Acqua per la città


Ecco la bella fontana seicentesca di Rosello, che per lunghissimo tempo fornì a Sassari l'acqua della quale per altro verso era priva, in una fotografia dell'inizio del secolo. A portare l'acqua da Rosello alle case della città era una schiera di acquaioli che alla fonte riempivano i loro barili che poi caricavano sul basto dei loro asinelli. Intorno alla fine del secolo scorso gli asini impiegati per il trasporto dell'acqua giunsero ad essere non meno di trecento. Nel 1849 John Warre Tyndale , un inglese che aveva soggiornato per qualche tempo a Sassari , scriveva : "Questo sistema di approvvigionamento è sconveniente , perché vi capita spesso di trovare l'ingresso di una casa sassarese bloccato da un uomo, una bestia e una botticella".