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si stabilisce a Parigi dove tiene casa di Commissione e Banca, sotto la ragione sociale di "Antonio Cioja e Fratelli " (Almanach Royal, Paris, 1734, pag.355, voir Banquiers, indicato come "Antoine Cioja et Frères, Italiens; Rue Sant Sauvoir, Banquiers")
In data 14 giugno1734 viene accettato come "Membre de la Compagnie des Conseillers-Secrètaires du Roy, maison, couronne de France et de ses Finances", con deliberazione del 22 giugno seguente, e con quella del 3 luglio successivo fu installato dai Colleghi nel suo ufficicio di membro.
Viene indicato in tutti i documenti come "des Forges": poiché questo titolo appartiene ad una antica famiglia francese del Berry, si può supporre che l'abbia ottenuto a seguito di matrimonio.
Si trova ad essere in corrispondenza d'affari con alcune Corti di Europa: da quella del Portogallo viene insignito della Croce di Cavaliere dell'Ordine di Cristo. Sin dal 1737
il "Conte Cioja des Forges" compie incarichi importanti per conto della Corte di Modena e presso la Corte di Francia: il Duca Francesco III lo dichiara dal febbraio 1739 suo Agente Ducale sino al giugno 1740, quando viene nominato Incaricato d'Affari. In riconoscenza dei servigi ricevuti, un anno dopo con chirografo del 30 agosto 1741 viene decorato del titolo di Conte, aggiungendo inoltre al medesimo il dono gratuito del nobile ed antico Feudo di Monzone.
Nel 1748 viene inviato dal Duca di Modena in qualità di suo Ministro al Congresso di Acquisgrana, il quale, con la pace sottoscritta il 18 ottobre di quello stesso anno, pone fine alla guerra detta di Successione d'Austria.
Viene onorato dal Duca di Modena anche del titolo di Gentiluonuomo di Camera, di Consigliere di Stato, di Colonnello nelle sue truppe con chirografo 2 novembre 1753
ed il 9 dicembre dello stesso anno anche di quello del "Feudo Nobile di Acquaria".
Deceduto il Conte di Monzone il Duca di Modena Francesco III, con Chirografo 18 giugno 1758, assegna alla sua vedova Contessa Margherita Boutillier la pensione annessa vitalizia di L. 5.000, in segno di gratitudine per i servigi prestati dal marito.
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