indipendente di Roma (RIFF). Con il titolo Machín, tutta una vita, e diretto
dalla spagnola Nuria Villazán, la pellicola narra come il cantante, nato nel 1900 da una
cubana nera e da un umile immigrante galiziano, ha ottenuto applausi a La Habana, New
York, Londra, Parigi e Madrid, dove diventò un idolo.
Gli abitanti dello Zimbabwe molto contenti per la collaborazione medica cubana
4.3 - Lo Zimbabwe è molto compiaciuto per la collaborazione medica cubana, che è,
senza dubbio, estremamente significativa per noi, ha affermato ad Harare il Ministro della
Salute di questo paese, David Parirenyatwa. Per questo, ha dichiarato, speriamo che
continui e che cresca in futuro. I medici di Cuba, ha spiegato, lavorano perfino in posti
appartati dove non ci sono medici dello Zimbabwe. Pertanto, in questi distretti sono la
principale fonte di servizio. Dovunque vadano, ha aggiunto il Ministro, si integrano molto
bene con la comunità locale. Perfino, nel loro lavoro professionale, molti di loro
imparano le lingue locali.
Il film cubano Nada trionfa al festival di Miami
4.3 A New York si è appreso che Nada, opera prima del regista
cubano Juan Carlos Cremata, ha ottenuto il Premio della Gran Giuria al Festival
Internazionale del Cinema di Miami. Il film, una storia umoristica e in certi momenti
delirante, ha avuto il primo premio nella manifestazione la scorsa domenica per la buona
combinazione di tradizioni popolari presentata, per il complesso stile cinematografico e
per il sentimento umano, secondo i giudici.
Condannati a Cuba cinque narcotrafficanti
5.3 - Il Tribunale Provinciale Popolare di Ciudad de La Habana, nella causa numero 44
del 2003, ha comminato severe sanzioni di privazione della libertà a due cittadini
colombiani e a tre cubani che hanno commesso il reato di Traffico Illegale di Droghe
Tossiche. Secondo quanto reso noto a La Habana, queste persone sono state condannate per
avere introdotto e distribuito a Cuba, provenienti dalla Colombia, vari chilogrammi di
cocaina. A 30 anni di privazione della libertà è stato condannato il cubano Diego Evelio
Sombert, di 34 anni, abitante in Colombia, per la sua partecipazione continuata al
traffico internazionale di stupefacenti. Il processo ha accertato che Sombert ha
partecipato a un'operazione di trasferimento di droghe, per il suo contatto con un
narcotrafficante colombiano chiamato Aldemar Guarnizo Rico, residente in Colombia, a cui
l'imputato aveva consegnato un primo capitale per comprare cocaina e introdurla nelle sue
vie digestive per trasportarla a Cuba. Da parte sua, Edna Ruth Duarte, colombiana di 29
anni, è stata condannata a 20 anni di carcere per avere commesso lo stesso crimine. A
Jaime León Roballo, anche lui colombiano di 23 anni che è entrato a Cuba con 103 capsule
di cocaina nel suo corpo, il Tribunale ha comminato una pena di 25 anni di privazione di
libertà. Nel caso di Juan Carlos Morales, cubano di 29 anni, la corte ha considerato
provata lazione criminosa del trasferimento di allucinogeni, per cui è stato
condannato a 25 anni di prigione. Juan Ramírez Agüero, cubano di 53 anni, è stato
condannato dal tribunale a 27 anni di prigione essendo stata provata la sua partecipazione
alle stesse azioni degli altri imputati.
Il Presidente Fidel Castro ritorna a Cuba dopo le visite in Asia
6.3 E stato comunicato che il Presidente cubano, Fidel Castro, è
ritornato a La Habana dopo un giro di 12 giorni in quattro paesi asiatici che ha compreso
Viet Nam, Malesia, Cina e Giappone. Il Presidente è arrivato a La Habana alla 1:53 ora
locale di questo mercoledì proveniente da Tokyo, ultima tappa del giro che lo ha portato
inizialmente ad Hanoi, poi a Kuala Lumpur, dove ha partecipato al XIII Vertice del
Movimento dei Paese Non Allineati, e in seguito a Pechino. All'Aeroporto Internazionale
José Martí è stato ricevuto dal Primo Vicepresidente, Raúl Castro, e dai
Vicepresidenti del Consiglio di Stato Juan Almeida, José Ramón Machado, Carlos Lage,
Esteban Lazo e Abelardo Colomé.
Cuba ha concesso 63 nuove borse di studio a giovani dominicani
6.3 - Cuba ha concesso 63 nuove borse di studio a giovani dominicani che non hanno
risorse, 50 di queste in Medicina, che si uniscono a quelle di 300 studenti dominicani che
studiano a Cuba. In un incontro a Santo Domingo con la cinquantina di futuri medici che
partiranno il prossimo 16 marzo per la Scuola Latinoamericana di Medicina di La Habana,
l'Ambasciatore cubano nella Repubblica Dominicana, Omar Córdoba, ha esortato i giovani ad
approfittare dell'opportunità dal popolo e dal Governo del suo paese. Córdoba ha
affermato che i dominicani saranno ricevuti con le braccia aperte, nonostante le
difficoltà attuali di Cuba provocate dal blocco degli Stati Uniti, perché i cubani sanno
quanto la popolazione dominicana ha bisogno dei futuri medici.
Fidel Castro avverte che Cuba può fare a meno dell'Ufficio di Interessi degli Stati Uniti
7.3 - Il Presidente Fidel Castro ha avvertito che Cuba può fare a meno della
rappresentanza statunitense a La Habana, dopo averla definita unincubatrice di
controrivoluzionari e posto di comando di azioni sovversive contro Cuba. In un discorso al
nuovo Parlamento di Cuba, Fidel Castro ha fatto riferimento in questo modo alla
partecipazione del capo della Sezione di Interessi nordamericana (SINA) a La Habana, James
Cason, a una recente riunione con nemici della Rivoluzione, "pagati dagli Stati
Uniti". Il Presidente ha considerò una vergognosa provocazione e una sfida le
opinioni espresse da Cason, che, intervistato da giornalisti sulla sua presenza a
quell'appuntamento, ha detto che visiterà "tutte le persone che vogliono libertà e
giustizia", in chiara violazione alla condotta che deve mantenere un diplomatico.
Fidel Castro: la battaglia per la pace deve essere politica e non militare
7.3 A La Habana il Presidente cubano, Fidel Castro, si è pronunciato affinché
la pace e l'integrità dell'Iraq vengano difese nel campo dalla diplomazia, e ha esortato
Bagdad a distruggere qualunque arma chimica o biologica che possa possedere. "La
battaglia per la pace e per l'integrità dell'Iraq è una battaglia politica e non
militare. Se la verità può essere affermata, se la menzogna può essere vinta, la pace
nella regione può essere ancora salvata, a beneficio perfino dello stesso popolo degli
Stati Uniti", ha espresso Fidel Castro. Chiudendo la sessione di costituzione del
nuovo Parlamento cubano, il Presidente ha indicato che da un'eventuale guerra in Medio
Oriente trarrebbero vantaggi solamente i produttori di armi o quelli che coltivano
l'impossibile sogno che 6.300 milioni di esseri umani, affamati e poveri nella loro
maggioranza, possano essere governati con la forza
Fidel Castro eletto Presidente del Consiglio di Stato di Cuba
7.3 - Il Presidente Fidel Castro è stato eletto Presidente del Consiglio di Stato di
Cuba, massimo organo di potere dell'Isola in una sessione del Parlamento unicamerale.
L'elezione del leader rivoluzionario, che ha ricevuto 601 voti, il 100 % dei deputati
presenti, è avvenuta nellambito della sessione costitutiva dell'Assemblea Nazionale
del Poder Popular (ANPP, Parlamento), per un nuovo periodo di cinque anni. Il presidente
della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), Juan Vela, ha reso noto che come Primo
Vicepresidente di questo organismo, formato da 31 membri, è stato nominato Raúl Castro,
anche lui con 601 voti.
Ricardo Alarcón rieletto Presidente del Parlamento cubano
7.3 - Ricardo Alarcón è stato rieletto Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder
Popular (ANPP, Parlamento) di Cuba per un periodo di cinque anni, dopo la costituzione del
nuovo organismo legislativo, nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Sono stati pure
confermati nelle loro cariche di Vicepresidente e Segretario dell'ANPP di Cuba,
rispettivamente Jaime Crombet ed Ernesto Suárez. Alarcón, ex-Ministro delle Relazioni
Estere e in altri momenti rappresentante di Cuba presso le Nazioni Unite, ha ricevuto 600
voti (99.83 %), mentre Crombet e Suárez hanno ottenuto 597 (99.33 %) e 599 (99.67 %) voti
a loro favore.
Il nuovo Parlamento cubano dovrà affrontare un difficile panorama mondiale
7.3 - Il nuovo Parlamento cubano, costituito per un periodo di cinque anni, dovrà
affrontare un difficile panorama economico e politico internazionale, segnato dalle
minacce guerrafondaie nordamericane contro l'Iraq. Benché l'aggressione a Bagdad non sia
incominciata, laria bellica ha già fatto salire i prezzi del petrolio verso livelli
quasi impossibili per uninfinità di nazioni nel mondo. Diversi analisti hanno
stimato che la progettata azione militare contro il Governo di Saddam Hussein potrebbe
innalzare i valori del greggio fino alla barriera dei 50 dollari al barile, un elemento
che comprometterebbe seriamente i piani di crescita economica mondiale, già depressi
dagli attentati dell11 settembre 2001.
Nielson sostiene lentrata di Cuba nellAccordo di Cotonou
7.3 - Il commissario europeo per la Cooperazione e lo Sviluppo, Paul Nielson, ha
sostenuto a Bruxelles l'entrata di Cuba nell'Accordo di Cotonou, alcuni giorni prima di
recarsi a Cuba (dal 10 al 14 marzo). Nel suo primo viaggio a La Habana, l'eurocommissario
inaugurerà l'ufficio (delegazione) della Commissione Europea nella capitale cubana. Cuba
adempie alle condizioni per aderire all'accordo di cooperazione tra lUE e i 77 paesi
di Africa, Asia e Pacifico (ACP), ha detto il danese Nielson in una conferenza stampa. È
chiaro che Cuba rientri tra i paesi eleggibili, ha precisato. La Commissione, ha spiegato
al riguardo, prepara una relazione sulladempimento della nazione caraibica ai
requisiti socio-economici per far parte dell'Accordo, che verrà presentata nel prossimo
giugno o luglio all'Unione Europea che deve decidere sul tema.
Il Congresso degli Stati Uniti riceve una petizione russa per rivedere il caso dei
cinque cubani
8.3 - Il Congresso degli Stati Uniti ha ricevuto una petizione della Camera Bassa
russa affinché venga rivisto il caso dei cinque cubani prigionieri politici nelle carceri
nordamericane. Il documento è stato appoggiato da 287 deputati che hanno votato a favore
della revisione del verdetto, emesso da un tribunale di Miami. Fernando González, René
González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Antonio Guerrero sono stati arrestati
nel settembre 1998 e nel dicembre 2001 condannati a severe pene che oscillano dai 15 anni
di privazione della libertà fino allergastolo, accusati ingiustamente di avere
attentato alla sicurezza degli Stati Uniti. L'iniziativa è partita dal Partito Liberale
Democratico della Russia e considera che l'atmosfera anticubana di Miami ha influito sulla
sentenza del tribunale.
Viceministro degli Esteri italiano definisce eccellenti le relazioni con Cuba
8.3 A La Habana il Viceministro degli Esteri italiano Mario Baccini ha definito
eccellenti i legami tra il suo paese e Cuba, in conversazioni con il Ministro delle
Relazioni Estere cubano, Felipe Pérez Roque. Esistono tutti gli elementi necessari a una
crescita comune, sia commerciale sia culturale, ha risposto il Viceministro degli Esteri
italiano a domande formulate a La Habana. Baccini e la delegazione che l'accompagna hanno
firmato un memorandum di accordo nel campo della cooperazione culturale con la controparte
cubana. L'accordo prevede l'apertura a La Habana e a Roma di rispettivi istituti culturali
che avranno la responsabilità di realizzare attività che promuovano le tradizioni delle
due nazioni.
Fidel Castro e i capi religiosi mondiali rinnovano messaggio di pace
10.3 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, e diversi capi religiosi mondiali hanno
rinnovato il loro messaggio di pace e di amore per l'umanità di fronte a un'eventuale
aggressione statunitense all'Iraq, di incalcolabili conseguenze. Il Papa Giovanni Paolo II
ha inviato un cordiale saluto a Fidel Castro e al popolo cubano, letto ieri a La Habana
durante la cerimonia per la consegna a Fidel Castro dellonorificenza Croce
Ecumenica della Stella di Commendatore di Santa Brígida. Nel testo, il Sommo
Pontefice ha rinnovato la sua gratitudine e ha fatto voti affinché Cuba continui per i
sentieri della pace, della giustizia e della solidarietà, come ha riportato il Cardinale
Crescenzio Sepe, prefetto della Congregazione della Santa Sede per l'Evangelizzazione dei
Popoli.
Chávez ringrazia per la solidarietà del popolo cubano
10.3 - Il presidente Hugo Chávez ha ringraziato il popolo cubano per la sua
solidarietà con il Venezuela per il suo contributo al programma di forniture alimentari
iniziato in questo paese. "Non posso tralasciare in questo giorno di ringraziare
questo grande amico, il Presidente cubano, Fidel Castro, e il popolo cubano che hanno
destinato 10.000 tonnellate di zucchero, delle loro riserve, per inviarle al popolo
venezuelano", ha evidenziato Chávez in un manifestazione di massa per la Giornata
Internazionale della Donna. Intervenendo nello stadio di Caracas, davanti a migliaia di
donne bolivariane, il Presidente ha precisato che è iniziata in tutto il paese la
distribuzione dello zucchero inviato dai cubani.
Il Commissario Europeo per la Cooperazione e lo Sviluppo in visita a Cuba
10.3 - Il Commissario Europeo per la Cooperazione e lo Sviluppo, Poul Nielson, giunge
a Cuba per partecipare alla cerimonia inaugurale di una delegazione dell'Unione Europea
(UE) a La Habana. Secondo il programma divulgato a La Habana, Nielson, che funge anche
come responsabile dei temi relativi al Gruppo Africa, Caraibi e Pacifico (ACP), avrà
colloqui con funzionari cubani e visiterà luoghi di interesse sociale. Lo scorso mese di
gennaio, rappresentanti di Cuba e della Commissione Europea (CE) hanno sottoscritto un
accordo in Belgio, per stabilire una sede a La Habana. Alla firma del documento erano
presenti il direttore delle Relazioni Estere della CE, Guy Legras, e l'Ambasciatore di
Cuba presso l'UE, con sede a Bruxelles, Rodrigo Malmierca.
Denunciate violazioni ai diritti dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti
10.3 - Una nuova violazione ai diritti umani dei cinque cubani detenuti negli Stati
Uniti dal 1998, accusati di mettere in pericolo la sicurezza nazionale di questo paese, è
stata denunciata dall'avvocato Leonard Weinglass, difensore di Antonio Guerrero. In
un'intervista resa nota a La Habana, l'avvocato statunitense ha confermato che i Cinque,
come sono noti internazionalmente, sono stati confinati "nel vuoto" da vari
giorni, privati del contatto con i loro difensori e con i funzionari consolari, senza
avere alcuna spiegazione.
Congressista degli Stati Uniti chiede la fine del blocco contro Cuba
11.3 - James Mc Govern, congressista degli Stati Uniti, ha detto che la partecipazione
di circa 90 delegati statunitensi a un incontro scientifico a La Habana è un chiaro
messaggio del rifiuto al blocco nordamericano contro Cuba. La II Conferenza Interamericana
di Farmacia e Nutrizione è molto importante non solo per quello che dibatte sulla
scienza, ma anche per il messaggio che trasmette con la sua effettuazione: la sospensione
della politica di isolamento e di boicottaggio contro Cuba, ha espresso il congressista
durante l'apertura del forum. Nella Camera dei Rappresentanti ha precisato - si è
formato un gruppo di lavoro verso Cuba, con un numero uguale di repubblicani e di
democratici. Ha indicato che i 50 membri di questo gruppo - alcuni dei quali sono qui
presenti - dibattono sulla necessità di mantenere relazioni normali con Cuba.
Negli Stati Uniti verrà presentato un progetto contro la proibizione dei viaggi a Cuba
11.3 - Cinquanta congressisti presenteranno la prossima settimana alla Camera dei
Rappresentanti degli Stati Uniti un disegno di legge che esige la fine della proibizione
dei viaggi a Cuba. L'iniziativa è patrocinata da 25 rappresentanti repubblicani e da un
numero uguale di democratici, ha anticipato a La Habana il congressista Jeff Flake,
rappresentante dell'Arizona, in visita a Cuba come integrante del Gruppo di Lavoro su Cuba
della Camera Bassa del Congresso. La delegazione del Congresso, formata da otto membri,
quattro repubblicani e quattro democratici, ha tenuto una conferenza stampa allHotel
Parque Central per esaminare i risultati della sua visita.
Confinati "nel vuoto" senza giustificazione negli Stati Uniti i cinque cubani
11.3 - Per impedire che i cinque cubani detenuti politici nelle carceri degli Stati
Uniti abbiano un giusto processo di appello, li hanno messi in celle di punizione in
isolamento, ha denunciato a La Habana un'istituzione di Cuba. Mediante un comunicato
stampa, l'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) ha affermato che dallo scorso 28
febbraio i cinque giovani, che si trovano in diverse prigioni, sono stati messi in
isolamento senza giustificazione e in maniera repentina. Fernando González, René
González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Antonio Guerrero sono stati arrestati
nel settembre 1998 e nel dicembre 2001 condannati a severe pene che variano da 15 anni di
carcere fino allergastolo.
Viceministro degli Esteri italiano conclude la sua visita a Cuba
11.3 - Il Viceministro degli Esteri italiano Mario Baccini conclude una visita di
quattro giorni a Cuba, dopo avere avuto incontri con dirigenti cubani. Incontri con il
Vicepresidente Carlos Lage, con il Ministro per l'Investimento Estero e la Collaborazione
Economica, Marta Lomas, e con il Viceministro della Cultura Ismael González, sono nel
programma di Baccini prima della conclusione della sua permanenza a La Habana. Il
Viceministro degli Esteri italiano ha definito eccellenti i vincoli tra Italia e Cuba, in
una recente conversazione con il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez
Roque. Esistono tutti gli elementi necessari per una crescita comune, sia commerciale sia
culturale, ha rilevato il Viceministro degli Esteri italiano.
Il Commissario Europeo e Cuba esprimono il beneplacito per lapertura
dellufficio dellUE
11.3 - Cuba e l'Unione Europea (UE) hanno affermato che l'apertura a La Habana di una
delegazione economica e politica multinazionale della Commissione dellUE,
contribuirà al rafforzamento delle loro relazioni. Parlando con il Ministro degli Esteri
cubano, Felipe Pérez Roque, il Commissario per lo Sviluppo e lAiuto Umanitario
della Commissione Europea (CE), organismo esecutivo dell'UE, Poul Nielson, ha affermato
che l'inaugurazione dell'Ufficio amplierà i vincoli bilaterali. Pérez Roque ha segnalato
che la visita della delegazione europea, fino al prossimo venerdì, segna un momento nuovo
nel miglioramento di questi legami, di enorme importanza per Cuba dato che l'UE
rappresenta quasi il 50 % degli investimenti, del commercio e del numero di turisti di
Cuba, ha sottolineato.
Il Commissario Europeo a colloquio con il Presidente del Parlamento cubano
12.3 - Un incontro con il Presidente del Parlamento, Ricardo Alarcón, ha chiuso oggi
la seconda giornata della visita a Cuba del Commissario Europeo per lo Sviluppo e
lAiuto Umanitario, Poul Nielson, contraddistinta dall'apertura di un Ufficio
dell'Unione Europea (UE). Nielson ha ribadito la disposizione dell'UE di ampliare le
relazioni commerciali e la cooperazione bilaterale. Alarcón, da parte sua, ha spiegato al
funzionario belga i fondamenti del sistema democratico cubano, confermato nelle elezioni
generali del 19 gennaio scorso e nella recente costituzione della sesta legislatura
dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (ANPP). Nielson, che terminerà la sua visita
il prossimo venerdì, ha avuto un colloquio nella mattinata con il Ministro cubano per
l'Investimento Estero e la Collaborazione Economica, Marta Lomas.
Il tema dei diritti umani è un pretesto degli Stati Uniti per giustificare il blocco a
Cuba
12.3 - Il Ministro degli Esteri cubano Felipe Pérez Roque ha ribadito che Cuba
respingerà una risoluzione di condanna alla Commissione dei Diritti Umani dell'ONU,
perché fa parte di una politica degli Stati Uniti per giustificare il blocco economico
contro Cuba. Pérez Roque si è pronunciato a salvaguardia del multilateralismo e della
trasparenza nei forum internazionali, e ha rilevato che vi è stata una convergenza su
questo tema nelle conversazioni sostenute separatamente a Ciudad del Guatemala con il
Presidente guatemalteco, Alfonso Portillo, e con il Ministro degli Esteri guatemalteco,
Edgar Gutiérrez. Negli organismi multilaterali deve prevalere un ambiente di
collaborazione e di trasparenza, ha detto Pérez Roque chiarendo che nei contatti con le
autorità del Guatemala non è stato affrontato il tema del voto contro Cuba nella
suddetta Commissione (CDH), promosso ogni anno dalla Casa Bianca. Cuba respinge quella
risoluzione perché considera che è un uso selettivo e politicizzato dei Diritti Umani
per giustificare il blocco economico che dura da quattro decenni, ha puntualizzato
spiegando che il Governo statunitense, imponendo con la forza una condanna a Cuba, trova
il pretesto per la sua politica di ostilità.
LUnione Europea e Cuba gettano ponti per ampliare la cooperazione
12.3 - Rappresentanti dell'Unione Europea e di Cuba hanno manifestato l'interesse
delle due parti per affrontare le sfide in vista dell'ampliamento delle relazioni
commerciali e della cooperazione bilaterale. Nel colloquio tra il Commissario per lo
Sviluppo e lAiuto Umanitario dell'Unione Europea (UE), Poul Nielson, e il Ministro
cubano per l'Investimento Estero e la Collaborazione Economica, Marta Lomas, i due
dirigenti puntano sul futuro di questi legami. Lavoro con il presupposto che il futuro è
arrivato qui per rimanere, realizziamo a Cuba un'attività a lungo termine, ha sostenuto
Nielson. Secondo il Commissario dell'ente multinazionale europeo, la consegna alla parte
cubana di un progetto di accordo chiarisce i meccanismi per analizzare le proposte con una
metodologia generale, come viene applicata nel resto delle nazioni dell'America Latina.
Il Governo degli Stati Uniti ostacola lappello dei Cinque, denuncia Alarcón
13.3 - Il Presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha denunciato che il
Governo degli Stati Uniti ostacola deliberatamente il processo di appello dei cinque
cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998. Intervenendo mercoledì alla presentazione del
lavoro multimediale Chi sono i veri terroristi?, effettuata nel Memorial
all'Eroe Nazionale cubano, José Martí, Alarcón ha assicurato che imponendo il confino
in isolamento ai Cinque, le autorità carcerarie statunitensi ostacolano il contatto
avvocato-cliente.
I Ministeri degli Esteri di Cuba e del Guatemala firmano accordi di cooperazione
13.3 - I Ministri degli Esteri di Cuba e Guatemala, rispettivamente Felipe Pérez
Roque ed Edgar Gutiérrez, hanno sottoscritto a Ciudad del Guatemala diversi accordi di
collaborazione per rafforzare le relazioni bilaterali in educazione, salute, cultura ed
energia. Con una cerimonia effettuata mercoledì nella sede del Ministero delle Relazioni
Estere, i due Ministri si sono pronunciati per stringere legami su basi di mutuo rispetto
e di reciproci vantaggi, specialmente in aree in cui il Guatemala presenta notevoli
ritardi, come ha espresso Gutiérrez.
I medici cubani argomento dellagenda di Felipe Pérez Roque in Guatemala
13.3 Linvio di collaboratori della salute di Cuba in Guatemala ha aperto
questo mercoledì il secondo giorno di visita ufficiale del Ministro degli Esteri Felipe
Pérez Roque che presiede la delegazione cubana in un incontro bilaterale rivolto a
rafforzare la cooperazione. Accompagnato dal suo omologo guatemalteco, Edgar Gutiérrez,
il capo della diplomazia di Cuba ha visitato la comunità di Nebaj, nel dipartimento
settentrionale di Quiché, per incontrare circa 40 medici e lavoratori della salute cubani
che prestano lì i loro servizi.
Portillo: Cuba è un esempio in America Latina di identità e di sovranità
13.3 - Il Presidente Alfonso Portillo si è detto molto soddisfatto per il livello
delle relazioni tra Guatemala e Cuba, e ha posto Cuba come esempio in America Latina di
difesa della sovranità, dellindipendenza e del benessere dei popoli. "Sono
molto felice perché da quando sono state ristabilite le relazioni (gennaio 1998), si sono
arricchite, rafforzate e ampliate, e oggi vediamo quanta cooperazione esiste tra i nostri
paesi, soprattutto da Cuba verso il Guatemala nei campi economico, sportivo, educativo e
della salute", ha manifestato il Presidente. Portillo ha affermato che anche i
guatemaltechi si sentono "molto soddisfatti per una rapporto che è stato interrotto
per molto tempo, ma che oggi è stato ristabilito con grande impeto e con grande speranza
nel futuro".
Unione Europea e Cuba convergono sullimportanza di un dialogo rispettoso
13.3 - Il Commissario per lo Sviluppo e lAiuto Umanitario dell'Unione Europea,
Poul Nielson, e il Ministro cubano per il Commercio Estero, Raúl de la Nuez, si sono
trovati daccordo sullimportanza di rafforzare il dialogo rispettoso tra le
parti. Questo mercoledì durante i colloqui, la delegazione dell'UE e i rappresentanti
cubani hanno ribadito che l'apertura a La Habana di un'Ambasciata della UE dà
lavvio a una nuova fase nelle loro relazioni. Nell'incontro De la Nuez e Nielson
hanno parlato anche dello scambio commerciale bilaterale, della situazione economica di
Cuba e sui progressi del dialogo politico tra lUE e l'Isola.
Protestano in Italia per la situazione dei cubani detenuti negli Stati Uniti
13.3 - L'Associazione di Amicizia Italia-Cuba, Circolo di Roma Centro, ha inoltrato a
Roma a importanti mezzi di stampa e all'Ambasciata degli Stati Uniti una nota di protesta
per la violazione dei diritti dei cinque cubani detenuti nelle carceri nordamericane. Il
testo sottolinea l'indignazione per "l'arbitraria decisione delle autorità degli
Stati Uniti di mettere in celle di punizione, in assoluto isolamento, i cinque patrioti
cubani, ingiustamente condannati per avere lottato contro il terrorismo", praticato
contro Cuba dal territorio nordamericano.
Cuba si batte per la democratizzazione dellONU e per evitare la guerra contro l'Iraq
14.3 - Il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, è favorevole a un nuovo
ordine economico e politico internazionale, ha fatto appello alla democratizzazione
dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, e ha ripudiato un'eventuale guerra contro l'Iraq.
Le relazioni tra i paesi devono basarsi sul mutuo rispetto, in linea ai principi del
diritto internazionale sanciti nella Carta dell'ONU, alla sovranità, e al riconoscimento
dell'uguaglianza sovrana degli Stati, ha espresso Pérez Roque, che ha concluso questo
giovedì una visita ufficiale di tre giorni in Guatemala. Ha aggiunto che è anche giusto
che prevalga il diritto alla non ingerenza negli affari interni di un paese e,
soprattutto, nei momenti attuali, non utilizzare la minaccia e la forza per risolvere le
diversità.
Il confino dei cubani detenuti negli Stati Uniti viola leggi internazionali
14.3 Vari giuristi si sono trovati daccordo sul fatto che il confino in
celle di punizione dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti tenta di interferire nel
processo di appello e viola la Costituzione nordamericana e le leggi internazionali. Nel
programma Tavola Rotonda Informativa lemerito professore dell'Università di La
Habana, Julio Fernández, ha espresso che l'azione delle autorità statunitensi è
contraria all'Ottavo emendamento che proibisce le punizioni crudeli e brutali. Ha aggiunto
che viola anche le Regole Minime per il Trattamento dei Reclusi, approvata dalle Nazioni
Unite. Con il trasferimento a celle di punizione, ha affermato Fernández, si cerca di
ostacolare la possibilità dei cinque cubani di preparare la difesa davanti alla corte di
appello di Atlanta.
Il Commissario Europeo Poul Nielson dialoga con il Vicepresidente Carlos Lage
14.3 - Un dialogo tra il Commissario Europeo per lo Sviluppo e lAiuto
Umanitario, Poul Nielson, e il Vicepresidente Carlos Lage, ha concluso la terza giornata
della visita a Cuba del funzionario belga. Nell'incontro, Lage ha spiegato a Nielson il
funzionamento del processo di recupero nella provincia occidentale di Pinar del Río
colpita dal passaggio degli uragani Isidore e Lili, dove il Vicepresidente si era recato
recentemente per verificare i lavori di riabilitazione. Durante l'incontro, Nielson ha
lodato la capacità del popolo cubano di riprendersi dalle avversità, e allo stesso tempo
ha ribadito la disposizione dell'Unione Europea di ampliare le relazioni commerciali e la
cooperazione bilaterale.
Cuba respinge lentrata di un rappresentante dellONU per i Diritti Umani
15.3 - Cuba ha annunciato il suo rifiuto di ricevere un rappresentante dell'Alto
Commissario per i Diritti Umani dell'ONU, dopo avere considerato che il tentativo di
condannarla per una presunta violazione di tali garanzie civili sia discriminatorio. Il
Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, ha affermato che Cuba non
permetterà l'entrata a Christine Chanet, designata dall'Alto Commissario di questo
organismo delle Nazioni Unite, Sergio Vieira di Melho, per verificare la situazione dei
diritti umani nell'Isola. Dopo avere presentato al Ministero degli Esteri il documento
consegnato recentemente a Vieira di Melho, in cui si spiega la posizione di La Habana in
relazione alla risoluzione 2002/18 sulla cosiddetta "situazione dei diritti umani a
Cuba", Pérez Roque ha chiarito che lassoluto rifiuto mette in discussione le
qualità umane della Chanet. Il Ministro degli Esteri ha sottolineato che il rifiuto di
Cuba a collaborare con la Commissione dei Diritti Umani, con sede a Ginevra, in Svizzera,
non è solo per ragioni interne, ma anche per il fatto che in futuro esiste la
possibilità che altri paesi poveri possano essere messi sul banco degli accusati.
Cuba suggerisce di verificare le violazione dei diritti umani a Guantánamo
15.3 A La Habana, il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha
suggerito alla Commissione dei Diritti Umani dell'ONU di verificare la violazione di tali
garanzie nella base navale di Guantánamo, dove gli Stati Uniti mantengono centinaia di
prigionieri. Dopo la presentazione del documento che Cuba esporrà a partire dalla
prossima settimana al 59° periodo di sessioni della CDH a Ginevra, in Svizzera, Pérez
Roque ha affermato che l'unico posto del suo paese dove sarebbe giustificata la presenza
di ispettori dei diritti umani è la base di Guantánamo, occupata illegalmente dagli
Stati Uniti. Questo è l'unico posto (la base di Guantánamo) nel nostro arcipelago dove
esistono flagranti trasgressioni dei diritti umani, ma lì non abbiamo giurisdizione, ha
insistito il capo della diplomazia di La Habana.
Linviato della UE conclude la visita a Cuba dopo avere alzato il livello delle
relazioni
15.3 - Il Commissario per lo Sviluppo e per lAiuto Umanitario dell'Unione
Europea, Poul Nielson, ha concluso questo venerdì una visita di cinque giorni a Cuba, che
ha contribuito a elevare le relazioni bilaterali al rango di Ambasciata di questo ente a
La Habana. Il Commissario europeo ha espresso il beneplacito per l'apertura di questa sede
diplomatica, con la quale si è augurato verrà incrementata la
collaborazione bilaterale mediante l'avvio di un'ampia gamma di progetti.
|