| Iprincipe di Bisignano. Fu l
nome deriva dal latino "quercus" in quando il luogo abbonda di
querceti di proprietą, un tempo, del fondato da un
gruppo di famiglie profughe dell'Albania, verso il 1478.
Fu prima compreso nella Baronia di San Marco e poi passņ
ai Cavalcanti
Signori di Toranoconservano
alcune significative tradizioni del paese . Tuttora la
lingua parlata č l'albanese e si d'origine. I
francesi nel 1799 lo fecero ricadere nel cantone di Acri
e nel 1807 lo includevano nel cosiddetto governo di San
Marco. Nel 1816 i Borboni lo dichiararono capoluogo. Ha
dato i natali a albanologo di fama e a Padre Giuseppe
Petrassi, poeta,
patriota e Antonio SantoroCapparelli, D. Franzese, D.
Gliosi, Don risorgimentali: M.
Candreva, F. , scrittore albanese. Presero
parte ai moti Giulio PetrassiCosenza, Raffaele Camodeca e Federico . Assieme ai fratelli Bandiera furono
fucilati nel vallone di Rovito, a FranzeseSan Giacomo visse lo scrittore
albanese Padre Antonio Santoro. Gli abitanti si chiamano Cerzitani o di
Cerzeto. A Cerzetesiil 6 dicembre. e il patrono č San Nicola che viene festeggiato |