FAMIGLIA CAVALLI
L'albero genealogico della Famiglia Cavalli ha inizio dal 1500, ma vi
sono tracce precedenti che meritano di essere qui ricordate, anche se non esiste alcuna prova concreta in merito.
Gli inizi della Famiglia si fanno risalire a Firenze dal 1300: alcuni
discendenti arrivano nel Locarnese (attuale Svizzera) forse anche nel 1400, quindi si trasferiscono ad Intragna (Centovalli) e
più tardi una parte si trasferisce a Verscio.
I due gruppi di Intragna e di Verscio si sviluppano quindi saparatamente.
Considerando la vicinanza di Malesco con queste due località (allora riunite in unico Stato) non è del
tutto da escludere che la Famiglia Cavalli di Malesco e quella di Finero abbiano avuto origine da questi due rami del
Locarnese.
A Verscio esiste uno stemma della Famiglia Cavalli affrescato su muro nel 1561.
Quello qui riportato é invece ricavato da antico archivio privato in Malesco.
A Intragna si ritrova lo stesso stemma di Verscio variato però nei colori
argento e azzurro che ricordano lo stemma di quel Comune.
(da Istituto Araldico di Lugano, per gentile concessione del geom. Giorgio Cavalli di Malesco)
Dalla Famiglia Cavalli di Malesco occorre distinguere la Famiglia Cavalli
di Finero, che trae le sue origini dal capostipite chirurgo Giovanni Antonio, nato il 6 dicembre 1779 a Finero
e morto a Malesco il 13 marzo 1866 (vedi nell'Albero altri particolari). Anche il figlio Federico fu medico di grande
valore e molto fece per Malesco, dove esercitò la professione anche nell'Ospedale Trabucchi. Fu più volte Sindaco
di Malesco. I fratelli Giacomo e Domenico abbracciarono
invece la carriera ecclesiastica ed anch'essi si distinsero per alte benemerenze
(vedi nell'Albero).
Purtroppo questo ramo della Famiglia Cavallli, che si considera di Malesco
essendosi qui stabiliti provenendo da Finero, durò meno di un secolo. Nessuno infatti ebbe discendenti (il
dottor Federico rimase celibe): essi sono però sempre ricordati in Malesco e nella Valle con affetto e gratitudine.