(1)
RICEVIAMO
dal Comitato Pendolari E PUBBLICHIAMO
Oggetto:
I pendolari non vanno in ferie
Egr ing.
Martini
Pur
apprezzando molto la Sua volontà di tenere aperto il canale di
comunicazione con il nostro
Comitato,
purtroppo dobbiamo, ancora una volta ribadire che non siamo affatto
soddisfatti
dell’attuale
situazione né dalle soluzioni da Lei prospettate nella Sua email del
15/7 che alleghiamo
in calce.
Vediamo di
commentare i punti da Lei menzionati in quanto non abbiamo ancora visto
un risultato
concreto e
permanente.
Il rinnovo e
la ristrutturazione è un argomento che fondamentalmente si rivolge al
futuro, i nostri
problemi di
base, sono legati al presente; come Lei ben sa non stiamo affatto
chiedendo "la luna" e
pure subito,
ma solo condizioni di viaggio almeno decorose; se poi per rinnovamento
si vogliono
considerare
le famose sbarre di legno che sigillano le porte non funzionanti, che
sono state dipinte
di azzurro
italico……………
L’informazione
a bordo (OBOE) è altrettanto assente. Dobbiamo ammettere che a volte
funziona
alla stazione
di San Piero a Sieve, ma è quasi sempre non pertinente alla situazione.
Ad esempio
annuncia
dieci minuti di ritardo e il treno arriva puntuale, oppure viceversa. In
compenso siamo tutti
ormai più
che consapevoli che non dobbiamo oltrepassare la linea gialla, visto che
spesso e’ l’unico
messaggio
fornito dagli altoparlanti!
Per il
Memorario attenderemo fiduciosi. I nostri "colleghi" pendolari
che viaggiano sulla linea
Firenze-Pisa
non ne parlano un gran che bene, raccontandoci di ritardi giornalieri
che ha portato ad
un clima di
generale sfiducia anche nel Vostro personale viaggiante.
Sappiamo del
monitoraggio e le ispezioni in atto da parte della regione Toscana,
abbiamo
commentato l’iniziativa
con una nostra lettera pubblicata sulla Repubblica il 13 luglio.
Come lei ben
sa, anche noi facciamo un nostro monitoraggio ormai da mesi, con
dedizione e serietà
e quasi
sempre i nostri report sono ben peggiori dei dati ufficiali che vengono
presi a campione sui
vari treni.
Vorremo
rispettosamente sapere quali sono le azioni correttive che Lei cita. Non
ci risulta
assolutamente
che ci sia stato un miglioramento nella puntualità, se non per pochi
giorni.
Ma in
particolar modo, ci teniamo ad evidenziare che Lei stesso, anche
pubblicamente, aveva
assicurato
che, gli inconvenienti relativi alla climatizzazione dei vagoni erano
stati risolti;
continuiamo a
dover viaggiare tra lamiere roventi senza aria condizionata nella
stragrande
maggioranza
dei casi. Il personale viaggiante ci conferma sistematicamente che l’aria
condizionata
non è in grado di funzionare.
Clamorosamente,
almeno due volte, la settimana scorsa, abbiamo viaggiato con soltanto
due motori
funzionanti e
siamo stati costretti a procedere a passo di lumaca con la reale
possibilità di fermarci
in galleria
con tutte le conseguenze del caso.
Dato che,
come dice l’oggetto di questa e mail, i pendolari non vanno in ferie
salvo per brevi
periodi, non
possiamo attendere oltre.
Siamo
pertanto a richiedere un incontro urgente con Lei e gli addetti della
Regione Toscana
entro tempi
brevissimi.
Con la poca
fiducia che ci rimane, la salutiamo cordialmente attendendo un pronto
riscontro alla
presente.
Comitato
Pendolari del Mugello
Oggetto:
I:
Segnalazione del 7 luglio 2005
Data:
15.8.2005
Da:
"Martini Fiorenzo"
A:
pendolarimugello@yahoo.it
Gentili
Clienti:
Come sapete,
anche attraverso i frequenti contatti che questa Direzione ha con il
vostro comitato, lo sforzo
che stiamo
ponendo ad un miglioramento del trasporto ferroviario toscano è
costante e a nostro parere non
privo di
risultati. Inconvenienti tecnici, anche se non sistematici, come quelli
da voi correttamente segnalati,
che accadono
al materiale rotabile ci rafforzano nella giustezza della scelta di
proseguire nel programma,
vasto ed
ambizioso, di rinnovo della nostra flotta sia attraverso l’acquisizione
di nuovo materiale (Minuetto)
sia
attraverso le operazioni di rinnovo e ristrutturazione.
Altri
importanti miglioramenti sono stati perseguiti negli ultimi mesi nel
miglioramento dell’informazione a
bordo (OBOE)
e a terra, sia nelle stazioni che attraverso altri strumenti (Prontotreno,
SMS2GO).
Infine è in
atto il più grande processo di riorganizzazione della offerta
ferroviaria regionale, con il Progetto
Memorario che
ha interessato la Linea Tirrenica (Firenze-Pisa) a partire da dicembre
2004 e che interesserà
il bacino del
Mugello - Val di Sieve a partire dal dicembre 2006.
Sono in atto,
nell’ambito degli incontri con la Regione Toscana, previsti dal
Contratto di Servizio una serie di
incontri e di
monitoraggi congiunti sui treni della Linea sia via Vaglia che via
Pontassieve, per individuare i
treni critici
e per adottare le opportune azioni correttive, che stanno dando i primi,
parziali risultati. Infatti nei
primi giorni
di Luglio si è riscontrato un miglioramento della puntualità dei
treni, nonché della regolarità delle
composizioni
anche con la permanenza di qualche problematica.
É comunque
in corso una verifica dell’adeguatezza delle composizioni dei treni,
anche sulla scorta
dell’indagine
di frequentazione estate 2005, in corso di effettuazione.
Rimaniamo a
vostra disposizione per ulteriori contatti e chiarimenti.
Cordiali
saluti. Fiorenzo Martini |