Elezioni Consiglio Regionale della Sardegna13 giugno 1999Lista circoscrizione provinciale Cagliari |
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Antioco UsalaAntioco Usala è nato ad Orani, in provincia di Nuoro, il 29 maggio del 1949. È sposato e padre di quattro figli, e vive a Cagliari dall'età di quattro anni. Più investimenti sugli uomini, la formazione, la cultura. |
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Intanto, dal '76, segue la Federazione dei Poligrafici e Cartai FILPC-CGIL di Cagliari. Dopo un periodo di disoccupazione, in cui peraltro non abbandona il suo impegno sindacale collaborando con l'Ufficio Vertenze della Camera del Lavoro di Cagliari, viene assunto all'EDITAR (Editrice Italo Araba) che aveva rilevato lo stabilimento grafico. Nel 1981 gli viene affidata la Federazione dell'Informazione e dello Spettacolo FILIS-CGIL di Cagliari, di cui č Segretario generale sino al 1996, anno in cui, a seguito dell'accorpamento con i lavoratori telefonici e postelegrafonici, nasce SLC, il Sindacato dei Lavoratori della Comunicazione che sino ad oggi ha diretto.
"L'investimento in cultura e spettacolo come fattore economico e produttivo di un nuovo sviluppo" č il tema della tavola rotonda organizzata da SLC a Cagliari nel giugno 1997 durante il Convegno "Quale futuro per il teatro". L'organizzazione e l'intervento a quel Convegno, la Festa della CGIL di Cagliari a Monte Claro, la rassegna itinerante 'Apriti Sesamo' del giugno '93 contro la chiusura del Piccolo Auditorium, la lotta per la difesa della struttura di Programmazione della sede RAI della Sardegna, la centralitā di questi settori simbolicamente evidenziata dal Va pensiero eseguito dai lavoratori dell'ENTE LIRICO a chiusura dello sciopero generale di Cagliari del maggio '83 sono il filo conduttore di un'azione sindacale forte e convinta che proprio dall'investimento in cultura e spettacolo passa parte importante di una moderna affermazione della nostra Isola. Dal 1991 č anche Segretario dei lavoratori tessili di Cagliari. Particolarmente significativa in questo settore l'esperienza della TESSILRAMA che grazie all'iniziativa dei lavoratori, che si fanno protagonisti attivi delle vicende della fabbrica, e alla capacitā dell'organizzazione sindacale di promuovere e stimolare il coinvolgimento della Regione, un'azienda destinata al fallimento trova le risorse per continuare la sua attivitā.
Appassionato di teatro, si impegna in questo campo sin dai primi anni 70. Partecipa al Marat-Sade, diretto da Pierfranco Zappareddu, dove coniuga l'impegno politico con quello culturale. Dal padre Gonario, sardista convinto di origine ogliastrina e poeta "in limba" riconosciuto e apprezzato nell'isola, eredita l'amore per la cultura sarda nelle sue molteplici espressioni e si avvicina al Teatro sardo. Partecipa come attore a produzioni del Teatro Studio come Su Topi, Sa matta, Passillendi cun ziu Paddori, Sa fura, Su vapori, Su stani e alla produzione dei Fratelli Medas In via Canelles a su xentubintiddusu.