Il gruppo compie i suoi primi passi agli inizi del 1997. L’idea nasce da alcuni giovani con la voglia di stare insieme e di orientarsi verso generi nuovi e diversi da quelli visitati in precedenza: il Gospel e lo Spiritual.

L’idea nuova è di non darsi un genere ben preciso, ma di eseguire brani dettati dallo stato d’animo del gruppo: voglia di divertirsi e divertire dando allo spettatore, almeno questo è l’obiettivo principale, sensazioni che aiutino a riflettere oltre che al piacere di ascoltare o meglio ancora di cantare con il coro.

  

E’ fondamentale per il gruppo l‘avvento di Luca Garro diplomato in Pianoforte e Composizione al G. Verdi di Milano che porta la sua esperienza maturata in ambito classico (“Pomeriggi Musicali”, “Orchestra Sinfonica G. Verdi”, “Orchestra Rumena Lipatti”, Radiotre, vari concerti in Italia e all’Estero) e jazzistico (corsi con F.D’Andrea, R.Zegna, P.dalla Porta, R.Gould e G.Manusardi).

Il coro ha potuto così contare sulla sua direzione, i suoi arrangiamenti e le sue composizioni.

 

Altro momento positivo per il coro è  la  disponibilità   di Fabrizio Natali

ad iniziare con il gruppo una nuova esperienza, dopo tante altre vissute in compagnie teatrali, in formazioni di musica leggera, in riviste e in altre manifestazioni musicali.

  

Nasce intanto l’idea di un concerto più completo che, oltre ad essere un’esibizione musicale, possa anche coinvolgere il pubblico sia invitandolo a partecipare cantando, sia emotivamente dando qua e là spunti di riflessione personale su quella che può essere una nostra giornata qualunque e perché no, anche la nostra vita.

Ecco molto in sintesi il significato del titolo “A TE PADRE MIO” con il quale “Animando” si presenta al pubblico nella speranza di divertire e soprattutto di donare qualcosa che aiuti ciascuno di noi nelle difficoltà di tutti i giorni.

 

Da critiche comparse sui giornali dopo i concerti eseguiti in varie località  e soprattutto da commenti “a caldo” del pubblico presente giovane e meno giovane,  possiamo affermare che gli obiettivi sono stati raggiunti: questo sia per concerti eseguiti in chiese, in teatri e piazze non ultima piazza Unità d’Italia a TRIESTE. Una stima rilevata dagli archivi “Animando”, dice che circa 10-12000 persone ad oggi hanno seguito il nostro concerto dimostrando interesse e cogliendo in alta percentuale il messaggio proposto.

 

Ci piace citare una critica dello scrittore Salvatore della Monica che interpellato sul senso del concerto si è così poeticamente espresso:

 

“Lui ha detto di andare, in fondo. Una sponda. Sulla sponda stupore.

Ho visto il Risorto. L’ho lodato. Ho compreso che il mio inizio è nella

Sua nascita: nascita eterna. Il mio pianto ora è danza nella sua luce.

Se cerco, granello di sabbia che porta via il vento, di allontanarmi

Da Lui, mi resta negli occhi, mi fruga la mente: scarta il timore e pone

La pace. Canto il Nato per sempre. Canto, per farvi cantare.”

 

Per il primo concerto “A TE PADRE MIO” è stato realizzato un CD,  sono disponibili inoltre cassette DEMO per chi fosse interessato a conoscere meglio le nostre proposte.

“BRICIOLE D’UMANITA’”, pur mantenendo inalterati gli obiettivi del coro, porge il messaggio oltre che con Gospels, anche con brani moderni conosciuti e inediti, composti e arrangiati  da Luca Garro, e con l’inserimento di una nuova solista, Chiara Giudici, giovane voce promettente che unitamente all’ormai collaudato Fabrizio Natali, permette al coro di esprimere al meglio i vari generi previsti.

 

Anche in “BRICIOLE D’UMANITA’” “Animando” propone degli spunti di riflessione su argomenti che aiutano, interessano o tormentano la società attuale nella vita di tutti i giorni.

 

Il gruppo inoltre dispone di questo sito internet ricco di informazioni, fotografie, piccoli frammenti di brani, date e località di concerti.

 

Nell’anno 2008 a causa di impegni lavorativi non compatibili con l’attività del coro, ha perso il maestro Luca, tuttavia il coro ha proseguito per diverso tempo nell’attività sotto la guida di alcuni volenterosi componenti.