KITESURFING |
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Il Kitesurfing, la nuova eccitante
disciplina sportiva, ibrido tra aquilonismo
da trazione e surf, letteralmente esploso la
scorsa estate sulle spiagge di Maui alle Hawaii sta dilagando in tutto il mondo.E' un felice
connubio di aquilonismo, sci nautico, surf, wakeboard e windsurf.
In sostituzione della tradizionale vela, utilizza la potenza sviluppata da aquiloni
manovrabili a due o quattro cavi; alla incredibile capacità di traino, paragonabile a
quella di un potente motoscafo, l'aquilone aggiunge
anche la trazione verticale, permettendo agli atleti salti fino ad ora inimmaginabili.
La presentazione al grande
pubblico di questo nuovo sport è avvenuta il 28, 29 e 30 maggio a Cagliari in occasione
dell'ottava edizione del Raduno Internazionale di Aquilonisti "Aquilandia, Dove Soffia il Vento". Il primo incontro è avvenuto la sera del venerdi al Bastione St. Remy: Peter Lynn (l'ingegnere neozelandese, padre dell'aquilonismo da trazione moderno), "Flash" Austin (dalle Hawaii), Kane Hartill e Stephanie Gamble (dalla Nuova Zelanda) hanno commentato la proiezione delle immagini e risposto alle numerose domande dei tanti interessati presenti. |
"Flash" Austin - Hawaii |
Ma la conferma del grande potenziale di questa disciplina si è
avuta durante i due giorni successivi al Poetto dove gli atleti si sono esibiti in acqua;
in questa occasione moltissimi appassionati di sport acquatici si sono avvicinati al Kitesurfing
scoprendone immediatamente l'enorme fascino.L'aquilonismo da trazione moderno, con il buggy, il trimarano, lo snowboard, i
roller blade e gli sci da sabbia utilizzati come "veicoli" trainati dalla
potenza degli aquiloni, esiste oramai da anni
Solo recentemente Peter Lynn è riuscito a mettere a punto una vela, il C-Quad, in grado di superare i problemi che i precedenti modelli presentavano nelle applicazioni in acqua e questo ha rappresentato la grande svolta verso la nascita di un nuovo sport che si prevede di grande successo e popolarità: il Kitesurfing. |
Kane Hartill |
L'utilizzo del C-Quad presenta, oltre al costo molto contenuto,
all'estrema praticità di trasporto dovuta alle ridotte dimensioni dell'aquilone
ripiegato, e all'esistenza di diverse taglie adattabili al vento e al peso del pilota,
numerosi altri vantaggi. A differenza di una vela da windsurf, l'uso
dell'aquilone consente di prendere vento in quota dove è generalmente più
teso e meno turbolento, il che permette maggiore trazione a parità di superficie e con
vento minore. Inoltre l'aquilone ha una forte componente ascendente che consente salti e
acrobazie, anche con poco vento e senza la presenza delle onde fino ad ora indispensabili. Imparare a controllare un
aquilone da trazione richiede una certa pratica in quanto l'aquilone sviluppa più potenza
di quanto un inesperto potrebbe immaginare: è quindi opportuno iniziare con una vela di
taglia ridotta, in condizioni di vento teso e leggero, per poi passare a dimensioni
maggiori. In ogni caso è auspicabile la nascita di scuole, così come successe per il windsurf, per poter praticare il Kitesurfing in assoluta sicurezza. |
Per lo stesso motivo sarà indispensabile regolamentarne l'uso, riservando, ad esempio, canali di accesso al mare; si raccomanda comunque, e soprattutto ai pricipianti, di praticare questa disciplina in condizioni atmosferiche ideali ed in luoghi poco affollati. | |
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La sua preparazione al volo è immediata e per il lancio da terra non occorre alcun aiuto; anche l'eventuale rilancio dall'acqua è un falso problema: a parte il fatto che esistono aquiloni galleggianti e che è in arrivo un analogo accessorio per il C-Quad, una volta presa la mano, è davvero difficile che questo tipo di aquilone cada in acqua perchè, lasciati i comandi, continua a volare portandosi al suo zenit.i passare a dimensioni maggiori, esercitandosi comunque prima a terra in areee prive di persone ed ostacoli. |
Kane - C-Quad by Peter Lynn |
Kane Hartill e Stephanie Gamble atleti venticinquenni provenienti dalla
Nuova Zelanda, hanno alle spalle cinque anni di snowboard e dieci di buggying utilizzando
gli aquiloni di Peter Lynn. Passati al Kitesurfing da soli sette mesi, hanno già al loro
attivo la partecipazione a numerose gare internazionali, fra cui il campionato australiano
di Adelaide in cui Kane ha vinto tutte e tre le specialità, freestyle, slalom e broad
reach speed. Durante le esibizioni al festival di Cagliari, tutti hanno potuto apprezzare
l'eleganza del loro stile nell'eseguire le figure più acrobatiche, sicuramente dovuta
alla lunga esperienza maturata con gli aquiloni da trazione. Kane e Stephanie sono stati a
Roma per una dimostrazione.
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Pete Lynn (Nuova Zelanda) |
INTERVENTI: Micky Galifi Cerquetti A BRIEF HISTORY OF KITESURFING (by Peter Lynn, edited by Kane & Steph) |
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