nasce a Roma ed abbraccia la carriera ecclesiastica. Diviene dapprima Uditore del Cardinale Vescovo di Velletri, dove a dimostrazione di pubblica stima viene aggregato alla sua nobiltà, unitamente al fratello Fortunato, come consta dal Diploma speditogli l'anno 1777. Trasferito in seguito a Roma occupa per molti anni la carica di Segretario della Sacra Consulta, quindi quella di Giudice dell'Apostolica Camera, facendo anche le veci del Vice-Presidente di Roma. Giunto all'apice della carriera, con promessa della porpora cardinalizia, perde ricchezze, onori e cariche a causa di Pio VI e dell'invasione francese. Venuto al pontificato Pio VII, viene nominato Vescovo della Diocesi di Todi, della quale prende possesso il 27 dicembre 1800, per mezzo del Vicario Capitolare. Muore a Todi il 18 giugno 1805 e viene ivi sepolto nella Cattedrale | ||||
Generated by GenDesigner 2.0 beta 3.6 |