L'orgoglio dell'appartenenza
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Incarichi sociali 2003

Dalla Sezione

alla prossima Assemblea Sezionale che si terrà a Milano il 2 marzo. Tra poco tutti noi riceveremo la cartolina di convocazione che ci verrà inviata perché tutti noi abbiamo il diritto di intervenire per essere attori attivi della vita della nostra Sezione, e quindi dell'Associazione. Durante la recente revisione del Regolamento Sezionale, il Consiglio Direttivo Sezionale, di cui mi onoro di far parte, ha esaminato la proposta di modificare l'Assemblea Sezionale dalla forma attuale (tutti i Soci possono parteciparvi ed hanno diritto di voto) ad assemblea di delegati (i soci eleggono i propri delegati nelle assemblee di Gruppo). Si è voluto mantenere l'Assemblea nella forma attuale, indirizzando l'impegno verso la maggiore partecipazione dei Soci, ritenendo che la presenza effettiva dei Soci sia più importante del principio della delega, e muovendosi nella ferma convinzione che gli Alpini amano la loro Associazione, e vogliono essere attori attivi del proprio futuro.
In questo senso deve essere interpretata la riduzione nel numero delle deleghe da cinque a tre, che è stata introdotta nel nuovo regolamento sezionale per incentivare una maggiore presenza effettiva dei Soci nei momenti importanti della vita associativa.
Chi ha partecipato negli anni scorsi all'Assemblea Sezionale sa che il principale problema è la durata; spesso le votazioni si protraevano sino a tarda ora con il risultato di far trovare a molti Alpini il pranzo già freddo. Il Consiglio Direttivo Sezionale ha molto lavorato per agevolare la partecipazione all'Assemblea Sezionale: un lungo tempo era necessario per la registrazione dei presenti e quest'anno verrà adottato il metodo di lettura delle cartoline con codice a barre. Molto tempo era richiesto per la lettura della relazione morale del Presidente, e quest'anno la durata della relazione sarà ridotta al minimo indispensabile, distribuendo il testo con la parte relativa alla descrizione del dettaglio delle tante attività dei Gruppi e delle strutture interne della Sezione.
I tempi dell'Assemblea consentiranno quindi di ritornare a casa in tempo per il pranzo (questa volta caldo), pur consentendo un tempo sufficiente ed adeguato per gli interventi e la discussione sui temi importanti della vita della Sezione.
Ora è tempo di concludere.
Se tutti noi proviamo orgoglio per quanto fatto dall'ANA nella vita del nostro Paese, riconosciamo il valore dell'appartenenza all'ANA. Un importante gesto nell'affer-mare il principio dell'appartenenza è stato compiuto dal nostro Gruppo con la recente decisione presa dal nostro Consiglio, il prossimo passo in questa direzione spetta ora a tutti noi, tenendoci liberi per la mattinata di domenica 2 marzo e ritrovandoci all'Assemblea della nostra Sezione.
   Gianni Papa

A seguito delle votazioni per il rinnovo delle cariche sociali svoltesi nel corso della recente Assemblea, il rinnovato Consiglio direttivo del Gruppo, ora composto dal Capogruppo Pierluigi Rodeghiero e dai Consiglieri Sergio Dallari, Luigi De Finis, Gianfranco Martinelli, Fausto Milani, Gianni Papa, Giancarlo Sala, Santino Salvatori, Diego Zarinelli,
ha deliberato di distribuire le responsabilità per le varie attività del Gruppo nel modo seguente:
Vice Capogruppo:
Sergio Dallari
Segreteria:
Segretario Eugenio Bartolomei, in collaborazione con Gianfranco Martinelli, Giancarlo Sala, Gianni Papa
Revisore dei Conti:
Piercarlo Cattaneo
Gestione Servizi di Sede:
Gianfranco Martinelli, Luigi Villa
Redazione de "L'Aquilotto":
Pierluigi Rodeghiero, Piercarlo Cattaneo, Luigi De Finis, Luigi Martina, Gianni Papa
Consigliere addetto al Coro:
Luigi De Finis
Consigliere per i rapporti con i giovani: Diego Zarinelli.
Ringraziamo ciascuno per la disponibilità dimostrata nell'accettare tali incarichi ed auguriamo a tutti un proficuo lavoro.

La riunione mensile dei Capigruppo si è tenuta lunedì 13 gennaio; ad essa ha partecipato il vice-capogruppo Dallari in rappresentanza di Rodeghiero, assente per motivi di lavoro.
Si dà notizia che il Gruppo di Arconate non ha ancora intrapreso una via certa per ricostruire la sede distrutta da un incendio dovuto ad atto vandalico.
Il 18 dicembre, come già annunciato, la Brigata Tridentina è divenuta Divisione, perdendo la specificità alpina.
Viene richiesta una relazione delle attività svolte nel 2002 per la relazione alla prossima Assemblea e per  la documentazione da inserire nella prossima edizione del "Libro verde della solidarietà alpina".
Viene proposta l'effettuazione, verso maggio, di una sottoscrizione a premi per il ripiano del disavanzo della Sezione, chiedendo ai Gruppi di contribuire al montepremi; la proposta trova un'acco-glienza per nulla favorevole da parte dei vari Gruppi.
Si relaziona circa la S. Messa in Duomo: erano presenti 36 gagliardetti della nostra Sezione e 84 da altre, più 31 vessilli. Buona la riuscita, molto gradita la partecipazione del nuovo Arcivescovo Tettamanzi, dopo decenni di costante assenza del Cardinal Martini.
Viene lamentata la posizione un po' troppo defilata assegnata in Duomo ai 29 Sindaci presenti tra quelli invitati in quanto Primi Cittadini dei Comuni sede dei nostri Gruppi, come pure per il loro mancato ingresso al Sacrario dei Caduti; si cercherà per il prossimo anno di riservare a tali graditi ospiti un posto più consono. Nel sito www.anamilano.it sono state inserite le immagini più significative della cerimonia.
Viene richiesto di comunicare alla sezione i nominativi dei soci che abbiano compiuto nell'anno, e possano documentare, i cinquant'anni continuativi di iscrizione all'ANA, in tempo per consegnare loro la medaglia ricordo in occasione della prossima Assemblea.  Viene ribadito che per le votazioni all'Assemblea del 2 marzo non saranno accettate più di tre deleghe per socio, mentre la scheda sarà una sola.
Si sollecita la partecipazione dei soci, in prima persona, per superare il numero di presenze minimo di 480 votanti.
Su "L'Alpino" sono riportati  i dettagli delle celebrazioni in programma per il 60° della battaglia di Nikolajevka, a Brescia il 25 e 26 gennaio; la sera di sabato 8 febbraio, all'Auditorium di Milano, si terrà la presentazione del libro "Tutti i vivi all'assalto", a ricordo di tale evento bellico e dell'epopea degli Alpini in ritirata dal fronte sul Don. A degna chiusura delle celebrazioni, domenica 9 febbraio alle ore 09.30 al Famedio del Cimitero Monumentale si terrà una S.Messa a suffragio dei Caduti in terra di Russia.
Prossima riunione: lunedì 10 febbraio.

Il Coro alla Casa
di Riposo "Plodari"

Come ormai consuetudine datata fin dalla nascita del nostro Coro, in occasione delle feste di fine anno c'è un appuntamento fisso alla Casa di Riposo "Plodari" di Magenta, per un pomeriggio di intrattenimento degli anziani ospiti.
Quest'anno il concerto si è tenuto domenica 5 gennaio ed è stato, se possibile, ancor meno formale del solito, al limite dell'improvvisato per quanto riguarda sia l'accoglienza riservataci, sia per la disposizione del pubblico nella saletta. 
Il motivo va ricercato nella lunga assenza per malattia della responsabile con la quale  avevamo preso i contatti, la quale non ha avuto pertanto modo di predisporre le cose nel modo usuale.
Comunque, una delle caratteristiche fondamentali degli Italiani tutti, ma degli Alpini in particolare, è quella di sapersi arrangiare e quindi alla fine siamo riusciti pure a bagnarci l'ugola … ed è pure saltata fuori anche una bella fetta di panettone a testa! 
Come al solito, il gradimento è stato alto...ma più alta ancora era la temperatura del locale, con un'ovvia influenza sulle corde vocali inaridite.
Speriamo solo in una migliore organizzazione per l'anno prossimo...
           Gigi Rodeghiero