| Distrutta pił volte durante le
invasioni barbariche, riuscģ a risorgere ed a divenire
centro di primaria importanza longobarda e normanna.
Anticamente posta sul mare Campomarino dista oggi dalla
costa un paio di km ma negli anni č venuta crescendo, a
ridosso della splendida spiaggia, una localitą dotata di
infrastrutture e servizi turistici di prim'ordine.
L'afflusso turistico secondo dati dell'Ente Provinciale
del Turismo anno 1995, consta di circa 100.000 presenze
nel periodo estivo. Il paese, che nel XV° secolo fu
raggiunto da Albanesi in fuga dai Turchi, conserva di
quella popolazione antichi usi ed un tipico dialetto. Da
visitare: la chiesa dedicata a Santa Cristina,
festeggiata il 24 luglio, e da gustare: gli ottimi vini
dei vicini vigneti di Cliternia e Ramitelli. |