Il polline è una sostanza che le api raccolgono dalle antere dei fiori. 

Dopo averlo arricchito di nettare ed enzimi, formano dei granuli che dispongono nelle cestelle delle zampe posteriori. Il polline viene quindi raccolto dall'apicoltore tramite delle trappole poste davanti all'alveare.

Per circa il 35% è costituito da proteine, un contenuto impressionante se solo si pensa che per la maggior parte si tratta di amminoacidi essenziali (21 dei 23) che altrimenti l’organismo umano non riuscirebbe a sintetizzare. E' anche molto ricco di vitamine (A, gruppo B quasi completo, C, D, E), lipidi, minerali (potassio, magnesio, fosforo, manganese, calcio, silicio), pigmenti ed enzimi.

Questa pregiata composizione rende il prodotto insostituibile dal punto di vista nutrizionale e le sue proprietà sono molteplici:

E’ un ottimo ricostituente, stimola l’appetito e la crescita, contribuisce alla fissazione del calcio, favorisce la formazione dei globuli rossi e risulta essere anche un valido aiuto contro nervosismi ed ansie.

Studi recenti hanno dimostrato che per la sua particolare composizione si tratta di un alimento completo, tanto che, in teoria, ci si potrebbe alimentare di solo polline senza rischiare malattie da carenze alimentari.