| |
Interrogazione
con
risposta scritta e discussione in aula: per
saper quali sono i programmi
dell’amministrazione
riguardo al Centro Documentazione don Milani e
Istituzione
don Milani
.
QUESTA
E' LA RISPOSTA dell''assessore
allo sviluppo delle conoscenze e dei saperi
d.ssa
Francesca Landini
venerdì
25 marzo 2005
All'attenzione
del Consiglio Comunale
La
Fondazione don Milani nasce da un accordo
(firmato il 27 maggio 2003) tra la Regione
Toscana, la Provincia di Firenze, il Comune di
Cadenzano, il Comune di Firenze, il Comune di
Montespertoli, il Comune di Vicchio. Si prevede
di sovvenzionare la Fondazione, soltanto, nei
primi due anni di vita con € 50.000
(all'anno). Questo rappresenta un intervento di
sussidiarietà, questi finanziamenti serviranno
alla Fondazione di dotarsi di infrastrutture
adeguate, dal terzo anno la Fondazione sarà
autonoma e dovrà coprire da sé i costi di
gestione.
La
maggior parte dell'investimento è a carico
degli enti più grandi: la Regione, la Provincia
e il Comune di Firenze. Il Comune di Vicchio si
è impegnato a stanziare 5.000 euro per il 2005,
ed altrettanti per il 2006.
La
Fondazione ha lo scopo di divulgare l'opera e il
pensiero di don Lorenzo Milani nonché custodire
e salvaguardare i luoghi di Barbiana: scuola,
piscina, cimitero, chiesa.
La
Fondazione come primo programma si è data la
ricostruzione del percorso didattico della
scuola di Barbiana, ricostruendo: II
Laboratorio, tutti i grafici della scuola e
molteplici strumenti di insegnamento che don
Lorenzo elaborava in ogni campo (dalla
astronomia, alla musica, dall'insegnamento della
matematica, a quello delle lingue,
dall'insegnamento dei cromosomi a quello della
statistica ecc. ecc.). Questo percorso sarà
principalmente dislocato nei locali della
"Scuola di Barbiana", locali annessi
alla Parrocchia di Barbiana in cui don Milani ha
trascorso gli ultimi anni della sua vita di
proprietà della Curia e attualmente in comodato
alla Fondazione don Milani.
I
principali interventi della Fondazione saranno
sul territorio del nostro comune e gran parte
dei finanziamenti serviranno per rendere
fruibile Barbiana.
Nel
bilancio 2005 sono stati stanziati € 9.950, di
cui 5.000 saranno devoluti alla neonata
Fondazione don Milani, i restanti
all'Istituzione culturale don Milani e scuola di
Barbiana. Inoltre, questa amministrazione offre
all'Istituzione don Milani un supporto di
segreteria (che grava sul capitolo 1405);
inoltre ha richiesto un volontario del servizio
civile che possa occuparsi dell'Istituzione.
Questa
amministrazione non ha intenzione di sopprimere
l'"Istituzione culturale centro di
documentazione don Lorenzo Milani e scuola di
Barbiana", e ritiene fondamentale per
"l'Istituzione" creare e rafforzare la
rete relazionale fra tutti i soggetti che si
occupano della figura e dell'insegnamento di don
Milani: Fondazione Don Milani (con sede a
Firenze), Centro di formazione e Ricerca Don
Lorenzo Milani (con sede a Vicchio), Gruppo Don
Lorenzo Milani (con sede a Calenzano).
Il
comune continua a supportare le attività sia
dell'Istituzione sia del Centro di formazione e
ricerca, ne sia da esempio: il convegno del 19
marzo scorso, della presentazione del libro
"l’obbedienza non è più una
virtù" tradotto in tedesco promossa dal
Centro di formazione e ricerca; o la prossima
marcia di Barbiana che si terrà il 29 maggio.
L'assessore
allo sviluppo delle conoscenze e dei saperi
d.ssa
Francesca Landini
Comunicato
Stampa con preghiera di pubblicazione
Gruppo
Con. Rifondazione Comunista
Comune di Vicchio
Alcuni
importanti ordini del giorno proposti dal gruppo
di Rifondazione sono stati approvati nella
seduta del consiglio comunale di venerdì 25
marzo 2005.
segue......
DOCUMENTI
INERENTI IL COMUNICATO
La risposta
dell'Assessore Landini è insufficiente e
incondivisibile.
La Giunta avvalla una scelta SBAGLIATA fatta dalla
precedente amministrazione: si finanzia una Fondazione
presieduta dall'ex-presidente della Provincia Michele
Gesualdi che per più di 20 anni ha ostacolato
l'attività del Centro Documentazione di Vicchio e ha
inveito contro coloro che si recavano a Barbiana, usando
in maniera privata e senza cura i locali della scuola e
della canonica. Questa Fondazione nasce in
contrapposizione con i Nostri Centri. Se si voleva fare
una buona cosa si doveva trovare una unica soluzione per
gestire il tutto:MEMORIA STORICA E ATTUALITA' DEL
PENSIERO MILANIANO e non creare ulteriori attriti e Enti
e buttare quattrini inutilmente.
NON
E' UNA BUONA SCELTA POLITICA
|
ANNO
2005
"GIOTTINO
D'ORO"
al
cittadino: Banchi
Giovanni
per
i notevoli meriti che ha acquisito
(in
questi lunghi anni: dal '70 ad Oggi)
-
nel
custodire, rispettare, vivere e diffondere il messaggio milaniano
in Italia e all'Estero
-
nella
cura e manutenzione delle strutture: Chiesa di Barbiana e
Cimitero.
La
Sua Opera ha avuto iniziò , insieme a pochi amici, col restauro del Cimitero
di Barbiana negli anni '70. Quando
don Milani non era ancora diventato patrimonio ufficiale delle
Istituzioni e della Chiesa e tutto era in totale abbandono.
"Nanni"
è una persona che si merita il giusto riconoscimento della nostra
Comunità per tutto quello che ha fatto e fa per "Don Milani".
Per tutto questo, e per quello che non siamo riusciti ad esprimere,
candidiamo il "cittadino Banchi Giovanni" al "Giottino
d'oro 2005"
ADESIONI
gennaio 2005 |
NON SO SE
IL MIO SOSTEGNO, IN QUANTO BORGHIGIANO E QUINDI
"STRANIERO" VALE, VOGLIO COMUNQUE
ADERIRE ALL'INIZIATIVA PER INSIGNIRE DEL GIOTTINO
D'ORO GIOVANNI BANCHI, PER LE MOTIVAZIONI GIA'
ESPRESSE DAL SITO LIBERALAMENTE. SONO INOLTRE DACCORDO
CON LA PROPOSTA DELL'AMICO E COLLEGA CONFORTINI A
PROPOSITO DELLA FUSIONE DELLE DUE ASSOCIAZIONI CHE A
VICCHIO SI OCCUPANO DELLA FIGURA DI DON LORENZO MILANI.
CORDIALI SALUTI. MASSIMO
ROSSI" |
Come cittadino di Vicchio
appoggio la proposta di candidare presso l'A.C. Nanni
Banchi per il Giottino d'Oro 2005 per gli stessi motivi
descritti sulle pagine del sito di LiberalaMente.
Come consigliere comunale mi adopererò perché venga recepita
la proposta di Nanni Banchi di fondere le due associazioni che
nel nostro paese si interessano alla figura di don Lorenzo
Milani.
Bruno Confortini |
Aderisco
all'iniziativa.
A
disposizione per gli ulteriori passi.
E.Nadussi
|
Grazie
per la comunicazione inviatami.
Sono
pienamente d'accordo con tale proposta
Nicola
Squicciarino |
Daccordissimo!!!
Marco
Lanini |
|
LA
POSIZIONE DEL SINDACO SULLA PROPOSTA DI "GIOTTINO
D’ORO" A BANCHI GIOVANNI
E.mail
del 15.gen.2005
Grazie
della segnalazione: non è ancora ufficializzata,
però sto pensando, su altra segnalazione, ad un altra
"istituzione" che quest'anno ha un
fondamentale anniversario...
Cari
saluti
Elettra
Lorini
E.mail
del 29.gen.2005
Nel corso
dell'ultima Giunta ho espresso la mia volontà di assegnare quest'anno, 60°
della Liberazione, il Giotto d'oro all'ANPI, come riconoscimento all'impegno
di coloro che, ormai non più "verdi" hanno continuato e
continuano a fare per mantenere la memoria della "meglio
gioventù" di allora e tenere aperto il dialogo con i giovani di
oggi. Nell'occasione intendo contribuire alla campagna tra le più giovani
generazioni per l'iscrizione a questa Associazione (non dimentichiamo che
Berlusconi ha tagliato i fondi!!). L'iniziativa di consegna, intorno al 25
aprile, si colloca anche nel più ampio quadro di iniziative per il 60° e
dell'avvio del parco della memoria a Monte Giovi.
Per quanto
riguarda le istituzioni e le persone che hanno lavorato e lavorano per
mantenere e divulgare il messaggio milaniano auspico - e sono impegnata a
lavorare in tal senso- che si superino le logiche di "primariato"
e si lavori per un impegno comune e lo sviluppo delle sinergie.
Nell'occasione
vi comunico che quest'anno la marcia di Barbiana si svolgerà il 29 maggio
Cordialmente
Elettra Lorini
|
LETTERA
AL SINDACO
Il
"Giottino d'Oro" all'ANPI va benissimo... se
il Sindaco si fosse fermato nella Sua risposta alla
prima parte..... tutto a posto. La nostra proposta
veniva momentaneamente accantonata per fare giustamente
spazio ad una proposta ben più corposa come la memoria
storica rivolta alle giovani generazioni
Il
problema è la non
chiara posizione del Sindaco verso il Cittadino Banchi
Giovanni, che sembra non avere le carte in regola per
poter essere candidato al "Giottino d'Oro" del
Paese di Vicchio. Posizione che si fa "abbastanza
oscura" là dove si accenna a "le logiche di
"primariato"" senza chiarire a cosa si
voglia riferire. Forse al fatto che il cittadino
"Nanni" si è interessato per primo
(primariato) a questi problemi quando non interessavano
e non servivano a far bella l'Amministrazione, o la
Politica o la Chiesa?
Ci
piacerebbe pubblicare su questo sito le motivazioni che
sono alla base dell'assegnazione del "Premio"
e confrontarle con i requisiti del "Cittadino
BANCHI GIOVANNI", che comunque il Suo "Giottino
d'Oro" virtuale o reale che sia, se l'è
conquistato nel cuore e nella mente di tanti suoi
concittadini e di tanti cittadini del Mondo.
Ci
faccia capire bene Signor Sindaco: Banchi Giovanni può
essere insignito, il prossimo anno, del "Giottino
d'Oro" ? Lo dica chiaramente Si o No. Se è
NO la discussione termina e noi ritiriamo la
candidatura.
Grazie
|
|
9.500
€ alla neonata
Fondazione don Milani
Interrogazione
|
|
Presentazione
libro: "L’obbedienza non è più una
virtù" versione sinottica Tedesco/Italiano
TEATRO
"GIOTTO"
MARZO 19 –
2005 VICCHIO (FI)
Buon
giorno e benvenuti a tutti Voi.
Io
sono Banchi Giovanni. Come presidente del Centro
don Milani e scuola di Barbiana di Vicchio, sono
lieto di
portarvi il saluto di tutti i suoi
soci, amici e sostenitori.
|
|
|
|
|
|
Da
molti anni ci dedichiamo a sostenere l’esempio e l’opera di
don Lorenzo. Sia raccogliendo tutte le documentazioni
disponibili. Sia ricercando ed elaborando tutte quelle idee e
quelle tecniche che possano essere d’aiuto ai giovani, alle
loro famiglie e alle istituzioni educative e culturali in Italia
e all’estero.
Noi
del Centro Formazione e Ricerca abbiamo inserito nel nostro
lavoro, ormai da anni, anche la traduzione dei libri di don
Lorenzo. Quelli che sono stati curati da Lui insieme ai Ragazzi
della Scuola di Barbiana: che sono essenzialmente due:
L’obbedienza
non è più una virtù
Lettera
a una Professoressa
Mentre
"Esperienze Pastorali" anche se completato a Barbiana
è un testo scritto ed elaborato a Calenzano.
Questo
nostro lavoro l’abbiamo intrapreso perché riteniamo, e non
solo noi, questi due libri di una levatura enorme. Testi che
possono arricchire e guidare il pensiero e l’azione sociale e
religiosa delle nuove generazioni.
Il
nostro lavoro di traduzione e diffusione di questi libri per il
mondo ha richiesto e richiede il sostegno e la collaborazione di
tante persone impegnate nel campo sociale, religioso ed
educativo. Come i padri Comboniani. Altri missionari che si
adoperano nelle realtà più povere del mondo: penso a padre
Mosè: nostro caro collaboratore, che fa scuola nelle discariche
di Corocoro: dopo aver sostituito padre Zanotelli: altro nostro
grande sostenitore ed amico.
|
|
Inoltre
tanti insegnanti italiani ed europei, operai, artigiani, gente
comune collaborano alla buona riuscita del nostro lavoro.
Migliaia di persone affascinate dalla figura e dall’opera di
don Lorenzo.
Ecco
l’importanza reale di questo libretto.
Cosi
piccolo come pagine che si può leggere in due ore, ma tanto
grande nel contenuto.
Mette
in discussione il nostro modo di vivere, di pensare e di agire.
Dà una luce particolare alle "verità" storiche:
soprattutto riguardo alle guerre. C’è un metodo di lettura
dei fatti che la scuola e la politica continuano spesso ad
ignorare a non insegnare ai nostri giovani.
|
Il
libro capolavoro di don Milani, dei suoi ragazzi, che vogliamo
continuare a diffondere nelle giovani generazioni anche
attraverso la lingua tedesca.
I
libri prodotti dal nostro Centro o perlomeno con la nostra
collaborazione sono
|
|
"Lettera
a una professoressa" in lingua indiana
"Lettera
a una professoressa" in lingua russa
"Lettera
a una professoressa" in lingua albanese
"Lettera
a una professoressa" in lingua cinese
Ai sette testi sopra elencati aggiungiamo,
oggi, con nostra grande soddisfazione, qui nel nostro paese di
Vicchio, in questo nostro bel Teatro dedicato ad un grande
vicchiese "Giotto", alla presenza del nostro primo
cittadino, che gentilmente ringrazio, e dei rappresentanti dei
popoli tedesco, austriaco, svizzero….. "L’obbedienza
non è più una virtù" versione sinottica
Tedesco/Italiano.
"La
scrittura collettiva" in lingua inglese
"La
scrittura collettiva" in lingua italiana
"L’obbedienza
non è più una virtù" versione sinottica Inglese/Italiano
pronto per la stampa ma in attesa di finanziamento
Apro
una breve parentesi per farer una necessaria e doverosa
precisazione. I libri che il Centro produce e vende, con un
certo margine di guadagno, servono a coprire, solo in parte, le
spese di gestione del Centro stesso e soprattutto delle sue
iniziative in scuole e associazioni. Dove andiamo a portare una
testimonianza della Scuola di Barbiana senza alcun rimborso.
Chiusa la parentesi
Questo
testo, che abbiamo tradotto in tedesco in omaggio alle genti
germaniche (Germanus in Latino significa Fratello), è solo il
primo testo sinottico di una collana che stiamo realizzando. I
prossimi volumi saranno in lingua Inglese, Francese, Spagnolo,
Russo e Cinese.
Per
informazioni e aiuti, visto che ne abbiamo bisogno, fateci la
cortesia di mettervi in contatto con noi.
Prima
di concludere ci teniamo a dire che il nostro Centro lavora
inoltre a progetti di pedagogia milaniana elaborati dal qui
presente Edoardo Martinelli che coinvolgono vari tipi di scuole
e anche Università.
Come
vedete, nel nostro piccolo, cerchiamo di dare alla nostra
attività contenuti ben precisi.
Ringrazio
Banchi
Giovanni |
|
|
|
|
|
SABATO
19 MARZO
ORE
10.30
ANTEPRIMA NAZIONALE
TEATRO GIOTTO DI VICCHIO
Parteciperanno:
la dr.ssa Renate Wendt (Console di Germania),
delegati consolari (Svizzera ed Austria), il
Presidente Nanni Banchi (del Centro F.R. don
Milani e S.B.) e il ns. Sindaco di Vicchio,
Elettra Lorini. Saluteranno l'evento Carmine
Campana (Pax Christi) e la Prof.ssa Christiane
Hechler. Parteciperà la Stampa. Garantite
libertà d'ingresso e di parola.
EVENTO
PATROCINATO E SOSTENUTO DAL COMUNE DI VICCHIO
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
La risposta del Sidaco |
LETTERA
APERTA AL SINDACO
Vicchio
4.gennaio 2005
Martedì
4 gennaio è apparsa su “La Nazione” di Firenze la notizia
che nei prossimi giorni verrà deciso il NUOVO CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE DEL CENTRO DOCUMENTAZIONE “Don Milani” ( cioè,
quello istituzionalizzato dalla passata amministrazione).
Io,
Banchi Giovanni, come presidente del Centro Formazione e Ricerca
“don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana”, propongo un
incontro con il Sindaco, l’Assessore alla Cultura e il Presidente del Centro Doc. per valutare la possibilità di
fondere gli attuali “due centri” e costituire un unico punto
di riferimento nel nostro Comune in merito alla figura di don
Lorenzo.
Quindi,
prima di portare in discussione in Consiglio Comunale le nuove
nomine, ritroviamoci e discutiamo serenamente.
Grazie
dell’attenzione
Presidente
Centro Ricerca e Formazione
“don
Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana”
Giovanni
Banchi
|
Ritengo
più che opportuna la tua proposta, anche in relazione alla presenza
di un nuovo soggetto, quale la Fondazione Don Milani, e le proposte
che da più parti arrivano di qualificate iniziative, a partire
dagli appuntamenti ricorrenti quali la "Marcia di Barbiana"
Cordiali
saluti e a presto
Elettra
Lorini
|
Questa di Nanni, riguardo al Centro
Documentazione, è una buona proposta. Ciò permetterebbe di superare la
"strana cosa": l'esistenza di due organismi simili che
hanno un unico obiettivo (don Milani) ed una unica sede (la Biblioteca
Comunale). Questo è il retaggio di una politica culturale che
tendeva ad escludere una parte importante della memoria
milaniana vicchiese dalla gestione del Centro Documentazione. Obiettivo del NUOVO ASSESSORE E DEL
NUOVO SINDACO deve essere quello di eliminare la dualità, che
crea difficoltà anche a coloro che vengono a Barbiana o
che si rivolgono ai 2 Centri per conferenze, mostre,
consulenze e via dicendo. Oltre a mettere in cattiva luce la
nostra politica culturale e la memoria di don Lorenzo.
|
|