Il
mese di maggio ci ha portato anche quest’anno, il gioioso appuntamento
dell’Adunata Nazionale. Catania e la Sicilia aspettavano gli Alpini
per l’annuale festa ed in quella città, seppur lontano dai loro monti
e dai loro abituali luoghi d’incontro, gli Alpini sono accorsi
numerosi. Dobbiamo
dire che il nostro Gruppo non ha avuto la
massiccia mobilitazione che di solito si verifica in simili
circostanze tuttavia un manipolo di
impavidi nostri soci, con grande entusiasmo , ha preso il largo per
Catania.
Questi irriducibili , muniti di pazienza e consapevoli del viaggio che dovevano affrontare, alle cinque di venerdì
mattina si sono dati appuntamento alla stazione ferroviaria pronti ad
iniziare questa nuova avventura
Il
viaggio sembrava non finire mai ma poi, la straordinaria accoglienza dei
siciliani riservata ai nostri, ha ben presto fatto dimenticare la
stanchezza e la noia delle ore trascorse in treno e li ha fatti
ritornare a Borgotaro ancor più entusiasti di quando erano partiti.
Noi
che per varie circostanze eravamo rimasti a casa, nell’ascoltare i
loro racconti, siamo stati trascinati
in questa atmosfera di festa di entusiasmo e di gioia che ci ha fatto
amaramente rimpiangere di non avervi partecipato.
Gli
abitanti delle città che ospitano le nostre oceaniche adunate, vengono
sempre coinvolti nella straordinaria amicizia e nella simpatia che
sprigionano le “penne nere” e capita spesso d’intrecciare con
alcuni di loro durature amicizie. Quest’anno però questa amicizia si è rivelata più
magnetica ed incisiva del solito perché dopo soli 15 giorni
dall’adunata un’intera famiglia ci è venuta a trovare a Borgotaro.
Antonio,
Lina e Doriana , padre madre e figlia, giovedì 30 maggio sono venuti da
Catania qui al “Borgo” per ricambiare, con affettuosa amicizia, la
visita fatta dagli Alpini borgotaresi alla loro città.
La
conoscenza era stata casuale : Peppino e signora, nel girovagare per le
strade della città siciliana avevano incontrato la simpatica Doriana
che , dopo aver subito dialogato con loro, li aveva ospitati per la
notte. La simpatia di
questa ragazza aveva presto conquistato tutti gli Alpini borgotaresi
presenti all’Adunata e loro avevano nominata Doriana “mascotte”
della comitiva trascorrendo con lei alcuni momenti della piacevole
permanenza siciliana. Anche giovedì sera , qui a Borgotaro presso la
nostra sede sociale, con la famiglia Morselli è stata amicizia a prima
vista. Questi tre simpatici ospiti, col fare di vecchi amici sempre
conosciuti, sono rimasti con noi del Consiglio Direttivo per l’intera
serata.
Questa
piacevole visita ci è parsa molto significativa e ci appaga per le
lunghe trasferte che
facciamo ogni anno per raggiungere le città sedi di adunata. E’ stata
una visita piacevole perché siamo certi di aver trovato dei
nuovi e grandi amici e
significativa perché vuol dire che nelle città che ci ospitano
lasciamo un segno, forse un
pezzo del nostro cuore, forse un bel ricordo della nostra Associazione.
Per
tutto ciò che ci volevamo raccontare la serata è trascorsa troppo in
fretta e presto, con gli occhi umidi di commozione, è giunta l’ora
del commiato. Gli abbracci e le promesse di ritrovarci non sono
certamente mancate e sulla scrivania dell’ufficio, oltre
all’indirizzo di casa di questa famiglia siciliana, è rimasta questa
loro dedica : “Da un incontro casuale si è creato un rapporto di
amicizia duratura, Vi portiamo nel
nostro cuore e nei nostri ricordi per quello che ci avete dato. Con
affetto famiglia Morselli”
A
questi cari amici venuti da
lontano, noi Alpini borgotaresi,
vogliamo dire: Carissimi
Antonio, Lina e Doriana grazie per essere venuti qui al “Borgo” e
grazie per la vostra amicizia; non sappiamo dove e nemmeno quando ma vi
promettiamo che prima o poi ci ritroveremo.
Webmaster andrea
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