Il costume di Orgosolo

CostHomepiccola.jpg (41518 bytes)

Il costume di Orgosolo è uno dei più originali e apprezzati di tutta la Sardegna. Le sue antiche origini si perdono ormai nella notte dei tempi, basti pensare che particolari disegni del grembiule del costume femminile sono stati ritrovati in alcune  tombe cretesi.

Il costume femminile è un allegro e continuo contrasto di vivaci colori: dal rosso del corpetto, ai disegni stilizzati del grembiule fino ad arrivare al giallo della benda in contrapposizione con il volto mediterraneo della donna. Il costume maschile ha carattere più sobrio. Anche in questo caso predomina il rosso de "su zippone" e il velluto blu scuro detto "sa trippa". Entrambi i costumi sono fatti interamente a mano. In particolare "su lionzu", un capo esclusivamente orgolese in quanto il baco che produce la seta, una specie selezionatasi nei secoli battezzata "Orgosolo", viene allevato da alcune famiglie del paese.

costume-donna.jpg (33822 bytes)

costume-uomo.jpg (24441 bytes)

Sa caretta:

Il suo compito è quello di raccogliere i capelli e tenerli in una posizione rigida affinchè l'acconciatura evidenzi la cosidetta "hintura de su lionzu". Il tessuto di base della "caretta" è il broccato che su un canovaccio grezzo (di lino o cotone) presenta intrecci di fili di seta, d'oro e d'argento, che evidenziano rose, foglie di Acanto e disegni stilizzati. Ad Orgosolo le parti in filo d'argento vengono chiamate "erroe" da cui viente il nome "su broccadu errau"; il broccato "non errau" invece veniva indicato come "broccadu de duos francos" (broccato da due soldi).

Cost-caretta.jpg (23165 bytes)

Su lionzu:

Si tratta di una benda di seta grezza color giallo ocra che fascia completamente il capo lasciando scoperto il viso della ragazza dalla bocca in su. Si indossa sopra la "caretta", è lunga 160 cm e larga 31 cm. Per un "lionzu" sono necessari 60 gr. di seta grezza gialla naturale per l'ordito e di 110gr di seta per "sa trama". Questa viene poi tinta a freddo con 25gr di zafferano. Su lionzu viene prodotto interamente ed esclusivamente ad Orgosolo. Per la sua produzione infatti viene utilizzata seta proveniente dagli allevamenti orgolesi di baco da seta; addirittura esiste una specie di baco denominata "Orgosolo", selezionatasi in centinaia di anni. Il bozzolo di questo particolare baco da seta ha un inconfondibile colore giallo da ognuno dei quali si ricava un filo lungo circa 1000metri.

Cost-lionzu.jpg (13803 bytes)

 

Sa hamisa:

La camicia viene indossata sopra un corpetto ricamato, "su bustu". Presenta sul petto e sui polsi una fitta arricciatura che costruisce disegni geometrici chiamata "su horo" (il cuore). Sopra a "su horo", sia al petto che ai polsi, si applica "sa collana". "Sa collana" è un ricchissimo ricamo ad ago, con l'utilizzo di vari punti, a seconda dei quali si parla di collanas ad intaglio "de filè" e "de ragno". Sas collanas si concludono poi con "sos ventallos". In corrispondenza della cucitura de "sa collana" vengono ricavate due asole, nelle quali passavano "sos buttones", gemelli in filigrana d'oro dal peso variabile dai 30 ai 60 gr. Al di sopra della camicia viene poi posta "sa pitturina", una striscia di "trambicchi" che ha la funzione di arricchire il tutto ma anche di chiudere l'apertura della camicia. Essa viene fermata con "su fermalliu", gioiello romboidale in oro con al centro un'acquamarina e tre pendenti arricchiti con zirconi.

Cost-hamisa.jpg (18182 bytes)

 

Su zippone:

E' un giubbetto di panno rosso cupo aperto sul davanti.. Su ogni metà del davanti presenta "s'orulu", una striscia di raso di seta azzurra, seguito dai cosidetti "puntos de hadena", ossia sei file di ricamo a punto catenella e poi da un vistoso ricamo color giallo oro sempre in seta, chiamato "s'ishala hunzà" (la scala chiusa). Si evidenzia poi "su galone", formato da due strisce in nastro di seta nero, separate da uno spazio di panno rosso di circa 2 cm. La manica de "su zippone" presenta quattro figure romboidali in rasi di seta azzurra: "s’orrolu". "Su galone" poi si conclude con "sas puntas", evidenti in particolare nelle due figure in basso a sinistra.. Queste possono essere di due tipi: "frorias" (fiorite) e "biancas" (biache). "Su galone" prosegue verso l’alto a costituire uno spazio più ampio in cui sono contenute "sas traves": cinque file di tre gruppi di ricami romboidali alternativamente verdi e biancosporco. Nella parte centrale posteriore de "su zippone" si trova poi "s’alhizzone", costituito da trangoli opposti uniti per il vertice.

Cost-zippone.jpg (24599 bytes)

 

Sas palas:

Si tratta di un corpetto di colore nero, senza maniche, da indossare sopra "su zippone". E’ dotato di due appendici trapezoidali anteriori chiamate "pinnas" e si chiude sul davanti tramite un filo di seta multicolore ("su tenente"). Il tessuto de "sas palas" si chiama "sa perfa". E’ un tessuto con una base di seta di colore nero, in cui sono inseriti disegni floreali, in rilievo perché in velluto, sempre nero.

Cost-palas.jpg (11903 bytes)

wmanina.gif (104 bytes) Continua ad ammirare il costume di Orgosolo!

bs00857a.gif (1621 bytes)Torna a casa!